Concorso per 4 dottori di ricerca (toscana) UNIVERSITA' DI SIENA
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 4 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 75 del 29-09-2009 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI SIENA CONCORSO (scad. 30 ottobre 2009) Selezione pubblica per l'ammissione alle scuole di dottorato di ricerca a.a. 2009/2010 IL RETTORE Vist ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI SIENA |
Regione: | TOSCANA |
Provincia: | SIENA |
Comune: | SIENA |
Data di inserimento: | 30-09-2009 |
Data Scadenza bando | 30-10-2009 |
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CONCORSO (scad. 30 ottobre 2009) Selezione pubblica per l'ammissione alle scuole di dottorato di
ricerca a.a. 2009/2010
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Siena; Visto il Regolamento didattico di Ateneo; Visto il d.P.R. n. 382/1980 ed in particolare gli artt. 67 e successivi; Vista la legge 30 novembre 1989, n. 398 ed in particolare gli articoli 6 ed 8; Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, in particolare l'art. 4; Visto il decreto ministeriale n. 224/1999; Visto il Regolamento in materia di dottorato di ricerca dell'Universita' degli studi di Siena, emanato con d.r. n. 951/98-99 del 5 maggio 1999 ed integralmente sostituito con d.r. n. 1440/2006-07 del 10 agosto 2007; Vista la delibera del Senato Accademico n. 3 del 15 settembre 2008 con la quale viene stabilito che in caso di revoca o rinuncia alla borsa di studio di Ateneo, la parte residua non viene riattribuita; Vista la convenzione n. rep. 716/2008 stipulata tra l'Universita' degli studi di Siena e l'Azienda Regionale per il diritto allo studio Universitario - Articolazione organizzativa territoriale di Siena per la determinazione delle modalita' di riscossione della tassa regionale e modificata con atto n. rep. 7 del 6 marzo 2009; Vista la nota n. 3054/A08 del 14 aprile 2009 con la quale l'Azienda Regionale per il diritto allo studio Universitario - Articolazione organizzativa territoriale di Siena - ha indicato la modalita' di versamento della tassa regionale da parte dei dottorandi; Viste le proposte di rinnovo delle scuole di dottorato, avanzate dalle strutture scientifiche per il triennio 2008-2011, i cui dati sono contenuti nel Sistema Informativo per i Dottorati di Ricerca Online (SIDRO) e la conseguente delibera del senato accademico del 17 marzo 2008 con la quale e' stata approvata l'attivazione delle Scuole di dottorato di ricerca per il triennio 2008-2011; Vista la delibera del Senato accademico del 4 maggio 2009 relativa alla ripartizione delle borse di studio di Ateneo fra le scuole di dottorato di ricerca per l'a.a. 2009/2010; Visti i dati inseriti tramite la procedura online da ciascuna Scuola di dottorato di ricerca relativamente alle modalita' di svolgimento del concorso previste per l'ammissione all'a.a. 2009/2010 - XXV ciclo; Vista la delibera del Senato accademico del 14 settembre 2009 con la quale e' stata approvata l'attivazione della Scuola di dottorato di ricerca in «Scienze storiche in eta' contemporanea» per lo scorcio del triennio 2008/2011 a decorrere dall'a.a. 2009/2010 e con la quale e' stato stabilito di posticipare al 1° novembre 2009 la data di inizio dei corsi della suddetta Scuola al fine di consentire l'espletamento delle procedure di ammissione; Decreta: Art. 1. Oggetto dell'avviso di selezione Sono indette pubbliche selezioni per l'ammissione alle sottoelencate Scuole di dottorato attivate presso l'Universita' degli studi di Siena per l'anno accademico 2009/2010. Per ogni Scuola vengono indicati i connotati essenziali: ----> Vedere a pag. 72 <---- Il numero delle borse di studio potra' essere aumentato a seguito di finanziamenti aggiuntivi. Dette borse saranno conferite solo dopo il perfezionamento degli atti necessari all'acquisizione delle risorse previste per l'attivazione delle stesse ed accertati dai competenti uffici. In tal caso, su specifica richiesta del Collegio dei docenti, si rendera' possibile aumentare proporzionalmente il numero dei posti non coperti da borsa di studio. Il numero complessivo dei posti non potra', comunque, eccedere la capacita' massima recettiva di ciascuna scuola. L'eventuale aumento del numero dei posti e delle borse di studio sara' reso noto anche alla pagina web http://dottorati.unisi.it/bandi
