Concorso per 12 dottori di ricerca (lombardia) UNIVERSITA' 'LUIGI BOCCONI' DI MILANO
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 12 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 12 del 13-02-2009 |
Sintesi: | UNIVERSITA' COMMERCIALE «LUIGI BOCCONI» DI MILANO CONCORSO (scad. 14 maggio 2009) Concorso pubblico per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca in diritto dell'impresa ... |
Ente: | UNIVERSITA' 'LUIGI BOCCONI' DI MILANO |
Regione: | LOMBARDIA |
Provincia: | MILANO |
Comune: | MILANO |
Data di inserimento: | 13-02-2009 |
Data Scadenza bando | 14-05-2009 |
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UNIVERSITA' COMMERCIALE «LUIGI BOCCONI» DI MILANO
CONCORSO (scad. 14 maggio 2009)
CONCORSO (scad. 14 maggio 2009)
Concorso pubblico per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca in diritto dell'impresa
IL RETTORE Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210; Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, «Regolamento recante norme in materia di dottorato di ricerca»; Visti gli artt. 2, 7, 12, 13 e 21 dello statuto dell'Universita' Bocconi emanato con decreto rettorale n. 534 dell'11 settembre 2006; Visti gli artt. 33 e 38 del regolamento generale di Ateneo emanato con decreto rettorale n. 29 del 1° febbraio 2007 e successive modifiche Visto il Regolamento per la disciplina dei corsi di dottorato di ricerca istituiti presso l'Universita' Bocconi emanato con decreto rettorale n. 4820 del 23 agosto 1999 e successive modifiche; Visto il decreto rettorale n. 7966 del 14 ottobre 2004 di istituzione della Scuola di Dottorato; Viste le proposte di attivazione dei corsi di dottorato di ricerca del XXV ciclo presentate in data 17 settembre 2008 dal Consiglio direttivo della Scuola di dottorato; Visto il parere favorevole del Nucleo di valutazione di Ateneo espresso nella relazione del 29 settembre 2008; Visti i pareri favorevoli espressi dal Consiglio accademico in data 14 ottobre 2008 e in data 27 gennaio 2009; Vista la delibera del Consiglio di facolta' del 21 ottobre 2008 di approvazione dell'offerta formativa dei dottorati di ricerca con sede Bocconi per l'a.a. 2009/2010 (XXV ciclo); Vista la deliberazione del Comitato esecutivo del Consiglio di amministrazione del 21 ottobre 2008; Decreta: Art. 1. Presso la Scuola di dottorato dell'Universita' commerciale «Luigi Bocconi» e' istituito il XXV ciclo dei dottorati di ricerca aventi sede amministrativa presso l'Ateneo. E' indetto pubblico concorso per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca in diritto dell'impresa. Di tale dottorato sono qui di seguito indicati i settori disciplinari, la durata, i posti messi a concorso, il numero delle borse di studio. settori disciplinari: IUS/04 - IUS/07 - IUS/15 - IUS/17; durata: 3 anni; posti: 12; borse di studio: 6. Il dottorato, concentrandosi sul fenomeno dell'impresa organizzata in forma societaria, ha carattere multidisciplinare, articolandosi in corsi - per i quali la frequenza e' obbligatoria - di diritto commerciale, diritto della concorrenza, diritto penale dell'impresa, diritto del lavoro, diritto fallimentare (materie fondamentali), nonche' di materie metodologiche e comparatistiche. I corsi sono tenuti in parte in lingua italiana e in parte in lingua inglese. Il programma del dottorato e' depositato presso il Dipartimento di studi giuridici dell'Universita' ed e' consultabile sul sito https://www.uni-bocconi.it/phddirittoimpresa/ . Le borse di studio potranno essere aumentate a seguito di finanziamenti che si rendessero ancora disponibili dopo l'emanazione del presente bando e prima dell'espletamento del relativo concorso, fermi restando comunque i termini di scadenza previsti dal bando per la presentazione delle domande.
