Concorso per 4 dottori di ricerca (lombardia) UNIVERSITA' DI MILANO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 4
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 94 del 02-12-2008
Sintesi: UNIVERSITA' DI MILANO CONCORSO   (scad.  30 gennaio 2009) Concorso pubblico per l'ammissione al dottorato internazionale di ricerca Renato Treves in "Law and Society" (anno 2009). ...
Ente: UNIVERSITA' DI MILANO
Regione: LOMBARDIA
Provincia: MILANO
Comune: MILANO
Data di inserimento: 04-12-2008
Data Scadenza bando 30-01-2009
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UNIVERSITA' DI MILANO
CONCORSO   (scad.  30 gennaio 2009)
Concorso  pubblico  per  l'ammissione  al dottorato internazionale di
   ricerca Renato Treves in "Law and Society" (anno 2009).
                             IL RETTORE

   Visto l'articolo 4 della Legge 3 luglio 1998, n. 210;
   Visto  il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224 "Regolamento
recante norme in materia di dottorato di ricerca";
   Visto  lo  Statuto dell'Universita' degli studi di Milano, emanato
con decreto rettorale 28 maggio 1996 e successive modificazioni;
   Visto  il  decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270 "Modifiche
al  Regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli
Atenei,  approvato  con decreto del Ministro dell'Universita' e della
Ricerca Scientifica e Tecnologica 3 novembre 1999, n. 509";
   Vista  la  legge  regionale  13  dicembre 2004, n. 33 "Norme sugli
interventi regionali per il diritto allo studio universitario";
   Visto  il  Regolamento d'Ateneo in materia di dottorato di ricerca
dell'Universita', emanato con decreto rettorale 9 ottobre 2006;
   Viste    le   deliberazioni   adottate   dal   Senato   Accademico
dell'Universita'  in  data  16  settembre  2008  e  dal  Consiglio di
Amministrazione in data 27 maggio 2008, concernenti l'attivazione del
quarto ciclo del Dottorato internazionale di ricerca Renato Treves in
"Law and Society";
   Preso   atto  che  concorreranno  al  funzionamento  del  predetto
dottorato  di  ricerca  le Universita' degli studi di Milano-Bicocca,
dell'Insubria, di Bologna, di Urbino, nonche' le Universita' di Lund,
Carlos  III  di  Madrid,  di Anversa, del Pais Vasco, l'International
Institute  for the Sociology of Law di Oñati e il Centro nazionale di
prevenzione e difesa sociale di Milano;
                              Decreta:

                               Art. 1.

