Concorso per 10 dottori di ricerca (lombardia) UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 10
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 45 del 16-06-2009
Sintesi: UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO CONCORSO   (scad.  16 luglio 2009) Bando di concorso a dieci posti per l'ammissione alla scuola di dottorato di ricerca in Economia e Finanza dell'Amministrazione Pu ...
Ente: UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO
Regione: LOMBARDIA
Provincia: MILANO
Comune: MILANO
Data di inserimento: 16-06-2009
Data Scadenza bando 16-07-2009
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UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO


CONCORSO   (scad.  16 luglio 2009)

Bando  di  concorso  a  dieci  posti  per l'ammissione alla scuola di
   dottorato  di  ricerca  in Economia e Finanza dell'Amministrazione
   Pubblica.

                             IL RETTORE

   Visto  lo  Statuto  dell'Universita'  Cattolica  del  Sacro Cuore,
emanato  con  decreto  24  ottobre  1996,  e  successive  modifiche e
integrazioni;
   Visto il regolamento generale di Ateneo dell'Universita' Cattolica
del  Sacro  Cuore,  emanato  con decreto rettorale 26 ottobre 1999, e
successive modifiche e integrazioni;
   Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, in particolare l'art. 4;
   Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224;
   Visto il decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509;
   Visto il decreto ministeriale 8 maggio 2001, n. 115;
   Vista  la  nota  del  Ministero  dell'universita'  e della ricerca
scientifica  e  tecnologica (le cui competenze sono ora del Ministero
dell'universita' e della ricerca) del 24 giugno 2004, n. 905;
   Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270;
   Visto  il  proprio  decreto  n.  3065 del 24 maggio 2006, recante:
«Modifiche  al "Regolamento dei corsi di dottorato di ricerca e delle
scuole  di  dottorato di ricerca dell'Universita' Cattolica del Sacro
Cuore"»;
   Vista  la  delibera  con la quale il Consiglio di amministrazione,
nell'adunanza  del  10  dicembre  2001, ha espresso parere favorevole
all'iniziativa;
   Vista la delibera con la quale il Senato accademico, nell'adunanza
del  17  dicembre  2001,  ha  approvato,  per  quanto  di competenza,
l'attuazione   dell'iniziativa   di   costituzione  della  scuola  di
dottorato  di  ricerca  in  «Economia  e Finanza dell'Amministrazione
Pubblica»;
   Vista  la delibera adottata dal Comitato direttivo della scuola di
dottorato  di  ricerca  in  «Economia e Finanza della Amministrazione
Pubblica», nell'adunanza del 17 febbraio 2009;
   Vista  la  delibera  adottata  dal  Consiglio  della  facolta'  di
economia, nell'adunanza del 19 febbraio 2009;
   Visto  il  parere  positivo  del  Nucleo di valutazione di Ateneo,
riunitosi per via telematica in data 9 marzo 2009;
   Vista  la  delibera  adottata dal Senato accademico, nell'adunanza
del 6 aprile 2009;
   Vista  la  delibera adottata dal Comitato direttivo, nell'adunanza
del 23 aprile 2009,

                              Decreta:


                               Art. 1.