Art. 2. Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di ammissione al dottorato di ricerca di cui al precedente articolo i cittadini italiani o stranieri che siano in possesso di: diploma di laurea quadriennale in giurisprudenza, economia, scienze politiche o equipollenti ovvero equiparati, o di laurea specialistica/magistrale appartenente ad una delle seguenti classi: 22/S (giurisprudenza), 64/S (scienze dell'economia), 70/S (scienze della politica), 71/S (scienze delle pubbliche amministrazioni), 84/S (scienze economico-aziendali), 91/S (statistica economica, finanziaria ed attuariale), 102/S (teoria e tecniche della normazione e dell'informazione giuridica), LMG/01 (giurisprudenza a ciclo unico) o di titolo accademico conseguito all'estero gia' dichiarato equipollente o riconosciuto idoneo dal Collegio dei Docenti ai soli fini dell'ammissione al corso, anche nell'ambito di accordi interuniversitari di cooperazione e mobilita'. Possono partecipare al concorso di ammissione anche coloro che, alla scadenza della domanda di ammissione, non abbiano ancora conseguito il titolo italiano o straniero. In tal caso, l'ammissione verra' disposta “con riserva” e il candidato sara' tenuto a presentare, a pena di decadenza, il relativo certificato di conseguimento del titolo entro il 4 settembre 2009.
Art. 3. La domanda di ammissione, con indicato il domicilio eletto agli effetti del concorso, indirizzata al Rettore dell'Universita' e redatta in carta libera secondo lo schema allegato al presente bando, va presentata direttamente o spedita tramite servizio postale all'Universita' Commerciale «Luigi Bocconi», Piazza Sraffa, 11 - 20136 Milano, con il riferimento «Ufficio dottorati di ricerca ed Esami di Stato», entro il termine perentorio del 14 maggio 2009. Alla domanda deve essere allegata la fotocopia di un documento di identita'. Non verranno accettate domande presentate o spedite successivamente alla data sopra indicata. Nella domanda di ammissione al dottorato di Ricerca il candidato dichiarera' con chiarezza e precisione sotto la propria responsabilita': a) dati anagrafici, di residenza e di recapito; b) esatta denominazione del concorso a cui intende partecipare; c) cittadinanza; d) laurea quadriennale o laurea specialistica/magistrale posseduta con indicazione della classe di appartenenza, nonche' data, votazione e Universita' presso cui e' stata conseguita, ovvero titolo equipollente conseguito presso una Universita' straniera, nonche' data del decreto rettorale con il quale e' stata dichiarata l'equipollenza stessa, ovvero titolo accademico idoneo conseguito all'estero, nonche' Universita' e data in cui e' stato conseguito; oppure, per i candidati indicati dall'art. 2, laurea quadriennale o laurea specialistica/magistrale che si intende conseguire con indicazione della classe di appartenenza, data presumibile e Universita' in cui sara' conseguita, ovvero titolo accademico idoneo che si intende conseguire all'estero, nonche' Universita' e data presumibile in cui verra' conseguito; e) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal Collegio dei Docenti; f) di impegnarsi a svolgere soggiorni di studio e di ricerca all'estero, con le modalita' concordate con il collegio dei docenti; g) di conoscere correntemente la lingua inglese; h) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito. L'amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte del candidato, da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa.
Art. 4. L'ammissione al corso di dottorato di ricerca in Diritto dell'Impresa avviene previo superamento di una valutazione comparativa svolta mediante un concorso per titoli, effettuata da una commissione giudicatrice che accerta l'attitudine del candidato alla ricerca scientifica nelle discipline oggetto dei corsi di dottorato.
