Concorso per 16 dottori di ricerca (lombardia) UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 16
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 53 del 14-07-2009
Sintesi: ...
Ente: UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA
Regione: LOMBARDIA
Provincia: MILANO
Comune: MILANO
Data di inserimento: 14-07-2009
Data Scadenza bando 04-09-2009
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UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA


CONCORSO   (scad.  4 settembre 2009)

Concorso  pubblico  per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca
scuola  di dottorato in studi comparativi e internazionali in scienze
sociali (SCISS) - 25° ciclo

                             IL RETTORE

   Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210;
   Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, «Regolamento
recante norme in materia di dottorato di ricerca»;
   Visto  il decreto ministeriale n. 270 del 22 ottobre 2004 relativo
alle  modifiche del regolamento recante norme concernenti l'autonomia
didattica   degli  Atenei,  approvato  con  decreto  ministeriale  n.
509/1999;
   Visto  il  decreto  rettorale n. 10446 del 18 febbraio 2004 con il
quale e' stata istituita la Scuola di dottorato di ricerca denominata
«Studi Comparativi e Internazionali in Scienze Sociali;
   Visto   il   Regolamento   dei   Corsi  di  dottorato  di  ricerca
dell'Universita'  degli  studi di Milano-Bicocca, emanato con decreto
rettorale n. 025436 del 4 maggio 2009;
   Visto  lo  Statuto dell'Universita' degli studi di Milano-Bicocca,
emanato  con  decreto  rettorale  n.  20723  del  19  dicembre 2007 e
pubblicato  nel  supplemento  ordinario  n.  20, Gazzetta Ufficiale -
serie generale - n. 19 del 23 gennaio 2008;
   Viste  le  delibere  del  Senato accademico dell'Universita' degli
studi  di  Milano-Bicocca  nelle  sedute  del 6 aprile, 11 maggio e 8
giugno  2009  relative  all'istituzione  dei  Corsi  di  dottorato di
ricerca - XXV ciclo - aventi sede amministrativa presso l'Universita'
degli studi di Milano-Bicocca;
   Vista    la    delibera    del    Consiglio   di   amministrazione
dell'Universita'  degli  studi  di Milano-Bicocca nella seduta del 21
aprile  2009,  relativa  al  finanziamento  delle borse di studio dei
Corsi di dottorato di ricerca - XXV ciclo;
   Visto  il  decreto  rettorale n. 0025809 del 19 giugno 2009 con il
quale  sono  istituiti  i  Corsi  di dottorato di ricerca (XXV ciclo)
aventi  sede  amministrativa  presso  l'Universita'  degli  studi  di
Milano-Bicocca;
   Viste    le    delibere    del    Consiglio   di   amministrazione
dell'Universita'  degli  studi  di Milano-Bicocca nelle sedute del 24
febbraio  e  24 marzo 2009, relative a tasse e contributi per i Corsi
di dottorato di ricerca per l'anno accademico 2009/2010;
   Vista    la    delibera    del    Consiglio   di   amministrazione
dell'Universita'  degli  studi  di Milano-Bicocca nella seduta del 24
giugno  2008,  relativa  al contributo di ammissione per studenti non
comunitari residenti all'estero;

                              Decreta:

                               Art. 1.


   Sono    indetti    presso    l'Universita'    degli    studi    di
Milano-Bicocca concorsi  pubblici per  l'ammissione ai seguenti Corsi
di  dottorato  di  ricerca  (XXV  ciclo),  afferenti  alla  Scuola di
dottorato  di  ricerca  in  «Studi  Comparativi  e  Internazionali in
Scienze Sociali (SCISS)».
   Per  ciascun  corso sono specificati gli anni di durata, il numero
complessivo  dei  posti disponibili, il numero delle borse di studio,
le  modalita'  di  svolgimento  delle  prove di ammissione, eventuali
posti   in   sovrannumero  previsti  per  particolari  categorie,  la
possibilita'  per  i  candidati di scegliere se sostenere le prove in
lingua italiana o in un'altra lingua.

