Concorso per 35 personale laureato (lazio) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 35 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 41 del 29-05-2009 |
Sintesi: | PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE CONCORSO (scad. 13 giugno 2009) Avviso per la selezione di collaboratori particolarmente qualificati ai sensi dell'articolo 10, comma 2, dell'ordinanza ... |
Ente: | PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 29-05-2009 |
Data Scadenza bando | 13-06-2009 |
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CONCORSO (scad. 13 giugno 2009)
Avviso per la selezione di collaboratori particolarmente qualificati ai sensi dell'articolo 10, comma 2, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3755 del 15 aprile 2009.
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225 di Istituzione del Servizio nazionale della protezione civile; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni e integrazioni, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito con modificazioni in legge 9 novembre 2001, n. 401; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 maggio 2008 con il quale il dott. Guido Bertolaso, e' stato confermato nella nomina a capo del Dipartimento della protezione civile ai sensi dell'art. 19, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e dell'art. 18, comma 3 della legge 23 agosto 1988, n. 400; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 aprile 2009, recante «Dichiarazione dello stato di emergenza in ordine agli eccezionali eventi sismici che hanno interessato la provincia di L'Aquila ed altri comuni della regione Abruzzo il giorno 6 aprile 2009» con il quale, tra l'altro, al capo del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri sono conferiti i poteri di Commissario delegato ai sensi dell'art. 5, comma 4, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2009, n. 3754; Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 aprile 2009, n. 3755, in particolare l'art. 10, comma 2, che autorizza il capo del Dipartimento della protezione civile, per le esigenze di cui al comma 1 della medesima ordinanza, ad avvalersi di personale con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, nel limite di cinquanta unita', sulla base di una scelta di carattere fiduciario ed in deroga agli articoli 7 e 53 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, all'art. 1, comma 1180, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 ed all'art. 3, comma 54, della legge 24 dicembre 2007, n. 244; Ritenuto, pertanto, di procedere, anche tenuto conto dell'esigenza di favorire la ripresa socio economica nei territori della regione Abruzzo, all'emanazione di un avviso di selezione, riservata ai residenti, alla data del 6 aprile 2009, nei Comuni della regione Abruzzo e di dare precedenza assoluta, nell'ambito dei partecipanti alla selezione in possesso degli ulteriori requisiti previsti per l'accesso alla medesima, ai residenti nei comuni interessati dagli eventi sismici che hanno colpito la regione Abruzzo, individuati con decreto del Commissario delegato ai sensi dell'art. 1, comma 1 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2009, n. 3754, per trentacinque unita' con le quali stipulare un contratto di collaborazione coordinata e continuativa ai sensi e per le finalita' del richiamato art. 10, comma 2, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3755/2009 e specificamente di diciassette unita' laureate in ingegneria civile, geologia o lauree equipollenti, di sei unita' laureate in medicina, di nove unita' laureate in economia, scienze politiche, giurisprudenza o lauree equipollenti, di tre unita' laureate in informatica o lauree equipollenti; Ritenuto, altresi', date le ragioni di eccezionale urgenza connesse alla sussistenza dello stato di emergenza di cui alle premesse della citata ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3755/2009, di definire in quindici giorni dalla data di pubblicazione dell'avviso di selezione il termine entro il quale dovranno essere spedite le domande di ammissione e di fissare in trenta giorni dalla data di pubblicazione dell'avviso di selezione il termine entro il quale le predette domande dovranno comunque pervenire al Dipartimento della protezione civile; Ritenuto, inoltre, di pubblicizzare la selezione di personale attraverso la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - sul sito ufficiale del Dipartimento della protezione civile, su almeno due quotidiani nazionali aventi maggiore tiratura e su due quotidiani aventi diffusione locale nella regione Abruzzo; Decreta: Art. 1. Selezione 1. Per le finalita' di cui all'art. 10, comma 2, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3755 del 15 aprile 2009 e' indetta una selezione pubblica, per titoli, finalizzata all'individuazione di trentacinque unita' di personale, con le quali stipulare un contratto di collaborazione coordinata e continuativa ai sensi del medesimo art. 10, comma 2, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3755/2009 e, specificamente, di diciassette unita' laureate in ingegneria civile, geologia o lauree equipollenti, di sei unita' laureate in medicina, di nove unita' laureate in economia, scienze politiche, giurisprudenza o lauree equipollenti, di tre unita' laureate in informatica o lauree equipollenti; Codice: 3755CO.
