Concorso per 1 direttore tecnico area tecnica, elaborazione dati (umbria) UNIVERSITA' DI PERUGIA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 16 del 27-02-2009
Sintesi: UNIVERSITA' DI PERUGIA CONCORSO   (scad.  30 marzo 2009) Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di una unita' di personale di categoria D - posizione economica iniziale D1 - area tecnica, tecnico-scientifica ed elab ...
Ente: UNIVERSITA' DI PERUGIA
Regione: UMBRIA
Provincia: PERUGIA
Comune: PERUGIA
Data di inserimento: 28-02-2009
Data Scadenza bando 30-03-2009
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UNIVERSITA' DI PERUGIA
CONCORSO   (scad.  30 marzo 2009)
Selezione  pubblica,  per esami, per il reclutamento di una unita' di
   personale  di categoria D - posizione economica iniziale D1 - area
   tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati.
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

   Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
   Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed
integrazioni; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
   Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
   Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994 n. 174;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487,  come  integrato  e  modificato dal decreto del Presidente della
Repubblica.  30  ottobre  1996,  n. 693 e successive modificazioni ed
integrazioni;
   Vista  la  legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni
ed integrazioni; Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
   Visto il decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000,
n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni;
   Visto  il  decreto  legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni ed integrazioni;
   Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215;
   Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3, in particolare l'art. 15;
   Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196;
   Visto il decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236;
   Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270;
   Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244;
   Vista la legge 22 dicembre 2008, n. 203;
   Visti i CC.CC.N N.LL. del compatto Universita';
   Visto  il  Regolamento  in  materia  di accesso all'impiego presso
l'Universita'     degli    studi    di    Perugia    del    Personale
Tecnico-Amministrativo  e  Dirigente, emanato con D.R. n. 1285 del 1°
giugno 2005 e successive modificazioni ed integrazioni;
   Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 21 dicembre
2004   «Programmazione   triennale  delle  assunzioni  del  personale
tecnico-amministrativo»;
   Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 28 febbraio
2006  «Attuazione  piano  triennale  delle  assunzioni  del personale
tecnico-amministrativo»;
   Vista  la  nota  Prot.  n.  63395  del 27 novembre 2008 inviata al
Dipartimento della Funzione Pubblica con cui e' stata data attuazione
a  quanto  disposto dall'art. 34-bis del decreto legislativo 30 marzo
2001 n. 165, senza esito positivo;
   Visto  l'Avviso  pubblicato  in  data  12 dicembre 2008 con cui e'
stata  data attuazione a quanto disposto dall'art. 57 del C.C.N.L. 27
gennaio  2005  del  personale del comparto Universita' e dall'art. 30
del decreto legislativo n. 165/2001, senza esito positivo;
   Vista le note del Responsabile della struttura interessata;
   Considerato  preminente  l'interesse  al celere espletamento delle
procedure  selettive,  nel  rispetto  dei  principi di economicita' e
trasparenza;
   Considerato che sussiste la relativa copertura finanziaria;

                              Decreta:

                               Art. 1.

                          Numero dei posti


   E'  indetta una selezione pubblica, per esami, per il reclutamento
di  una  unita'  di  personale  di  Categoria D - posizione economica
iniziale  D1 - area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati
da  assumere a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato
di  diritto  privato  e  con  orario  di lavoro a tempo pieno, per le
esigenze  del  Centro  Universitario  di  Ricerca Interdipartimentale
sulle attivita' Motorie (C.U.R.I.A.M.O.) di questa Universita'.

        
      
                               Art. 2.