                             Attivazione


   E'  attivato  per  l'anno  2009  il  quarto  ciclo  del  Dottorato
internazionale  di ricerca Renato Treves in "Law and Society", avente
sede  amministrativa  presso  l'Universita'  degli  studi di Milano e
afferente alla Scuola di dottorato in Scienze giuridiche della stessa
Universita'.
   Il  predetto  corso  di  dottorato  si  avvale  del supporto delle
Universita' degli Studi di Milano-Bicocca, dell'Insubria, di Bologna,
di  Urbino,  nonche' delle Universita' di Lund, Carlos III di Madrid,
di  Anversa,  del  Pais  Vasco,  dell'International Institute for the
Sociology  of  Law  di  Oñati e del Centro nazionale di prevenzione e
difesa  sociale  di  Milano,  sulla  base  dell'apposita  convenzione
stipulata per il triennio 2007/2010.
   In  virtu'  della  collaborazione di cui sopra l'Universita' degli
studi  di Milano e i sopracitati partners nazionali ed internazionali
realizzano  un  programma  di  formazione  internazionale in "Law and
Society",  di livello dottorale, allo svolgimento del quale ogni sede
universitaria  concorre  con  le  specifiche  competenze  e strutture
formative presenti nel proprio ambito.
   Il  programma e' finalizzato alla formazione di dottori di ricerca
non  solo  esperti nella ricerca "contestualistica" sulle istituzioni
giuridiche,  ma  anche sensibili alla dimensione etico-politica della
materia trattata.
   La  formazione  dei  dottorandi  avverra' sia attraverso la comune
partecipazione   a   corsi   intensivi,  di  carattere  eminentemente
seminariale,  da  tenersi  presso l'Universita' degli Studi di Milano
e/o le altre Universita' italiane e straniere partner, nonche' presso
il  Centro  nazionale di prevenzione e difesa sociale di Milano, sia,
soprattutto,  attraverso  la  conduzione, da parte dei dottorandi, di
progetti  di  ricerca individuali, nei quali dovra' essere assicurato
il  massimo  grado  di integrazione fra le teorie di riferimento e le
tecniche  di ricerca. Il corso di dottorato si svolge prevalentemente
in lingua inglese.
   Il  programma  del  corso  di dottorato prevede lo svolgimento, da
parte  degli  iscritti,  di  un periodo di studio e di ricerca, della
durata di 6 mesi, da svolgersi presso le Istituzioni partner o presso
altre Istituzioni scientifiche collegate.
   Al  termine  del previsto periodo di studio e di ricerca, valutato
positivamente,  gli  iscritti al dottorato conseguiranno il titolo di
dottore di ricerca rilasciato dall'Universita' degli studi di Milano,
fermo  restando  che  il  periodo  formativo  e'  riconosciuto  dalle
Universita' straniere partner, le quali potranno altresi' riconoscere
lo  stesso titolo, eventualmente anche a seguito dello svolgimento di
un periodo integrativo di studio e di ricerca.
   Il  dottorato  internazionale di ricerca Renato Treves in "Law and
Society",   che  afferisce  all'area  11  -  Scienze  giuridiche,  fa
riferimento  ai  settori scientifico-disciplinari IUS/20 e SPS/12; ha
la  durata  di  3  anni  ed e' coordinato dal Prof. Vincenzo Ferrari,
ordinario   presso   la   Facolta'   di  Giurisprudenza  nel  settore
scientifico-disciplinare IUS/20 - Filosofia del diritto.
   Per  l'ammissione  al  corso e' indetto presso l'Universita' degli
studi  di  Milano  pubblico  concorso,  per  titoli ed esami. I posti
disponibili per l'ammissione sono 4, di cui 2 coperti con borsa.

        
      
                               Art. 2.