Art. 5. Per il concorso di ammissione previsto dal presente bando, i titoli valutabili da allegare alla domanda sono i seguenti: a) un dettagliato curriculum; b) la certificazione della laurea quadriennale o della laurea specialistica/magistrale con l'indicazione della classe di appartenenza, la votazione finale e l'elenco degli esami superati con le relative votazioni oppure la certificazione del titolo equipollente conseguito presso un'Universita' straniera, con la votazione finale e l'elenco degli esami superati con le relative votazioni, ovvero la certificazione del titolo accademico idoneo conseguito all'estero con la votazione finale e l'elenco degli esami superati con le relative votazioni; c) con riferimento ai candidati che non hanno ancora conseguito il titolo, un certificato di iscrizione: ad una delle lauree indicate al punto precedente con l'indicazione della classe di appartenenza per la laurea specialistica/magistrale, gli esami superati e le relative votazioni, oppure ad un corso di studi straniero con gli esami superati e le relative votazioni; d) una copia dei titoli attestanti la conoscenza di lingue straniere rispetto alla madrelingua, in fotocopia; e) due lettere di presentazione; f) una descrizione generale, non superiore agli 8.000 caratteri (spazi inclusi) dell'area scientifica, del progetto di ricerca e degli obiettivi di ricerca e/o professionali che il candidato si propone di perseguire nello svolgimento del dottorato; g) la copia della tesi di laurea, corredata da un abstract in inglese in carta semplice (massimo 200 parole); h) una copia degli altri eventuali titoli relativi all'attivita' di studio o di ricerca ritenuti utili ai fini della valutazione comparativa e il relativo elenco in carta semplice, i) una copia delle eventuali pubblicazioni degli ultimi cinque anni ritenute utili ai fini della valutazione comparativa e il relativo elenco in carta semplice. La documentazione sopra riportata deve essere allegata alla domanda. I cittadini appartenenti all'Unione Europea possono comunque comprovare il possesso dei titoli di studio richiesti mediante le dichiarazioni sostitutive di certificazione previste dall'art. 46, D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, oppure possono produrre certificati e pubblicazioni in originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', ai sensi dell'art. 47, D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. La copia della tesi di laurea e le pubblicazioni devono essere consegnate mediante CD-ROM in formato PDF inserendo il CD-ROM in un'apposita busta con il nome e cognome del candidato e riportando sulla busta la seguente frase: «ammissione al dottorato di ricerca in diritto dell'impresa - XXV ciclo». Le pubblicazioni devono essere presentate in una delle seguenti lingue: italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo. Alle pubblicazioni redatte in lingua diversa da quelle citate deve essere allegata una traduzione certificata da un traduttore ufficiale in una di tali lingue. Il curriculum e gli altri titoli devono essere prodotti in lingua italiana o inglese. Ai fini della valutazione del curriculum complessivo del candidato e delle pubblicazioni scientifiche la Commissione tiene in considerazione i seguenti criteri: rigore metodologico; apporto individuale del candidato, analiticamente determinato nei lavori in collaborazione; congruenza dell'attivita' del candidato con le discipline ricomprese nell'attivita' di ricerca del dottorato; rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all'interno della comunita' scientifica. Per i fini di cui sopra la Commissione puo' far anche ricorso, ove possibile, a parametri conosciuti in ambito scientifico internazionale.
Art. 6. La Commissione giudicatrice del concorso per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca di cui al presente bando sara' formata e nominata in conformita' alla normativa vigente. Per la formulazione della graduatoria di merito dei candidati la Commissione giudicatrice, prima dell'esame delle domande, definisce nel dettaglio i criteri di valutazione dei titoli.
Art. 7. I candidati sono ammessi al dottorato sulla base della graduatoria di merito, fino alla concorrenza del numero dei posti previsti dall'art. 1 del presente bando. La graduatoria di merito e il punteggio conseguito dai candidati saranno resi noti entro l'8 giugno 2009 mediante pubblicazione sul sito Internet al seguente indirizzo: https://www.uni-bocconi.it/phddirittoimpresa La graduatoria definitiva sara' confermata con decreto del Rettore.
