Concorso per 1 collaboratore tecnico professionale statistico (lazio) ASSR - AGENZIA PER I SERVIZI SANITARI REGIONALI DI ROMA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 65 del 25-08-2009
Sintesi: ASSR - AGENZIA PER I SERVIZI SANITARI REGIONALI DI ROMA CONCORSO   (scad.  24 settembre 2009) Concorso pubblico, per esami, per il conferimento di un posto di collaboratore economico-statistico-finanziario cat. D posiz ...
Ente: ASSR - AGENZIA PER I SERVIZI SANITARI REGIONALI DI ROMA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 25-08-2009
Data Scadenza bando 24-09-2009
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ASSR - AGENZIA PER I SERVIZI SANITARI REGIONALI DI ROMA


CONCORSO   (scad.  24 settembre 2009)

Concorso  pubblico,  per  esami,  per  il conferimento di un posto di
collaboratore   economico-statistico-finanziario   cat.  D  posizione
economica base

                               Art. 1.

                          Numero dei posti


   In esecuzione della deliberazione consiliare n. 17/2009 e' indetto
presso  l'Agenzia  Nazionale  per  i  Servizi  Sanitari  Regionali un
concorso pubblico per esami per la copertura di un posto di categoria
D,    posizione    economica    base,    profilo   di   collaboratore
economico-statistico-finanziario,  a tempo pieno ed indeterminato per
le   esigenze   operative   della   struttura  statistico-finanziaria
dell'Ente, con particolare riguardo ai settori ECM.

        
      
                               Art. 2.

                       Requisiti di ammissione


   Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti:
    1)  cittadinanza italiana, salvo le equiparazioni stabilite dalle
vigenti  norme,  o cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione
europea;
    2)  idoneita'  fisica  all'impiego. L'accertamento dell'idoneita'
fisica  all'impiego,  con osservanza delle norme in tema di categorie
protette,  verra'  effettuato  da una struttura pubblica del servizio
sanitario nazionale;
    3)  titolo di studio: diploma di laurea specialistica/magistrale,
o  conseguito  nel  previgente  ordinamento  universitario, in ambito
statistico,   economico   o   equipollente   in   base   ad  apposito
provvedimento  normativo.  I candidati che hanno conseguito il titolo
di  studio all'estero dovranno indicare gli estremi del provvedimento
con il quale e' stata dichiarata equipollenza a quello italiano;
    4)  godimento dei diritti politici. Non possono essere ammessi al
concorso  coloro  che  siano  esclusi  dall'elettorato attivo nonche'
coloro che siano stati licenziati per motivi disciplinari, destituiti
o  dispensati  dall'impiego  presso  una pubblica amministrazione per
persistente  insufficiente  rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti  da  un  impiego  statale.  I  cittadini  dei  Paesi  membri
dell'Unione  europea  devono possedere, ai fini dell'accesso ai posti
della pubblica amministrazione, i seguenti requisiti:
     a)   godere  dei  diritti  civili  e  politici  negli  Stati  di
appartenenza o di provenienza;
     b)  essere in possesso, fatta eccezione per la titolarita' della
cittadinanza  italiana,  di  tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
     c)  avere  adeguata  conoscenza  della  lingua italiana. Tutti i
requisiti  prescritti devono essere posseduti dai candidati alla data
di  scadenza  del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.

        
      
                               Art. 3.