Art. 2. Requisiti di ammissione 1. Possono partecipare alla selezione i candidati di eta' non superiore ai 35 anni che siano in possesso, alla data di pubblicazione del presente avviso di selezione, dei seguenti requisiti: a) possesso del titolo di laurea specialistica (LS) o magistrale (LM) quadriennale/quinquennale vecchio ordinamento in ingegneria civile, geologia o lauree equipollenti, in medicina, in economia e commercio, scienze politiche, giurisprudenza, o lauree equipollenti, in informatica o lauree equipollenti; i titoli di laurea conseguiti all'estero saranno considerati utili purche' riconosciuti equipollenti ad un titolo di laurea specialistica (LS) o magistrale (LM) italiano come sopra specificato: a tal fine nella domanda di partecipazione devono essere indicati, a pena di esclusione, gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell'equipollenza al corrispondente titolo di studio italiano in base alla normativa vigente; le equipollenze devono sussistere alla data di scadenza per la presentazione delle domande; b) essere residenti alla data del 6 aprile 2009 nei comuni della regione Abruzzo; c) pregressa esperienza professionale, di almeno ventiquattro mesi, nell'ambito specialistico della formazione universitaria per la quale si concorre acquisita attraverso lo svolgimento di una documentata attivita' di ricerca, studio o lavoro con compiti di responsabilita' ovvero frequenza di master universitario di secondo livello, o titolo equipollente, nell'ambito specialistico della formazione universitaria per la quale si concorre della durata di almeno un anno accademico con superamento dell'esame finale; d) ottima conoscenza della lingua italiana (solo per i candidati stranieri); e) cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea; f) godimento dei diritti politici; g) idoneita' psicofisica all'impiego; h) non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso; i) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una Pubblica amministrazione. 2. L'Amministrazione puo' disporre, in ogni momento, l'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti. 3. Resta, altresi', ferma la facolta' dell'Amministrazione di disporre, in qualsiasi momento, anche successivamente all'espletamento delle operazioni di selezione, cui, pertanto, i candidati vengono ammessi con riserva, l'esclusione dalla selezione stessa, con provvedimento motivato, per inosservanza delle disposizioni relative alla esatta compilazione della domanda di ammissione e/o per l'inoltro della stessa oltre il termine di cui al successivo art. 3.
Art. 3. Domanda di ammissione 1. La domanda di ammissione alla selezione redatta su carta semplice, deve essere compilata in video scrittura o in carattere stampatello, secondo lo schema esemplificativo allegato (Allegato 1), reperibile anche sul sito internet della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della protezione civile: www.protezionecivile.it , deve recare la firma autografa del candidato ed essere inoltrata esclusivamente tramite servizio postale, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, al seguente indirizzo: «Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della protezione civile, via Ulpiano n. 11 - 00193 Roma - Codice 3755CO», apponendo sulla busta anche la dicitura «da recapitare a via dell'Impresa n. 3 - 00186 Roma» entro e non oltre, a pena di esclusione, il termine di quindici giorni dalla pubblicazione del presente avviso di selezione. Della data di spedizione della domanda fara' fede il timbro postale. 2. La domanda, spedita nei termini, deve comunque pervenire al Dipartimento, a pena di esclusione, entro trenta giorni dalla data della pubblicazione dell'avviso di selezione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». A tal fine fa fede il timbro a data apposto dall'ufficio ricevente. 3. Non sono ricevibili le domande di partecipazione spedite dopo la scadenza del termine stabilito dal comma 1 del presente articolo. Non sono altresi' ricevibili le domande di partecipazione pervenute oltre il termine di cui al comma 2 del presente articolo e quelle che risultassero incomplete. 4. Il Dipartimento della protezione civile non assume alcuna responsabilita' per la mancata ricezione delle domande dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato, per eventuali disguidi postali e telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o di forza maggiore, ne' per la mancata restituzione della ricevuta di ritorno. 