                     Requisiti per l'ammissione


   Per  l'ammissione  alla  selezione  e'  richiesto  il possesso dei
seguenti requisiti:
    1)  cittadinanza  italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli  italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno
degli  Stati  membri dell'Unione Europea, quest'ultima congiuntamente
al  godimento  dei  diritti  civili  e  politici anche nello Stato di
appartenenza o di provenienza e alla adeguata conoscenza della lingua
italiana;
    2) eta' non inferiore agli anni 18;
    3) godimento dei diritti civili e politici;
    4)  titolo  di  studio:  diploma  di  laurea  in scienze motorie,
rilasciato    secondo    le    disposizioni   vigenti   anteriormente
all'attuazione  del decreto ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999 o
laurea  in  scienze  delle  attivita'  motorie  e  sportive di cui al
decreto  ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999 (classe 33) o laurea
specialistica   in   scienze   e  tecniche  delle  attivita'  motorie
preventive  e  adattative di cui al decreto ministeriale n. 509 del 3
novembre 1999 (classe 76S) o titoli equipollenti o equiparati;
    5) idoneita' fisica all'impiego;
    6) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva.
   Non  possono accedere coloro i quali siano esclusi dall'elettorato
politico attivo e coloro i quali siano stati destituiti, dispensati o
licenziati  dall'impiego  presso  una  Pubblica  Amministrazione  per
persistente   insufficiente  rendimento,  ovvero  siano  cessati  con
provvedimento   di   licenziamento   o   destituzione  a  seguito  di
procedimento  disciplinare  o  di  condanna  penale,  o  siano  stati
dichiarati  decaduti  da altro pubblico impiego per averlo conseguito
mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita'
insanabile  o  abbiano  subito  una condanna penale che, in base alla
normativa  vigente, preclude l'instaurazione di un rapporto di lavoro
con la pubblica amministrazione.
   I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di equiparazione
nel  caso di eventuale titolo di studio conseguito all'estero, devono
essere  posseduti  alla  data  di  scadenza del termine ultimo per la
presentazione della domanda di ammissione alla selezione.
   L'equiparazione  del  titolo  di  studio e' effettuata ai sensi di
quanto  disposto dall'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, il
quale prevede che «nei casi in cui non sia intervenuta una disciplina
di  livello  comunitario,  all'equiparazione  dei  titoli di studio e
professionali  si  provvede  con decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri, adottato su proposta dei Ministri competenti».

   L'Amministrazione  garantisce pari opportunita' fra uomini e donne
per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

        
      
                               Art. 3.

          Presentazione della domanda. Termini e modalita'