                 Domanda e termine di presentazione


   La  domanda  di ammissione al concorso, redatta in carta semplice,
preferibilmente   dattiloscritta   secondo   il   modello   riportato
nell'unito  fac-simile  (allegato  n.  1), sottoscritta e indirizzata
all'Agenzia  nazionale per i servizi sanitari regionali - via Puglie,
23  -  00187  Roma,  puo'  essere  presentata  direttamente o a mezzo
raccomandata  con  avviso  di ricevimento, ad esclusione di qualsiasi
altro mezzo, entro il termine perentorio di trenta giorni a decorrere
dal  giorno  successivo  a quello di pubblicazione del presente bando
nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. La presentazione
diretta  puo'  essere  effettuata  al medesimo indirizzo nei seguenti
giorni  ed  orari: lunedi', mercoledi' e venerdi' dalle ore 9,30 alle
12,00;  martedi'  e  giovedi'  dalle ore 14,00 alle 15,30. La data di
acquisizione  delle  domande  e'  stabilita e comprovata: nel caso di
presentazione   diretta:   dalla   data   indicata   nella   ricevuta
sottoscritta  dal  personale dell'Agenzia addetto al ricevimento; nel
caso   di   spedizione:   dal  timbro  a  data  dell'ufficio  postale
accettante.  L'Amministrazione  non assume alcuna responsabilita' per
il   mancato  recapito  delle  comunicazioni  a  causa  dell'inesatta
indicazione  dell'indirizzo oppure da mancata o tardiva comunicazione
del  cambiamento  dell'indirizzo  indicato  nella  domanda,  ne'  per
eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  o comunque imputabili a
terzi,  a  caso  fortuito o forza maggiore. Nella domanda i candidati
dovranno dichiarare sotto la propria responsabilita':
    1) cognome, nome e codice fiscale;
    2)  la  data,  il  luogo  di  nascita e la residenza, completa di
indirizzo;
    3)  il  possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
in uno degli Stati membri dell'Unione europea;
    4)  (se  cittadini italiani) il comune nelle cui liste elettorali
sono  iscritti,  ovvero  i  motivi  della  mancata iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime;
    5)  di  non  aver  mai  riportato  condanne  penali e di non aver
procedimenti  penali in corso; in caso contrario indicare le condanne
riportate  e la data della sentenza dell'autorita' giudiziaria che ha
irrogato  le  stesse  (indicare anche se sia stata concessa amnistia,
condono,  indulto,  perdono  giudiziale  o  non  menzione, ecc.) ed i
procedimenti penali pendenti;
    6)  il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2, punto
3, del presente bando;
    7)  la  lingua  straniera  per  la  quale  intende  sostenere  il
colloquio;
    8) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
    9)  di  essere  idoneo al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce;
    10)  gli  eventuali servizi prestati alle dipendenze di pubbliche
amministrazioni  e  le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico impiego;
    11)  di  non  essere  stato  licenziato  per motivi disciplinari,
destituito    o   dispensato   dall'impiego   presso   una   pubblica
amministrazione  per  persistente  insufficiente  rendimento e di non
essere  stato  dichiarato  decaduto da altro impiego statale ai sensi
dell'art.  127, lettera d), del testo unico approvato con decreto del
Presidente   della  Repubblica  10  gennaio  1957,  n.  3,  per  aver
conseguito  l'impiego  mediante  la  produzione  di documenti falsi o
viziati da invalidita' insanabile;
    12) il recapito eletto ai fini della partecipazione al concorso;
    13)  di  allegare  un proprio curriculum datato e firmato e copia
fotostatica  di  un  proprio  documento di riconoscimento in corso di
validita'.
   I  candidati  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione europea
debbono dichiarare altresi' di avere adeguata conoscenza della lingua
italiana  e  di  godere  dei diritti civili e politici negli Stati di
appartenenza  o di provenienza ovvero i motivi del mancato godimento.
La  domanda  deve  essere  sottoscritta  dal  candidato.  La  mancata
sottoscrizione comporta l'esclusione dal concorso. Ai sensi dell'art.
39 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre
2000  non  e'  richiesta  l'autenticazione  della  firma. I candidati
portatori  di  handicap,  ai sensi dell'art. 3 della legge 5 febbraio
1992,  n. 104, potranno richiedere nella domanda di partecipazione al
concorso  i  benefici  previsti  dall'art.  20  della medesima legge,
allegando  -  in  originale  o  in copia autenticata - certificazione
relativa  allo specifico handicap rilasciata dalla Commissione medica
competente per territorio.

        
      
                               Art. 4.

           Adempimenti dei candidati a pena di esclusione


   In  caso  di  mancanza di talune delle dichiarazioni contenute nel
modello   di   domanda,   questa   Amministrazione  provvedera',  ove
consentito,  alla loro regolarizzazione. Non possono essere sanate le
seguenti  tipologie di irregolarita', che determineranno l'esclusione
automatica dalla procedura concorsuale:
    1) mancanza di sottoscrizione autografa del candidato;
    2)  mancato  rispetto  dei  termini  e  delle  modalita' di invio
dell'istanza di partecipazione;
    3)  mancanza  del  requisito  di  cui  all'art.  2,  punto 3, del
presente  bando  (titolo  di  studio).  I  candidati  sono ammessi al
concorso  con  riserva.  L'Amministrazione puo' disporre in qualsiasi
momento,  con  proprio  provvedimento motivato, anche successivamente
allo  svolgimento  delle  prove  d'esame,  l'esclusione  dal concorso
stesso. L'esclusione verra' comunicata all'interessato.

