Concorso per 1 ricercatore (lazio) ISTITUTO DI ASTROFISICA SPAZIALE DI ROMA
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 13 del 17-02-2009 |
Sintesi: | ISTITUTO DI ASTROFISICA SPAZIALE E FISICA COSMICA DI ROMA CONCORSO (scad. 19 marzo 2009) Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto per ricercatore - III livello - con contratto di lavoro a tempo determinato, per l ... |
Ente: | ISTITUTO DI ASTROFISICA SPAZIALE DI ROMA |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 17-02-2009 |
Data Scadenza bando | 19-03-2009 |
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ISTITUTO DI ASTROFISICA SPAZIALE E FISICA COSMICA DI ROMA
CONCORSO (scad. 19 marzo 2009)
CONCORSO (scad. 19 marzo 2009)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto per ricercatore - III livello - con contratto di lavoro a tempo determinato, per l'area scientifica «Sole e sistema solare - Origine ed evoluzione dei pianeti, satelliti e corpi minori» - Progetto: attivita' scientifica per il programma Venus Express: Programma: «Analisi dati scientifici dello strumento VIRTIS a bordo della missione Venus Express», presso l'Istituto nazionale di astrofisica - Istituto di astrofisica spaziale e fisica cosmica di Roma. Sede di lavoro: Roma.
IL DIRETTORE DELL'ISTITUTO DI ASTROFISICA SPAZIALE E FISICA COSMICA - ROMA Visto il decreto legislativo 4 giugno 2003, n. 138 di riordino dell'Istituto nazionale di astrofisica; Visto il decreto legislativo 21 gennaio 2004, n. 38 che ha modificato il decreto legislativo 4 giugno 2003, n. 138; Visto il decreto legislativo 4 giugno 2003, n. 127; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 - Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 - Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzioni nei pubblici impieghi e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174 - Regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le Amministrazioni pubbliche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - testo unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato e le relative norme di esecuzione, approvate con decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686; Vista la legge 10 aprile 1991 n. 125 - Azioni positive per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68 - Norme per il diritto al lavoro dei disabili; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 - legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale ed i diritti delle persone portatrici di handicap; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 - Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006, n. 184 - Regolamento recante disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445 - testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 - Misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 - Codice in materia di protezione dei dati personali; Visto il decreto del Ministro dell'Universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 28 novembre 2000, recante determinazione delle classi delle lauree universitarie specialistiche; Visto il decreto del Ministro dell'Universita' e della ricerca scientifica e tecnologica e del Ministro per la funzione pubblica 5 maggio 2004, recante equiparazioni dei diplomi di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento alle nuove classi delle lauree specialistiche (LS), ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici; Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca 22 ottobre 2004, n. 270 - Modifiche al regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli Atenei approvato con decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999 n. 509; Vista la circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica n. 4/05 dell'8 novembre 2005, recante indicazioni in materia di riconoscimento dei titoli di recente previsione in relazione all'accesso nelle pubbliche amministrazioni; Vista la legge 11 luglio 2002, n, 148, in particolare gli articoli 2 e 3; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 1991, n. 171; Visto il CCNL relativo al personale del comparto delle istituzioni e degli enti di ricerca e sperimentazione 2002-2005 sottoscritto il 7 aprile 2006; Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311; Vista la legge 23 dicembre 2005, n. 266; Visto il Regolamento di organizzazione e funzionamento dell'INAF, pubblicato nel supplemento ordinario n. 185 alla Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 300 del 23 dicembre 2004; Visto il Regolamento del personale dell'INAF, pubblicato nel supplemento ordinario n. 185 alla Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 300 del 23 dicembre 2004 con riferimento particolare all'art. 9; Vista la delibera: del Consiglio di amministrazione n. 40/2005 del 17 maggio 2005 con la quale e' stata approvata la definizione delle Macroaree tematiche di carattere scientifico; Considerate le linee guida per l'assunzione di personale a tempo determinato stabilite dal presidente dell'INAF in data 19 giugno 2008; Visto il parere favorevole del Consiglio di amministrazione espresso nella riunione del 17 dicembre 2008 con delibera n. 78/08; Accertata la copertura finanziaria, per dette assunzioni, a seguito del finanziamento a favore dell'Istituto nazionale di astrofisica - Istituto di astrofisica spaziale e fisica cosmica-Roma per il progetto di ricerca «Attivita' scientifica per il programma Venus Express» derivanti da finanziamenti