Art. 2. Requisiti di ammissione Possono presentare domanda di ammissione alle scuole di dottorato di ricerca, senza limitazioni di eta' e cittadinanza, coloro che sono in possesso di un diploma di laurea conseguito negli ordinamenti previgenti il D.M. n. 509/1999 o laurea specialistica conseguita ai sensi del D.M. n. 509/1999 o laurea magistrale conseguita ai sensi del D.M. n. 270/2004 o di un analogo titolo accademico conseguito all'estero, equiparabile per durata e contenuto al titolo italiano, preventivamente riconosciuto dalle competenti autorita' accademiche, anche nell'ambito di accordi interuniversitari di cooperazione e mobilita'. In tal caso il candidato dovra' indicare nella domanda di ammissione, come data di conseguimento del titolo, la data di emanazione del provvedimento relativo all'equipollenza e l'universita' italiana che lo ha predisposto. Nel caso, invece, in cui il titolo non sia gia' stato dichiarato equipollente, sara' compito del Collegio dei docenti della Scuola di dottorato, al momento della richiesta di iscrizione degli eventuali aventi diritto, deliberare sul riconoscimento del titolo accademico conseguito all'estero ai soli fini dell'ammissione ai corsi. Possono presentare domanda di ammissione coloro che sono in possesso del titolo accademico o che lo conseguiranno entro il 31 ottobre 2009. I candidati in possesso del prescritto titolo di studio non ancora riconosciuto equipollente da un ateneo italiano ad uno dei titoli accademici italiani previsti dai requisiti, dovranno presentare tutti i documenti utili al fine di consentire al Collegio dei docenti di deliberare sul riconoscimento del titolo ai soli fini dell'ammissione alla Scuola di dottorato prescelta. Tali documenti (fotocopia del diploma originale del titolo di studio conseguito e certificato di laurea con esami e votazioni) dovranno essere tradotti e legalizzati dalle competenti Rappresentanze diplomatiche italiane all'estero e muniti di idonea dichiarazione di valore «in loco», secondo la normativa vigente in materia di ammissione degli studenti stranieri ai corsi di studio delle universita' italiane.
Art. 3. Domanda di ammissione La domanda di ammissione dovra' essere inoltrata utilizzando la procedura di iscrizione on-line descritta nelle pagine web all'indirizzo internet http://dottorati.unisi.it/domande entro e non oltre il termine perentorio del 30 ottobre 2009. A conferma dell'avvenuta registrazione della domanda verra' automaticamente prodotto un messaggio di posta elettronica di conferma che sara' inoltrato al candidato all'indirizzo da lui stesso indicato nel modulo di domanda. Nel caso in cui non sia possibile utilizzare la procedura di ammissione on-line, la domanda potra' essere presentata secondo una delle seguenti modalita': consegna a mano entro e non oltre le ore 13 del termine perentorio del 30 ottobre 2009 presso l'Ufficio formazione e post-laurea - Sezione dottorati di ricerca, Scuole di dottorato, MSC - Collegio Santa Chiara - Via Valdimontone n. 1 - 53100 Siena (Orario di apertura al pubblico: lun/mer /ven. 9-13; mar/giov 14.30 -16.30); spedizione postale tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all'indirizzo: Ufficio formazione e post-laurea - Sezione dottorati di ricerca, Scuole di dottorato, MSC - Collegio Santa Chiara - Via Valdimontone n. 1 - 53100 Siena. I candidati residenti all'estero potranno utilizzare altre forme di spedizione postale. In ogni caso la documentazione dovra' pervenire all'Universita' degli studi di Siena entro e non oltre il termine perentorio del 30 ottobre 2009. Non fara' pertanto fede il timbro di spedizione postale. II modulo per la presentazione della domanda di ammissione in forma cartacea e' parte integrante del presente bando ed e' disponibile all'indirizzo internet http://dottorati.unisi.it/domande . La domanda di ammissione (sia on-line che cartacea) dovra' essere accompagnata dai documenti utili ai fini della valutazione, qualora previsti nella specifica tabella (riportata all'art. 1 del bando di concorso per ogni singola Scuola di dottorato) alla voce «Documenti utili ai fini della valutazione». Questi ultimi dovranno essere consegnati o spediti con le stesse modalita' e negli stessi termini sopra indicati per la consegna/spedizione postale della domanda di ammissione. Per coloro che presentano la domanda on-line i «Documenti utili ai fini della valutazione» eventualmente richiesti dovranno essere chiusi in una busta sulla quale dovra' essere applicato il