Art. 8. I vincitori beneficiari di borsa di studio dovranno immatricolarsi al dottorato facendo pervenire tramite servizio postale all'Universita' Commerciale «Luigi Bocconi» - Ufficio dottorati di ricerca ed Esami di Stato - Piazza Sraffa, 11 - 20136 Milano, entro il termine perentorio del 25 giugno 2009, i seguenti documenti in carta libera: a) domanda di immatricolazione rivolta al Magnifico Rettore dell'Universita' Bocconi secondo il fac-simile pubblicato sul sito Internet all'indirizzo https://www.uni-bocconi.it/bandiconcorso ; b) fotocopia del documento di identita' debitamente firmata; c) certificato di laurea quadriennale con la votazione finale o di laurea specialistica/magistrale con l'indicazione della classe di appartenenza e con la votazione finale, oppure titolo di studio conseguito presso l'Universita' straniera dichiarato equipollente a una laurea italiana con decreto del Rettore; d) tre foto-tessera firmate sul retro. I cittadini appartenenti all'Unione europea possono comprovare il possesso del titolo di cui alla lettera c) mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell'art. 46, D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, oppure possono produrre il certificato in originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', ai sensi dell'art. 47, D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. I cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari in possesso di un titolo universitario straniero, che non sia gia' stato dichiarato equipollente a una laurea italiana, dovranno far pervenire i seguenti documenti utili a consentire al Collegio dei Docenti il riconoscimento di idoneita' ai soli fini dell'ammissione al dottorato: a) titolo di studio in originale con esami sostenuti e relativa traduzione e legalizzazione effettuata dalla Rappresentanza italiana (Ambasciata o Consolato) del Paese ove e' stato conseguito il titolo stesso; b) dichiarazione di valore del titolo di studio, da richiedere alla stessa Rappresentanza. E' vietata l'iscrizione contemporanea a corsi di laurea o di laurea specialistica/magistrale, di specializzazione, di master universitario, di perfezionamento o ad altri dottorati di ricerca. Agli iscritti alle Scuole di specializzazione che siano ammessi a frequentare un corso di dottorato di ricerca, si applica la sospensione del corso degli studi fino alla cessazione della frequenza del corso di dottorato.
Art. 9. A decorrere dal giorno 29 giugno 2009 l'ufficio dottorati di ricerca ed esami di Stato provvedera' a comunicare, ai vincitori non beneficiari di borsa di studio e agli eventuali subentranti, mediante e-mail inviata all'indirizzo indicato nella domanda di ammissione, l'eventuale subentro nella borsa o nella graduatoria. I vincitori non beneficiari di borsa di studio e i subentranti ai sensi del punto precedente, dovranno immatricolarsi al dottorato facendo pervenire tramite servizio postale all'Universita' Commerciale «Luigi Bocconi» - Ufficio dottorati di ricerca ed Esami di Stato - Piazza Sraffa, 11 - 20136 Milano, entro il termine perentorio del 6 luglio 2009, i seguenti documenti in carta libera: a) domanda di immatricolazione rivolta al magnifico rettore dell'Universita' Bocconi secondo il fac-simile pubblicato sul sito Internet all'indirizzo https://www.uni-bocconi.it/bandiconcorso ; b) fotocopia del documento di identita' debitamente firmata; c) certificato di laurea quadriennale con la votazione finale o di laurea specialistica/magistrale con l'indicazione della classe di appartenenza e con la votazione finale, oppure titolo di studio conseguito presso l'Universita' straniera dichiarato equipollente a una laurea italiana con decreto del Rettore; d) tre foto-tessera firmate sul retro; e) ricevuta del versamento della prima rata dei contributi di accesso e frequenza al corso ammontante a € 1600, salvo che siano beneficiari di borsa di studio. I cittadini appartenenti all'Unione europea possono comprovare il possesso del titolo di cui alla lettera c) mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell'art. 46, D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, oppure possono produrre il certificato in originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', ai sensi dell'art. 47, D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. I cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari in possesso di un titolo universitario straniero, che non sia gia' stato dichiarato equipollente a una laurea italiana, dovranno far pervenire i seguenti documenti utili a consentire al Collegio dei docenti il riconoscimento di idoneita' ai soli fini dell'ammissione al dottorato: a) titolo di studio in originale con esami sostenuti e relativa traduzione e legalizzazione effettuata dalla Rappresentanza italiana (Ambasciata o Consolato) del Paese ove e' stato conseguito il titolo stesso; b) dichiarazione di valore del titolo di studio, da richiedere alla stessa Rappresentanza. E' vietata l'iscrizione contemporanea a corsi di laurea o di laurea specialistica/magistrale, di specializzazione, di master universitario, di perfezionamento o ad altri dottorati di ricerca. Agli iscritti alle Scuole di specializzazione che siano ammessi a frequentare un corso di dottorato di ricerca, si applica la sospensione del corso degli studi fino alla cessazione della frequenza del corso di dottorato.
