Concorso per 1 dirigente di seconda fascia (sicilia) UNIVERSITA' DI MESSINA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 73 del 22-09-2009
Sintesi: UNIVERSITA' DI MESSINA CONCORSO   (scad.  22 ottobre 2009) Concorso, per titoli di servizio professionali, ad un posto di dirigente di seconda fascia, responsabile della Direzione appalti, servizi e patrimonio. ...
Ente: UNIVERSITA' DI MESSINA
Regione: SICILIA
Provincia: MESSINA
Comune: MESSINA
Data di inserimento: 22-09-2009
Data Scadenza bando 22-10-2009
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UNIVERSITA' DI MESSINA

CONCORSO   (scad.  22 ottobre 2009)
Concorso,  per  titoli  di  servizio  professionali,  ad  un posto di
   dirigente di seconda fascia, responsabile della Direzione appalti,
   servizi e patrimonio.

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
   Vista  la  legge  9  maggio  1989, n. 168, concernente l'autonomia
delle Universita';
   Visto  lo Statuto di Ateneo, emanato con d.r. n. 331 del 10 aprile
1997, e successive modificazioni ed integrazioni;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487,  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  norme
sull'accesso  agli  impieghi  nelle  pubbliche  amministrazioni  e le
modalita' di svolgimento dei concorsi;
   Visto  il  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni ed integrazioni, ed in particolare l'art. 69, comma 3 ;
   Vista la legge 15 luglio 2002, n. 145, ed in particolare l'art. 5,
comma  1,  che  prevede l'inquadramento nella qualifica dirigenziale,
previo  superamento  di  concorso riservato, per titoli di servizio e
professionali,  del  personale delle qualifiche ad esaurimento di cui
agli  articoli 60 e 61 del decreto del Presidente della Repubblica 30
giugno 1972, n. 748, e successive modificazioni ed integrazioni;
   Vista   la   sentenza  n.  776/2005  con  la  quale  il  Tribunale
amministrativo  regionale della Sicilia - Sezione staccata di Catania
- Sezione  terza,  ordina,  tra  l'altro,  a  questa  Universita'  di
pronunciarsi   sull'istanza  di  un  dipendente  appartenente  all'ex
qualifica  del  ruolo  ad  esaurimento, per l'applicazione del citato
art. 5, comma 1, della legge n. 145/2002;
   Vista  la  rettorale del 17 giugno 2005, prot. 30998, con la quale
l'Ateneo    ha   comunicato   al   T.A.R.   e   al   ricorrente   che
l'Amministrazione  avrebbe  adempiuto  a  quanto disposto dal Giudice
amministrativo    in    sede   di   riorganizzazione   degli   uffici
amministrativi;
   Vista  la delibera del 20 aprile 2009 con la quale si e' proceduto
all'approvazione     della     riorganizzazione    delle    strutture
amministrative  dell'Ateneo e sono state previste nell'ambito di tale
riorganizzazione  (cinque)  strutture  di  direzione, tra le quali la
«Direzione appalti, servizi e patrimonio»;
   Considerato  che  risulta in servizio una sola unita' appartenente
al gia' citato personale dell'ex ruolo ad esaurimento;
   Visto il regolamento per il reclutamento del personale dirigente e
tecnico  amministrativo  di questa Universita' che all'articolo 23 fa
salva  l'applicazione  del  suddetto  art. 5 della legge n. 145/2002,
stabilendo la percentuale del 20 per cento dei posti disponibili alla
data di entrata in vigore dello stesso regolamento, pari a posti uno;
   Visto   il  CCNL  relativo  al  personale  dell'area  VII  per  il
quadriennio normativo 2002/2005 e il biennio economico 2002/03;
   Vista  la delibera del Consiglio di amministrazione 18 luglio 2009
con la quale si autorizza la Direzione del personale a predisporre il
bando   di   concorso   ad   un  posto,  per  titoli  di  servizio  e
professionali,   riservato   al   personale   delle   qualifiche   ad
esaurimento,  per la copertura del posto dirigenziale della Direzione
appalti, servizi e patrimonio;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                          Posti a concorso
   Per  le  motivazioni  indicate in premessa e' indetto un concorso,
per  titoli di servizio e professionali, per la copertura di un posto
di dirigente di seconda fascia, responsabile della Direzione appalti,
servizi  e  patrimonio,  riservato al personale di questa Universita'
appartenente all'ex ruolo ad esaurimento di cui agli articoli 60 e 61
del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1972, n. 748.

