Concorso per 1 direttore tecnico area tecnica, elaborazione dati (puglia) UNIVERSITA' DI FOGGIA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 88 del 11-11-2008
Sintesi: UNIVERSITA' DI FOGGIA CONCORSO   (scad.  1 dicembre 2008) Concorso pubblico, per esami, ad un posto di personale appartenente alla categoria D, posizione economica D1, area Tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazio ...
Ente: UNIVERSITA' DI FOGGIA
Regione: PUGLIA
Provincia: FOGGIA
Comune: FOGGIA
Data di inserimento: 12-11-2008
Data Scadenza bando 01-12-2008
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UNIVERSITA' DI FOGGIA
CONCORSO   (scad.  1 dicembre 2008)
Concorso  pubblico,  per esami, ad un posto di personale appartenente
   alla   categoria   D,   posizione   economica  D1,  area  Tecnica,
   tecnico-scientifica  ed  elaborazione  dati  per  le  esigenze del
   Laboratorio  di  Produzioni  animali  del  Dipartimento di Scienze
   delle  produzioni  e  dell'innovazione dei Sistemi agro-alimentari
   Mediterranei  presso la Facolta' di agraria dell'Universita' degli
   studi di Foggia.
                            IL DIRETTORE
   Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n.
686 e successive integrazioni e modificazioni;
   Vista  la  legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive integrazioni e
modificazioni;
   Vista  la legge 10 aprile 1991, n. 125;
   Vista  la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
   Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537;
   Visto il D.P.C.M. 7 febbraio 1994, n. 174;
   Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 9.5.1994, n. 487
e successive integrazioni e modificazioni;
   Visto  il  decreto  del Presidente della Repubblica 30.10.1996, n.
693;
   Vista  la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive integrazioni e
modificazioni;
   Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449;
   Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
   Vista la legge 8 luglio 1998, n. 230;
   Visto il decreto legislativo 29 ottobre 1998, n. 387;
   Vista la Legge 23 dicembre 1998, n. 448;
   Vista la Legge 18 febbraio 1999, n. 28;
   Vista la Legge 12 marzo 1999, n. 68;
   Visto  il  Contratto  collettivo nazionale del lavoro del comparto
dell'Universita' 1998/2001, sottoscritto in data 9 agosto 2000;
   Visto  il  Contratto  collettivo nazionale del lavoro del comparto
dell'Universita'  2002/2005,  sottoscritto  in data 27.01.2005 ed, in
particolare, l'art. 19;
   Visto il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
   Visto il decreto legislativo n. 165/2001 e successive integrazioni
e modificazioni;
   Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, art. 18;
   Visto lo Statuto dell'Universita' degli studi di Foggia pubblicato
sul  S.O. della G.U. n. 295/2001 ed in particolare gli artt. 64 n. 7)
e 68;
   Visto  il  Regolamento  dell'Universita'  degli Studi di Foggia in
materia di accesso all'impiego pubblico del personale T.A., approvato
dal C.d.A. nella seduta del 26 giugno 2002.
   Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3;
   Visto il decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196;
   Vista la legge 24 dicembre 2003, n. 350;
   Vista la legge 30 dicembre 2004 n. 311;
   Vista la legge 31 marzo 2005, n. 43;
   Vista la legge del 23 dicembre 2005 n. 266;
   Vista  la  delibera  del  28  giugno  2006 con cui il Consiglio di
Amministrazione  ha  stabilito  l'applicazione di una tassa di €
15,00,  a  titolo  di  contributo  spese,  a carico dei candidati che
presentano  domanda  di  partecipazione  ai  concorsi pubblici per il
reclutamento di personale tecnico-amministrativo;
   Vista la legge del 27 dicembre 2006, n. 296;
   Vista la legge del 24 dicembre 2007, n. 244;
   Vista   la  delibera  del  25 giugno 2008, con cui il Consiglio di
Amministrazione  ha  approvato  la  programmazione  del fabbisogno di
personale per il triennio 2008-2010;
   Vista   la  nota  prot.  n.  22585 VII/1del 29 luglio 2008, con la
quale  il  Direttore  del  Dipartimento di Scienze delle Produzioni e
dell'Innovazione   dei   Sistemi   Agro-Alimentari   Mediterranei  ha
richiesto  la  messa a concorso di un posto di personale appartenente
alla    categoria   D,   posizione   economica   D1,   area   tecnica
tecnico-scientifica   ed  elaborazione  dati,  per  le  esigenze  del
Laboratorio di Produzioni Animali;
   Accertata la disponibilita' del posto in questione;
   Visto  il  bando,  prot.  n.  24136  VII/2  Rep. D.D. 622-2008 del
26.08.2008,  con cui e' stata indetta, ai sensi dell'art. 19 del CCNL
27.1.2005  del Comparto Universita', la procedura di mobilita' per la
copertura del suddetto posto;
   Visto  il  decreto  prot.  n.29150 VII/2 Rep. D.D. 807-2008 del 15
ottobre  2008,  con cui sono stati approvati gli atti della selezione
di cui sopra;
   Considerato che la suddetta procedura ha avuto esito negativo;
   Vista  la  nota  Prot. n. 24325 del 29 agosto 2008, con cui questa
Amministrazione,   in   applicazione   dell'art.  34-bis  del decreto
legislativo n.  165/2001,  ha  chiesto al Dipartimento della Funzione
Pubblica  l'assegnazione  di  una  unita'  di  personale collocato in
disponibilita',  avente lo stesso profilo professionale richiesto dal
Dipartimento  di  Scienze  delle  Produzioni  e  dell'Innovazione dei
Sistemi Agro-Alimentari Mediterranei;
   Considerato  che  Dipartimento  della  Funzione  Pubblica  non  ha
comunicato, nei termini prescritti dalla legge, di avere personale da
assegnare all'Universita';
   Ritenuto  pertanto,  di  poter  procedere  al  reclutamento  della
professionalita'   richiesta  mediante  l'indizione  di  un  concorso
pubblico;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                          Posti a concorso
   E'  indetto  il  concorso  pubblico,  per  esami,  a un  posto  di
personale appartenente alla categoria D, posizione economica D1, area
tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati per le esigenze del
Laboratorio  di  Produzioni Animali del Dipartimento di Scienze delle
Produzioni    e    dell'Innovazione   dei   Sistemi   Agro-Alimentari
Mediterranei  presso  la  Facolta'  di Agraria dell'Universita' degli
studi di Foggia.