               ---->  Vedi da pag. 34 a pag. 36  <----


   Il  numero delle borse di studio potra' essere aumentato a seguito
di  finanziamenti da parte di soggetti pubblici e privati, purche' le
comunicazioni  relative  pervengano  entro  la data della prima prova
d'esame.   L'aumento   delle   borse   di   studio  puo'  determinare
l'incremento  dei  posti  globalmente  messi  a  concorso. Il mancato
perfezionamento  degli accordi con enti pubblici e privati, nei tempi
stabiliti,  determina  la  mancata  attribuzione  delle  borse  e, di
conseguenza, la diminuzione dei posti complessivi messi a concorso.
   Ai  sensi  e secondo le modalita' previste dall'art. 7 comma 2 del
Regolamento  dei  Corsi di Dottorato di Ricerca d'ateneo, per ciascun
Corso possono essere ammessi, in soprannumero senza borsa non piu' di
due titolari di assegno di ricerca.

        
      
                               Art. 2.

                     Requisiti per l'ammissione


   Possono  presentare  domanda  di  partecipazione  ai  concorsi  di
ammissione  ai  Corsi di dottorato di ricerca coloro i quali siano in
possesso  di  diploma di laurea conseguito ai sensi degli ordinamenti
previgenti   al   decreto   ministeriale   n.   509/1999   o   laurea
specialistica/magistrale   conseguita  in  Italia  ovvero  di  titolo
accademico   conseguito  all'estero  e  preventivamente  riconosciuto
idoneo  dal  Collegio  dei  docenti.  Possono  presentare  domanda di
ammissione anche coloro i quali conseguano i titoli accademici di cui
sopra  entro  e  non  oltre  la data di svolgimento della prima prova
d'esame.

        
      
                               Art. 3.

                        Domande di ammissione


   Per  partecipare  alla  prova  di  ammissione,  tutti  i candidati
(italiani  e  stranieri), ad eccezione di coloro che hanno conseguito
il   titolo   di   studio   all'estero,   devono  presentare  domanda
esclusivamente  per  via  telematica,  tramite internet o i terminali
self-service  SIFA  dislocati nei locali dell'Universita' degli Studi
di  Milano-Bicocca  entro  e  non  oltre  il termine perentorio del 4
settembre 2009.
   Il candidato deve procedere come segue:
   Se utilizza self - service SIFA da SIFA ON LINE selezionare:
    • accesso ai servizi SIFA.
   Se  utilizza un personal computer, dal sito dell'Universita' degli
Studi di Milano - Bicocca: www.unimib.it selezionare:
    • SIFA - Servizi di segreteria on line;
    • Accesso diretto a SIFA on line.
   Se   si   tratta  del  primo  accesso  al  sistema  effettuare  la
registrazione  dei  propri  dati  anagrafici,  seguendo  il  seguente
percorso:
    • Area Riservata Registrazione.
   I  candidati,  seguendo  le  istruzioni del SIFA, devono indicare:
dati anagrafici, residenza, domicilio, recapito telefonico.
   Per tutti gli utenti gia' registrati la procedura e' la seguente:
    • Area Riservata - Login.
   Dopo aver effettuato la Login procedere come segue:
    • Area Registrato - Ammissione;
    • Concorso d'ammissione - Iscrizione;
    • Tipi di corso di studio - Corso di dottorato.
   Dopo  aver  effettuato  la  selezione  del  Corso  di dottorato di
ricerca d'interesse, selezionare:
    • Iscrizione al concorso.
   A  conclusione  della  procedura, stampare con l'apposito tasto la
domanda  di  ammissione  che  sara' comprensiva del bollettino di MAV
elettronico  di €. 50,00 quale contributo spese, pagabile presso
gli sportelli di tutti gli istituti bancari. Il pagamento deve essere
effettuato  entro il 04/09/2009, pena esclusione dalle prove. In caso
di   necessita'  sara'  possibile  stampare  nuovamente  la  ricevuta
ricollegandosi al SIFA.
   Tale   versamento   dovra'  essere  effettuato  per  ogni  domanda
presentata.  Nel  caso,  ove  concesso, che si presentino domande per
piu'  di  un curriculum dello stesso Corso di dottorato dovra' essere
effettuato un solo versamento.
   La  ricevuta  del  pagamento  dovra'  essere  conservata  con cura
dall'interessato.   L'Amministrazione  universitaria  si  riserva  di
richiederne l'esibizione a riprova dell'avvenuto pagamento.
   In  caso di mancata partecipazione al concorso d'ammissione non e'
previsto il rimborso del sopraindicato contributo.
   I  candidati in possesso di titolo di studio conseguito all'estero
devono presentare domanda secondo le modalita' di cui all'art. 4.
   Il  candidato  portatore di handicap puo' ottenere, ai sensi della
legge n. 104/1992 cosi' come modificata dalla legge n. 17/1999, tempi
aggiuntivi  e/o  ausili per lo svolgimento della prova concorsuale. A
questo  scopo  e'  necessario  che, oltre a farne esplicita richiesta
nella  domanda  di  ammissione,  trasmettano la certificazione medica
attestante  la  validita' della richiesta. Tali certificazioni devono
pervenire  entro  la data di chiusura del bando all'Ufficio dottorati
di ricerca della Segreteria studenti, via Temolo n. 3 - 20126 Milano.
   Ai  sensi dell'art. 75 del decreto del Presidente della Repubblica
n.  445/2000,  qualora  l'Amministrazione  riscontri,  sulla  base di
idonei  controlli,  la non veridicita' del contenuto di dichiarazioni
rese  dal candidato, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguiti  dal  provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera.
   L'Amministrazione  universitaria  non ha alcuna responsabilita' in
caso   di   dispersione  di  comunicazioni,  dipendente  da  inesatte
indicazioni  della  residenza o del recapito da parte dell'aspirante,
da  mancata o tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne'
per  eventuali  disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'Amministrazione stessa.

