Concorso per 1 direttore tecnico area tecnica, elaborazione dati (puglia) UNIVERSITA' DI BARI

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 10 del 06-02-2009
Sintesi: UNIVERSITA' DI BARI CONCORSO   (scad.  9 marzo 2009) Concorso pubblico, per esami, ad un posto di categoria D - posizione economica D1 - area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con rapporto di lavoro a temp ...
Ente: UNIVERSITA' DI BARI
Regione: PUGLIA
Provincia: BARI
Comune: BARI
Data di inserimento: 06-02-2009
Data Scadenza bando 09-03-2009
Condividi Invia tramite Whatsapp

UNIVERSITA' DI BARI
CONCORSO   (scad.  9 marzo 2009)
Concorso  pubblico, per esami, ad un posto di categoria D - posizione
   economica  D1  - area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione
   dati,  con  rapporto  di  lavoro  a tempo indeterminato, presso la
   facolta'  di  scienze biotecnologiche dell'Universita' degli studi
   di  Bari,  per  le  esigenze  del  Corso  di  laurea magistrale in
   «Scienze   e  tecnologie  genetiche»  presso  Biogen  (convenzione
   Universita' Sannio-Bari-Foggia) con sede in Ariano Irpino.
Decreto rettorale n. 585.
                             IL RETTORE
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n.
686 e successive integrazioni e modificazioni;
   Vista la legge 25 ottobre 1977, n. 808;
   Vista la legge 29 gennaio 1986, n. 23;
   Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
   Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
   Vista la legge 11 dicembre 1989, n. 910;
   Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed
integrazioni;
   Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
   Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
   Visto il D.P.C.M. 7 febbraio 1994, n. 174;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487 come modificato dal D.P.R. 30 ottobre 1996, n. 693;
   Vista  la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive integrazioni e
modificazioni;
   Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
   Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Bari;
   Visto il Regolamento Generale di Ateneo;
   Visto il C.C.N.L. del comparto dell'Universita';
   Visto il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
   Visto  il  decreto  legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni ed integrazioni;
   Visto  il Regolamento sui procedimenti di «Selezione per l'accesso
ai  ruoli di personale tecnico amministrativo» di questa Universita',
approvato  dal C.d.A. nella seduta del 29 ottobre 2008 ed emanato con
D.R.  n.  8893  in data 25 giugno 2008, e successive modificazioni ed
integrazioni;
   Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3;
   Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196;
   Visto il decreto-legge 5 maggio 2004;
   Vista la legge 11 febbraio 2005, n. 15;
   Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244;
   Vista  la  nota prot. n. 60351 in data 7 luglio 2008, con la quale
e'  stata  autorizzata,  fra  gli  altri,  l'emissione  del  bando di
concorso  pubblico, per esami, ad un posto di categoria D - posizione
economica  D1 -  area  tecnica,  tecnico-scientifica  ed elaborazione
dati,  presso  la Facolta' di Scienze Biotecnologiche per le esigenze
del  Corso  di  laurea  magistrale  in Scienze e tecnologie genetiche
presso Biogen (convenzione Universita' Sannio-Bari-Foggia);
   Considerato  di  aver  ottemperato a quanto prescritto dall'art. 7
della citata legge n. 3/2003;
   Vista la legge 22 dicembre 2008, n. 203;
   Sentito il direttore amministrativo;
                              Decreta:

                               Art. 1.
                          Posti a concorso

   E' indetto il concorso pubblico, per esami, per la copertura di un
posto  di  categoria  D  -  posizione  economica  D1  - area tecnica,
tecnico-scientifica  ed  elaborazione  dati, con rapporto di lavoro a
tempo  indeterminato,  presso  la Facolta' di Scienze Biotecnologiche
dell'Universita'  degli  Studi  di Bari, per le esigenze del Corso di
laurea  magistrale  in "Scienze e tecnologie genetiche" presso Biogen
(convenzione  Universita'  Sannio-Bari-Foggia)  con  sede  in  Ariano
Irpino.