        
      
                               Art. 2.
                  Requisiti generali di ammissione
   Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti:
    a)  cittadinanza  italiana  o  di  uno  Stato membro della Unione
Europea;
    b) eta' non inferiore agli anni 18;
    c)  diploma  di  Laurea  (Specialistica o Vecchio Ordinamento) in
Scienze  e  tecnologie  Agrarie,  Scienze  e  tecnologie  Alimentari,
Scienze delle Produzioni Animali, Scienze Biologiche, Chimica;
    d) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione ha facolta' di
sottoporre  a  visita  medica di controllo i vincitori di concorso in
base alla vigente normativa;
    e) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari;
    f) godimento dei diritti civili e politici.
   Il  titolo  di  studio  conseguito all'estero deve avere ottenuto,
entro  la  data  di  scadenza  del termine utile per la presentazione
delle   domande   di   partecipazione   al  concorso,  la  necessaria
equipollenza   ai   diplomi   italiani  rilasciata  dalle  competenti
autorita'.
   Non  possono  accedere  agli  impieghi  coloro  che  siano esclusi
dall'elettorato  politico  attivo e coloro che siano stati destituiti
dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente
insufficiente  rendimento,  ovvero siano stati dichiarati decaduti da
un  impiego  statale,  ai sensi dell'art.127, comma 1, lettera d) del
testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10.1.1957, n. 3.
   I cittadini di Stati membri dell'Unione Europea devono possedere i
seguenti requisiti:
    a)   godere   dei  diritti  civili  e  politici  dello  Stato  di
appartenenza o di provenienza;
    b) avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
    c)  essere in possesso, ad eccezione della cittadinanza italiana,
di   tutti  gli  altri  requisiti  previsti  per  i  cittadini  della
Repubblica.
   I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
partecipazione al concorso.
   I candidati sono ammessi con riserva al concorso.
   L'Amministrazione  puo'  disporre  in  ogni  momento,  con decreto
motivato  del  Direttore Amministrativo, l'esclusione per difetto dei
requisiti prescritti.