        
      
                               Art. 4.

         Norme per cittadini stranieri e laureati all'estero


   I  candidati  in  possesso  di  titolo accademico straniero devono
presentare  domanda di ammissione cartacea secondo lo schema allegato
al presente bando.
   Nella  domanda  dovra' essere specificato se si intenda concorrere
per  i  posti  ordinari  o  sovrannumerari,  qualora  previsti  e nel
rispetto  dei  requisiti  richiesti.  Non e' possibile partecipare ad
entrambe le modalita' selettive.
   Se  la laurea straniera e' gia' stata dichiarata equipollente alla
laurea italiana, i candidati devono dichiarare l'Universita' italiana
e  la  data  del  decreto  rettorale con il quale e' stata dichiarata
l'equipollenza  stessa.  Se  la  laurea  straniera  non e' gia' stata
dichiarata  equipollente  alla  laurea  italiana, i candidati devono,
unicamente  ai  fini dell'ammissione al Corso di Dottorato prescelto,
farne esplicita richiesta nella domanda di partecipazione al concorso
e corredare la domanda stessa di:
    â-ª copia autenticata del titolo di studio,
    â-ª traduzione  giurata  dello stesso munita di legalizzazione da
parte  delle  autorita'  competenti  nel  paese  che ha rilasciato il
titolo,
    â-ª dichiarazione  di  valore in loco a cura della Rappresentanza
Diplomatica Italiana competente per territorio,
    â-ª tutti  i documenti utili a consentire al Collegio dei docenti
la dichiarazione di equipollenza in parola.
   Tutti  i documenti presentati potranno essere in lingua italiana o
inglese.  I  documenti  ufficiali  devono  essere accompagnati da una
traduzione  ufficiale  in lingua italiana munita di legalizzazione da
parte delle autorita' competenti.
   A.  Cittadini  comunitari  -  Cittadini  non comunitari legalmente
soggiornanti in Italia.
   I  cittadini  comunitari  ovunque  residenti  e  i  cittadini  non
comunitari  legalmente  soggiornanti  in Italia ai sensi dell'art. 26
della  legge  189  del  30/07/2002, dovranno presentare la domanda di
ammissione   e   la   prescritta  documentazione  personalmente  allo
sportello  all'Ufficio  Studenti Stranieri della Segreteria Studenti,
Via  Temolo, 3 - 20126 Milano, ovvero tramite raccomandata A/R, entro
la  data di chiusura del presente bando, unitamente alla ricevuta del
pagamento di €. 50,00 di cui all'art. 3.
   Detto  pagamento  dovra'  essere  effettuato  secondo  le seguenti
modalita':
   â-ª  tramite carta di credito, collegandosi al sito internet della
Banca   Popolare   di   Sondrio  https://scrigno.popso.it/PagoFacile/  
(indicando come tipologia pagamento MOD.62)
   â-ª  tramite  bonifico  su  conto  corrente  bancario  intestato a
Universita'  degli Studi di Milano-Bicocca - Piazza dell'Ateneo Nuovo
n. 1 - 20126 Milano, presso:
    â-‹ Banca Popolare di Sondrio
    â-‹ Agenzia n. 29 Bicocca
    â-‹ Piazza della Trivulziana, 6 - 20126 Milano
    â-‹ ABI 05696 CAB 01628 C/C 000000150X21
    â-‹ CIN Y
    â-‹ IBAN IT82 Y056 9601 6280 0000 0150 X21
   Nella  causale  del bonifico e' necessario indicare chiaramente le
seguenti informazioni:
    a. Codice Causale: 62;
    b. Nome e Cognome;
    c. Denominazione Corso di dottorato.
   Sono equiparati ai cittadini comunitari:
    - i cittadini di Norvegia, Islanda e Liechtenstein;
    - i cittadini della Svizzera;
    - i cittadini della Repubblica di San Marino.
   B. Cittadini non comunitari residenti all'estero.
   I cittadini stranieri non comunitari residenti all'estero dovranno
presentare  la  domanda  di ammissione e la prescritta documentazione
presso   la   Rappresentanza   Diplomatica  Italiana  competente  per
territorio,  che  la  trasmettera'  all'Universita'  entro il termine
perentorio del 4 settembre 2009.
   I cittadini non comunitari residenti all'estero sono esonerati dal
pagamento del contributo di partecipazione al concorso di 50,00 euro.
   L'immatricolazione   dei   cittadini   non   comunitari  residenti
all'estero  dovra'  avvenire entro i termini perentori indicati nella
notifica   di   ammissione,   pena   decadenza   dal   diritto.   Per
l'immatricolazione i candidati non comunitari devono consegnare visto
consolare o permesso di soggiorno.
   In caso di invio postale NON FA FEDE IL TIMBRO.