ASI (Contratto ASI I/025/06/0); Decreta: E emanato un bando di concorso, secondo il testo appresso specificato, per l'assunzione a tempo determinato ai sensi dell'art. 23 del decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 1991, n. 171, di una unita' di personale con profilo di ricercatore - III livello, per l'area scientifica «Sole e sistema solare - Origine ed evoluzione dei pianeti, satelliti e corpi minori» - progetto «Attivita' scientifica per il programma Venus Express»: programma «Analisi dati scientifici dello strumento Virtis a bordo della missione Venus Express», con oneri a carico dei fondi esterni, e precisamente a carico dei proventi derivanti dal Contratto ASI I/025/06/0 presso l'Istituto di astrofisica spaziale e fisica cosmica-Roma. Sede di lavoro: Roma Art. 1. Posti da coprire 1. L'Istituto nazionale di astrofisica (INAF) - l'Istituto di astrofisica spaziale e fisica cosmica - Roma indice un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'assunzione a tempo determinato ai sensi dell'art. 23 del decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 1991, n. 171, di una unita' di personale con profilo di ricercatore - III livello, per l'area scientifica «Sole e sistema solare - origine ed evoluzione dei pianeti, satelliti e corpi minori» - Progetto attivita' scientifica per il programma Venus Express: Programma «Analisi dati scientifici dello strumento Virtis a bordo della missione Venus Express» con oneri a carico dei fondi esterni, e precisamente a carico dei proventi derivanti dal Contratto ASI I/025/06/0» presso l'Istituto di astrofisica spaziale e fisica cosmica - Roma. Sede di lavoro: Roma. 2. Il contratto avra' la durata di un anno, eventualmente prorogabile alla scadenza fino ad un massimo di ulteriori quattro anni in presenza della necessaria disponibilita' finanziaria. La durata complessiva del medesimo contratto di lavoro non potra' comunque superare la durata del progetto di ricerca per le cui esigenze e' bandita la presente procedura concorsuale.
Art. 2. Requisiti generali di ammissione Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) diploma di laurea in fisica o astronomia, ovvero le classi delle lauree specialistiche o lauree magistrali a cui i predetti diplomi di laurea sono stati equiparati dal decreto interministeriale 5 maggio 2004 ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici; b) dottorato di ricerca in fisica o astronomia, ovvero aver svolto per un triennio, nella stessa area scientifica, attivita' di ricerca presso Universita' o qualificati enti, organismi o centri di ricerca pubblici e privati, anche stranieri, ivi compresa l'attivita' di assegnista di ricerca ai sensi dell'art. 51, comma 6, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, con valutazione finale dell'attivita' stessa; c) buona conoscenza della lingua inglese parlata e scritta. Detta conoscenza verra' accertata dalla Commissione esaminatrice nel corso della prova orale. d) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato relativamente all'impiego per il quale si concorre. In base alla vigente normativa. L'INAF ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso; e) godimento dei diritti civili e politici; f) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari per i cittadini soggetti a tale obbligo; g) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione e non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale per aver conseguito l'impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile ai sensi dell'art. 127, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - testo unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato, ovvero di non essere stati licenziati in applicazione delle normative sanzionatorie di cui ai relativi contratti collettivi nazionali di lavoro e di non essere stati interdetti dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato; h) eta' non inferiore agli anni 18; i) adeguata conoscenza della lingua italiana per i candidati non italiani. Detta conoscenza verra' accertata dalla Commissione esaminatrice tramite apposito colloquio. 2. La partecipazione alla presente procedura concorsuale e' libera, cioe' senza limitazioni in ordine alla cittadinanza. Sono ammessi al concorso i candidati che abbiano conseguito presso un'Universita' straniera un titolo di studio riconosciuto «equivalente» a quelli di cui al comma 1, lettere a) e b) primo periodo, del presente articolo dalle competenti Universita' italiane o dal Ministero dell'universita' e ricerca, o che comunque abbiano ottenuto detto riconoscimento ai sensi della vigente normativa in materia; rimane cura esclusiva del candidato dimostrare, in ogni caso prima della conclusione della procedura concorsuale, «l'equivalenza» mediante la produzione dell'atto che la riconosca, ovvero della dichiarazione di aver presentato la richiesta di equivalenza ai sensi delle medesime disposizioni e che sono in corso le relative procedure, pena l'esclusione dal concorso. 3. Tutti i requisiti di cui al comma 1 devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. La mancanza anche di uno solo dei predetti requisiti comportera' l'esclusione dal concorso. Tutte le esclusioni dal concorso, per qualsiasi causa siano normativamente previste, potranno essere disposte, in ogni momento della procedura concorsuale, con atto del direttore dell'Istituto di astrofisica spaziale e fisica cosmica-Roma.