talloncino con i dati identificativi della domanda ricevuto nel messaggio di posta elettronica di conferma dell'avvenuta registrazione. Non saranno presi in considerazione documenti diversi da quelli ritenuti utili secondo il presente bando ai fini della valutazione o pervenuti oltre il termine perentorio sopra indicato del 30 ottobre 2009. I candidati, al momento della presentazione della domanda, sono tenuti ad esprimere l'opzione per una soltanto delle Sezioni previste nell'ambito della Scuola di dottorato. Nel caso di invio tramite posta, l'Amministrazione universitaria declina ogni responsabilita' per la mancata ricezione della documentazione derivante da responsabilita' di terzi o da cause tecniche. L'Amministrazione universitaria puo' disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dei candidati dalla selezione per difetto dei requisiti previsti dal presente bando. Entro novanta giorni dal termine di espletamento del concorso, i candidati sono tenuti a ritirare presso la Direzione della Scuola di dottorato, i documenti eventualmente presentati per la valutazione. Trascorso tale termine questo Ateneo non sara' piu' responsabile della conservazione e restituzione della predetta documentazione.
Art. 4. Prove di ammissione Le date delle prove di esame e la composizione della commissione incaricata della valutazione dei candidati saranno indicate alla pagina web http://dottorati.unisi.it/concorsi Prima dell'esame di ammissione il Collegio dei docenti stabilisce la ripartizione dei posti e delle borse di studio complessivamente disponibili tra le sezioni che compongono la Scuola. Le prove, intese ad accertare l'attitudine del candidato alla ricerca scientifica, si svolgeranno con le modalita' indicate nella tabella specifica di ciascuna Scuola di dottorato. Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire un documento di riconoscimento in corso di validita'. La commissione giudicatrice del concorso, composta da almeno tre docenti di ruolo, cui potranno essere aggiunti non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito di enti e di strutture pubbliche e private di ricerca, sara' nominata dal Rettore, sentito il Collegio dei docenti. Essa comprendera' rappresentanti di ogni sezione costituente la Scuola di dottorato. I criteri di valutazione delle prove previste sono preventivamente stabiliti dalla Commissione in seduta plenaria. L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa. Non saranno inviate convocazioni ai candidati a meno che non sia prevista una preselezione da parte della commissione giudicatrice. In tal caso le comunicazioni saranno effettuate ad opera della commissione giudicatrice.
Art. 5. Ammissione ed iscrizione ai corsi La graduatoria finale e' unica. I posti e le borse di studio saranno assegnati sulla base delle opzioni espresse dai candidati per la Sezione da loro prescelta e fino alla concorrenza del numero stabilito per ciascuna Sezione della Scuola di dottorato. In corrispondenza di eventuali rinunce degli aventi diritto, subentreranno altrettanti candidati, che abbiano optato per la medesima Sezione, secondo l'ordine della graduatoria. Nel caso in cui il numero di idonei che abbiano optato per una delle Sezioni sia inferiore al numero dei posti assegnati alla Sezione stessa, o che sia inferiore al numero delle borse alla medesima originariamente destinate, il Collegio dei docenti decidera' a quale delle Sezioni attribuire i rimanenti posti e/o borse di studio. In caso di utile collocamento in piu' graduatorie di diverse Scuole di dottorato, il candidato dovra' esercitare opzione per un solo corso di dottorato. Gli assegnisti di ricerca che abbiano conseguito l'idoneita' nel concorso possono essere ammessi ai corsi di dottorato anche in sovrannumero, a condizione che il Dottorato cui partecipano riguardi la stessa area scientifico disciplinare della ricerca per la quale sono destinatari di assegni. Possono altresi' essere ammessi in sovrannumero, previa delibera del Collegio dei Docenti e purche' risultanti idonei nella graduatoria di merito, i cittadini extracomunitari residenti all'estero, i titolari di borse assegnate da Ministeri, Enti pubblici di ricerca o da altri soggetti espressamente ritenuti «qualificati» dal Senato Accademico. I corsi avranno inizio immediatamente dopo il perfezionamento delle iscrizioni dei vincitori della Scuola di dottorato. E' vietata la contemporanea iscrizione a