        
      
                               Art. 5.

                         Prove di ammissione


   L'esame  di  ammissione si svolge secondo le modalita' esplicitate
per ciascun corso all'art. 1.
   All'esame sono riservati complessivamente 60 punti. Per conseguire
l'idoneita'  e'  necessario  riportare  nella valutazione complessiva
dell'esame  almeno  40/60. Qualora l'esame si suddivida in due parti,
sia alla prova scritta sia alla prova orale sono riservati fino ad un
massimo  di  30  punti;  l'idoneita' per ciascuna parte e' data da un
punteggio non inferiore a 20/30.
   Laddove previsto, il punteggio dell'esame potra' essere integrato,
secondo  quanto stabilito dal Collegio dei docenti, dalla valutazione
dei  titoli dei candidati fino ad un massimo di 20 punti. L'eventuale
valutazione  dei  titoli e' effettuata dalla Commissione giudicatrice
prima  della  prova  orale  e  se preceduta dalla prova scritta prima
della  correzione  della  medesima. Il punteggio finale e' dato dalla
somma,  in  sessantesimi,  dei  voti  riportati nella prova scritta e
nella  prova  orale  o dai voti riportati nella singola prova qualora
sia  unica.  Nel  caso  di  selezioni  per  titoli  ed  esami, a tale
votazione e' aggiunta quella riportata nella valutazione dei titoli e
il punteggio finale e' espresso in ottantesimi.
   La  pubblicazione delle date delle prove d'esame di cui all'art. 1
ha valore di notifica a tutti gli effetti.
   Per  sostenere  le  prove  i  candidati  dovranno  esibire uno dei
seguenti documenti di riconoscimento valido:
    a) carta d'identita';
    b) passaporto;
    c) patente di guida;
    d) tessera postale;
    e)  tessera  ferroviaria personale (se il candidato e' dipendente
statale).

        
      
                               Art. 6.