Art. 3. Presentazione della domanda - Termini e modalita' 1. Le domande di ammissione al concorso da redigere in carta semplice, esclusivamente secondo lo schema di cui all'Allegato 1), dovranno essere inoltrate tramite raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, all'Istituto nazionale di astrofisica - Istituto di astrofisica spaziale e fisica cosmica - Roma, via Fosso del Cavaliere 100 - 00133 Roma, entro il termine di trenta giorni successivi alla data di pubblicazione dell'avviso del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Tale termine, qualora venga a scadere in giorno festivo, si intendera' protratto al primo giorno non festivo immediatamente seguente. Della data di inoltro fara' fede il timbro a data apposto dall'ufficio postale accettante. Sul frontespizio della busta e sulla domanda di partecipazione in alto a sinistra dovra' essere riportato il numero del bando. (Bando 3/08). Non saranno in ogni caso prese in considerazione le domande non sottoscritte, ne' quelle spedite dopo il termine predetto. 2. Ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni le dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di ammissione al concorso hanno valore di autocertificazione. 3. Nella domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare, sotto la propria responsabilita': a) il proprio nome e cognome; b) la data ed il luogo di nascita; c) la propria cittadinanza; d) la residenza ed esatto indirizzo al quale si richiede che venga trasmessa ogni comunicazione, corredato dal recapito telefonico e dall'indicazione del codice di avviamento postale, con l'impegno di dare tempestiva notizia di ogni variazione intervenuta; e) il comune nelle cui liste elettorali risultano iscritti o i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle medesime (la dichiarazione va resa soltanto dai candidati italiani); f) di godere dei diritti civili e politici; g) di non aver riportato condanne penali ovvero le eventuali condanne riportate indicando gli estremi delle relative sentenze, anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale ovvero applicazione della pena su richiesta delle parti ex art. 444 c.p.p. e/o gli eventuali procedimenti penali pendenti a proprio carico in Italia o all'estero; h) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2, comma 1, lettera a), del presente bando con l'indicazione dell'anno di conseguimento, della votazione riportata e dell'istituzione che l'ha rilasciato; i) il possesso del dottorato di ricerca con l'indicazione dell'anno di conseguimento e dell'istituzione che l'ha rilasciato ovvero lo svolgimento di attivita' di ricerca di cui all'art. 2, comma 1, lettera b) del presente bando con l'indicazione dei periodi di svolgimento e delle istituzioni presso la quale e' stata svolta; l) la posizione nei confronti degli obblighi militari; m) i servizi eventualmente prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di impiego (la dichiarazione va resa in negativo anche in assenza di rapporti di pubblico impiego); n) in particolare, di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente, insufficiente rendimento, ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale per aver conseguito l'impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, ovvero di non essere stato licenziato in applicazione delle normative sanzionatorie di cui ai relativi Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e di non essere stato interdetto dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato (la dichiarazione va resa anche in assenza di rapporti di pubblico impiego); o) di avere una buona conoscenza della lingua inglese parlata e scritta; p) di possedere l'idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego per il quale si concorre; q) gli eventuali titoli di preferenza a parita' di merito, di cui al successivo art. 9, dei quali siano in possesso. 