        
      
                               Art. 5.

                      Commissione giudicatrice


   La  commissione  esaminatrice  del  concorso  sara'  nominata  con
provvedimento dell'Amministrazione ai sensi dell'art. 13, comma 6 del
Regolamento dell'Agenzia.

        
      
                               Art. 6.

                            Prove d'esame


   Le  prove  d'esame  sono costituite da due prove scritte, volte ad
accertare  la preparazione del candidato sia sotto il profilo teorico
sia sotto il profilo pratico-operativo e da una prova orale. La prima
prova  scritta, a contenuto teorico, consiste nello svolgimento di un
elaborato    su    tematiche   riguardanti   le   seguenti   materie:
organizzazione  aziendale,  diritto  costituzionale,  diritto civile,
diritto   sanitario,   diritto   commerciale,  statistica,  economia,
economia  politica,  contabilita'  degli  enti pubblici, legislazione
sociale e nuovo sistema informatico sanitario.
   La  seconda  prova  scritta  consiste nella risoluzione di un caso
pratico   in  ambito  economico-statistico  mirato  ad  accertare  le
capacita'  tecnico  professionali  del  candidato,  la  maturita'  di
pensiero,  le  conoscenze  culturali e le attitudini rilevanti per lo
svolgimento     delle    attivita'    proprie    del    collaboratore
economico-statistico-finanziario     connesse     con     l'attivita'
istituzionale   dell'Agenzia   nazionale   per   i  servizi  sanitari
regionali. La Commissione esaminatrice, prima dell'inizio di ciascuna
prova   scritta   indica  ai  candidati,  in  relazione  al  relativo
contenuto,  la  durata  massima  della prova medesima. La prova orale
consiste  in  un  colloquio  interdisciplinare  sulle materie oggetto
delle  prove  scritte  e  mira  ad  accertare  la  preparazione  e la
professionalita'  del  candidato.  Nell'ambito  della prova orale e',
altresi',  accertata  la conoscenza della lingua straniera (francese,
inglese,  tedesco,  spagnolo)  prescelta  dai  candidati,  nonche' la
conoscenza   dell'uso  delle  apparecchiature  e  delle  applicazioni
informatiche  piu'  diffuse,  anche con riferimento alle possibilita'
offerte  dalle  piu' recenti innovazioni tecnologiche, da realizzarsi
anche  mediante  una  verifica  applicativa  e  la  conoscenza  delle
problematiche  e  delle  potenzialita' organizzative connesse all'uso
degli  strumenti  informatici. Del giudizio conclusivo della verifica
applicativa  si  terra'  conto  ai fini della determinazione del voto
relativo alla prova orale.
   Qualora  il  numero  delle  domande  pervenuto  lo renda opportuno
l'amministrazione si riserva la facolta' di far precedere le prove di
esame  da una prova preselettiva di accesso agli scritti, consistente
in  una  serie  di test a risposta multipla che avranno ad oggetto le
medesime   materie   oggetto   delle  prove  scritte.  A  tale  scopo
l'amministrazione  potra'  avvalersi  di  societa',  enti  o  proprie
articolazioni  organizzative  dotate di adeguata specializzazione. Il
punteggio  conseguito  nella  prova  preselettiva  non  concorre alla
formazione  del  voto  finale  di  merito.  Saranno  esonerati  dalla
preselezione  i  candidati  che  abbiano  svolto attivita' lavorativa
presso  questa  Agenzia  per un periodo di almeno due anni, anche non
continuativo con mansioni analoghe a quelle a concorso.
   La  data ed luogo delle prove scritte ed eventualmente della prova
preselettiva  saranno  comunicate in tempo utile ai candidati ammessi
al  concorso mediante pubblicazione di apposito avviso nella Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica  italiana  -  4ª  serie  speciale del 30
ottobre  2009,  nonche'  sul  sito  istituzionale www.agenas.it. Tale
comunicazione  avra'  valore  di  notifica  a  tutti  gli  effetti e,
pertanto,   i  candidati  sono  tenuti  a  presentarsi,  senza  altro
preavviso   all'indirizzo,  nei  giorni  e  nell'ora  indicati  nella
Gazzetta Ufficiale. Per essere ammessi alle prove d'esame i candidati
dovranno presentare un idoneo documento di riconoscimento in corso di
validita'.
   Per  la prova scritta e l'eventuale preselezione i concorrenti non
potranno  portare  con  se'  libri, periodici, giornali quotidiani ed
altre  pubblicazioni  di  alcun  tipo,  fatta  eccezione  per  quelli
espressamente  autorizzati  dalla commissione di concorso e indicati,
almeno  venti  giorni  prima  della prova, al seguente indirizzo web:
https://www.agenas.it_I candidati non potranno portare borse o simili,
capaci  di  contenere  pubblicazioni del genere, che dovranno in ogni
caso  essere consegnate prima dell'inizio delle prove al personale di
vigilanza,  il  quale  provvedera'  a  restituirle  al  termine delle
stesse,  senza peraltro assumere alcuna responsabilita' circa il loro
contenuto.
   Conseguono  l'ammissione  al  colloquio  i  candidati  che abbiano
superato  le  prove  scritte  con  un punteggio in ciascuna delle due
prove  scritte  di  almeno  21/30 o equivalente in ciascuna prova. La
convocazione  al  colloquio  avverra' secondo le modalita' di seguito
indicate  e tenuto conto delle esigenze organizzative, del numero dei
partecipanti  e  dei termini di preavviso previsti dalle disposizioni
vigenti.  Ciascun  candidato  che  abbia  superato  le prove scritte,
verra' convocato mediante raccomandata a.r. almeno venti giorni prima
della  data prevista per sostenere il colloquio. Tale termine decorre
dalla consegna delle raccomandate, da parte dell'Agenzia, al servizio
postale.  L'Amministrazione  non assume responsabilita' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi,  a  caso fortuito o forza maggiore. Nella stessa comunicazione
sara'  riportato  il  voto  della  prova  scritta.  Il  colloquio  si
svolgera'  in  un'aula  aperta  al  pubblico,  di  capienza idonea ad
assicurare  la  massima  partecipazione.  Il  colloquio si intendera'
superato  con  una  votazione  di  almeno  21/30  o  equivalente.  Il
punteggio  finale  complessivo (max 90 punti) sara' determinato dalla
somma di:
    votazione conseguita nelle due prove scritte max. 60 punti;
    votazione conseguita nel colloquio max. 30 punti.
   Per  essere  ammessi  a  sostenere  le  prove d'esame, i candidati
dovranno  essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di
validita'.