                       Requisiti di ammissione


   Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di cui al
presente   bando   coloro   i  quali  siano  in  possesso  di  laurea
specialistica/magistrale  conseguita  in  una  delle seguenti classi:
22/S  Giurisprudenza,  LMG/01  Giurisprudenza,  57/S Programmazione e
gestione   delle  politiche  e  dei  servizi  sociali,  64/S  Scienze
dell'economia,   70/SScienze   della  politica,  71/S  Scienze  delle
pubbliche  amministrazioni, 89/S Sociologia, ovvero in possesso di un
diploma  di  laurea,  conseguito, secondo l'ordinamento vigente prima
dell'applicazione del D.M. 509/1999, in:
    Giurisprudenza;
    Scienze politiche;
    Sociologia
    Economia e commercio.
   Il  Collegio  dei  docenti puo' valutare l'eventuale ammissione al
dottorato  di laureati in discipline diverse, purche' il programma di
ricerca proposto sia coerente con l'area di studio del dottorato.
   I cittadini comunitari ed extracomunitari in possesso di un titolo
accademico  straniero  possono  essere  ammessi  a  condizione che il
titolo sia equipollente a una delle lauree anzidette.
   I candidati in possesso di un titolo accademico straniero, che non
sia  gia'  stato  dichiarato  equipollente  a  una  laurea  italiana,
dovranno  -  unicamente  ai fini dell'ammissione al dottorato - farne
espressa   richiesta   al  Collegio  dei  docenti  nella  domanda  di
partecipazione al concorso e corredare la domanda stessa dei seguenti
documenti:
    titolo  di  studio tradotto da traduttore ufficiale e legalizzato
dalla  Rappresentanza italiana (Ambasciata o Consolato) nel Paese ove
si e' conseguito il titolo;
    «dichiarazione  di  valore  in  loco»  da  richiedere alla stessa
Rappresentanza.
   Tali     documenti     potranno     essere    prodotti    all'atto
dell'immatricolazione  al  dottorato;  in tal caso l'ammissione sara'
subordinata alla validita' degli stessi.
   Potranno partecipare agli esami di ammissione anche coloro i quali
conseguiranno il diploma di laurea o di laurea specialistica entro la
data  di  svolgimento  della  prova  di  selezione.  In  tal caso, la
partecipazione  verra'  disposta  "con  riserva" e il candidato sara'
tenuto  ad  autocertificare,  a  pena di decadenza, il possesso della
laurea o della laurea specialistica entro trenta giorni dalla data di
conseguimento.
   Gli  interessati  devono  redigere  la  domanda  di partecipazione
secondo  il  modello  allegato  al  presente  bando,  di cui fa parte
integrante,  con  tutti gli elementi in esso richiesti. Il modello di
domanda    e'    disponibile    anche   su   internet   alla   pagina
 http://www.unimi.it/ricerca/dottorati/2326.htm 
   Informazioni   relative   al  dottorato  possono  essere  ottenute
rivolgendosi al coordinatore, di cui si indicano i riferimenti:
   Prof.  Vincenzo  Ferrari  -  Universita'  degli  studi di Milano -
Facolta'  di Giurisprudenza - Via Festa del Perdono, 7 - 20122 Milano
- Tel. 0250312620.
   Fax: 0250312542
   e-mail: Vincenzo.Ferrari@unimi.it
   Sito web: http://www.scuoladottgiur.unimi.it/dottorato.php?id=16 

        
      
                               Art. 3.

                        Domanda di ammissione


   La  domanda  di  ammissione, con indicato il domicilio eletto agli
effetti  del  concorso,  indirizzata  al  Rettore  dell'Universita' e
redatta  secondo  il  modello  allegato  al  presente  bando,  dovra'
pervenire  direttamente  o a mezzo di raccomandata postale con avviso
di   ricevimento   (con   esclusione   di   qualsiasi   altro  mezzo)
all'Universita'  degli  studi di Milano, via Festa del Perdono n. 7 -
20122  Milano,  con il riferimento «Concorso Dottorato internazionale
di  ricerca  Renato  Treves  in  Law and Society», entro il giorno 30
gennaio 2009.
   Per  il  rispetto  del  termine  predetto  fara'  fede  la data di
protocollo  apposta  dal  competente  Ufficio  dell'Universita' degli
Studi di Milano al momento del ricevimento della domanda.
   Entro  lo  stesso  termine  i  candidati  sono tenuti a versare il
contributo  di iscrizione di euro 50,00 sul conto corrente postale n.
17755208  dell'Universita'  degli  Studi  di Milano, oppure sul conto
corrente  bancario n. 463971 intestato all'Universita' degli studi di
Milano   (codice   IBAN  IT97G0306909400000000463971  -  Swift  Code:
BCITIT33100),  in  entrambi  i  casi  indicando  obbligatoriamente la
causale:  «Contributo per la partecipazione al concorso del dottorato
internazionale di ricerca Renato Treves in Law and Society».
   Nella  domanda  l'aspirante  alla  partecipazione  al  concorso di
ammissione  al  dottorato  internazionale  di ricerca dichiarera' con
chiarezza e precisione (a macchina o in stampatello) sotto la propria
responsabilita':
    a)  le  proprie generalita', il codice fiscale (per coloro che lo
posseggono),  la  data  e  il  luogo  di  nascita,  la residenza e il
recapito  eletto agli effetti del concorso (specificando il codice di
avviamento postale e, se possibile, il numero telefonico);
    b) la propria cittadinanza;
    c)  la  laurea  posseduta, nonche' la data e l'Universita' presso
cui  e'  stata  conseguita,  ovvero il titolo equipollente conseguito
presso  una  Universita'  straniera,  nonche'  la  data  del  decreto
rettorale con il quale e' stata dichiarata l'equipollenza stessa;
    d)  di  impegnarsi  a  comunicare  tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito.
   Alla  domanda di ammissione il candidato deve allegare la seguente
documentazione,  tradotta  anche  in lingua inglese, con le modalita'
indicate al successivo art. 5:
    curriculum vitae;
    indicazione  del progetto di ricerca che si intende proporre (max
5 pag.);
    certificato  degli  esami sostenuti con l'indicazione dei voti o,
per  i  candidati  stranieri, certificazione attestante il curriculum
accademico;
    certificato   di   laurea   con   l'indicazione  della  votazione
conseguita o di titolo equipollente;
    attestazione di eventuali altri titoli posseduti;
    eventuali pubblicazioni scientifiche;
    dichiarazione    inerente    alle    motivazioni   personali   di
partecipazione al corso di dottorato;
    lettera/e     di     presentazione     di     docenti/ricercatori
dell'Universita'  che  ha  conferito la laurea o di altra Istituzione
accademica.
   A  pena  di  esclusione  dal  concorso, alla domanda dovra' essere
allegata la ricevuta del versamento di euro 50,00.
   L'Amministrazione  universitaria non ha alcuna responsabilita' per
il  caso  di  dispersione  di  comunicazioni,  dipendente da inesatte
indicazioni  della  residenza e del recapito da parte dell'aspirante,
da  mancata o tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne'
per  eventuali  disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'Amministrazione stessa.