   Le  domande  di  ammissione  alla selezione, a pena di esclusione,
devono  essere  redatte in carta semplice utilizzando il modello «A»,
allegato  al  presente avviso, devono essere debitamente sottoscritte
dai  candidati, devono essere indirizzate al Direttore Amministrativo
dell'Universita'  degli  studi  di  Perugia  - p.zza Universita', 1 -
06123  Perugia  e  devono  pervenire  entro  il termine perentorio di
giorni  trenta,  che  decorre  dal  giorno  successivo  a  quello  di
pubblicazione  del  presente  decreto  nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  -  4ª  serie  speciale  «Concorsi  ed esami», mediante il
servizio  postale  o  mediante fax ai n. 075/5852067 - 075/5852267, o
mediante   consegna   diretta   all'Ufficio   Archivio  e  Protocollo
dell'Ateneo  nei  giorni  dal  lunedi al venerdi al mattino dalle ore
9,00  alle  ore  13,00  e  nei giorni di martedi' e giovedi' anche di
pomeriggio dalle ore 15,00 alle ore 17,00.
   Qualora  tale  termine  cada  il  sabato  o  in giorno festivo, la
scadenza viene differita al primo giorno feriale utile.
   Ai  fini  del rispetto del termine perentorio di trenta giorni per
la  presentazione della domanda di partecipazione, fara' fede solo il
timbro   di  arrivo  del  Protocollo  dell'Ateneo.  Pertanto  saranno
irricevibili le istanze che perverranno oltre tale termine, ancorche'
spedite entro il termine dei trenta giorni prima indicato.
   Nella  domanda  i  candidati  devono  dichiarare  sotto la propria
responsabilita',  ai  sensi  degli  artt.  46  e  47  del decreto del
Presidente  della  Repubblica  28  dicembre  2000,  n. 445, a pena di
esclusione:
    1) cognome e nome;
    2) data e luogo di nascita;
    3) codice fiscale;
    4)  attuale  residenza  ed  indirizzo  con  il relativo codice di
avviamento  postale,  al  quale  si  chiede che vengano effettuate le
eventuali  comunicazioni, impegnandosi a segnalare tempestivamente le
eventuali variazioni;
    5) possesso della cittadinanza italiana ovvero della qualifica di
italiano  non  appartenente  alla  Repubblica,  ovvero possesso della
cittadinanza  di  uno  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea; in
quest'ultima  ipotesi,  godimento dei diritti civili e politici anche
nello  Stato  di appartenenza o di provenienza ed adeguata conoscenza
della lingua italiana;
    6) eta' non inferiore agli anni diciotto;
    7)  il  Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi  della  mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle
liste medesime;
    8) di non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti
penali  in  corso (in caso contrario indicare le condanne riportate -
comprese  la  data  della  sentenza  e  l'autorita' che ha erogato la
stessa,  specificando  anche se sia stata concessa amnistia, indulto,
condono, perdono giudiziale o non menzione - ed i procedimenti penali
pendenti - comprese l'autorita' avanti la quale pende il procedimento
e gli estremi identificativi dello stesso);
    9)  di  non  essere  stati  destituiti,  dispensati  o licenziati
dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente
insufficiente  rendimento, di non essere cessati con provvedimento di
licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o
di  condanna penale, di non essere stati dichiarati decaduti da altro
pubblico  impiego  per  averlo  conseguito  mediante la produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
    10) possesso del titolo di studio richiesto per l'ammissione alla
selezione,  con  l'indicazione dell'anno in cui e' stato conseguito e
dell'Ateneo  che  lo  ha  rilasciato. Qualora il titolo di studio sia
stato  conseguito  all'estero  deve  essere dichiarata la sussistenza
dell'equiparazione  secondo  le  modalita'  di  cui  all'art.  38 del
decreto legislativo n. 165/2001;
    11) di essere fisicamente idoneo all'impiego;
    12) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
    13)  eventuali titoli che diano diritto a preferenza a parita' di
merito,  pena  la  non valutazione, di cui al successivo articolo 6),
posseduti   alla   data   di   scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione delle domande di partecipazione alla selezione;
    14)   di   essere/non  essere  portatore  di  handicap;  in  caso
affermativo,  il  candidato  dovra' indicare nella domanda gli ausili
necessari  per  lo  svolgimento  delle  prove  d'esame  e l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi occorrenti in relazione allo specifico
handicap, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
   A  pena  di  esclusione,  la domanda di partecipazione deve essere
sottoscritta   dall'interessato   e  presentata  unitamente  a  copia
fotostatica  non autenticata di un documento di identita' in corso di
validita'  del  sottoscrittore,  fermo restando quanto disposto dagli
artt.  38, terzo comma, e 45, terzo comma, del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000.
   La  sottoscrizione  non  necessita  di  autenticazione,  ai  sensi
dell'art.   39,   primo  comma,  del  decreto  del  presidente  della
Repubblica n. 445/2000.
   A  pena  di  esclusione,  i  candidati, per la partecipazione alla
selezione,  dovranno effettuare un versamento di euro 15,00 sul conto
corrente postale n. 14853063 intestato all'Universita' degli studi di
Perugia - Servizio Tesoreria - indicando obbligatoriamente la causale
relativa al concorso: «contributo spese di partecipazione a procedure
selettive  per  n.  1  unita'  di  personale a tempo indeterminato di
categoria  D1  -  per  le  esigenze  del  C.U.R.I.A.M.O.  di  codesta
Universita'».
   In  nessun  caso  si  procedera'  al  rimborso  del  sopra  citato
contributo.
   A  pena  di esclusione, la ricevuta di tale versamento deve essere
allegata alla domanda della selezione.
   Il  mancato  rispetto  anche  di  uno soltanto dei termini e delle
modalita'  sopra descritti, nonche' l'omissione anche di una soltanto
delle   dichiarazioni   sopra   elencate,   comportera'  l'automatica
esclusione  dalla  selezione,  a  meno che l'omessa dichiarazione sia
desumibile  dall'intero  contesto della domanda presentata o da altri
documenti  ad  essa  allegati,  purche'  prodotti in conformita' alla
vigente normativa.
   Tutti i candidati che abbiano presentato domanda di partecipazione
alla selezione sono ammessi con riserva alle prove scritte.
   Per esigenze connesse all'organizzazione del lavoro ed in ossequio
ai  principi  di  tempestivita', efficacia efficienza ed economicita'
dell'azione  amministrativa,  il  controllo sulle istanze relativo al
possesso  dei  requisiti  di  ammissione ed al rispetto dei termini e
delle  modalita'  di  presentazione  delle  domande di partecipazione
verra' effettuato dopo l'espletamento delle prove scritte, sulle sole
istanze  dei concorrenti che abbiano ottenuto il punteggio. richiesto
per il superamento delle stesse.
   Pertanto,  a seguito di tale controllo, potranno risultare esclusi
dall'ammissione   alla   prova  orale  anche  candidati  che  abbiano
conseguito  in ciascuna prova scritta un punteggio pari o superiore a
21/30.
   L'Universita'  non  assume  responsabilita'  per la dispersione di
comunicazioni  dipendente  da  inesatte  indicazioni  del recapito da
parte  del  concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali,  telegrafici  o  di  trasmissione  a  mezzo fax o,
comunque,  imputabili  a  fatto  di  terzi,  a  caso fortuito o forza
maggiore.