        
      
                               Art. 7.

                 Preferenze a parita' di valutazione


   I  candidati  che abbiano superato la prova orale ed intendano far
valere  i  titoli  di  preferenza a parita' di merito sotto elencati,
purche'  gia'  indicati  nella  domanda di concorso, dovranno inviare
all'Agenzia  nazionale per i servizi sanitari regionali - via Puglie,
23  -  00187  Roma, i documenti in carta semplice - in originale o in
copia  autenticata - attestanti il possesso dei titoli di preferenza,
a  parita'  di  valutazione. In alternativa, ai sensi del decreto del
Presidente  della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000, per tutti i
documenti  sotto  elencati,  sara'  possibile  produrre dichiarazione
sostitutiva  di certificazione. Resta salva, in questo ultimo caso la
possibilita'  per  l'amministrazione di procedere ad idonei controlli
sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.
   Si  fa presente altresi' che le dichiarazioni mendaci o false sono
punibili ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia
e  nei  casi  piu' gravi possono comportare l'interdizione temporanea
dai  pubblici  uffici,  ferma  restando  la  decadenza  dai  benefici
eventualmente  conseguenti  al provvedimento emanato sulla base della
dichiarazione non veritiera.
    Da   tali   documenti,   o  dalla  dichiarazione  sostitutiva  di
certificazione,   dovra'  risultare  inoltre  che  il  requisito  era
posseduto   alla   data   di   scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
   I  documenti  in  questione,  o  le  corrispondenti  dichiarazioni
sostitutive di certificazione, dovranno pervenire all'Amministrazione
entro il termine perentorio di quindici giorni a decorrere dal giorno
successivo a quello in cui e' stato sostenuto il colloquio. A parita'
di merito i titoli di preferenza sono:
    1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
    2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
    3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
    4)  i  mutilati  ed  invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
    5) gli orfani di guerra;
    6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
    7)  gli  orfani  dei  caduti  per servizio nel settore pubblico e
privato;
    8) i feriti in combattimento;
    9)  gli  insigniti  di  croce  di  guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
    10)   i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti;
    11)  i  figli  dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12)  i  figli  dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore
pubblico e privato;
    13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
    14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
    15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato;
    16)   coloro   che   abbiano   prestato  servizio  militare  come
combattenti;
    17)  coloro  che  abbiano  prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
    18)  i  coniugati  e  i  non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
    19) gli invalidi ed i mutilati civili;
    20)  i  militari  volontari  delle  Forze  armate congedati senza
demerito  al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di
titoli la preferenza e' determinata:
     a)  dal  numero  dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
     b)  dall'aver  prestato  lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
     c) dalla minore eta' anagrafica.