5. Nelle domande di partecipazione i candidati devono apporre il codice della selezione: 3755CO e dichiarare, sotto la propria responsabilita': a) generalita': cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, attuale comune di residenza e indirizzo, domicilio o recapito presso il quale si desidera siano inviate le comunicazioni relative alla selezione, completo del numero di codice di avviamento postale, eventuale recapito telefonico. I candidati sono tenuti a comunicare tempestivamente, a mezzo raccomandata postale, ogni variazione del domicilio o del recapito alla «Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della protezione civile, via Ulpiano n.11 - 00193 Roma - Codice 3755CO» apponendo sulla busta anche la dicitura «da recapitare a via dell'Impresa n. 3 - 00186 Roma»; b) il titolo di laurea specialistica (LS) o magistrale (LM) quadriennale/quinquennale vecchio ordinamento - posseduto, con l'esatta indicazione della data e del voto di conseguimento, nonche' dell'Universita' che lo ha rilasciato; in caso di titolo di studio conseguito all'estero, estremi del provvedimento che ne dispone l'equipollenza; c) la pregressa esperienza professionale, di almeno ventiquattro mesi, nell'ambito specialistico della formazione universitaria per la quale si concorre acquisita attraverso lo svolgimento di una documentata attivita' di ricerca, studio o lavoro con compiti di responsabilita' ovvero la frequenza di un master universitario di secondo livello, o titolo equipollente, nell'ambito specialistico della formazione universitaria per la quale si concorre della durata di almeno un anno accademico con superamento dell'esame finale; d) il luogo di residenza alla data del 6 aprile 2009; e) l'ottima conoscenza della lingua italiana (solo per i candidati stranieri); f) il possesso della cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea; g) il comune nelle cui liste elettorali il candidato e' iscritto, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; h) la dichiarazione di non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso; i) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego; l) la dichiarazione di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione; m) l'idoneita' psicofisica all'impiego; n) di aver preso visione di tutte le modalita' e condizioni di ammissione alla selezione, contenute nel bando; o) autorizzare il trattamento dei propri dati personali, ai sensi e per gli effetti del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196. 6. Alla domanda dovra' essere allegata fotocopia non autenticata di un documento di identita' personale in corso di validita'. 7. Nella domanda i candidati dovranno altresi' allegare, accludendo le relative attestazioni, in originale o in copia rese ai sensi di quanto disposto dagli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, la documentazione comprovante: il titolo di laurea specialistica (LS) o magistrale (LM) quadriennale/quinquennale - vecchio ordinamento - posseduto, con l'esatta indicazione della data e del voto di conseguimento, nonche' dell'Universita' che lo ha rilasciato; la pregressa esperienza professionale, di almeno ventiquattro mesi, nell'ambito specialistico della formazione universitaria per la quale si concorre acquisita attraverso lo svolgimento di una documentata attivita' di ricerca, studio o lavoro con compiti di responsabilita' ovvero la frequenza di un master universitario di secondo livello, o titolo equipollente, nell'ambito specialistico della formazione universitaria per la quale si concorre della durata di almeno un anno accademico con superamento dell'esame finale; 8. I predetti titoli costituiscono requisito di ammissione alla selezione e devono essere posseduti alla data di pubblicazione del presente avviso di selezione ai fini della ammissione alla selezione e della valutazione ai sensi del successivo art. 5. Tali titoli, qualora non espressamente dichiarati e documentati nella domanda di ammissione, non saranno presi in considerazione in sede di formazione della graduatoria. 9. Il mero rinvio ai titoli prodotti presso altre amministrazioni pubbliche o presso la stessa Presidenza del Consiglio dei Ministri in altre occasioni, precludera' la valutazione degli atti in questione da parte della commissione esaminatrice. 10. Qualora le dichiarazioni contenute nella domanda risultino non veritiere, il dichiarante verra' escluso dalla procedura di selezione; si procedera', inoltre, alla denuncia penale ai sensi degli articoli 496 e 640 del Codice penale e dell'art. 76 del Testo unico in materia di documentazione amministrativa, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 11. La domanda di partecipazione alla selezione deve recare la firma in calce del candidato, che ai sensi della vigente normativa non necessita di autentica. La mancata sottoscrizione della domanda comporta l'esclusione dalle procedure di selezione.
Art. 4. Commissione di selezione 1. La commissione di selezione e' nominata con successivo provvedimento. 2. La commissione e' composta da un presidente individuato tra magistrati amministrativi, ordinari o contabili, avvocati dello Stato, professori ordinari, dirigenti di prima fascia della pubblica amministrazione, anche in quiescenza, e due componenti, scelti tra dirigenti di prima o di seconda fascia della pubblica amministrazione, anche in quiescenza. Almeno un terzo dei posti di componente della commissione e' comunque riservato alle donne, ai sensi dell'art. 57 del decreto legislativo n. 165/2001. Con il medesimo provvedimento viene nominato il segretario della commissione esaminatrice, scelto tra i funzionari di ruolo della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della protezione civile appartenenti alla terza area.