                               Titoli


   I  titoli,  presentati  in  originale  o in fotocopia autenticata,
saranno   restituiti,   a   richiesta   dell'interessato,   trascorsi
centoventi   giorni  dalla  pubblicazione  delle  graduatorie,  salvo
contenzioso  in atto. I candidati provvederanno, a loro cura e spese,
entro sei mesi dall'espletamento del concorso, al recupero dei titoli
presentati  all'Ateneo;  decorso  tale  termine l'Amministrazione non
rispondera' della conservazione dei suddetti titoli.

        
      
                               Art. 7.

                      Commissioni giudicatrici


   Le  Commissioni  per gli esami di ammissione ai Corsi di dottorato
di  ricerca  saranno formate e nominate in conformita' alla normativa
vigente.

        
      
                               Art. 8.

                Graduatoria e modalita' d'iscrizione


   La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo l'ordine
decrescente  dei  punti  della  votazione  complessiva  riportata  da
ciascun candidato e pubblicata all'Albo ufficiale d'Ateneo e sul sito
internet www.unimib.it .
   I   candidati   sono  ammessi  al  Corso  secondo  l'ordine  della
graduatoria  e  fino  alla  concorrenza  del numero dei posti messi a
concorso.  Il  mancato  perfezionamento  dell'immatricolazione, entro
quindici  giorni  dalla  data  di  pubblicazione  della  graduatoria,
comporta  la  decadenza  dal  diritto all'ammissione al Corso. In tal
caso i posti rimasti vacanti vengono assegnati a coloro che ricoprono
posizione utile nella graduatoria di merito.
   Lo  stesso  accade qualora qualcuno degli ammessi rinunci al Corso
entro  due  mesi dal suo inizio. Nel caso in cui il rinunciatario sia
beneficiario di borsa di studio non e' tenuto alla restituzione delle
mensilita'  gia'  percepite.  L'Ateneo  provvedera'  a riassegnare la
parte  di  borsa restante ad altro dottorando gia' iscritto al Corso,
sprovvisto   di   borsa,   secondo   l'ordine  della  graduatoria  di
ammissione.
   In  caso  di  utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato
deve esercitare opzione per un solo corso di dottorato.
   Per   l'immatricolazione  i  candidati  ammessi  al  Corso  devono
presentarsi  allo sportello 18 della Segreteria studenti, Via Temolo,
3 - 20126 Milano (il lunedi' dalle 13,45 alle 15,45 e dal martedi' al
venerdi'  dalle  ore 9,00 alle ore 12,00) entro il termine perentorio
di  giorni  15  dalla  data  di  pubblicazione della graduatoria, per
consegnare i seguenti documenti:
    • domanda di iscrizione al primo anno del Corso di dottorato;
    •  ricevuta  del  versamento di cui al successivo art. 10 (solo
per chi non e' titolare di borsa);
    • una fototessera.
   L'iscrizione  ad  un  Dottorato  di  ricerca  e' incompatibile con
l'iscrizione  a  qualsiasi  corso  di studio attivato presso questo o
altro Ateneo.

        
      
                               Art. 9.

                           Borse di studio


   L'Universita'  attribuisce  agli  ammessi,  secondo l'ordine della
graduatoria,  una  borsa  di studio di importo non inferiore a quello
determinato  dalle  disposizioni  di  legge.  Per  l'anno  accademico
2009/2010  detto  importo  ammonta  a € 13.638,47 annui lordi (a
tale  cifra  sara'  detratto  1'8,57%  come  quota  INPS a carico del
borsista).   A   parita'  di  merito  prevale  la  valutazione  della
situazione  economica determinata ai sensi del decreto del Presidente
del  Consiglio  dei  Ministri del 9 aprile 2001. In caso di ulteriore
parita' prevale il candidato piu' giovane anagraficamente.
   L'importo  della  borsa  di  studio  e' aumentato, per l'eventuale
periodo di soggiorno all'estero, nella misura del 50%.
   La  borsa  di  studio  ha  decorrenza  dall'inizio delle attivita'
didattiche ed e' erogata in rate mensili posticipate.
   Ai  sensi  dell'art.  12,  comma  7  del  Regolamento dei Corsi di
dottorato   di   ricerca  il  godimento  della  borsa  di  studio  e'
compatibile  con  altri  redditi  personali,  purche' non superino il
tetto  massimo indicato annualmente dal Consiglio di amministrazione.
Per  l'anno  solare  2010  il  limite  di  reddito  e'  stato fissato
in € 15.000,00.
   Le  borse  non possono essere cumulate con altre borse di studio a
qualsiasi  titolo  conferite,  tranne  che  con  quelle  concesse  da
istituzioni  nazionali  o straniere utili ad integrare, con soggiorni
all'estero, l'attivita' di formazione o di ricerca dei borsisti.
   Il  pubblico dipendente, ammesso ai Corsi di dottorato di ricerca,
che  non  goda  di  alcuna  borsa  di  studio e posto in aspettativa,
conserva  il  trattamento  economico previdenziale e di quiescenza in
godimento  da  parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e'
instaurato il rapporto di lavoro.

