Concorso per MINISTERO DELL'ISTRUZIONE DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

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Rettifica-Revoca

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Rettifica-Revoca
Tipologia Contratto
Posti 0
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 80 del 16-10-2009
Sintesi: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA AVVISO Rettifica del decreto 28 novembre 2008 di indizione del concorso pubblico, per esami, a 20 posti, per l'accesso al profilo professionale di funzionario amministrativ ...
Ente: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 16-10-2009
Data Scadenza bando 14-12-2009
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MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

AVVISO
Rettifica del decreto 28 novembre  2008  di  indizione  del  concorso
  pubblico,  per  esami,  a  20  posti,  per  l'accesso  al   profilo
  professionale di  funzionario  amministrativo/giuridico,  legale  e
  contabile, area C, posizione economica C1, del ruolo del  personale
  del Ministero dell'universita' e della ricerca. 

                        IL DIRETTORE GENERALE 
   per le risorse umane del Ministero, acquisti e affari generali 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive  modificazioni
ed integrazioni, concernente nuove norme in materia  di  procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai  documenti  amministrativi,
ed in particolare l'art. 21-nonies; 
    Visto il D.D.G. 28 novembre 2008, con il quale e'  stato  indetto
un concorso pubblico, per esami, a  venti  posti,  per  l'accesso  al
profilo professionale di funzionario amministrativo/giuridico, legale
e contabile, area C, posizione economica C1, del ruolo del  personale
del Ministero dell'Universita'  e  della  Ricerca,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami»  -  n.  96
del 9 dicembre 2008; 
    Visto l'art. 1 del menzionato bando di concorso, la' dove precisa
che «E' indetto un concorso pubblico, per esami, a venti posti,»  per
l'accesso al profilo professionale come sopra riportato; 
    Visto il comma 2, dell'art. 2 del D.D.G.  28  novembre  2008,  il
quale prevede, ai  sensi  dell'art.  3,  comma  106  della  legge  24
dicembre 2007, n. 244, il riconoscimento  di  un  punteggio,  per  il
servizio prestato presso le pubbliche amministrazioni per almeno  tre
anni, anche se non continuativi nel  quinquennio  antecedente  al  28
settembre 2007; 
    Visto l'art. 9 del bando, la' dove, nell'indicare le modalita' di
determinazione del punteggio finale  ai  fini  della  graduatoria  di
merito, fa espresso riferimento unicamente alla somma della media dei
voti  conseguiti  in  ciascuna  prova  scritta  e   della   votazione
conseguita  nel  colloquio,  escludendo,  pertanto,  qualsiasi  altro
punteggio  da  sommare  a  quello  come  sopra  determinato  per   la
formulazione di detta graduatoria; 
    Accertato che,  nel  caso  di  specie,  il  menzionato  comma  2,
dell'art. 2 del bando di concorso si pone in contrapposizione sia con
il riportato art. 1, a  norma  del  quale  si  e'  inteso  indire  un
concorso per esami e non anche per titoli, sia con il richiamato art.
9 che, si ribadisce, limita la graduatoria di merito solo ai punteggi
conseguiti nelle prove scritte e orali,  sia,  infine,  con  l'intero
impianto del bando di concorso, che mira alla selezione dei  migliori
esclusivamente  sulla  base  dell'esito  delle  prove   d'esame,   in
considerazione delle caratteristiche del  profilo  professionale  cui
dovranno accedere i vincitori della procedura concorsuale; 
    Accertata l'esigenza, ferma restando la validita'  del  bando  di
concorso di cui al piu' volte menzionato D.D.G. 28 novembre 2008,  di
annullare la parte in contrasto con  le  ulteriori  disposizioni  del
bando, in quanto, ai sensi del citato art. 21-nonies della  legge  n.
241/1990, e' necessario  non  solo  assicurare  il  ripristino  della
legalita' violata, ma anche e  soprattutto  il  preminente  interesse
pubblico di un regolare e corretto svolgimento del concorso; 
    Considerato, inoltre  che,  allo  stato  attuale,  non  essendosi
ancora svolta alcuna delle prove previste dal bando di concorso,  non
si e' avuto consolidamento di alcuna posizione  destinata  ad  essere
negativamente incisa dall'annullamento dell'art.  2,  comma  2  dello
stesso bando; 
                              Decreta: 
    Per le precisazioni formulate  in  premessa,  ferma  restando  la
validita' di tutte le  altre  prescrizioni  contenute  nel  bando  di
concorso di cui al D.D.G. 28 novembre 2008, il solo comma 2 dell'art.
2 del menzionato bando e' annullato. 
    Il presente decreto sara'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». 
    Roma, 7 ottobre 2009 
                                     Il direttore generale: Criscuoli