4. I candidati non italiani dovranno, altresi', dichiarare nella domanda di partecipazione al concorso: a) di godere dei diritti politici nello Stato di appartenenza o di provenienza; b) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana. I candidati dovranno compilare il modello di domanda di cui all'Allegato 1) in tutte le sue parti. In particolare, la mancata dichiarazione anche di uno soltanto dei requisiti di ammissione, di cui all'art. 2 del bando, comportera' l'esclusione dal concorso. 5. La domanda di ammissione al concorso deve essere sottoscritta con la firma autografa del candidato. La firma dell'aspirante in calce alla domanda non e' soggetta ad autenticazione ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni. I candidati la cui domanda di partecipazione al concorso risulti priva della prevista sottoscrizione saranno esclusi dalla procedura concorsuale. 6. La domanda di ammissione al concorso deve essere corredata da: a) un «curriculum vitae et studiorum», sottoscritto dal candidato, contenente anche la descrizione dell'eventuale attivita' di ricerca svolta e l'elenco completo delle pubblicazioni scientifiche. Tutte le dichiarazioni rese e sottoscritte nel predetto curriculum hanno valore di autocertificazione ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000; b) la documentazione inerente gli ulteriori titoli scientifici valutabili di cui al successivo art. 5, comma 3, lettere c) e d); 7. I titoli ed i documenti posseduti dovranno essere prodotti secondo le modalita' di cui al successivo art. 5. 8. I candidati riconosciuti portatori di handicap e/o disabili, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104 devono fare esplicita richiesta nella domanda di partecipazione in relazione al proprio handicap riguardo l'ausilio necessario, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi, per l'espletamento delle prove. A tal fine la domanda di partecipazione deve essere corredata, giusta la circolare del Dipartimento della funzione pubblica n. 6 del 24 luglio 1999, prot. n. 42304/1999, da una certificazione rilasciata da apposita struttura sanitaria che ne specifichi gli elementi essenziali in ordine ai benefici di cui sopra, al fine di consentire all'amministrazione di predisporre in tempo utile i mezzi e gli strumenti atti a garantire un regolare svolgimento delle predette prove. 9. L'Istituto nazionale di astrofisica - Istituto di astrofisica spaziale e fisica cosmica - Roma non assume alcuna responsabilita' per eventuali ritardi o disguidi postali o telegrafici, ne' per il caso di mancato recapito delle proprie comunicazioni dirette ai candidati che siano da imputare ad omessa o tardiva segnalazione di cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art. 4. Commissione esaminatrice 1. La commissione esaminatrice, composta da tre membri compreso il presidente, e' nominata con atto del direttore dell'Istituto di astrofisica spaziale e fisica cosmica - Roma, sentito il responsabile del progetto, secondo quanto stabilito dall'art. 9 del regolamento del personale dell'INAF, e dal disciplinare sulle modalita' generali per il reclutamento di personale approvato con delibera: del Consiglio di amministrazione n. 20/2006 del 13 giugno 2006. 2. Nell'ambito del provvedimento di nomina della commissione esaminatrice si provvede alla nomina del segretario, il quale e' individuato anche quale responsabile del procedimento, con il compito di accertare e garantire il rispetto della normativa e dei termini relativi ad ogni fase della procedura concorsuale.