        
      
                               Art. 3.
                 Domanda e termine di presentazione
   La domanda di ammissione al concorso, redatta su carta semplice in
conformita'   all'unito   allegato   A   ed  intestata  al  Direttore
Amministrativo  dell'Universita' degli Studi di Foggia, dovra' essere
presentata,  pena  l'esclusione, entro il termine perentorio di venti
giorni  decorrente  dalla  data di pubblicazione del presente decreto
nella   Gazzetta   Ufficiale  della  Repubblica - 4ª  serie  speciale
«Concorsi  ed esami», direttamente il lunedi', martedi', mercoledi' e
giovedi'  dalle  10,00  alle  12,00 e il martedi' e il giovedi' dalle
15,00 alle 16,00 all'Ufficio Protocollo di questa Universita' sito in
Via  Gramsci  89/91 -  Foggia,  o  spedita,  allo  stesso  indirizzo,
esclusivamente a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento.
   La  domanda  dovra'  comunque  pervenire,  pena  l'esclusione  dal
concorso,  entro  e non oltre le ore 12:00 del giorno di scadenza del
termine  sopra  indicato.  Non fa fede il timbro dell'ufficio postale
accettante.
   Alla   domanda  dovra'  essere  allegata,  pena  l'esclusione  dal
concorso,  la  ricevuta  comprovante  il versamento, quale contributo
spese,  della  somma  di  euro  15,00  da  versare sul c/c postale n.
12578738 intestato all'Universita' degli studi di Foggia, con causale
"Tasse  di  ammissione al concorso pubblico Laboratorio di Produzioni
Animali".

        
      
                               Art. 4.
              Dichiarazioni da formulare nella domanda
   Nella  domanda  il  candidato  deve  dichiarare  sotto  la propria
responsabilita':
    a)  cognome  e  nome  (le  donne  coniugate  dovranno indicare il
cognome da nubili);
    b) il luogo e la data di nascita;
    c)  il  possesso  del  titolo  di studio indicato dall'art. 2 del
presente bando;
    d)  il possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato membro
della Unione Europea;
    e) il Comune nelle cui liste elettorali e' iscritto;
    f)  le  eventuali  condanne  penali riportate (anche se sia stata
concessa   amnistia   condono  indulto  o  perdono  giudiziale)  o  i
procedimenti eventualmente pendenti a suo carico;
    g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
    h)  di  non  essere  stato  destituito  o dispensato dall'impiego
presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente insufficiente
rendimento,  ne'  di  essere  stato  dichiarato decaduto dall'impiego
statale  per  aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione
di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
    i)  i  titoli  che  danno  diritto  alla  preferenza a parita' di
merito, cosi' come precisato nel successivo art. 8. Gli stessi devono
essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del termine utile per la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso;
    j)  la  residenza  ed  il  preciso domicilio eletto ai fini della
partecipazione al concorso.
   I  cittadini  degli  Stati  membri  della  Unione  Europea  devono
dichiarare,  altresi',  di godere dei diritti civili e politici anche
nello  stato  di  appartenenza  o  provenienza,  ovvero  i motivi del
mancato  godimento,  e  di  avere  adeguata  conoscenza  della lingua
italiana.
   I  candidati  portatori  di  handicap,  ai  sensi  della  L.104/92
dovranno specificare nella domanda la propria situazione di handicap,
gli  ausili  necessari  in relazione alla stessa, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove.
   La domanda deve contenere in modo esplicito tutte le dichiarazioni
di cui sopra, anche se formulate in termini negativi.
   L'omissione  di una sola di esse, ad eccezione di quelle di cui ai
punti  i)  e j), determina l'invalidita' della domanda stessa, con la
esclusione dell'aspirante dal concorso.
   Comportera',   altresi',  l'esclusione  dal  concorso  la  mancata
sottoscrizione della domanda di partecipazione.
   L'amministrazione  non  assume  alcuna responsabilita' nel caso di
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito  da parte del candidato o da mancata o tardiva comunicazione
del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

        
      
                               Art. 5.
                      Commissione giudicatrice
   La  Commissione  esaminatrice  del  concorso  sara'  nominata  con
decreto  del  direttore  amministrativo  nel  rispetto  delle vigenti
disposizioni in materia.