        
      
                               Art. 4.

              Disposizioni per i portatori di handicap


   Ai  sensi  dell'art.  20  della  legge  5 febbraio 1992, n. 104, i
candidati   portatori  di  handicap  possono  far  richiesta,  se  lo
ritengono  opportuno,  di appositi ausili e/o tempi aggiuntivi per lo
svolgimento della prova concorsuale. A questo scopo e' necessario che
alleghino   alla   domanda   di   partecipazione   al   concorso   la
certificazione medica attestante la validita' della richiesta.

        
      
                               Art. 5.

                             T i t o l i


   I  titoli  possono  essere  presentati mediante autocertificazione
resa  secondo  quanto  stabilito  dal D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445
(All. A), nonche' in originale o in fotocopia autenticata.
   Le  pubblicazioni scientifiche possono essere prodotte in semplice
copia   dichiarata   conforme  all'originale  mediante  dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta' (All. A); con le stesse modalita'
possono  essere  prodotte  copie  di titoli di studio, di servizio, o
atti   o   documenti   rilasciati   o   conservati  da  una  pubblica
amministrazione.
   I  titoli  presentati  in  originale  o  in  fotocopia autenticata
saranno  restituiti,  su  richiesta  dell'interessato, dall'Ateneo. I
candidati  dovranno  provvedere,  a  loro  spese  ed  entro  sei mesi
dall'espletamento  del  concorso,  al  recupero  dei  titoli  e delle
eventuali pubblicazioni inviate all'Universita'; trascorso il periodo
indicato l'Amministrazione non sara' responsabile in alcun modo delle
suddette pubblicazioni e titoli.
   La  valutazione  dei  titoli  sara'  effettuata  dalla Commissione
esaminatrice,  sulla  base  dei  criteri determinati dal Collegio dei
docenti, prima dello svolgimento del colloquio.

        
      
                               Art. 6.

                         Esame di ammissione


   L'esame  di ammissione al corso consiste in un colloquio in lingua
inglese  inteso  ad  accertare  la  preparazione,  le  capacita' e le
attitudini   del  candidato  alla  ricerca  scientifica  nei  settori
disciplinari  interessati,  nonche'  ad  approfondire  il progetto di
ricerca che il candidato intende proporre e a valutare le motivazioni
personali del candidato stesso.
   All'esame  saranno  ammessi  esclusivamente  i  candidati  la  cui
proposta  di  progetto  di  ricerca  sara'  stata  valutata con esito
soddisfacente dalla Commissione esaminatrice.
   L'elenco  dei  candidati  ammessi  all'esame  di  ammissione sara'
pubblicato  sul  sito  http://www.unimi.it/ricerca/2326.htm   entro il
giorno 20 febbraio 2009.
   Sullo  stesso  sito  sara' data notizia della data e della sede di
esame  previste  per  ciascun  candidato  ammesso. Tale pubblicazione
avra' valore di notifica a tutti gli effetti.
   I candidati dovranno presentarsi alla prova in possesso di uno dei
seguenti documenti di riconoscimento:
    a) carta d'identita';
    b) passaporto.