Art. 10. Le borse di studio di cui all'art. 1 del presente bando, aventi durata triennale, sono assegnate ai vincitori con punteggio piu' elevato nella graduatoria di ammissione del concorso in rapporto al numero delle borse disponibili e sono confermate automaticamente per gli anni successivi, salvo quanto disposto dall'art. 12 del presente bando in tema di sospensione o esclusione dal corso. In caso di rinuncia dei vincitori beneficiari prima dell'inizio del corso di dottorato, si dara' luogo a subentri nelle borse secondo l'ordine della graduatoria. Il subentro nella borsa sara' comunicato dall'Ufficio dottorati di ricerca ed Esami di Stato tramite e-mail inviata all'indirizzo indicato dal candidato nella domanda di ammissione. L'importo minimo annuale della borsa di studio, determinato dal D.M. 18 giugno 2008, e' di € 13.638,47 (al lordo degli oneri previdenziali). Per il periodo autorizzato di soggiorno all'estero e' previsto un incremento della borsa pari al 50% dell'ammontare ministeriale della borsa (€ 13.638,47 ) calcolato in relazione e in proporzione alla durata del soggiorno all'estero, che comunque non puo' essere complessivamente superiore alla meta' della durata legale del corso. Nel caso di borsa di importo superiore al minimo ministeriale, l'incremento per il periodo all'estero sara' ridotto di un importo pari alla differenza fra borsa percepita e importo della borsa ministeriale. In presenza di una o piu' borse di studio finanziate da enti esterni non universitari, la Commissione Giudicatrice decidera' l'attribuzione di tali borse sulla base della graduatoria di merito e dell'argomento di ricerca previsto dalla convenzione stipulata con l'ente. Le borse di studio non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di formazione o di ricerca dei borsisti. Il pubblico dipendente ammesso ai corsi di dottorato e' collocato a domanda in congedo straordinario per motivi di studio senza assegni per il periodo di durata del corso ed usufruisce della borsa di studio ove ricorrano le condizioni richieste. Il periodo di congedo straordinario e' utile ai fini della progressione di carriera, del trattamento di quiescenza e di previdenza. Il dottorando che abbia gia' usufruito di una borsa di studio per un dottorato non puo' usufruirne una seconda volta. I vincitori non beneficiari di borsa di durata triennale possono usufruire delle provvidenze dell'ISU Bocconi, secondo quanto previsto dal DPCM 9 aprile 2001, salvo modifiche normative successive. Le domande di borsa di studio devono essere presentate all'ISU Bocconi nei termini e con le modalita' di cui al bando di concorso 2009/2010 che sara' pubblicato sul seguente indirizzo Internet: www.uni-bocconi.it/isu .
Art. 11. I contributi per l'accesso e la frequenza dei corsi di dottorato di ricerca sono stabiliti annualmente in € 4000. I dottorandi beneficiari di borsa di durata triennale sono esonerati preventivamente dai contributi per l'accesso e la frequenza dei corsi.