        
      
                               Art. 4.

                      Commissione giudicatrice


   La  Commissione  giudicatrice della selezione e' nominata ai sensi
dell'art. 13 del Regolamento in materia di accesso all'impiego presso
l'Universita'     degli    studi    di    Perugia    del    Personale
Tecnico-Amministrativo  e  Dirigente. La stessa sara' resa nota prima
delle  prove scritte, sul sito Web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci
concorsi   -  selezioni  personale  tecnico  amministrativo  a  tempo
indeterminato.

        
      
                               Art. 5.

                    Prove d'esame e comunicazioni


   Le  prove  d'esame  consisteranno  in due prove scritte di cui una
consistente  in una serie di quesiti a risposta sintetica e una prova
orale e verteranno sui seguenti argomenti:
    prima  prova  scritta:  argomento/argomenti  su benefici e rischi
dell'attivita' fisica nelle patologie croniche.
    seconda  prova  scritta,  consistente  in  una serie di quesiti a
risposta   sintetica:  quesiti  sulle  patologie  che  potenzialmente
beneficiano  dell'attivita'  motoria e sulle strategie di allenamento
ottimali.
   La Prova orale vertera' sugli argomenti delle due prove scritte.
   La  prova orale comprendera' anche l'accertamento della conoscenza
delle  seguenti fonti normative autonome dell'Universita' degli studi
di Perugia:
   Statuto  d'Ateneo  e  regolamento generale d'Ateneo; comprendera',
inoltre,  anche  la  conoscenza dell'uso dei piu' diffusi software di
Office  Automation e della lingua inglese. (Lo Statuto d'Ateneo ed il
Regolamento Generale d'Ateneo sono consultabili via Internet sul sito
web   dell'Ateneo   www.unipg.it   alle   voci  Ateneo  -  Statuto  e
Regolamenti).
   Durante  le  prove scritte i candidati non possono portare con se'
carta  da  scrivere,  appunti  manoscritti,  libri o pubblicazioni di
qualunque  specie,  telefoni cellulari e apparecchiature elettroniche
di  alcun  genere;  potranno  essere  consultati  testi  di legge non
commentati e i dizionari.
   Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che abbiano
riportato  in  ciascuna  prova scritta una votazione di almeno 21/30,
salva  l'eventuale  esclusione conseguente al controllo sulle istanze
ai sensi di quanto disposto nel precedente art. 3.
   La  prova  orale  non  si  intende  superata  se  il candidato non
consegue la votazione di almeno 21/30.
   Il  punteggio  complessivo  delle prove d'esame, pari a massimo 60
punti,  e'  dato  dalla  media delle votazioni conseguite nelle prove
scritte,  pari  a  massimo 30 punti per ciascuna delle prove, sommata
alla votazione conseguita nella prova orale, pari a massimo 30 punti.
   Le prove scritte si svolgeranno secondo il seguente calendario:
    la  prima  prova scritta avra' luogo il giorno 2 aprile 2009, con
inizio  alle  ore  15,00, presso DIMI - MISEM aula riunioni, piano 0,
Padiglione  X,  via  Enrico dal Pozzo dell'Universita' degli studi di
Perugia - via E. dal Pozzo - Perugia;
    la  seconda  prova scritta, consistente in una serie di quesiti a
risposta  sintetica,  avra' luogo il giorno 7 aprile 2009, con inizio
alle  ore  14,00,  presso  DIMI  -  MISEM  aula  riunioni,  piano  0,
Padiglione  X,  via  Enrico dal Pozzo dell'Universita' degli studi di
Perugia - via E. dal Pozzo - Perugia.
   Il presente diario ha valore di convocazione formale.
   La  mancata  presentazione  del candidato alle prove d'esame sara'