        
      
                               Art. 2.
                  Requisiti generali di ammissione

   Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti:
    1)  cittadinanza  italiana  o  di  uno  Stato  membro dell'Unione
europea;
    2) eta' non inferiore agli anni 18;
    3) il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
     laurea specialistica nella Classe delle lauree specialistiche in
Biotecnologie Mediche, Farmaceutiche e Veterinarie 9/S;
     laurea specialistica nella Classe delle lauree specialistiche in
Biotecnologie industriali 8/S;
     laurea specialistica nella Classe delle lauree specialistiche in
Biotecnologie Agrarie 7/S;
     laurea specialistica nella Classe delle lauree specialistiche in
Biologia 6/S;
     laurea specialistica nella Classe delle lauree specialistiche in
Medicina Veterinaria 47/S;
     laurea specialistica nella Classe delle lauree specialistiche in
Farmacia e Farmacia Industriale 14/S;
     laurea specialistica nella Classe delle lauree specialistiche in
Medicina e Chirurgia 46/S.
   Possono,  altresi',  partecipare  i  candidati  in  possesso di un
diploma  di laurea (conseguito ai sensi della normativa previgente al
decreto   ministeriale 3   novembre   1999,   n.  509,  e  al decreto
ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270) equiparato alle predette lauree
specialistiche con decreto-legge 5 maggio 2004 citato in premessa.
    4) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione ha facolta' di
sottoporre  a visita medica di controllo i vincitori del concorso, in
base alla normativa vigente;
    5) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari;
    6) godimento dei diritti civili e politici.
   Non  possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente  insufficiente  rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti  da  un  impiego  statale,  ai  sensi dell'art.127, comma 1,
lettera  d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli  impiegati  civili dello Stato, approvato con d.P.R. 10 gennaio
1957, n. 3.
   I cittadini di Stati membri dell'Unione europea devono possedere i
seguenti requisiti:
    a)   godere   dei  diritti  civili  e  politici  dello  Stato  di
appartenenza o di provenienza;
    b)  essere in possesso, ad eccezione della cittadinanza italiana,
di   tutti  gli  altri  requisiti  previsti  per  i  cittadini  della
Repubblica;
    c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
   I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
partecipazione al concorso.
   I    candidati    sono    ammessi   con   riserva   al   concorso.
L'Amministrazione puo' disporre in ogni momento, con decreto motivato
del Rettore, l'esclusione per difetto dei requisiti prescritti.

        
      
                               Art. 3.
                 Domanda e termine di presentazione

   Per  la  partecipazione  al  concorso il candidato dovra' produrre
apposita  domanda  redatta  su carta libera ed in base allo schema di
cui   all'unito   allegato   A,   intestata   al   Magnifico  Rettore
dell'Universita'   degli   Studi   di  Bari,  che  potra'  presentare
direttamente, nei giorni dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10,00 alle
ore  12,00,  presso il Settore 1 Protocollo del Servizio Archivistico
di  questa  Amministrazione  (Palazzo  Ateneo,  Piazza Umberto, 1, 1,
Bari),  o  spedire a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento,
pena  l'esclusione  dal  concorso,  alla  Direzione Amministrativa di
questa  Universita',  Piazza  Umberto  1,  1  - 70121 Bari - entro il
termine   perentorio  di  trenta  giorni  decorrenti  dalla  data  di
pubblicazione  del  presente  decreto  nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami».
   Le  domande  si  considerano  prodotte  in  tempo  utile  anche se
spedite,  come  sopra  specificato,  entro il termine indicato. A tal
fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante.
   La  mancata  sottoscrizione della domanda pregiudica il diritto di
ammissione  al concorso. Dell'inammissibilita' al concorso sara' data
comunicazione all'interessato.
   La  partecipazione  al  concorso  comporta  il  versamento  di  un
contributo  pari a euro 15,49 a copertura delle spese di cancelleria,
di  organizzazione delle prove e di quelle postali, non rimborsabile,
attesa la sua destinazione in qualsivoglia evenienza. Tale versamento
dovra' essere effettuato sul conto corrente postale n. 8706 intestato
all'Universita'  degli  Studi di Bari, con l'indicazione obbligatoria
della causale CP «Contributo partecipazione concorsi».
   La  ricevuta  del  versamento deve essere allegata alla domanda di
partecipazione.   in   caso   di   mancato  versamento  del  predetto
contributo,  in  via  eccezionale  il  candidato potra' effettuare lo
stesso  in  data  successiva  e  comunque,  pena  l'esclusione  dalla
selezione,  entro  e  non  oltre  il quindicesimo giorno successivo a
quello  di  scadenza  previsto per la presentazione delle domande. La
predetta  attestazione  di  versamento  dovra'  essere  consegnata  o
trasmessa, anche a mezzo fax al numero 080-5714041, entro il predetto
termine,  all'Area Reclutamento di questa Universita', Piazza Umberto
I, 1 - Bari.