        
      
                               Art. 8.

            Formazione ed approvazione della graduatoria


   Al termine della prova d'esame la commissione forma la graduatoria
secondo   l'ordine   decrescente   del   punteggio   complessivo.  La
graduatoria  di  merito dei candidati e' formata secondo l'ordine dei
punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato e, a
parita' di punti, dalle preferenze previste nel precedente art. 7. La
graduatoria    di    merito    e'    approvata    con   provvedimento
dell'Amministrazione ed e' immediatamente efficace. La graduatoria ha
la  durata di anni tre dall'approvazione. Di tale pubblicazione sara'
data   notizia   mediante   avviso  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica  italiana.  Dalla  data  di  pubblicazione di detto avviso
decorre   il   termine   per   eventuali   impugnative,   laddove  il
provvedimento non sia stato portato altrimenti a conoscenza.

        
      
                               Art. 9.

                       Assunzione in servizio


   La  nomina in prova e l'immissione in servizio dei vincitore sara'
disposta   dopo   che   verra'   meno   il   divieto  alle  Pubbliche
amministrazioni di procedere ad assunzioni di nuovo personale, di cui
all'art.  17,  comma 7 del decreto legge 1° luglio 2009, n. 78, cosi'
come  convertito  con modificazioni in legge 3 agosto 2009, n. 102, e
sara'  effettuata  con  riserva  di  accertamento  del  possesso  dei
requisiti per l'ammissione all'impiego prescritti nel presente bando.
Sara'  annullata  la  nomina conferita al candidato nei cui confronti
venga  successivamente  accertata la mancanza di taluno dei requisiti
di  cui  sopra.  Il  candidato  nominato  in  prova  che, nel termine
stabilito,  non  si  presenti  per  la  sottoscrizione  del contratto
individuale  di lavoro sara' dichiarato decaduto dalla nomina stessa.
Nel  caso  di  rinuncia  o  di  decadenza  dalla  nomina di candidato
vincitore, l'Amministrazione potra' procedere ad altra nomina secondo
l'ordine   della   graduatoria   concorsuale.  La  graduatoria  sara'
pubblicata  sul  sito  istituzionale  dell'Agenzia:  www.agenas.it. I
candidati  dichiarati  vincitori  saranno  invitati  a  stipulare, in
coerenza   con  il  Contratto  collettivo  nazionale  di  lavoro  del
personale  del  Comparto  servizio sanitario nazionale e con le norme
contenute  nel decreto legislativo n. 165/2001 e s.m.i., un contratto
individuale  finalizzato all'instaurazione di un rapporto di lavoro a
tempo indeterminato.
   Il  rapporto  di lavoro e' regolato dal contratto individuale, dai
contratti  collettivi  nazionali  del comparto del Servizio sanitario
nazionale, dalle disposizioni di legge e dalle normative comunitarie.
Il  contratto  individuale  specifica  che  il  rapporto di lavoro e'
disciplinato  dai  contratti  collettivi  nazionali nel tempo vigenti
anche per le cause di risoluzione e per i termini di preavviso. E' in
ogni  modo  condizione  risolutiva  del  contratto,  senza obbligo di
preavviso,  l'annullamento  della  procedura  di  reclutamento che ne
costituisce  il  presupposto.  Ai  nuovi assunti sara' corrisposto il
trattamento  economico  spettante per la categoria per la quale viene
indetto  il  concorso, posizione economica base, oltre il trattamento
accessorio  spettante  in  coerenza con gli accordi di contrattazione
integrativa  ed  ogni  altro  emolumento eventualmente previsto dalle
norme.  Il  periodo  di  prova ha la durata di sei mesi. Decorso tale
periodo  senza  che  il  rapporto  di lavoro sia stato risolto da una
delle  parti,  il  dipendente si intende confermato in servizio e gli
viene  riconosciuta  l'anzianita'  dal giorno dell'assunzione a tutti
gli  effetti.  L'Amministrazione si riserva la facolta' di utilizzare
la  graduatoria  di  merito  al  fine  di procedere alla copertura di
ulteriori  posti  vacanti  a  tempo  indeterminato, con articolazione
dell'orario  a  tempo  pieno o parziale, nel rispetto dell'equilibrio
finanziario e di bilancio.