Art. 5. Titoli valutabili - Modalita' di presentazione 1. La commissione esaminatrice, di cui al precedente art. 4, disporra' complessivamente di 100 punti: 30 punti per i titoli; 70 punti per le prove di esame. 2. I punti per le prove di esame sono cosi' ripartiti: 35 punti per la prova scritta; 35 punti per la prova orale. 2. La valutazione dei titoli sara' effettuata dopo la prova scritta e comunque prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati. I titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per l'inoltro delle domande di partecipazione al concorso. 3. I titoli valutabili sono i seguenti: a) pubblicazioni a carattere scientifico attinenti l'area scientifica per la quale si concorre; b) curriculum vitae et studiorum, comprendente anche tutte le altre pubblicazioni oltre a quelle di cui all'art. 3 comma 6, lettera a); c) esperienza nello studio del pianeta Venere mediante tecniche di remote sensing nel visible e nell'infrarosso d) interventi a seminari, convegni e conferenze; 4. Per la valutazione dei titoli di cui ai punti precedenti la commissione esaminatrice dovra' comunque attenersi ai criteri sotto elencati, ferma restando la possibilita' per la predetta commissione di procedere all'individuazione di ulteriori criteri prima di aver preso visione della documentazione relativa ai titoli stessi: a) originalita' e innovativita' della produzione scientifica e rigore metodologico; b) apporto individuale del candidato analiticamente determinato nei lavori di collaborazione; c) congruenza dell'iter formativo e dell'attivita' del candidato con le attivita' programmatiche dell'INAF e, in particolare, con l'area scientifica oggetto del presente concorso o con aree affini; d) rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all'interno della comunita' scientifica; 5. Verranno valutati solo i titoli dichiarati nella domanda e/o presentati secondo le seguenti modalita': a) le pubblicazioni potranno essere prodotte in originale o in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' resa ai sensi degli articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, conformemente al modello di cui all'Allegato A), corredata di fotocopia di un documento di identita' in corso di validita'. I lavori in corso di stampa saranno presi in considerazione soltanto se accompagnati dalla lettera di accettazione dell'editore, in originale o in copia autenticata o, in luogo di tale lettera, da dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' con la quale il candidato attesti che i lavori medesimi sono stati accettati per la pubblicazione. Tale dichiarazione dovra' indicare con esattezza il titolo del lavoro, il nome dei relativi autori, la data di accettazione nonche' il nome della rivista nella quale il lavoro stesso sara' pubblicato. Non saranno presi in considerazione i lavori ciclostilati, dattilografati o manoscritti. In luogo delle predette modalita' i candidati, in alternativa, potranno: qualora le pubblicazioni siano disponibili su appositi siti internet di riviste nazionali ed internazionali, indicare nell'elenco di tutte le pubblicazioni contenute nel curriculum da allegare alla domanda di partecipazione al concorso l'esatto e completo indirizzo dei siti presso i quali e' possibile reperire dette pubblicazioni. L'utilizzo della suddetta modalita' di presentazione delle pubblicazioni e' a totale rischio del candidato circa l'effettiva disponibilita' e reperibilita' nel tempo delle pubblicazioni nel sito internet indicato; pertanto, le pubblicazioni che non dovessero risultare disponibili all'indirizzo del sito internet specificato dal candidato non saranno oggetto di valutazione; allegare alla domanda di concorso uno o piu' CD - Rom non riscrivibili contenenti la copia o la riproduzione delle pubblicazioni stesse. Ai CD - Rom dovra' essere allegata una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' resa ai sensi degli articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, conformemente al modello di cui all'Allegato A), corredata di fotocopia di un documento di identita' in corso di validita', nella quale il candidato dovra' dichiarare che i lavori contenuti nei supporti informatici allegati sono conformi all'originale. b) gli altri titoli dovranno essere documentati mediante produzione dell'atto che li rappresenta, in originale o in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' resa come specificato nella precedente lettera a). 6. Le autocertificazioni previste per i cittadini italiani si applicano ai cittadini dell'Unione europea, cosi' come previsto dall'art. 3, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. 7. I cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 limitatamente agli Stati, alle qualita' personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, fatte salve le speciali disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti concernenti la disciplina dell'immigrazione e la condizione di straniero. 8. Al di fuori dei casi previsti al precedente comma 7, i cittadini di Stati non appartenenti all'Unione autorizzati a soggiornare nel territorio dello Stato, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 nei casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l'Italia ed il Paese di provenienza del dichiarante. 9. Al di fuori dei casi di cui ai precedenti commi 7 e 8 gli stati, le qualita' personali ed i fatti sono documentati mediante certificati o attestazioni rilasciati dalla competente autorita' dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall'autorita' consolare italiana che ne attesta la conformita' all'originale, ferme restando le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia in caso di falsita' in atti o di dichiarazioni mendaci. 10. I titoli prodotti in fotocopia semplice non autenticata oppure non corredata dalla dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' con la quale se ne attesti la conformita' all'originale non saranno presi in considerazione. Non saranno inoltre valutati i titoli eventualmente gia' prodotti a questa o ad altra amministrazione, ai quali il candidato faccia riferimento, ne' i titoli che pervengano all'INAF- Istituto di astrofisica spaziale e fisica cosmica - Roma, successivamente alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso.