        
      
                               Art. 4.
              Dichiarazione da formulare nella domanda

   Nella  domanda  il  candidato  deve  dichiarare  sotto  la propria
responsabilita':
    1)  cognome  e  nome  (le  donne  coniugate  dovranno indicare il
cognome da nubili);
    2) il luogo e la data di nascita;
    3)  il possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato membro
dell'Unione europea;
    4)  il  Comune  nelle  cui liste elettorali e' iscritto, ovvero i
motivi  della  mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle
liste medesime;
    5)  di  non  aver  mai  riportato  condanne  penali e di non aver
procedimenti  penali in corso; in caso contrario indicare le condanne
riportate  e la data della sentenza dell'autorita' che ha irrogato le
stesse  (indicare  anche  se  sia  stata  concessa amnistia, condono,
indulto,  perdono  giudiziale o non menzione, ecc.) ed i procedimenti
penali pendenti;
    6)  il possesso di uno dei titoli di studio richiesti dall'art. 2
del presente bando;
    7) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
    8)  di aver prestato servizio presso una pubblica amministrazione
e  di  non  essere  stato  destituito  o  dispensato  per persistente
insufficiente rendimento, ovvero di non aver prestato servizio presso
una  pubblica amministrazione ne' di essere stato dichiarato decaduto
dall'impiego statale per aver conseguito l'impiego stesso mediante la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
    9)  i  titoli  che  danno  diritto  alla  preferenza a parita' di
merito, cosi' come precisato nel successivo art. 8. Gli stessi devono
essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del termine utile per la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso;
    10)  i  cittadini  degli  Stati membri dell'Unione europea devono
dichiarare,  altresi',  di godere dei diritti civili e politici anche
nello  stato  di  appartenenza  o  provenienza,  ovvero  i motivi del
mancato  godimento  e  di  avere  adeguata  conoscenza  della  lingua
italiana;
    11)  il  preciso domicilio eletto ai fini della partecipazione al
concorso;
    12)  ausili necessari in relazione all'eventuale proprio handicap
ed  eventuali tempi aggiuntivi, ai sensi della legge 5 febbraio 1992,
n. 104.
   La domanda deve contenere in modo esplicito tutte le dichiarazioni
di  cui  sopra.  L'omissione  della  dichiarazione  di cui al punto 6
determina   l'invalidita'  della  domanda  stessa,  con  l'esclusione
dell'aspirante dal concorso.
   L'amministrazione  non  assume  alcuna responsabilita' nel caso di
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito  da parte del candidato o da mancata o tardiva comunicazione
del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

        
      
                               Art. 5.
                      Commissione esaminatrice

   La  Commissione  esaminatrice  del  concorso  sara'  nominata  con
decreto rettorale nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia.

        
      
                               Art. 6.
                           Prove di esame

   Gli esami consisteranno in due prove scritte ed una prova orale in
base al seguente programma:
    prima prova scritta: Aspetti molecolari della moderna biologia di
base  ed applicata con particolare riferimento alla struttura ed alla
funzione  delle  macromolecole  biologiche,  alle  tecnologie del DNA
ricombinante,  alla  biologia  cellulare ed alle relative tecnologie,
nonche' all'utilizzo di animali per la ricerca biomedica;
    seconda   prova  scritta:  Tecniche  e  metodologie  biochimiche,
molecolari  e  cellulari  con  particolare riferimento agli argomenti
indicati per la prima prova scritta;
    prova orale: Gli argomenti delle prove scritte. Apparecchiature e
strumenti informatici applicati in ambito biotecnologico. Elementi di
legislazione universitaria. Conoscenza della lingua inglese.

        
      