Art. 12. I dottorandi devono obbligatoriamente frequentare i corsi stabiliti dal programma di dottorato e sostenere con esito positivo le valutazioni di merito relative ai vari corsi a pena di esclusione dal dottorato. Il collegio dei docenti puo' prevedere la valutazione di ricerche scritte su temi attinenti le materie del dottorato. E' previsto lo svolgimento di periodi di studio e di ricerca all'estero o stage presso enti pubblici e privati secondo le modalita' e i tempi stabiliti dal coordinatore del corso, tenendo conto delle linee formulate dal Collegio dei docenti. Ai dottorandi puo' essere affidata, nel limite orario stabilito dagli organi accademici competenti, una limitata attivita' didattica sussidiaria o integrativa. Tale attivita' non deve in ogni caso compromettere l'attivita' di formazione alla ricerca. Il Collegio dei docenti procede annualmente alla valutazione dell'attivita' svolta dai dottorandi mediante l'approvazione di una relazione particolareggiata da questi predisposta alla fine di ciascun anno di corso. Ai fini dell'ammissione al secondo anno, e' in ogni caso necessario che il dottorando abbia frequentato con assiduita' e partecipato attivamente alle lezioni e che riporti una valutazione sufficiente in almeno tre delle prove di valutazione relative alle materie fondamentali. Il Collegio dei docenti puo' sospendere la borsa di studio del dottorando. Il Collegio dei docenti puo' inoltre sospendere o escludere i dottorandi dal corso e dalla borsa con delibera motivata, previa verifica dei risultati conseguiti. Sono fatti salvi i casi di maternita' o di grave e documentata malattia. In caso di sospensione di durata superiore a trenta giorni ovvero di esclusione dal corso, non puo' essere erogata la borsa di studio. L'esclusione dal dottorato e' comunicata all'interessato con lettera del Rettore. L'esclusione dal corso comporta per il dottorando decadenza dal godimento della borsa di studio e obbligo di restituzione della borsa di studio relativa all'anno in corso.
Art. 13. Il titolo di Dottore di ricerca si consegue con il superamento dell'esame finale, che puo' essere ripetuto una sola volta con la Commissione nominata per la sessione d'esami successiva. Gli esami finali per il conseguimento del titolo di Dottore di ricerca hanno per oggetto la valutazione della tesi del dottorando. Per comprovati motivi che non consentano la presentazione della tesi nei tempi previsti, il Rettore, su proposta del Collegio dei Docenti, puo' ammettere il candidato all'esame finale in deroga ai termini fissati. I dottorandi che abbiano superato gli esami disciplinari previsti dal primo anno di corso e che, per qualsiasi causa, non conseguano o non possano conseguire il relativo dottorato di ricerca, possono essere ammessi al corrispondente Master of Philosophy (master universitario di secondo livello).
Art. 14. L'Universita', con riferimento al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive integrazioni e modificazioni, recante disposizioni sulla tutela delle persone e di altri soggetti, si impegna ad utilizzare i dati personali forniti dal candidato solo per fini istituzionali e per l'espletamento delle procedure concorsuali.
Art. 15. Per tutto quanto non previsto nel presente bando, si fa riferimento alla normativa vigente in tema di dottorato.
Art. 16. Responsabile dei procedimenti di valutazione comparativa del presente bando e' il dott. Gualtiero Valsecchi (numero telefonico: 02-58362027, oppure e-mail: gualtiero.valsecchi@unibocconi.it). Il presente bando e' reso disponibile presso l'ufficio dottorati di ricerca ed esami di Stato dell'Universita' commerciale «Luigi Bocconi» - Piazza Sraffa, 11 - Milano e pubblicato sul sito INTERNET all'indirizzo https://www.uni/-bocconi.it/bandiconcorso e in versione inglese all'indirizzo https://www.uni-bocconi.eu/phds. Milano, 30 gennaio 2008 Il rettore: Tabellini