                             Istituzione

   E'  indetto,  presso  l'Universita'  Cattolica  del  Sacro  Cuore,
pubblico  concorso  per  l'ammissione  alla  scuola  di  dottorato di
ricerca in «Economia e Finanza dell'Amministrazione Pubblica».
   Per la scuola di dottorato di ricerca viene indicata la durata del
corso,  i posti messi a concorso, il numero delle borse di studio, le
sedi  consorziate,  il  Coordinatore,  gli  indirizzi di ricerca e il
programma formativo previsto.
   Il  numero delle borse di studio potra' essere aumentato a seguito
di  finanziamenti di soggetti pubblici e privati, purche' la relativa
convenzione  venga  sottoscritta prima dell'espletamento dei relativi
concorsi.
   L'aumento  delle borse di studio puo' determinare l'incremento dei
posti globalmente a concorso.
   Durata: tre anni.
   Posti: dieci.
   Posti con borsa: cinque.
   Posti senza borsa: cinque.
   Sedi  consorziate:  Universita' degli studi di Milano; Universita'
degli studi di Milano-Bicocca.
   La  scuola  di  dottorato  di  ricerca  e'  collegata  a  una rete
internazionale di universita' ed enti di ricerca.
   Indirizzi di ricerca:
    economia  pubblica; scienza delle finanze; teoria delle decisioni
collettive;  teorie del benessere e politiche sociali; economia della
regolazione;  tutela  della concorrenza; teoria degli incentivi nelle
pubbliche  amministrazioni;  organizzazione  dei  sistemi  complessi;
ordinamenti   costituzionali  e  forme  di  governo;  gestione  delle
politiche   macroeconomiche;   procedure   di   bilancio   e   regole
finanziarie.
   Programma formativo ed attivita' didattiche del corso:
   La   scuola  di  dottorato  di  ricerca  in  «Economia  e  Finanza
dell'Amministrazione Pubblica» si propone:
    a)  di  fornire  ai  partecipanti  conoscenze  ampie e articolate
sull'analisi  economica dell'azione delle pubbliche amministrazioni e
delle  aziende  di servizio pubblico, integrate con il riferimento ai
contenuti rilevanti delle discipline giuridiche e aziendali;
    b)  di  stimolare le capacita' di svolgere attivita' di ricerca e
di elaborazione autonoma nei diversi campi in cui il settore pubblico
svolge le sue funzioni.
   Il  programma  di  studi  consentira' agli iscritti alla scuola di
dottorato  di ricerca di svolgere ricerca economica avanzata, teorica
e   applicata,   sulle   diverse   attivita'  del  settore  pubblico.
Consentira'   di   analizzare   il   funzionamento   delle  pubbliche
amministrazioni,  di  studiare  e  valutare  gli effetti delle azioni
pubbliche  sul  sistema  economico  e  sul comportamento dei soggetti
economici,  di predisporre le analisi tecniche necessarie e richieste
per le decisioni politiche.
   Le basi fondamentali del programma formativo saranno fornite dalle
discipline  di carattere economico, opportunamente integrate, per una
piu'  ampia  comprensione  delle  regole dell'attivita' pubblica, con
contributi provenienti dalle discipline giuridiche e aziendali.
   Il  corso di studio della scuola di dottorato di ricerca ha durata
triennale  con impegno a tempo pieno e prevede programmi di didattica
strutturata  e  di  periodi  predeterminati  -  non  inferiori  a  un
trimestre  per  anno  -  di  frequenza di corsi e/o di ricerca presso
istituti scientifici stranieri o internazionali.
   Il  Coordinatore  della scuola di dottorato di ricerca e' il prof.
Massimo Bordignon.

        
      
                               Art. 2.

                      Procedura di valutazione

   La   valutazione  comparativa  per  l'ammissione  alla  scuola  di
dottorato di ricerca e' volta ad accertare l'attitudine dei candidati
alla  ricerca  scientifica nell'ambito delle discipline oggetto della
scuola.

        
      
                               Art. 3.

                       Requisiti di ammissione

   Possono  presentare  domanda  di partecipazione al concorso, senza
limitazioni  di  eta'  e di cittadinanza, coloro che sono in possesso
della  laurea  magistrale ovvero di altro titolo di studio conseguito
all'estero e riconosciuto equipollente.
   I candidati italiani, comunitari ed extracomunitari in possesso di
un  titolo  accademico  straniero,  che non sia gia' stato dichiarato
equipollente a una laurea magistrale italiana, dovranno, ai soli fini
dell'ammissione  alla  scuola  di  dottorato  di  ricerca, richiedere
l'equipollenza  nella domanda stessa di ammissione al concorso. A tal
fine,  la  domanda  dovra'  essere  corredata  dei  documenti utili a
consentire al Collegio dei docenti di pronunciarsi sulla richiesta di
equipollenza.
   Possono  partecipare al concorso per l'ammissione anche coloro che
alla   scadenza  della  domanda  di  ammissione  non  abbiano  ancora
conseguito  la  laurea  magistrale.  In tal caso, l'ammissione verra'
disposta  «con  riserva»  e il candidato sara' tenuto a presentare, a
pena  di  decadenza,  il  relativo  certificato di laurea o di titolo
accademico    estero    entro    la   scadenza   della   domanda   di
immatricolazione.  I  candidati  non  ancora  in  possesso  di titolo
accademico  estero dovranno, ai soli fini dell'ammissione alla scuola
di  dottorato  di  ricerca,  richiedere  l'equipollenza del titolo da
conseguire  nella  domanda  stessa  di  ammissione al concorso. A tal
fine,  la  domanda  dovra'  essere  corredata  dei  documenti utili a
consentire al Collegio dei docenti di pronunciarsi sulla richiesta di
equipollenza.