        
      
                               Art. 2.
                 Domanda e termini di presentazione
   Per  la  partecipazione  al  concorso il candidato dovra' produrre
apposita  domanda,  redatta  su  carta libera, intestata al direttore
amministrativo  dell'Universita'  degli  studi di Messina, che potra'
presentare direttamente, nei giorni dal lunedi' al venerdi' dalle ore
10  alle  ore  12,  o spedire esclusivamente a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento, pena l'esclusione dal concorso, alla direzione
amministrativa  di  questa  Universita', piazza Pugliatti, 1 Messina,
entro il termine perentorio di trenta giorni decorrenti dalla data di
pubblicazione  del  presente  decreto  nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami».
   Le  domande  si  considerano  prodotte  in  tempo  utile  anche se
spedite,  come  sopra  specificato,  entro il termine indicato. A tal
fine fa fede il timbro e data dell'ufficio postale accettante.
   La  mancata  sottoscrizione della domanda pregiudica il diritto di
ammissione  al concorso. Dell'inammissibilita' al concorso sara' data
comunicazione all'interessato.

        
      
                               Art. 3.
                             T i t o l i
   Il  candidato  dovra' allegare alla domanda i titoli di cui sia in
possesso.
   Ai titoli sara' attribuito un punteggio complessivo di punti 100.
   Le  categorie  dei titoli che saranno oggetto di valutazione ed il
punteggio massimo attribuitole a ciascuna di esse sono le seguenti:
    1) anzianita' di servizio nella qualifica richiesta per l'accesso
al concorso: fino ad un massimo di punti 6;
    2) titoli professionali: fino ad un massimo di punti 8;
    3)    incarichi   conferiti   dal   rettore   o   dal   direttore
amministrativo: fino ad un massimo di punti 10;
    4)  partecipazione  a commissioni di concorsi: fino ad un massimo
punti 10;
    5)  partecipazione  a  commissioni o gruppi di lavoro: fino ad un
massimo di punti 12;
    6) partecipazioni a progetti nazionali ed internazionali: fino ad
un massimo di punti 10;
    7)  partecipazioni  a  corsi di formazione: fino ad un massimo di
punti 8;
    8)  partecipazione  a  congressi, convegni o seminari: fino ad un
massimo di punti 6;
    9)  partecipazione  a congressi, convegni o seminari, in qualita'
di relatore: fino ad un massimo di punti 6;
    10) attivita' di docenza: fino ad un massimo di punti 8;
    11)  idoneita' a concorsi per qualifiche dirigenziali: fino ad un
massimo di punti 6;
    12)  lavori originali e pubblicazioni prodotti nell'interesse del
servizio: fino ad un massimo di punti 10.
   Gli aspiranti dovranno allegare alla domanda:
    A. curriculum in duplice copia;
    B.  elenco  in  duplice  copia,  dei documenti, dei titoli, delle
pubblicazioni o di quant'altro venga allegato alla domanda;
    C.  documenti  e  titoli  in  originale,  in  copia autenticata o
mediante  autocertificazione  o  dichiarazione  sostitutiva  di  atto
notorio  previste  dagli  articoli 46 e 47 del decreto del Presidente
della  Repubblica n. 445/2000, che il candidato ritenga utili ai fini
del  concorso;  la dichiarazione sostitutiva dell'atto notorio dovra'
essere  sottoscritta alla presenza del funzionario addetto a ricevere
la documentazione ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia
fotostatica   non  autenticata  di  un  documento  di  identita'  del
sottoscrittore. Si prescinde dalla sottoscrizione della dichiarazione
sostitutiva  di  atto  notorio  da  parte  del  funzionario addetto a
ricevere  la  documentazione se la stessa, unitamente alla domanda di
partecipazione  al concorso, sia spedita a mezzo raccomandata a/r; in
tal caso e' necessario allegare una copia fotostatica non autenticata
di un documento di identita' del sottoscrittore.
    D.  pubblicazioni,  in  unica copia, presentate in originale o in
fotocopia,  in  quest'ultimo  caso  il  candidato dovra' produrre una
dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di  notorieta'  che dichiari la
conformita'  all'originale.  Anche per tale dichiarazione sostitutiva
di atto notorio si applica quanto indicato al punto precedente.
   I  documenti  ed  i  certificati vanno prodotti in carta libera ai
sensi  dell'art.  l della legge 23 agosto 1988, n. 370; se redatti in
lingua  straniera devono essere corredati da una traduzione in lingua
italiana  certificata  conforme  al  testo  straniero,  redatta dalla
competente  rappresentanza  diplomatica  o  consolare,  ovvero  da un
traduttore ufficiale.
   Non  e'  consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni per
qualunque motivo gia' presentati a questa Universita'.
   Non   saranno   presi   in   considerazione  documenti,  titoli  o
pubblicazioni  che  perverranno a questo Ateneo dopo il termine utile
per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso.