considerata come rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa.
   In  data  14  aprile  2009  sara'  pubblicato  all'Albo  Ufficiale
dell'Ateneo  (e reso noto anche via Internet sul sito Web dell'Ateneo
www.unipg.it   alle  voci  concorsi  -  selezioni  personale  tecnico
amministrativo a tempo indeterminato), un avviso con cui saranno resi
noti:
    1)   l'elenco   dei  candidati  ammessi  alla  prova  orale,  con
indicazione del punteggio riportato nelle prove scritte;
    2)  l'elenco  dei  candidati  esclusi  dalla  partecipazione alla
selezione  per  mancato possesso dei requisiti o per mancato rispetto
dei  termini  e  delle  modalita'  di  presentazione della domanda di
partecipazione o per mancato superamento delle prove scritte;
    3) la data, l'ora e la sede di svolgimento della prova orale;
    4)  l'eventuale  rinvio  della  pubblicazione  all'Albo Ufficiale
dell'Ateneo delle comunicazioni di cui sopra.
   Gli   avvisi   di   cui   sopra,   pubblicati  all'Albo  Ufficiale
dell'Ateneo,  hanno  valore  di  comunicazioni  collettive  ai  sensi
dell'art.  9 del Regolamento in materia di accesso all'impiego presso
l'Universita'     degli    Studi    di    Perugia    del    Personale
Tecnico-Amministrativo e Dirigente.
   Dalla  data  di pubblicazione all'Albo Ufficiale dell'Ateneo degli
elenchi  degli  ammessi  alla  prova  orale  e  degli  esclusi  dalla
procedura  selettiva, decorrera' il termine per eventuali impugnative
(nel  termine  di  sessanta  giorni  al  Giudice amministrativo e nel
termine di centoventi giorni al Presidente della Repubblica).
   Qualora  si'  verifichino  cause  sopraggiunte ed imprevedibili di
indisponibilita'  di  uno o piu' Commissari, in virtu' delle quali le
prove  gia'  fissate  per  la selezione non possano essere espletate.
nelle  date  stabilite,  la  comunicazione  ai  candidati relativa al
rinvio delle prove verra' effettuata, nel piu' breve tempo possibile,
mediante pubblicazione di avviso all'Albo Ufficiale dell'Ateneo, reso
noto  anche  via  Internet sul sito Web dell'Ateneo www.unipg.it alle
voci  concorsi  selezioni  personale  tecnico  amministrativo a tempo
indeterminato
   Nel  caso  in  cui  le suddette cause imprevedibili si verifichino
nell'imminenza  delle  date  stabilite  per le prove e non sia quindi
possibile  avvertire  anticipatamente  i  candidati,  il rinvio delle
prove  verra' reso noto il giorno stesso delle prove, con le predette
modalita'.
   Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame di cui al presente
articolo,  i  candidati  dovranno  essere  muniti di uno dei seguenti
documenti  di riconoscimento: carta di identita', passaporto, patente
di  guida,  patente  nautica,  libretto  di  pensione,  patentino  di
abilitazione  alla  conduzione  di  impianti  termici,  porto d'armi,
tessere di riconoscimento, purche' munite di fotografia e di timbro o
di  altra  segnatura  equivalente,  rilasciate  da un'amministrazione
dello Stato.
   I  predetti  documenti  non  devono essere scaduti per decorso del
termine di validita' previsto per ciascuno di essi.
   Qualora l'interessato sia in possesso di un documento di identita'
o di riconoscimento non in corso di validita', gli stati, le qualita'
personali  e  i  fatti  in  esso  contenuti possono essere comprovati
mediante  esibizione dello stesso, purche' l'interessato dichiari, in
calce  alla  fotocopia  del  documento,  che  i  dati  contenuti  nel
documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.