        
      
                               Art. 4.

                       Titoli e pubblicazioni

   Per  l'ammissione  alla scuola di dottorato di ricerca i candidati
dovranno allegare alla domanda i seguenti titoli:
    a) un dettagliato curriculum-vitae et studiorum;
    b)  per  i  laureati, certificazione della laurea magistrale, con
votazione  finale  ed  elenco  degli  esami sostenuti con le relative
votazioni,    o   certificazione   del   titolo   conseguito   presso
un'universita'  straniera, con votazione finale ed elenco degli esami
sostenuti con le relative votazioni;
    per  i laureandi, un certificato di iscrizione a una delle lauree
indicate  al  punto  precedente con gli esami sostenuti e le relative
votazioni,  oppure  a  un  corso  accademico  estero  con  gli  esami
sostenuti e le relative votazioni;
    c)  la certificazione di eventuali ulteriori qualificazioni quali
Master   e   corsi  di  specializzazione  conseguiti  in  Italia  e/o
all'estero   e   l'elenco  degli  esami  sostenuti  con  le  relative
votazioni; una copia di qualsiasi altro titolo ritenuto utile ai fini
della valutazione comparativa e il relativo elenco in carta semplice;
    d)  una  copia  delle  pubblicazioni ritenute utili ai fini della
valutazione comparativa e il relativo elenco in carta semplice;
    e)  almeno  due  lettere  di  presentazione rilasciate da docenti
universitari.  Tali lettere dovranno essere inserite in buste chiuse,
siglate dal docente, nel plico contenente la domanda.
   Potranno,  inoltre  presentare,  una delle seguenti certificazioni
che attestino la conoscenza della lingua inglese:
    • FCE;
    • CAE;
    • CPE ;
    • BEC;
    • BRITISH CHAMBER of COMMERCE;
    • TRINITY COLLEGE;
    • TOEFL;
    • IELTS;
    •  il  risultato  del GRE - Graduate Record Examinations (General
Test sia Computer-Based Testing che Paper-Based Testing).

        
      
                               Art. 5.