        
      
                              Art. 10.

                     Presentazione dei documenti


   I   vincitori,   ai   fini  dell'accertamento  dei  requisiti  per
l'assunzione,  saranno  invitati a presentare, a pena di decadenza ed
entro  trenta  giorni dalla stipulazione del contratto individuale di
lavoro, i documenti di rito.

        
      
                              Art. 11.

                        Norme di salvaguardia


   Per  quanto  non  previsto  dal presente bando, si fa rimando alle
vigenti  norme  sullo  svolgimento  dei  concorsi  pubblici.  I  dati
personali trasmessi dai candidati con la domanda di partecipazione al
concorso,  ai  sensi  del  decreto  legislativo  n. 196/2003, saranno
trattati  per  le finalita' di gestione della procedura concorsuale e
dell'eventuale   procedimento   di   assunzione   in   servizio.   Il
responsabile  del procedimento concorsuale e' la dott.ssa Laura Conti
-  dirigente  della Sezione affari generali e personale - via Puglie,
23  -  00187  Roma. Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  -  4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - e sara' inoltre
disponibile       sul      sito      istituzionale      dell'Agenzia:
 https://www.agenas.it .  Per  ulteriori  informazioni  rivolgersi  alla
sezione  affari  generali  e  personale  settore personale sig. Marco
Serranti   telefono   06   42749377   -   fax  06  42749488.  E-mail:
reclutamento@agenas.it
   L'Amministrazione  si  riserva  la  facolta',  a suo insindacabile
giudizio, di prorogare, sospendere, revocare o modificare il presente
concorso  qualora  ne  rilevasse  la  necessita' o l'opportunita' nel
rispetto   delle  norme  di  legge.  Avverso  il  presente  bando  e'
proponibile,  in  via  amministrativa,  entro centoventi giorni dalla
data  di  pubblicazione,  ricorso  straordinario  al Capo dello Stato
ovvero,   in   sede   giurisdizionale,   impugnazione   al  tribunale
amministrativo regionale del Lazio entro sessanta giorni dalla stessa
data.

        
      
                              Art. 12.

                   Trattamento dei dati personali


   Ai  sensi  dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.
196   e  successive  modificazioni,  i  dati  personali  forniti  dai
candidati  saranno raccolti e trattati presso l'Agenzia nazionale per
i  servizi sanitari regionali sezione affari generali e personale per
le  finalita'  di  gestione  del  procedimento  concorsuale  e per la
formazione  di  eventuali  ulteriori atti allo stesso connessi, anche
con  l'uso  di  procedure  informatizzate,  nei  modi  e  nei  limiti
necessari per perseguire tali finalita'. Il conferimento di tali dati
e'  obbligatorio ai fini dell'accertamento del possesso dei requisiti
di  partecipazione,  pena l'esclusione dal concorso. Agli interessati
sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del decreto legislativo
n.  196/2003.  Tali diritti potranno essere fatti valere rivolgendosi
all'Agenzia  nazionale  per i servizi sanitari regionali, via Puglie,
23  -  00187  Roma. Il titolare del trattamento dei dati e' l'Agenzia
nazionale  per  i  servizi  sanitari  regionali.  Il responsabile del
trattamento dei dati e' il direttore pro tempore dell'Agenzia.

        
      
                              Art. 13.

                   Accesso agli atti del concorso


   L'accesso  alla  documentazione attinente ai lavori concorsuali e'
escluso  fino  alla conclusione della relativa procedura, fatta salva
la  garanzia  di  visione degli atti la cui conoscenza sia necessaria
per curare o difendere interessi giuridici.
                                   Il direttore dell'agenzia: Moirano