        
      
                               Art. 6.
                           Prove di esame
   Gli esami consisteranno in due prove scritte ed una prova orale in
base al seguente programma:
    prima  prova  scritta:  vertera'  su  aspetti tecnico-gestionali,
alimentari   ed  ambientali  concernenti  l'allevamento  dei  piccoli
ruminanti;
    seconda prova   scritta  a  contenuto  Teorico-pratico:  vertera'
sull'illustrazione  e  sull'applicazione di tecniche analitiche volte
alla determinazione delle caratteristiche di qualita' dei prodotti di
origine animale;
    prova orale: vertera' sugli argomenti oggetto della prova scritta
e  della  prova  teorico-pratica e sull'accertamento della conoscenza
della  lingua  inglese  mediante lettura, traduzione e discussione di
brani tecnici concernenti gli argomenti di dette prove.
   Durante  la  prova orale si provvedera', inoltre, all'accertamento
della conoscenza delle applicazioni informatiche piu' diffuse.

        
      
                               Art. 7.
              Diario e svolgimento delle prove di esame
   Le prove d'esame si svolgeranno secondo il seguente calendario:
    prima  prova  scritta  10  dicembre 2008, ore 9.00, presso l'Aula
"Francesco  Della  Martora",  al  terzo  piano del nuovo plesso della
Facolta' di Agraria, sita in Via Napoli, 25 -71100 Foggia.
    seconda  prova  scritta 11 dicembre 2008, ore 9.00, presso l'Aula
"Francesco  Della  Martora",  al  terzo  piano del nuovo plesso della
Facolta' di Agraria, sita in Via Napoli, 25 -71100 Foggia.
    prova  orale 19 dicembre 2008, ore 9.00, presso l'Aula "Francesco
Della  Martora",  al  terzo  piano del nuovo plesso della Facolta' di
Agraria sita in Via Napoli, 25 -71100 Foggia.
   La  pubblicazione  di  tali date ha valore di notifica a tutti gli
effetti  per  cui  i  candidati,  ai  quali  non sia stata comunicata
l'esclusione  dal  concorso,  sono  tenuti a presentarsi, senza alcun
preavviso, presso la sede di esame nei giorni sopra indicati.
   Si  rende  noto,  inoltre,  che eventuali cambiamenti di data o di
orario saranno pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica -
4ª serie speciale «Concorsi ed esami» del 05.12.2008.
   Per  essere  ammessi  a sostenere le prove di esame, i concorrenti
dovranno   essere   muniti   di   uno   dei   seguenti  documenti  di
riconoscimento:  carta  di  identita',  tessera  ferroviaria, tessera
postale, porto d'armi, patente automobilistica, passaporto.
   La   mancata  presentazione  alle  prove  sara'  considerata  come
rinuncia al concorso.
   Ogni singola prova si intende superata se il candidato ottiene una
votazione minima di 21/30.
   I  voti  riportati nelle singole prove scritte saranno comunicati,
mediante  raccomandata  a.r.  o  telegramma,  ai  soli  candidati che
avranno conseguito l'ammissione alla prova orale.
   Al   termine   di  ogni  seduta  dedicata  alla  prova  orale,  la
Commissione  giudicatrice  formera'  l'elenco dei candidati esaminati
con  l'indicazione  del voto da ciascuno riportato. L'elenco, firmato
dal  Presidente e dal Segretario della Commissione, sara' affisso nel
medesimo giorno all'albo della sede di esame.
   La  prova  orale  si  intendera'  superata  se i candidati avranno
riportato una votazione minima di 21/30.