                        Domanda di ammissione

   Coloro  che intendono partecipare al concorso devono presentare la
domanda  al  Magnifico  Rettore  dell'Universita' Cattolica del Sacro
Cuore  entro  il  termine perentorio di trenta (30) giorni decorrenti
dal  giorno  successivo alla data di pubblicazione del presente bando
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Il    modulo    della    domanda    e'    scaricabile   dal   sito
 https://www.unicatt.it/dottorati  oppure www.unicatt.it/defap .
   Una  copia  stampata  e  debitamente  firmata di detto modulo deve
essere consegnata a mano oppure fatta pervenire al seguente indirizzo
(Universita'  Cattolica del Sacro Cuore, Ufficio dottorati di ricerca
-  Largo  Gemelli  n.  1 - 20123 Milano) entro e non oltre il termine
perentorio indicato al primo comma del presente articolo.
   La domanda deve essere presentata in carta semplice.
   Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la
scadenza slitta al primo giorno feriale utile.
   Non  saranno  accolte  le  domande  inviate  alle  eventuali  sedi
consorziate.
   Nella  domanda,  da  redigersi  in  lingua  italiana o inglese, il
candidato   dovra'   dichiarare  con  precisione,  sotto  la  propria
responsabilita':
    -  le proprie generalita': cognome, nome, data di nascita, codice
fiscale  (o  documento equivalente per cittadini stranieri), luogo di
nascita,  cittadinanza, residenza e domicilio eletto agli effetti del
concorso;
    -  in  caso  di  possesso  di doppia cittadinanza, di cui una sia
riferita  a uno stato membro dell'Unione europea, il candidato potra'
optare per quest'ultima;
    -  possibilmente,  per  quanto  riguarda i cittadini comunitari e
stranieri,  un  domicilio  italiano  o  l'indicazione  della  propria
Ambasciata in Italia, eletta quale proprio domicilio;
    -  per  i  laureati:  laurea magistrale posseduta, nonche' data e
universita'  presso cui e' stata conseguita, ovvero titolo conseguito
presso  una  universita'  straniera  corredato  dei documenti utili a
consentire al Collegio dei docenti di pronunciarsi sulla richiesta di
equipollenza;
    -  per  i laureandi: laurea magistrale che si intende conseguire,
data presumibile e universita' in cui sara' conseguita, ovvero titolo
accademico  idoneo  che  si  intende  conseguire  all'estero, nonche'
universita' e data presumibile in cui verra' conseguito;
    - le lingue straniere conosciute oltre quella inglese;
    -  di  impegnarsi  a  frequentare  a  tempo  pieno  la  scuola di
dottorato  secondo  le modalita' che saranno fissate dal Collegio dei
docenti;
    -  di  impegnarsi  a  comunicare  tempestivamente  ogni eventuale
cambiamento  della  propria  residenza  o  del  domicilio eletto agli
effetti del concorso.
   Alla  domanda  deve  essere allegata la fotocopia del documento di
riconoscimento.
   L'amministrazione  universitaria non assume alcuna responsabilita'
per  il  caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni  della residenza e del domicilio da parte del candidato o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi,
ne'  per  eventuali  disguidi  postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.
   I  candidati riconosciuti portatori di handicap devono specificare
nella  domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap,
ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
   I  candidati  sono  tenuti  a  versare  un  contributo  di € 60,00
(sessanta/00)  sul  c/c intestato all'Universita' Cattolica del Sacro
Cuore  -  BANCA INTESA INFRASTRUTTURE E SVILUPPO - Via del Corso 226,
00186  Roma  -  IBAN:  IT  95 B 03309 03200 211610000191 - BIC/SWIFT:
BCITIT44,  indicando  la  causale: «Scuola di dottorato in Economia e
Finanza  dell'Amministrazione  Pubblica  -  Universita' Cattolica del
Sacro Cuore».
   Ricevuta di tale versamento dovra' essere allegata alla domanda.

        
      
                               Art. 6.

                      Commissione giudicatrice

   La  Commissione  giudicatrice  della  valutazione  comparativa per
l'ammissione  alla scuola di dottorato di ricerca, sara' nominata dal
rettore, su proposta del Collegio dei docenti. Essa sara' composta da
tre  docenti  di  ruolo afferenti ai settori scientifico-disciplinari
attinenti  la  scuola,  cui  possono  essere aggiunti non piu' di due
esperti,  anche  stranieri,  scelti  nell'ambito  degli  enti e delle
strutture  pubbliche  e private di ricerca. La nomina di tali esperti
e'  obbligatoria nel caso di convenzioni o intese con piccole e medie
imprese.

        
      
                               Art. 7.

                       Ammissione al dottorato

   I  candidati  saranno  ammessi  alla  scuola  secondo  l'ordine di
graduatoria  fino  alla  concorrenza  del  numero  dei  posti messi a
concorso.
   L'esito del concorso verra' reso noto agli interessati entro il 17
luglio 2009 mediante:
    -   affissione   all'albo   dell'Ufficio   dottorati  di  ricerca
dell'Universita'  Cattolica  del  Sacro  Cuore  - Via Lanzone n. 29 -
Milano;
    -   pubblicazione   sul  sito  Internet  al  seguente  indirizzo:
 https://www.unicatt.it/dottorati  oppure www.unicatt.it/defap .
   I  titolari  di  assegno  di  ricerca  possono essere ammessi alla
scuola  anche  in  sovrannumero,  fermo restando il parere favorevole
della Commissione giudicatrice.

        
      
                               Art. 8.

                              Vincitori

   I  vincitori  dovranno far pervenire all'Universita' Cattolica del
Sacro  Cuore  -  Ufficio  dottorati di ricerca - Largo Gemelli n. 1 -
20123  Milano,  entro  il  termine  perentorio  del 29 luglio 2009, i
seguenti documenti in carta libera:
    -  richiesta  di  immatricolazione  al  primo anno di corso della
scuola di dottorato di ricerca;
    -  diploma  di  scuola  secondaria superiore posseduto (documento
originale) che ha consentito la loro ammissione all'universita';
    -  diploma  di  laurea  magistrale  o  titolo  accademico  estero
conseguito;
    -   dichiarazione   di  eventuale  iscrizione  a  una  scuola  di
specializzazione  ovvero  di  perfezionamento e, in caso affermativo,
impegno scritto a sospenderne la frequenza;
    - fotocopia del documento di identita' debitamente firmata;
    - n. 2 fotografie formato tessera.