                               Art. 7.
              Diario e svolgimento delle prove di esame

   Nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  - 4ª serie speciale
«Concorsi  ed  esami»  -  del  primo  martedi'  o  del primo venerdi'
successivo al sessantesimo giorno di pubblicazione del presente bando
sara'  reso  noto  il diario di espletamento delle prove scritte o un
rinvio  ad  altra  data  del predetto diario. Questo sara' pubblicato
almeno  quindici  giorni prima della data di espletamento delle prove
scritte.
   La  pubblicazione  di tale diario avra' valore di notifica a tutti
gli  effetti,  per cui i candidati, ai quali non sia stata comunicata
l'esclusione  dal  concorso,  sono  tenuti a presentarsi, senza alcun
preavviso,  nel  luogo,  nei  giorni  e  nell'ora indicati nel citato
diario.
   Qualora   impedimenti   di  qualsiasi  natura  non  ne  rendessero
possibile  la  pubblicazione, l'avviso per la convocazione alle prove
scritte  sara'  notificato  personalmente  agli  interessati  tramite
raccomandata con ricevuta di ritorno.
   Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno riportato
in ciascuna delle prove scritte una votazione minima di 21 su 30.
   L'avviso  per la convocazione alla prova orale sara' comunicato ai
singoli  candidati  almeno  venti  giorni prima di quello in cui essi
dovranno   sostenerla  e  riportera'  l'indicazione  della  votazione
conseguita nelle prove scritte.
   La  prova  orale  si  intendera'  superata  se i candidati avranno
riportato una votazione minima di 21 su 30.
   Al   termine   di  ogni  seduta  dedicata  alla  prova  orale,  la
Commissione  esaminatrice  formera'  l'elenco dei candidati esaminati
con l'indicazione del voto da ciascuno riportato.
   L'elenco,   firmato   dal   presidente   e  dal  segretario  della
Commissione, sara' affisso nel medesimo giorno all'albo della sede di
esame.
   Per  essere  ammessi  a  sostenere  le  prove di esame i candidati
dovranno  essere  muniti  di  un  idoneo  documento di identita' o di
riconoscimento.
   La   mancata  presentazione  alle  prove  sara'  considerata  come
rinuncia al concorso.

        
      
                               Art. 8.
                   Preferenze a parita' di merito

   I  candidati che intendono far valere i titoli che danno diritto a
preferenza  a  parita'  di  merito  devono indicarli nella domanda di
partecipazione  alla  selezione  ed  allegare alla stessa la relativa
documentazione,   in  originale,  in  copia  autenticata  o  mediante
autocertificazione  o dichiarazione sostitutiva di atto notorio cosi'
come previsti dagli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (allegati B e C). Si fa presente,
altresi', che le dichiarazioni mendaci o false, oltre che punibili ai
sensi  del  codice  penale e delle leggi speciali in materia, possono
nei   casi  piu'  gravi,  comportare  l'interdizione  temporanea  dai
pubblici   uffici,   ferma   restando   la   decadenza  dai  benefici
eventualmente  conseguenti  al provvedimento emanato sulla base della
dichiarazione non veritiera.
   Dai   documenti   stessi  o  dalla  dichiarazione  sostitutiva  di
certificazione  dovra'  risultare  in  modo  chiaro  il  possesso del
requisito   alla   data   di   scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
   I titoli che danno diritto a preferenza sono i seguenti:
    1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
    2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
    3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
    4)  i  mutilati  ed  invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
    5) gli orfani di guerra;
    6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
    7)  gli  orfani  dei  caduti  di  servizio nel settore pubblico e
privato;
    8) i feriti in combattimento;
    9)  gli  insigniti  di  croce  di  guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
    10) figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
    11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
    12)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
    13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
    14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
    15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
    16)   coloro   che   abbiano   prestato  servizio  militare  come
combattenti;
    17)  coloro  che  abbiano  prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
    18)  i  coniugati  e  i  non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
    19) gli invalidi ed i mutilati civili;
    20)   militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
   A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
    a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
    b)  dall'aver  prestato  lodevole  servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
    c) minore eta'.

        
      
                               Art. 9.
        Approvazione degli atti e della graduatoria di merito

   Al  termine  della  procedura  concorsuale  il Rettore con proprio
provvedimento   approvera'  gli  atti  del  concorso  e  la  relativa
graduatoria di merito.
   La  graduatoria di merito sara' formata secondo l'ordine dei punti
della  votazione  complessiva  riportata  da  ciascun candidato nelle
prove   di  esame,  con  l'osservanza,  a  parita'  di  punti,  delle
preferenze previste dall'art. 8.
   La  votazione  complessiva  sara' data dalla somma della media dei
voti conseguiti nelle prove scritte e della votazione riportata nella
prova orale.
   Saranno  dichiarati  vincitori,  nei  limiti  dei  posti  messi  a
concorso,  i  candidati  utilmente  collocati  nella  graduatoria  di
merito.
   Il  decreto  di  approvazione degli atti e la relativa graduatoria
sara'  affissa  all'Albo  Ufficiale  dell'Universita'  degli Studi di
Bari.
   La  graduatoria  di  merito  avra'  una  validita'  di  tre anni a
decorrere dalla data del citato decreto di approvazione atti.
   Il  decreto  di  approvazione  degli  atti  sara'  pubblicato  sul
Bollettino  Ufficiale  dell'Universita'  degli Studi di Bari. Di tale
pubblicazione  sara'  data  notizia  mediante  avviso  nella Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami».
Dalla  data  di  pubblicazione  del  suddetto  avviso  decorreranno i
termini per le eventuali impugnative.