Art. 6. Prove di esame 1. Le prove di esame consistono: a) in una prova scritta su temi attinenti il settore di ricerca di cui all'art. 1, comma 1, del presente bando. Il tempo concesso per la prova scritta sara' stabilito dalla commissione esaminatrice. b) in una prova orale vertente principalmente su temi attinenti il settore di ricerca di cui all'art. 1, comma 1, del presente bando nella quale si procedera' anche all'accertamento della conoscenza della lingua inglese. Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno raggiunto la votazione di almeno 21/35 nella prova scritta. Per i candidati non Italiani nel corso della prova orale si procedera' anche all'accertamento della conoscenza della lingua italiana. Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale la commissione esaminatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del voto da ciascuno riportato nel colloquio. Detto elenco, sottoscritto dal presidente e dal segretario della commissione, e' affisso presso la sede ove si svolge la prova orale. 2. I candidati non possono introdurre, nella sede della prova scritta, carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie; possono consultare soltanto i dizionari. L'uso di telefoni cellulari e, comunque, ogni tipo di comunicazione con l'esterno comporta l'esclusione dalla prova. 3. La votazione complessiva risultera' dalla somma dei punteggi riportati nella valutazione dei titoli e nelle prove di esame.
Art. 7. Diario delle prove di esame 1. Nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - «Concorsi ed esami» di uno dei martedi' o venerdi' dei mesi successivi alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di ammissione al presente concorso, verra' data comunicazione del giorno, dell'ora e del luogo in cui i candidati dovranno presentarsi per sostenere la prova scritta. Tale comunicazione, che avra' valore di notifica a tutti gli effetti, sara' effettuata almeno quindici giorni prima della data fissata. Pertanto, i candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dalla prova scritta sono tenuti a presentarsi, muniti di un valido documento di riconoscimento, nel luogo, nel giorno e nell'ora indicati nel predetto avviso. I candidati che non si presenteranno a sostenere la prova scritta verranno considerati rinunciatari. Eventuali rinvii del calendario degli esami, che si dovessero rendere necessari per motivi organizzativi, saranno comunicati nella medesima Gazzetta Ufficiale. 2. I candidati ammessi a sostenere la prova orale verranno convocati con avviso a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento almeno venti giorni prima del giorno in cui dovranno sostenerla. Nel predetto avviso verra' data comunicazione del voto riportato nella prova scritta e del punteggio conseguito per i titoli. 3. La mancata partecipazione alle prove, per qualunque motivo, comporta automaticamente la rinuncia del candidato alla procedura concorsuale.
Art. 8. Approvazione della graduatoria 1. La graduatoria di merito del concorso e' formulata secondo l'ordine decrescente di votazione complessiva riportata dai candidati, sommando i punteggi attribuiti per i titoli e per le prove di cui al precedente art. 5, commi 1 e 2, tenuto conto delle disposizioni in materia di preferenza a parita' di merito di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni. Sara' dichiarato vincitore il candidato collocatosi al primo posto nella graduatoria di merito. 2. La graduatoria di merito e' approvata con atto del direttore dell' l'Istituto di astrofisica spaziale e fisica cosmica - Roma, previo accertamento della regolarita' della procedura concorsuale. La graduatoria di merito e' pubblicata sul sito internet dell'INAF https://www.inaf.it/ . Di tale pubblicazione e' data notizia mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale - «Concorsi ed esami».