scuole di specializzazione e scuole di dottorato di ricerca. Agli iscritti alle scuole di specializzazione che siano ammessi a frequentare un corso di dottorato di ricerca si applica la sospensione del corso degli studi sino alla cessazione della frequenza del corso di dottorato, ad eccezione dei laureati in medicina e chirurgia iscritti alle scuole di specializzazione di area medica di tipologia conforme alla normativa dell'Unione europea. Nelle scuole di dottorato di ricerca dell'Area medica il Collegio dei docenti puo' proporre al Senato accademico l'eventuale deroga alla data di inizio dei corsi limitatamente agli iscritti che debbano concludere il corso di specializzazione e comunque non oltre il 31 dicembre. La graduatoria finale di merito di ciascuna scuola di dottorato sara' consultabile sul sito internet http://dottorati.unisi.it/graduatoria. Entro e non oltre il termine perentorio del 18 novembre 2009 i vincitori (con o senza borsa di studio) dovranno far pervenire (senza ricevere ulteriore preavviso), pena l'esclusione, all'Ufficio formazione e post laurea - Sezione dottorati di ricerca dell'Universita' degli studi di Siena - Collegio S. Chiara, Via Valdimontone n. 1 - Siena (orari di apertura al pubblico: lunedi', mercoledi', venerdi': dalle ore 9 alle ore 13; martedi' e giovedi': dalle ore 14.30 alle ore 16.30) la modulistica appositamente predisposta e disponibile alla pagina web http://dottorati.unisi.it/accesso : 1. domanda di iscrizione in carta libera contenente dichiarazioni sostitutive di certificati ai sensi della normativa vigente; 2. modulo di accettazione della borsa di studio; 3. modulo di richiesta della tessera magnetica (badge) per l'accesso alla mensa universitaria; 4. modulo di richiesta di attivazione della casella di posta elettronica universitaria; 5. fotocopia del documento di identita' debitamente firmata; 6. copia della ricevuta del pagamento della Tassa Regionale per il diritto allo studio Universitario. La modulistica dovra' essere presentata personalmente o spedita tramite servizio postale, e comunque pervenire entro il termine perentorio del 18 novembre 2009. Gli ammessi che non ottempereranno a quanto sopra prescritto entro il predetto termine perentorio saranno considerati ipso iure rinunciatari. I posti resisi vacanti potranno essere messi a disposizione dei candidati che abbiano optato per la medesima Sezione, classificatisi successivamente nella graduatoria di merito, che dovranno perfezionare l'iscrizione, a pena di esclusione, entro i sei giorni successivi al ricevimento della comunicazione effettuata per e-mail da parte dell'Ufficio formazione e post-laurea. L'Amministrazione universitaria declina ogni responsabilita' per la mancata ricezione della e-mail derivante da responsabilita' di terzi o da cause tecniche. l candidati aventi titolo all'iscrizione in possesso di titolo di studio accademico straniero, di durata almeno quadriennale, non ancora riconosciuto equipollente da un ateneo italiano ad uno dei titoli accademici italiani previsti dai requisiti, dovranno presentare, unitamente alla domanda di iscrizione al primo anno, tutti i documenti utili al fine di consentire al Collegio dei docenti di deliberare sul riconoscimento del titolo ai soli fini dell'ammissione alla scuola di dottorato prescelta. Tali documenti (fotocopia del diploma originale del titolo di studio conseguito e certificato di laurea con esami e votazioni) dovranno essere tradotti e legalizzati dalle competenti Rappresentanze diplomatiche italiane all'estero e muniti di idonea dichiarazione di valore «in loco», secondo la normativa vigente in materia di ammissione degli studenti stranieri ai corsi di studio delle universita' italiane. I candidati non comunitari aventi titolo all'iscrizione saranno ammessi ai corsi purche' in regola con le disposizioni vigenti relative all'ingresso e al soggiorno in Italia e legalmente soggiornanti in Italia (art. 39, comma 5, d.lgs. 25 luglio 1998, n. 286, come modificato dall'art. 26 della legge 30 Luglio 2002, n. 189) e dovranno, pertanto, consegnare, unitamente alla domanda di iscrizione, la copia del passaporto e del permesso di soggiorno in corso di validita' rilasciato dalle competenti autorita'. Se residenti all'estero, invece, dovranno consegnare la copia del passaporto, del visto di ingresso e la copia del permesso di soggiorno per motivi di studio rilasciato dalla competente Questura.