        
      
                               Art. 6.

                   Preferenze a parita' di merito


   I titoli che danno diritto a preferenza, da indicare nella domanda
di  partecipazione  alla  selezione,  pena la non valutazione, sono i
seguenti:
    1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
    2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
    3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
    4)  i  mutilati  ed  invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
    5) gli orfani di guerra;
    6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
    7)  gli  orfani  dei  caduti  per servizio nel settore pubblico e
privato;
    8) i feriti in combattimento;
    9)  gli  insigniti  di  croce  di  guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
    10)   i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti;
    11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
    12)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
    13)  i  genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati' e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
    14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i fratelli vedovi. o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
    15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
    16)   coloro   che   abbiano   prestato  servizio  militare  come
combattenti;
    17)  coloro  che  abbiano prestato lodevole servizio, a qualunque
titolo per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto il
concorso;
    18)  i  coniugati  e  i  non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
    19) gli invalidi ed i mutilati civili;
    20)  i  militari  volontari  delle  Forze  Armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
   A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
    a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
    b)  dall'aver  prestato  lodevole  servizio nelle Amministrazioni
Pubbliche;
    c) dalla minore eta'.
   I  concorrenti  che  abbiano  superato la prova orale dovranno far
pervenire al Direttore Amministrativo dell'Universita' degli studi di
Perugia  -  p.zza  Universita',  1  - 06123 Perugia, entro il termine
perentorio  di  quindici  giorni  decorrenti  dal giorno successivo a
quello  in  cui  hanno  sostenuto  la  prova  orale,  pena la mancata
applicazione  del  relativo  beneficio nella graduatoria di merito, i
documenti  in  carta  semplice  attestanti  il possesso dei titoli di
preferenza,  a  parita'  di  merito, gia' indicati nella domanda, dai
quali  risulti,  altresi',  il  possesso  del  requisito alla data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione della domanda di
ammissione alla selezione.
   Tali  documenti  dovranno  essere prodotti in originale o in copia
autentica  o  in copia corredata da dichiarazione sostitutiva di atto
notorio  che  ne attesti la conformita' all'originale, utilizzando il
modello  B.  La  suddetta  dichiarazione  dovra'  essere sottoscritta
dall'interessato   in   presenza   del   dipendente   addetto  ovvero
sottoscritta   e   presentata  unitamente  a  copia  fotostatica  non
autenticata  di  un  documento di identita' in corso di validita' del
sottoscrittore,  ai  sensi dell'art. 38, terzo comma, del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000.

        
      
                               Art. 7.

Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria di merito


   Esaurite  le  procedure  selettive,  la  Commissione  procede alla
formulazione  della  graduatoria  di  merito, unitamente a quella del
vincitore della selezione, secondo l'ordine decrescente del punteggio
complessivo    riportato   all'esito   delle   prove   d'esame,   con
l'osservanza,  a parita' di merito, dei titoli di preferenza previsti
dall'art. 6 del presente avviso.
   La  graduatoria di merito, unitamente a quella del vincitore della
selezione,    e'    approvata   con   provvedimento   del   Direttore
Amministrativo,   e'   immediatamente   efficace,   sotto  condizione
risolutiva   dell'accertamento   del   possesso   dei  requisiti  per
l'ammissione  all'impiego,  ed  e'  pubblicata  all'Albo Ufficiale di
questa Universita' e sul web dell'Ateneo. Dell'avvenuta pubblicazione
e' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4
ª  serie  speciale. Dalla data di pubblicazione di detto avviso nella
Gazzetta  Ufficiale decorre il termine per eventuali impugnative (nel
termine di sessanta giorni al Giudice Amministrativo e nel termine di
centoventi giorni al Presidente della Repubblica).
   La  graduatoria  stessa  rimane  efficace  per il periodo previsto
dalla normativa vigente e puo' essere utilizzata per la copertura dei
posti  che  si  rendessero  vacanti  entro  tale periodo nella stessa
categoria ed area funzionale.
   L'Universita',  entro  il periodo suddetto, si riserva la facolta'
di  utilizzare  la  graduatoria  medesima  per  la  copertura a tempo
indeterminato  di posti vacanti con articolazione dell'orario a tempo
parziale,  nonche',  nel caso di effettive necessita' ed urgenza, per
la  costituzione  di  rapporti  di  lavoro  a tempo determinato nello
stesso   profilo,   senza  pregiudizio  rispetto  alla  posizione  in
graduatoria ai fini dell'esercizio della facolta' di cui al capoverso
precedente.
   Resta,  pertanto,  salva  la  prevalenza  dell'assunzione  a tempo
indeterminato  rispetto  a quella a tempo determinato e la prevalenza
dell'assunzione a tempo pieno rispetto a quella a tempo parziale.

        
      
                               Art. 8.

                 Costituzione del rapporto di lavoro


   Tra l'Amministrazione Universitaria che ha indetto la selezione ed
il  candidato  dichiarato vincitore, verra' stipulato un contratto di
lavoro  a  tempo  indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di
diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno.
   Il   candidato   risultato   vincitore  sara'  invitato,  a  mezzo
telegramma,  ad  assumere  servizio,  con riserva di accertamento dei
requisiti  prescritti  per  la  categoria  per  la quale e' risultato
vincitore, e contestualmente sara' stipulato il contratto individuale
di lavoro conformemente a quanto previsto dal vigente C.C.N.L.. Entro
trenta  giorni  dalla  stipula  del  contratto,  il  vincitore dovra'
produrre  la  documentazione richiesta dall'Amministrazione di cui al
successivo art. 9.
   Scaduto   inutilmente   il  suddetto  termine  e  fatta  salva  la
possibilita'  di  una  sua proroga, a richiesta dell'interessato, nel
caso  di comprovato impedimento, il rapporto di lavoro si risolve con
decorrenza immediata.
   Il  vincitore  che  senza  comprovato  e  giustificato  motivo  di
impedimento  non  assuma  servizio entro il termine stabilito, decade
dal diritto alla stipula del contratto individuale di lavoro. Qualora
il  vincitore  assuma  servizio, per giustificato motivo, con ritardo
sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno
di presa di servizio.
   Il  periodo  di  prova  e'  pari  a  quello  previsto  dal vigente
Contratto  Collettivo  Nazionale di lavoro, relativo al personale del
comparto Universita'.
   Al  personale assunto spetta il trattamento economico previsto per
la   categoria  D,  posizione  economica  D1,  di  cui  al  Contratto
Collettivo  Nazionale  del  lavoro vigente, relativo al personale del
comparto Universita'.

        
      
                               Art. 9.