Art. 9. Titoli di preferenza a parita' di merito 1. I candidati che intendano far valere eventuali titoli di preferenza previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/94, devono far pervenire, mediante raccomandata con avviso di ricevimento, all'Istituto nazionale di astrofisica - Istituto di astrofisica spaziale e fisica cosmica -Roma - via Fosso del Cavaliere 100 - 00133 Roma, entro il termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la prova orale, i documenti in carta semplice attestanti il possesso dei suddetti titoli. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. 2. I suddetti titoli saranno valutati esclusivamente se gia' dichiarati nella domanda di ammissione al concorso e purche' risulti dai medesimi il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione alla procedura concorsuale. 3. Tali documenti possono essere sostituiti, nei casi previsti dagli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, da dichiarazione sostitutiva di certificazione o dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore, da rendersi secondo lo schema di cui agli Allegati A) e B). 4. Le categorie di cittadini che hanno diritto a preferenza a parita' di merito sono quelle indicate nell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/94. 5. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche; c) dalla minore eta'.
Art. 10. Assunzione del vincitore 1. Il vincitore del presente concorso sara' invitato a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento a sottoscrivere il contratto individuale di lavoro a tempo determinato e, contestualmente, lo stesso vincitore sara' invitato a presentare od a far pervenire a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine di trenta giorni, che decorrono dal giorno successivo a quello in cui ricevera' il relativo invito, i seguenti documenti: a) la documentazione attestante il possesso dei requisiti previsti per l'ammissione alla procedura concorsuale di cui al presente bando di concorso. Il vincitore potra' altresi' comprovare il possesso dei predetti requisiti producendo apposita dichiarazione sostitutiva di certificazione resa ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e sottoscritta dall'interessato. La dichiarazione sostitutiva di certificazione si considerera' prodotta in tempo utile anche se spedita a mezzo lettera raccomandata, con avviso di ricevimento, entro il termine indicato al comma 3. A tal fine fara' fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante. Nello stesso termine di giorni trenta il vincitore sara' invitato, inoltre, a presentare o far pervenire a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento la dichiarazione dell'insussistenza di situazioni di incompatibilita' e cumulo di impieghi di cui all'art. 53 del decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni. b) certificato di idoneita' all'impiego rilasciato da un medico militare in servizio permanente effettivo, ovvero da un medico legale dell'azienda sanitaria locale competente per territorio dal quale risulti l'idoneita' fisica del lavoratore al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego di cui trattasi. In caso di eventuale imperfezione fisica il certificato medico dovra' farne menzione con la dichiarazione che essa non e' tale da menomare l'attitudine all'impiego. Il predetto certificato dovra' essere rilasciato in data non anteriore a sei mesi a quella di ricevimento del relativo invito. Qualora il candidato sia invalido, il certificato medico deve essere rilasciato esclusivamente dalla A.S.L. di appartenenza dell'aspirante e contenere, oltre ad un'esatta descrizione della natura e del grado di invalidita', ed una descrizione delle condizioni attuali risultanti da un esame obiettivo, anche la dichiarazione che l'invalido non ha perduto la capacita' lavorativa e che egli, per la natura ed il grado della menomazione, non puo' arrecare danno alla salute ed alla incolumita' dei compagni di lavoro e alla sicurezza degli impianti ed, inoltre, che il suo stato fisico e' compatibile con l'esercizio delle funzioni da svolgere. La capacita' lavorativa dei candidati portatori di handicap e' accertata dalla commissione di cui all'art. 4 della legge 5 febbraio 1992, n. 104. L'amministrazione ha, comunque, la facolta' di sottoporre a visita medica di controllo il candidato vincitore del concorso. 2. I vincitori cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 limitatamente agli stati, alle qualita' personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, fatte salve le speciali disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti concernenti la disciplina dell'immigrazione e la condizione di straniero. 