Art. 6. Dipendente pubblico Il dipendente pubblico ammesso alla Scuola di dottorato di ricerca e' collocato, a domanda, in congedo straordinario pei motivi di studio senza assegni per il periodo di durata del corso ed usufruisce della borsa di studio nel caso in cui ne sia destinatario. In caso di ammissione alla Scuola di dottorato di ricerca senza borsa di studio, o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da parte dell'Amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del dottorato di ricerca, il rapporto di lavoro con l'Amministrazione pubblica cessi per volonta' del dipendente nei due anni successivi, e' dovuta la restituzione alla stessa degli importi riscossi. Il periodo di congedo straordinario e' utile ai fini della progressione di carriera, del trattamento di quiescenza e di previdenza (legge n. 448/2001).
Art. 7. Borse di studio L'importo annuale della borsa di studio e' di euro 13.638,47 assoggettabile al contributo previdenziale INPS a gestione separata. Le borse di studio verranno assegnate previa valutazione comparativa del merito. La durata della borsa di studio e' pari all'intera durata del corso. Qualora il dottorando rinunci, nel corso dell'anno, a proseguire il dottorato di ricerca, l'Amministrazione non chiedera' la restituzione delle rate relative ai periodi nei quali il dottorando ha effettivamente frequentato i corsi e svolto le attivita' stabilite dal Collegio dei Docenti. L'importo della borsa di studio e' aumentato per l'eventuale periodo di soggiorno all'estero in misura pari al cinquanta per cento dell'importo stabilito. La borsa di studio viene corrisposta in rate mensili posticipate. In caso di revoca o rinuncia alla borsa di studio di Ateneo, quest'ultima non potra' essere per qualsivoglia ragione assegnata per la parte residua ad un dottorando dello stesso ciclo non assegnatario di borsa. La borsa di dottorato non puo' essere cumulata con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse da Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di formazione o di ricerca del borsista. Ai sensi dell'art. 6, legge 30 novembre 1989, n. 398 «chi ha gia' usufruito di una borsa di studio non puo' usufruirne una seconda volta allo stesso titolo».
Art. 8. Tasse universitarie Alla data di pubblicazione del presente bando non sono previste a carico dei dottorandi tasse universitarie per l'accesso ai corsi e per la relativa frequenza. L'Amministrazione Universitaria si riserva comunque di adottare disposizioni diverse in merito.
Art. 9. Tassa regionale E' previsto il pagamento della Tassa Regionale per il diritto allo studio Universitario, secondo quanto stabilito dalla legge Regionale 3 gennaio 2005, n. 4. Il pagamento della Tassa Regionale dovra' essere effettuato esclusivamente a mezzo conto corrente postale intestato a: ARDSU della Toscana - AOT - Siena - Via Paolo Mascagni 53 - Siena il cui codice IBAN e IT60B0760114200000095810461 (swift code - solo per i versamenti effettuati dall'estero - BPPITRRXXX).
Art. 10. Obblighi di frequenza dei dottorandi Gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca secondo quanto previsto dal Regolamento in materia di dottorati di ricerca consultabile all'indirizzo internet https://www.unisi.it/santachiara/reg_dottorati.htm Nel caso in cui il dottorando svolga attivita' lavorativa (professionale, dipendente, di consulenza), la valutazione della compatibilita' con l'assolvimento degli obblighi previsti per la formazione di dottore di ricerca e' demandata caso per caso al Collegio dei docenti.
Art. 11. Master scientifico culturale Nelle Scuole di dottorato di ricerca che hanno attivato il Master scientifico culturale, al termine del primo anno della Scuola, puo' essere conferito, a coloro che interrompono definitivamente gli studi, un «Master Scientifico-Culturale» (MSC), corrispondente al Master universitario di secondo livello disciplinato dal Regolamento didattico di Ateneo.
Art. 12. Norme finali Per quanto non previsto nel presente bando, si fa riferimento al Regolamento didattico di Ateneo ed al Regolamento in materia di dottorati di ricerca dell'Universita' di Siena. Siena, 16 settembre 2009 Il rettore