        
      
                               Art. 7.

                      Commissione esaminatrice


   La  Commissione per l'esame di ammissione al corso di dottorato di
ricerca e' formata e nominata in conformita' alla normativa vigente.
   La Commissione esaminatrice attribuisce a ogni candidato fino a 40
punti  per la valutazione del curriculum di studi, di eventuali altri
titoli  posseduti  e  di  eventuali pubblicazioni - in conformita' ai
criteri determinati dal Collegio dei docenti del dottorato - e fino a
60  punti  per  il  colloquio;  dei  60  punti 30 sono riservati alla
valutazione del progetto di ricerca proposto.
   Il  colloquio  si intende superato solo se il candidato ottenga un
punteggio non inferiore a 40/60.
   Al   termine   della  prova  d'esame  la  Commissione  compila  la
graduatoria  generale  di  merito sulla base della somma dei punteggi
ottenuti dai candidati.

        
      
                               Art. 8.

                         Ammissione al corso


   I  candidati sono ammessi al corso secondo l'ordine di graduatoria
fino alla concorrenza del numero dei posti messi a concorso.
   I  candidati  ammessi  al  corso decadono qualora non esprimano la
loro   accettazione   entro  8  giorni  dalla  comunicazione  formale
dell'esito  del  concorso  da  parte  dell'Ufficio Dottorati, master,
corsi  di  perfezionamento e studenti stranieri. In tal caso subentra
altro  candidato secondo l'ordine della graduatoria. Lo stesso accade
qualora qualcuno degli ammessi rinunci entro tre mesi dall'inizio del
corso. Qualora il rinunciatario abbia gia' usufruito di mensilita' di
borse di studio, e' tenuto alla loro restituzione.

        
      
                               Art. 9.

                          Immatricolazione


   La domanda di immatricolazione al dottorato di ricerca, redatta su
apposito  modulo predisposto dall'Universita' degli studi di Milano e
disponibile    presso   l'Ufficio   Dottorati,   master,   corsi   di
perfezionamento  e  studenti  stranieri,  via S. Sofia, 9/1 - Milano,
deve  essere  presentata  entro  il  termine perentorio di giorni 8 a
decorrere  dal  giorno  successivo  a  quello  del  ricevimento della
comunicazione dell'esito del concorso.
   L'immatricolazione  dei  cittadini  extracomunitari e' subordinata
all'esibizione  del  permesso di soggiorno per studio, da richiedersi
secondo le modalita' ed entro i termini previsti dalla Legge.
   I dottorandi, fatta eccezione per i titolari di borse di studio di
dottorato  conferite  dall'Universita' e i titolari di assegni per la
collaborazione   alla  ricerca,  sono  tenuti  al  versamento  di  un
contributo  per  l'accesso  e  la  frequenza  al  corso di dottorato,
determinato   per   l'anno   accademico  2008/2009  in  euro  865,00,
comprensivo  della  tassa  regionale  per il diritto allo studio, del
premio di assicurazione infortuni e dell'imposta di bollo.
   Tale  importo dovra' essere versato all'atto dell'immatricolazione
al  corso  tramite  apposito  modulo  bancario  disponibile  sul sito
Internet alla pagina http://www.unimi.it/ricerca/dottorati/3050.htm 

        
      
                              Art. 10.