        
      
                               Art. 4.
              Dichiarazione da formulare nella domanda
   Nella  domanda  il  candidato  deve  dichiarare  sotto  la propria
responsabilita':
    1. cognome e nome;
    2. il luogo e la data di nascita;
    3. comune di residenza;
    4.  il  possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione al
concorso indicati nell'art. 1 del bando;
    5. struttura di afferenza;
    6.  il  preciso  domicilio eletto ai fini della partecipazione al
concorso.
   L'Amministrazione  non  assume  alcuna responsabilita' nel caso di
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito  da parte del candidato o da mancata o tardiva comunicazione
del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

        
      
                               Art. 5.
                      Commissione esaminatrice
   La  commissione  esaminatrice  del  concorso  sara'  nominata  con
decreto   direttoriale   nel   rispetto  delle  vigenti  disposizioni
regolamentari in materia.

        
      
                               Art. 6.
       Determinazioni del punteggio ed approvazioni degli atti
   La   commissione,   al   termine  della  valutazione  dei  titoli,
determinera' il punteggio complessivo riportato dal candidato.
   Il candidato sara' indicato vincitore del concorso se superera' il
punteggio  complessivo  di 70 punti; il provvedimento di approvazione
degli  atti  sara'  pubblicato  all'Albo  nonche'  inserito  sul sito
internet  dell'Universita'  degli  studi di Messina. Inoltre l'avviso
relativo  all'approvazione degli atti sara' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.

        
      
                               Art. 7.
                            Inquadramento
   Il  vincitore  del  concorso, previa soppressione e riassorbimento
del  posto e della relativa qualifica del ruolo ad esaurimento, sara'
invitato  a  stipulare  un contratto di lavoro a tempo indeterminato,
regolato  dal  Contratto  collettivo  nazionale  di  lavoro dell'area
dirigenziale  del  comparto  Universita' con decorrenza dal girono di
stipula del contratto stesso.

        
      
                               Art. 8.
                            Inquadramento
   Il  vincitore  e'  esentato  dal  presentare  i  documenti di rito
attestanti  il  possesso  dei requisiti di ammissione per il pubblico
impiego, in quanto gia' dipendente di questa Universita'.

        
      
                               Art. 9.
                   Trattamento dei dati personali
   Ai  sensi  del  decreto  legislativo  30  giugno  2003, n. 196, si
informa  che  l'Universita'  si  impegna  a  rispettare  il carattere
riservato  delle  informazioni  fornite  dal  candidato; tutti i dati
forniti  saranno trattati solo per le finalita' commesse al concorso,
nel rispetto delle disposizioni vigenti.

        
      
                              Art. 10.
                            Norme finali
   Per  tutto  quanto  sopra  non  previsto  dal  presente  bando  si
applicano le vigenti disposizioni di legge in materia.
   Il presente bando sara' inoltrato al Ministero della giustizia per
la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie
speciale «Concorsi ed esami».
    Messina, 10 settembre 2009
                                 Il direttore amministrativo: Cardile