        
      
                               Art. 8.
                   Preferenze a parita' di merito
   I candidati che abbiano superato il colloquio, e che intendano far
valere  i  titoli  che  danno  diritto  alla  preferenza a parita' di
merito,  gia'  indicati  nella  domanda,  sono  tenuti a presentare i
relativi  documenti  in  carta  semplice  -  in  originale o in copia
autenticata. In alternativa, ai sensi del T.U. n. 445/2000, per tutti
i  titoli  sotto elencati, sara' possibile produrre una dichiarazione
sostitutiva   di   certificazione   (v.   allegato   B)   ovvero  una
dichiarazione  sostitutiva  di atto di notorieta' (v.allegato C). Dai
documenti  presentati  dovra',  altresi',  risultare  il possesso del
requisito   alla   data   di   scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
   Il  termine perentorio per la presentazione dei suddetti documenti
e'  di  quindici  giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in
cui  i  candidati  hanno  sostenuto  il  colloquio.  I  documenti  in
questione,  indirizzati  al Direttore Amministrativo dell'Universita'
degli Studi, Via Gramsci 89/91- 71100 Foggia, si considerano prodotti
in  tempo  utile  anche se spediti a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento  entro  il  termine  su  indicato.  A tal fine fa fede il
timbro a data dell'Ufficio postale accettante.
   I titoli che danno diritto a preferenza sono i seguenti:
    1. gli insigniti di medaglia al valor militare;
    2. i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
    3. i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
    4.  i  mutilati  ed  invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
    5. gli orfani di guerra;
    6. gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
    7.  gli  orfani  dei  caduti  per servizio nel settore pubblico e
privato;
    8. i feriti in combattimento;
    9.  gli  insigniti  di  croce  di  guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
    10. figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
    11. i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
    12.  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
    13. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
    14. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
    15. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
    16.   coloro   che   abbiano   prestato  servizio  militare  come
combattenti;
    17.  coloro  che  abbiano  prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
    18.  i  coniugati  e  i  non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
    19. gli invalidi ed i mutilati civili;
    20.   militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
   A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
    a)dal  numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
    b)  dall'aver  prestato  lodevole  servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
    c) dalla minore eta'.

        
      
                               Art. 9.
    Approvazione della graduatoria e dichiarazione del vincitore
   La  graduatoria  di  merito  dei  candidati  sara' formata secondo
l'ordine  dei  punti della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato,  con  l'osservanza,  a  parita' di punti, delle preferenze
previste dall'art.8.
   La  votazione  complessiva  e' determinata dalla somma della media
dei  voti  riportati  nelle prime due prove scritte e della votazione
riportata nella prova orale.
   Saranno  dichiarati  vincitori,  nei  limiti  dei  posti  messi  a
concorso,  i  candidati  utilmente  collocati  nella  graduatoria  di
merito,  formata  sulla  base  del  punteggio  riportato  nelle prove
d'esame,  tenuto,  altresi',  conto  delle  precedenze e preferenze a
parita' di merito.
   La  graduatoria  di  merito, contenente anche la dichiarazione del
vincitore, sara' approvata con decreto del Direttore Amministrativo e
pubblicata all'Albo Ufficiale dell'Universita' degli studi di Foggia.
Di  tale  pubblicazione  sara'  data  notizia  mediante  avviso nella
Gazzetta  Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi ed
esami».
   Dalla  data di pubblicazione di tale avviso decorre il termine per
eventuali impugnative.
   La  graduatoria  rimane  efficace  per un termine di 36 mesi dalla
data  della  sopra  citata  pubblicazione  per eventuali coperture di
posti  per i quali il concorso e' stato bandito e che successivamente
ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.