        
      
                               Art. 9.

                Borsa di studio e accesso alla scuola

   Le  borse  di  studio di cui all'art. 1 del presente bando, aventi
durata  triennale,  sono  assegnate  ai  vincitori con punteggio piu'
elevato nelle graduatorie di ammissione di ciascuno dei due turni del
concorso in rapporto al numero delle borse disponibili.
   In  caso  di  rinuncia dei vincitori beneficiari prima dell'inizio
dei  corsi  della  scuola  di  dottorato di ricerca, si dara' luogo a
subentri nelle borse secondo l'ordine della graduatoria.
   L'importo   annuale  della  borsa  di  studio,  assoggettabile  al
contributo previdenziale INPS a gestione separata, e' determinato con
decreto ministeriale.
   Il  godimento  della  borsa  di  studio  e'  compatibile con altri
redditi, anche percepiti in modo continuativo nell'anno solare in cui
e'  percepita  la borsa, purche' non superino l'importo stabilito per
la  borsa  stessa.  In  caso di superamento del limite di reddito, la
borsa  si  intende  revocata  per l'intero anno in questione. Al fine
della   verifica  del  limite  fissato,  l'interessato  e'  tenuto  a
dichiarare annualmente il reddito percepito e a segnalare l'eventuale
superamento del limite prescritto.
   La  borsa  non  e'  cumulabile con alcuna altra borsa di studio, a
qualsiasi  titolo  conferita,  tranne  che  con  quelle  previste per
integrare,  con  soggiorni all'estero, l'attivita' di formazione e di
ricerca.
   La durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari all'intera
durata del corso.
   La borsa di studio e' erogata con cadenza bimestrale.
   L'importo  della  borsa  di  studio  e'  aumentato per l'eventuale
periodo di soggiorno all'estero nella misura non inferiore al 50%.
   L'ammontare  annuo  dei  contributi  per  l'accesso alla scuola di
dottorato di ricerca e per la relativa frequenza e' di € 1.700,00, da
versarsi in due rate, la prima al momento dell'immatricolazione o del
rinnovo dell'iscrizione e la seconda al 30 giugno di ogni anno.
   I    dottorandi    titolari   di   borse   di   studio   conferite
dall'Universita'  Cattolica  del  Sacro  Cuore,  sono  esonerati  dai
contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi.
   Il pubblico dipendente ammesso alla scuola di dottorato di ricerca
e'  collocato,  a domanda, in congedo straordinario senza assegni per
motivi  di  studio  per  il  periodo di durata del corso e usufruisce
della borsa di studio ove ne ricorrano le condizioni.
   Ai  sensi dell'art. 52, comma 57, della legge 28 dicembre 2001, n.
448,  in  caso  di  ammissione ai corsi di dottorato di ricerca senza
borsa  di  studio,  o  di  rinuncia  a questa, l'interessato pubblico
dipendente   in   aspettativa   conserva  il  trattamento  economico,
previdenziale    e    di    quiescenza    in   godimento   da   parte
dell'amministrazione  pubblica  presso  la  quale  e'  instaurato  il
rapporto di lavoro.
   Qualora,  dopo  il  conseguimento  del  dottorato  di  ricerca, il
rapporto  di lavoro con l'amministrazione pubblica cessi per volonta'
del  dipendente,  nei  due  anni  successivi e' dovuta la ripetizione
degli importi corrisposti.

        
      
                              Art. 10.