                           Borse di studio


   Ai   dottorandi   con  reddito  annuo  personale  complessivo  non
superiore  a  euro  15.000,00  (esclusi  i redditi da lavoro autonomo
percepiti occasionalmente), e' conferita, ai sensi e con le modalita'
stabilite   dalla   normativa   vigente,   secondo   l'ordine   della
graduatoria,  una  borsa  di  studio  di  importo  lordo  pari a euro
13.638,47.   A   parita'  di  merito  prevale  la  valutazione  della
situazione  economica determinata ai sensi del decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001.
   L'importo  della  borsa  di  studio  e'  aumentato per l'eventuale
periodo  di  soggiorno  all'estero,  e  comunque  non  nel  paese  di
provenienza, nella misura non inferiore al 50 per cento.
   Dall'importo  della borsa di studio verranno detratti d'ufficio la
tassa   regionale   per   il   diritto  allo  studio,  il  premio  di
assicurazione infortuni e l'imposta di bollo (pari complessivamente a
euro 122,11).
   Sono ammessi al dottorato senza borsa di studio:
    a)  i  titolari  di  assegni  per  la collaborazione alla ricerca
presso  l'Universita' degli studi di Milano o presso sedi consorziate
che risultino idonei nella graduatoria generale di merito;
    b)   i  dipendenti  di  enti  pubblici  e  privati  con  i  quali
l'Universita'   abbia  stipulato  convenzioni  di  collaborazione  in
conformita'  alle disposizioni del Regolamento d'Ateneo in materia di
dottorato di ricerca;
    c)  i  candidati  extracomunitari  beneficiari di borse di studio
equiparabili  a quelle conferite dall'Ateneo e assegnate per l'intera
durata del corso.

        
      
                              Art. 11.

                       Obblighi dei dottorandi


   I  dottorandi  sono  tenuti  a frequentare con regolarita' i corsi
previsti  nell'ambito  del  dottorato,  a partecipare ai programmi di
approfondimento  formativo e a seguire con regolarita' tutte le altre
attivita'  previste  per  il  loro  curricolo  dottorale,  nonche'  a
dedicarsi con pieno impegno e per il monte-ore richiesto dal collegio
dei  docenti  ai  programmi  di studio individuale e allo svolgimento
delle attivita' di ricerca assegnate.
   Entro  la  data  stabilita  dal  collegio  dei  docenti,  ai  fini
dell'organizzazione  delle  prove  annuali  di verifica, i dottorandi
sono   tenuti   a   presentare  al  collegio  una  relazione  scritta
riguardante  l'attivita'  di ricerca svolta e i risultati conseguiti,
nonche' le eventuali partecipazioni a seminari e congressi e ad altre
iniziative  scientifiche,  unitamente  alle  eventuali  pubblicazioni
prodotte.

        
      
                              Art. 12.

                      Conseguimento del titolo


   Il  titolo  di dottore di ricerca si consegue alla conclusione del
ciclo  di  dottorato, all'atto del superamento dell'esame finale, che
e'  subordinato alla presentazione di una dissertazione scritta (tesi
di  dottorato)  che  dia conto di una ricerca originale, condotta con
sicurezza  di  metodo  e  dalla quale emergano risultati di rilevanza
scientifica adeguata.

        
      
                              Art. 13.

                   Trattamento dei dati personali


   Ai sensi del proprio Regolamento emanato in attuazione del decreto
legislativo  30  giugno  2003,  n.  196,  l'Universita'  si impegna a
rispettare  il  carattere  riservato  delle  informazioni fornite dai
candidati:  tutti  i  dati  forniti  saranno  trattati  solo  per  le
finalita' connesse e strumentali al concorso e all'eventuale gestione
del  rapporto  con  l'Universita',  nel  rispetto  delle disposizioni
vigenti.

        
      
                              Art. 14.

                        Norme di riferimento


   Per quanto non previsto nel presente bando valgono le disposizioni
legislative  e  regolamentari  in  materia  di  dottorato  di ricerca
vigenti sia in Italia sia nei Paesi partner.
    Milano, 21 novembre 2008
                                                  Il rettore: Decleva