        
      
                              Art. 10.
      Assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato
   Subordinatamente  al perdurare della disponibilita' finanziaria di
questo  Ateneo  per le spese del personale, il vincitore del concorso
sara' invitato a stipulare, ai sensi del vigente Contratto Collettivo
Nazionale  di  lavoro  del  personale  tecnico  ed amministrativo del
Comparto  Universita',  un  contratto  individuale  di lavoro a tempo
indeterminato, regolato dalla disciplina di cui al succitato C.C.N.L

        
      
                              Art. 11.
                 Presentazione dei documenti di rito
   Il  vincitore  del  concorso entro trenta giorni dalla stipula del
contratto e' tenuto a presentare:
    1) certificato medico, attestante l'idoneita' fisica all'impiego,
rilasciato  da  un medico della A.S.L. competente per territorio o da
un ufficiale medico in servizio permanente effettivo o dall'ufficiale
sanitario  del  comune di residenza. Qualora il candidato sia affetto
da  qualche  imperfezione  fisica il certificato deve farne specifica
menzione  con  la dichiarazione che l'imperfezione stessa non e' tale
da  menomare  l'attitudine  dell'aspirante  all'impiego  per il quale
concorre;
    2)  dichiarazione  resa  ai  sensi  dell'art.  46  del  D.P.R. n.
445/2000 da cui risulti:
     a) il luogo e la data di nascita;
     b)  la  cittadinanza posseduta alla data di scadenza del termine
ultimo per produrre la domanda di ammissione al concorso;
     c)  il  godimento dei diritti politici alla data di scadenza del
termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al concorso;
     d)   la   posizione   relativa  all'adempimento  degli  obblighi
militari;
     e)  le  eventuali  condanne penali riportate (anche se sia stata
concessa  amnistia,  indulto  o perdono giudiziale) ed i procedimenti
penali eventualmente pendenti a loro carico;
     f) il titolo di studio richiesto per l'accesso al concorso;
     g) codice fiscale;
    3)  dichiarazione  resa  ai  sensi  dell'art.  47  del  D.P.R. n.
445/2000 da cui risulti:
     h)  che  il  candidato  non  ricopre  altri  impieghi pubblici o
privati  ovvero non versi in una delle situazioni di incompatibilita'
richiamate  dall'art. 53 del decreto legislativo n. 165/2001. Qualora
il  candidato  sia  alle dipendenze di altro ente, dovra' essere resa
una   dichiarazione   di   opzione   per   il  nuovo  impiego.  Detta
dichiarazione deve, altresi', contenere le indicazioni concernenti le
cause  di  risoluzione  di  eventuali precedenti rapporti di pubblico
impiego e deve essere rilasciata anche se negativa.
   Il  candidato  che  sia  dipendente  statale  di ruolo e' tenuto a
presentare,  nel  termine  di  cui  al comma 1 del presente articolo,
copia integrale dello stato matricolare, certificato medico di cui al
precedente  punto  1), nonche' dichiarazione relativa al possesso dei
requisiti previsti all'art.2 del presente bando ed e' esonerato dalla
presentazione degli altri documenti di rito.

        
      
                              Art. 12.
                   Trattamento dei dati personali
   Ai  sensi  dell'art.13, comma 1, del d.lgs. del 30 giugno 2003, n.
196, i dati personali forniti dai concorrenti saranno raccolti presso
l'Universita'  degli Studi di Foggia - Ufficio Reclutamento Personale
T.A. sito in Via Gramsci 89/91 - Foggia, per le finalita' di gestione
del  concorso  e  saranno trattati, anche con l'utilizzo di procedure
informatizzate,  nei  modi  e  nei limiti necessari per perseguire le
suddette  finalita' nonche', in caso di instaurazione del rapporto di
impiego   per  le  finalita'  inerenti  alla  gestione  del  rapporto
medesimo.
   Il  conferimento  dei  dati  e'  necessario per la valutazione dei
requisiti di partecipazione.
   Agli interessati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del
citato decreto legislativo e in particolare il diritto di accedere ai
propri  dati  personali, di chiederne la rettifica, l'aggiornamento e
la  cancellazione,  se  incompleti,  erronei o raccolti in violazione
della  legge,  nonche'  di  opporsi  al  loro  trattamento per motivi
legittimi,  rivolgendo  tali richieste all'Universita' degli studi di
Foggia.

        
      
                              Art. 13.
                            Norme finali
   Per  tutto  quanto  non  previsto dal presente bando si applica la
normativa vigente in materia, in quanto compatibile.
   Responsabile   del  procedimento  e'  la  dott.ssa  Franca  Cinzia
Binetti.
                                   Il direttore amministrativo: Croci