                     Presentazione dei documenti


   Il concorrente dichiarato vincitore, ai fini dell'accertamento dei
requisiti  prescritti,  dovra' produrre entro il termine previsto dal
precedente art. 8:
    1)  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione  e  di atto di
notorieta',  ai  sensi degli artt. 46 e 47 del decreto del Presidente
della Repubblcia 28 dicembre 2000, n. 445, avente ad oggetto:
     dati anagrafici;
     titolo di studio di cui all'art. 2 del presente avviso;
     cittadinanza  italiana  ovvero  la  cittadinanza  di altro Stato
membro dell'Unione Europea;
     godimento dei diritti politici e civili;
     posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
     attestazione   risultante   dal   certificato   del   Casellario
Giudiziale;
    2) dichiarazione relativa a incompatibilita' e cumulo di impieghi
di  cui  agli  artt.  60  e 65, titolo V capi I e II, del decreto del
Presidente  della  Repubblica  10  gennaio 1957, n. 3 - Statuto degli
impiegati  civili  dello  Stato  -  e  di cui all'art. 53 del decreto
legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, ovvero dichiarazione di opzione
per la nuova amministrazione;
    3)  dichiarazione  dei servizi resa ai sensi dell'art. 145, parte
II,  titolo  I,  del  testo  unico  delle  norme  sul  trattamento di
quiescenza  dei  dipendenti  civili e militari dello Stato, approvato
con  decreto  del Presidente della Repubblica n. 1092 del 29 dicembre
1973.
   Il concorrente dichiarato vincitore che sia dipendente di ruolo di
una Pubblica Amministrazione e' tenuto a produrre, sempre nel termine
anzidetto, soltanto la seguente documentazione:
    a)  copia  integrale dello stato matricolare (in sostituzione del
medesimo, il vincitore potra' presentare dichiarazione sostitutiva di
cui   al  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  445/2000),
aggiornato alla data di stipula del contratto;
    b) dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell'art
46  del  decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.
445,  attestante  il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2,
del presente decreto;
    c)  dichiarazione  di  opzione  per  la  nuova  Amministrazione o
categoria.
   L'idoneita'   fisica   all'impiego,   requisito   essenziale   per
l'assunzione  in servizio, sara' accertata, mediante visita medica ai
sensi  dell'art.  16,  comma 2, lettera a) del decreto legislativo 19
settembre  1994,  n.  626,  effettuata  dal medico compente di questo
Ateneo.
   Agli  atti  e  documenti  redatti  in lingua straniera deve essere
obbligatoriamente   allegata   una  traduzione  in  lingua  italiana,
certificata  conforme  al  testo  straniero, redatta dalla competente
rappresentanza  diplomatica  o  consolare  ovvero  da  un  traduttore
ufficiale  oppure  certificata  conforme  al testo straniero mediante
dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di  notorieta',  resa ai sensi
dell'art.  47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445.

        
      
                              Art. 10.

                   Trattamento dei dati personali


   Ai  sensi  dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.
196,  i  dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso
l'Universita'  degli  studi  di Perugia, per le finalita' di gestione
della   selezione   e   saranno   trattati   presso  una  banca  dati
automatizzata anche successivamente all'instaurazione del rapporto di
lavoro medesimo.
   Il  conferimento  di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai  fini della
valutazione  dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla
selezione.
   Ai  candidati  sono  riconosciuti  i diritti di cui all'art. 7 del
citato decreto legislativo n. 196/2003, in particolare, il diritto di
accedere  ai  propri  dati  personali,  di  chiederne  la  rettifica,
l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti
in  violazione  della legge, nonche' di opporsi . al loro trattamento
per  motivi  legittimi, rivolgendo le richieste all'Universita' degli
studi di Perugia.

        
      
                              Art. 11.

      Rinvio circa le modalita' di espletamento della selezione


   Per  tutto  quanto  non  previsto  nel presente avviso, valgono le
disposizioni vigenti in materia.
   Il  responsabile  del  procedimento  amministrativo  e'  la sig.ra
Antonella    Bellavita    -    e-mail:    concorsi@unipg.it   -   tel
075/5852368-2213.

        
      
                              Art. 12.

                            Pubblicazione


   Il  presente  decreto  sara inoltrato al Ministero della giustizia
per  la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4 ª
serie   speciale  «Concorsi  ed  esami».  Dello  stesso  verra'  data
divulgazione   mediante   affissione  all'Albo  dell'Ateneo  e  sara'
consultabile   anche   via   Internet  alla  pagina  Web  dell'Ateneo
www.unipg.it   alle  voci  concorsi  -  selezioni  personale  tecnico
amministrativo a tempo indeterminato
    Perugia, 19 febbraio 2009
                                 Il direttore amministrativo: Lacaita