                   Diritti e doveri dei dottorandi

   I  dottorandi  sono  tenuti a seguire con regolarita' le attivita'
previste  per il proprio curriculum formativo e a dedicarsi con pieno
impegno   ai  programmi  di  studio  individuale  e  guidato  e  allo
svolgimento  delle  attivita'  di  ricerca assegnate dal Collegio dei
docenti.
   I   dottorandi  possono  essere  autorizzati  a  svolgere  periodi
all'estero  e  stage  presso  enti  pubblici  e  privati  secondo  le
modalita'  e  i  tempi  stabiliti  dal  Coordinatore  della scuola di
dottorato  di  ricerca,  tenendo  conto  delle  linee  stabilite  dal
Collegio dei docenti.
   E'  consentito ai dottorandi l'esercizio di attivita' compatibili,
previa autorizzazione del Collegio dei docenti.
   Al  termine  di ciascun anno, l'attivita' svolta dai dottorandi e'
sottoposta   a   valutazione   complessiva,   cui   e'   condizionata
l'ammissione al successivo anno della scuola di dottorato di ricerca.
Tale valutazione e' basata anche sui risultati conseguiti nelle prove
d'esame  previste  dal  Collegio  dei  docenti  per ciascun anno. Con
decreto  del  rettore  e'  disposta la sospensione della frequenza ai
corsi  e  dell'erogazione  della  borsa  ai  dottorandi  nei  casi di
maternita'  o prestazione del servizio militare o grave e documentata
malattia.
   Ai  sensi  dell'art.  4,  comma  8,  della  legge  n. 210/1998, ai
dottorandi   di   ricerca  puo'  essere  affidata,  con  il  consenso
dell'interessato,  dal  Consiglio  della  facolta' competente, previo
parere del Collegio dei docenti, una limitata attivita' didattica che
non  deve  in  ogni caso compromettere l'attivita' di formazione alla
ricerca. Tale attivita', nel caso di titolari di borsa di studio, non
comporta ulteriori oneri a carico dell'Ateneo.
   L'attivita'  sopra  citata  dovra'  essere  attinente  all'area di
afferenza del dottorando e potra' esplicarsi mediante:
    a) affidamento di compiti didattici integrativi e sussidiari;
    b)   esercitazioni   aggiuntive  rispetto  all'orario  dei  corsi
ufficiali,  svolte  in ore non coincidenti con l'orario ufficiale dei
corsi stessi;
    c) partecipazione alle commissioni degli esami di profitto;
    d)  collaborazione con gli studenti nelle ricerche attinenti alle
tesi di laurea.
   E' prevista l'esclusione dalla scuola di dottorato di ricerca, con
decisione motivata del Collegio dei docenti, in caso di:
    - giudizio negativo alla fine di ciascun anno di frequenza;
    - svolgimento di attivita' compatibili senza l'autorizzazione del
Collegio dei docenti;
    - assenze ingiustificate e prolungate dalle lezioni e dalle altre
attivita' didattiche previste.

        
      
                              Art. 11.

                      Conseguimento del titolo

   Il  titolo  di  dottore  di  ricerca  e'  rilasciato  dal  rettore
dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore e si consegue all'atto del
superamento  dell'esame finale tendente a dimostrare di aver ottenuto
risultati  di rilevante valore scientifico nell'ambito della ricerca.
Tale esame puo' essere ripetuto una sola volta.
   Per  l'esame  finale  verra'  nominata  dal  rettore,  sentito  il
Collegio  dei  docenti,  una  apposita  Commissione,  composta da tre
docenti  di  ruolo,  qualificati nelle discipline attinenti alle aree
scientifiche cui si riferisce il corso.
   Per  comprovati  motivi  che non consentano la presentazione della
tesi  nei  tempi  previsti,  il rettore, su proposta del Collegio dei
docenti,  puo'  ammettere  il candidato all'esame finale in deroga ai
termini fissati e, in caso di eventuale mancata attivazione del ciclo
successivo dello stesso corso, anche in altra sede universitaria.

        
      
                              Art. 12.

                    Responsabile del procedimento

   Responsabile  del  procedimento del presente bando, ai sensi degli
articoli  4,  5  e  6  della legge 7 agosto 1990, n. 241, e' il dott.
Michele Faldi - tel. +39.027234.2992.

        
      
                              Art. 13.

                             Pubblicita'

   Il   presente  bando  e'  pubblicato  presso  gli  Albi  ufficiali
dell'Universita'  Cattolica  del  Sacro Cuore e via Internet sul sito
WEB   dell'Universita'   Cattolica   del  Sacro  Cuore  all'indirizzo
 https://www.unicatt.it/dottorati .

        
      
                              Art. 14.

                            Norme finali

   Per  quanto  non  espressamente  previsto  dal  presente  bando si
applicano le disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica
9  maggio  1994,  n.  487, come modificato dal decreto del Presidente
della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693.

    Milano, 20 maggio 2009

                                                  Il rettore: Ornaghi