3. Al di fuori dei casi previsti al precedente comma, i cittadini di Stati non appartenenti all'Unione, autorizzati a soggiornare nel territorio dello Stato, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 nei casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l'Italia ed il Paese di provenienza del dichiarante. 4. Al di fuori dei casi di cui ai suddetti commi 2 e 3 gli stati, le qualita' personali e i fatti, sono documentati mediante certificazioni o attestazioni rilasciate dalla competente autorita' dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall'autorita' consolare italiana che ne attesta la conformita'. 5. In caso di mancata presentazione della suddetta documentazione nei termini indicati, fatta salva la possibilita' di una proroga degli stessi a richiesta dell'interessato nel caso di comprovato impedimento, non si potra' dare luogo alla stipula del contratto individuale di lavoro. 6. Con la stipula del contratto individuale di lavoro il vincitore verra' assunto in prova con il profilo di ricercatore - III livello - e gli verra' corrisposto il trattamento economico iniziale previsto dal vigente CCNL del comparto istituzioni ed enti di ricerca e sperimentazione per il profilo ed il livello attribuiti. 7. Il periodo di prova ha la durata e le modalita' previste dal CCNL del comparto istituzioni ed enti di ricerca e sperimentazione vigente al momento dell'assunzione e non puo' essere rinnovato o prorogato alla scadenza. Ai fini del compimento del periodo di prova si tiene conto del solo servizio effettivamente prestato. Decorsa la meta' del periodo di prova, nel restante periodo ciascuna delle parti puo' recedere dal rapporto in qualsiasi momento senza obbligo di preavviso ne' di indennita' sostitutiva del preavviso. Il recesso opera dal momento della comunicazione alla controparte. Il recesso dell'amministrazione deve essere motivato. 8. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio. 9. In caso di mancata assunzione in servizio nel termine stabilito, salvo comprovati e giustificati motivi di impedimento, il vincitore decade dall'assunzione.
Art. 11. Accertamenti sulle dichiarazioni sostitutive Ai sensi dell'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 l'Istituto nazionale di astrofisica - Istituto astrofisica spaziale e fisica cosmica - Roma, potra' procedere in qualsiasi momento ad idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive rese dai candidati. Nel caso di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci, oltre all'esclusione dal concorso ed alla decadenza dall'impiego, si applicano le disposizioni penali previste dall'art. 76 del predetto decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
Art. 12. Trattamento dei dati personali 1. Tutti i dati personali forniti dai candidati saranno trattati unicamente per le finalita' connesse e strumentali alla procedura concorsuale ed all'eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto legislativo n. 196/2003. 2. Il conferimento dei predetti dati e' obbligatorio al fine della valutazione dei requisiti di partecipazione al concorso, pena l'esclusione dalla procedura concorsuale. 3. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del suddetto decreto legislativo n. 196/2003. Tali diritti possono essere fatti valere nei confronti dell'Istituto nazionale di astrofisica.
Art. 13. Restituzione dei documenti e/o dei titoli pervenuti in originale 1. I candidati potranno chiedere la restituzione dei documenti e/o dei titoli che abbiano prodotto o inviato in originale solo dopo la fine della presente procedura concorsuale ed, in ogni caso, non prima che siano trascorsi centoventi giorni decorrenti dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» dell'avviso della pubblicazione sul sito dell'INAF della graduatoria di merito, cosi' come previsto dal precedente art. 8, comma 2. 2. La predetta richiesta andra' inoltrata in carta semplice all'Istituto nazionale di astrofisica - Istituto di astrofisica spaziale e fisica cosmica - Roma, via Fosso del Cavaliere 100 - 00133 Roma
Art. 14. Disposizioni finali 1. Per tutto quanto non espressamente disciplinato nel presente bando, si rinvia, in quanto applicabili, alle vigenti disposizioni legislative e regolamentari in materia di accesso al pubblico impiego ed, in particolare, alle disposizioni di cui al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni ed al decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni. 2. Il presente bando sara' pubblicato, oltre che nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami», anche sul sito Web dell'INAF https://www.inaf.it/ . 3. Per ulteriori informazioni, oltre a consultare il sito Web dell'INAF, si potra' contattare al seguente numero: 06/49934473. Il Direttore dell'Istituto di astrofisica spaziale e fisica cosmica - Roma