        
      
                              Art. 10.
      Assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato

   Subordinatamente alla disponibilita' finanziaria di questo Ateneo,
per le spese del personale, i vincitori del concorso saranno invitati
a stipulare un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato,
ai  sensi  degli  artt. 16 e 17 del Contratto Collettivo Nazionale di
lavoro   del   personale   tecnico  ed  amministrativo  del  Comparto
Universita'.

        
      
                              Art. 11.
                 Presentazione dei documenti di rito

   Il  vincitore  del  concorso entro trenta giorni dalla stipula del
contratto e' tenuto a presentare la seguente documentazione:
    1)  certificato  medico,  in bollo, attestante l'idoneita' fisica
all'impiego  rilasciato  da  un  medico della A.U.S.L. competente per
territorio  o da un ufficiale medico in servizio permanente effettivo
o  dall'ufficiale  sanitario  del  comune  di  residenza.  Qualora il
candidato  sia  affetto da qualche imperfezione fisica il certificato
deve  farne  specifica  menzione  con  la  dichiarazione che essa non
menoma  l'attitudine  fisica  dell'aspirante  stesso all'impiego e al
normale e regolare rendimento del lavoro;
    2)  dichiarazione  resa  ai  sensi  dell'art.  46  del  d.P.R. 28
dicembre 2000, n. 445 da cui risulti:
     a) luogo e data di nascita;
     b)  cittadinanza  posseduta  anche  alla  data  di  scadenza del
termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al concorso;
     c)  godimento  dei diritti politici, anche alla data di scadenza
del termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al concorso;
     d)   la   posizione   relativa  all'adempimento  degli  obblighi
militari;
     e)  di  non  aver  riportato condanne penali ovvero le eventuali
condanne  penali  riportate  anche  se  sia  stata concessa amnistia,
indulto o perdono giudiziale ed i procedimenti penali eventualmente a
loro carico;
     f) titolo di studio richiesto dall'art. 2 del presente bando;
     g)  l'esistenza  o  meno  di altri rapporti d'impiego pubblico o
privato ovvero di una delle situazioni di incompatibilita' richiamate
dall'art.   53   del  decreto  legislativo  n.  165/2001  e  in  caso
affermativo   relativa   opzione   per   il   nuovo   impiego.  Detta
dichiarazione  deve  contenere  le indicazioni concernenti e cause di
risoluzione  di  eventuali  precedenti rapporti pubblico di impiego e
deve essere rilasciata anche se negativa;
     h) codice fiscale.
   I  candidati  che  siano dipendenti statali di ruolo sono tenuti a
presentare nel termine di cui al comma 1 del presente articolo, copia
integrale  dello  stato  matricolare,  certificato  medico  di cui al
precedente  punto  1), nonche' dichiarazione relativa al possesso del
titolo  di  studio  previsto  all'art.  2  del  presente bando e sono
esonerati dalla presentazione degli altri documenti di rito.

        
      
                              Art. 12.
                   Trattamento dei dati personali

   Ai  fini  del  decreto  legislativo 30 giugno 2003, n. 196, citato
nelle  premesse, si informa che l'Universita' si impegna a rispettare
il carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato. Tali
dati saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al
concorso  ed  alla  eventuale  stipula  e  gestione  del contratto di
lavoro.

        
      
                              Art. 13.
                            Norme finali

   Per  quanto  non  previsto  dal bando in esame valgono le norme di
legge   e   regolamentari  vigenti  in  materia.  Il  medesimo  bando
costituisce lex specialis della selezione, pertanto la partecipazione
alla  stessa  comporta  implicitamente  l'accettazione, senza riserva
alcuna, di tutte le disposizioni ivi contenute.
   Il  presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica   -   4ª   serie   speciale   «Concorsi  ed  esami».  Tale
pubblicazione  rappresenta  l'unica  forma  di pubblicita' legale. Lo
stesso   sara'  reso  pubblico  anche  per  via  telematica  al  sito
 https://www.area-reclutamento.uniba.it/ .
    Bari, 22 gennaio 2009
                                               Il rettore: Petrocelli