        
      
                              Art. 10.

                         Tasse e contributi


   I  dottorandi,  non  titolari  di  borsa  di studio, sono tenuti a
versare  un  contributo,  stabilito,  per l'anno accademico 2009/2010
in € 885,00 da versarsi in 2 rate, nel seguente modo:
    â-ª versamento   della   prima   rata  (€  635,00)  all'atto
dell'immatricolazione;
    â-ª versamento  della  seconda  rata  (€ 250,00) entro il 14
maggio 2010.
   Per  l'accesso e la frequenza ai Corsi, i dottorandi sono tenuti a
corrispondere  il premio di assicurazione infortuni, determinato, per
l'anno  accademico  2009/2010 in € 6.96. Per coloro che non sono
titolari  di borsa di studio, l'importo e' compreso nel contributo di
€  885,00  da versare. Ai titolari di borsa detto importo verra'
sottratto dal primo rateo di borsa.

        
      
                              Art. 11.

                      Conseguimento del titolo


   II  titolo  di dottore di ricerca si consegue alla conclusione del
Corso  di  dottorato  di ricerca, all'atto del superamento dell'esame
finale,  che  e'  subordinato alla presentazione di una dissertazione
scritta  (Tesi  di dottorato) che dia conto di una ricerca originale,
dalla quale emergano risultati scientifici rilevanti.

        
      
                              Art. 12.

                           Norme di rinvio


   Per quanto non previsto nel presente bando valgono le disposizioni
legislative e regolamentari in materia di Dottorato di ricerca.

        
      
                              Art. 13.

                     Trattamento dati personali


   Con  riferimento  alle  disposizioni di cui decreto legislativo 30
giugno  2003,  n.  196  «Codice  in  materia  di  protezione dei dati
personali»,  concernente  la tutela delle persone e di altri soggetti
rispetto  al  trattamento  dei dati personali e, in particolare, alle
disposizioni  di  cui  all'art.  13,  i  dati  personali  forniti dai
candidati   sono   raccolti   presso  l'Universita'  degli  studi  di
Milano-Bicocca  per  le  finalita'  di  gestione  del concorso e sono
trattati  anche  in forma automatizzata. Il trattamento degli stessi,
per gli ammessi al Corso, prosegue anche successivamente all'avvenuta
immatricolazione  per  le  finalita'  inerenti  alla  gestione  della
carriera universitaria.
   Il  conferimento  di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai  fini della
valutazione  dei  requisiti  di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.

        
      
                              Art. 14.

                    Responsabile del procedimento


   Ai  sensi  della  legge 7 agosto 1990, n. 241, il responsabile del
procedimento  di cui al presente bando e': dott.ssa Ester Tagliavini,
Area  segreterie studenti, Capo settore post lauream (via Temolo n. 3
- 20126 Milano).
   I candidati hanno facolta' di esercitare il diritto d'accesso agli
atti del procedimento secondo la normativa vigente.
   La richiesta, indirizzata al Responsabile del procedimento, dovra'
essere inviata all'Ufficio protocollo - piazza dell'Ateneo Nuovo n. 1
- 20126 Milano.
    Milano, 30 giugno 2009
                                                Il rettore: Fontanesi