Art. 5. Valutazione dei titoli 1. La valutazione dei titoli, da parte della commissione di cui al precedente art. 4 sara' effettuata sulla base dei criteri di seguito indicati. 2. Il solo titolo ammesso a valutazione, date le ragioni di eccezionale urgenza connesse alla sussistenza dello stato di emergenza di cui all'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3755/2009, citata nelle premesse del presente provvedimento, e' il voto della laurea di cui all'art. 3, punto 5, lettera b).
Art. 6. Formazione della graduatoria di merito della selezione 1. Sara' formata una graduatoria di merito per ognuna delle tipologie di collaboratori da selezionare: laureati in ingegneria civile, geologia o lauree equipollenti (diciassette unita'); laureati in medicina (sei unita'); laureati in economia, scienze politiche, giurisprudenza o lauree equipollenti (nove unita'); laureati in informatica o lauree equipollenti (tre unita'). 2. Ai fini della formazione delle graduatorie, fermo restando il possesso degli ulteriori requisiti necessari per accedere alla selezione di cui al presente avviso, e' data precedenza assoluta ai partecipanti alla selezione residenti, alla data del 6 aprile 2009, nei comuni interessati dagli eventi sismici che hanno colpito la regione Abruzzo, individuati con decreto del Commissario delegato ai sensi dell'art. 1, comma 1 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2009, n. 3754. 3. Nell'ambito dei partecipanti aventi precedenza assoluta nelle graduatorie ai sensi del comma 2 di cui al presente articolo, ovvero nell'ambito dei parteciparti residenti negli altri comuni della regione Abruzzo, il punteggio finale della selezione ai fini della formazione delle graduatorie e' determinato dal punteggio del voto di laurea. 4. A parita' di voto di laurea verra' data precedenza e preferenza, negli ambiti sopra richiamati, al candidato piu' giovane di eta'. 5. Le graduatorie dei vincitori della selezione di cui al presente avviso sono approvate con decreto del capo del Dipartimento della protezione civile, sotto condizione di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per l'ammissione, e pubblicate nel sito internet del Dipartimento della protezione civile.
Art. 7. Stipula dei contratti individuali 1. Sono dichiarati vincitori della selezione di cui al presente avviso, nel limite di diciassette posti per i laureati in ingegneria civile, geologia o equipollenti, di sei posti per i laureati in medicina, di nove posti per i laureati in economia, giurisprudenza o equipollenti, di tre posti per i laureati in informatica o lauree equipollenti, i candidati utilmente collocati nelle rispettive graduatorie di merito, ai quali verra' data comunicazione a mezzo telegramma. 2. La Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della protezione civile procedera' alla stipula, con i vincitori della selezione, entro quindici giorni dalla data di approvazione della graduatoria, di un contratto individuale di collaborazione coordinata e continuativa fino al 31 dicembre 2009. 3. La sede della prestazione sara' L'Aquila. 4. Ai vincitori della selezione e' corrisposto un corrispettivo pari a Euro 24.000,00 lordi su base annua ed il rimborso spese in caso di servizio fuori sede in o misura analoga a quella prevista per i dipendenti dell'Area III del Dipartimento della protezione civile. Il predetto trattamento economico decorrera' dalla data di effettiva assunzione dell'incarico presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della protezione civile. 5. Nel caso in cui un vincitore della selezione, senza giustificato motivo, non sottoscriva il contratto di collaborazione entro il termine previsto, l'Amministrazione procedera' a conferire l'incarico secondo l'ordine di graduatoria.
Art. 8. Trattamento dati personali 1. Titolare del trattamento dei dati e' la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della protezione civile. 2. Il Dipartimento della protezione civile, con riferimento alle disposizioni di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il codice in materia di dati personali, utilizza i dati contenuti nelle domande di ammissione alla selezione ai soli fini della gestione della procedura selettiva e dell'instaurazione del rapporto di collaborazione. 3. Il responsabile del trattamento dei dati personali e' il direttore dell'Ufficio del capo del Dipartimento della protezione civile. Il presente decreto e' pubblicato sul sito internet del Dipartimento della protezione civile e nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Roma, 21 maggio 2009 Il capo del Dipartimento: Bertolaso