Concorso per 4182 volontari in ferma prefissata (lazio) MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 4182
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 81 del 20-10-2009
Sintesi: MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE AVVISO Concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento, per l'anno 2010, di 4182 volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP 4) nell'Esercito, nella Marina, co ...
Ente: MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 20-10-2009
Data Scadenza bando 19-11-2009
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MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE


AVVISO

Concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento, per l'anno  2010,
  di  4182  volontari  in  ferma  prefissata  quadriennale  (VFP   4)
  nell'Esercito, nella Marina, compreso il Corpo delle capitanerie di
  porto, e nell'Aeronautica. 

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                           di concerto con 
                       IL COMANDANTE GENERALE 
                DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO 
    Vista la legge 27 agosto 1990, n. 241, concernente nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi, e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Vista  la  legge  6  agosto  1991,   n.   255,   concernente   il
potenziamento degli organici delle Capitanerie di porto; 
    Visto il decreto ministeriale 16 settembre 1993, n. 603,  recante
disposizioni di attuazione degli articoli 2 e 4 della legge 7  agosto
1990,  n.  241  nell'ambito  dell'Amministrazione  della  difesa,   e
successive modificazioni e integrazioni; 
    Visto l'art. 3 della legge 28 gennaio 1994, n. 84  relativo  alla
costituzione del Comando generale  del  Corpo  delle  capitanerie  di
porto; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, e successive modificazioni  ed  integrazioni,  recante  norme
sull'accesso  nelle  pubbliche  amministrazioni  e  le  modalita'  di
svolgimento dei pubblici concorsi, dei concorsi unici e  delle  altre
forme di assunzione nei pubblici impieghi; 
    Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196, e successive
modificazioni ed integrazioni, concernente  «attuazione  dell'art.  3
della legge 6 marzo 1992, n. 216 in materia di  riordino  dei  ruoli,
modifica  alle  norme  di  reclutamento,  stato  ed  avanzamento  del
personale non direttivo e non dirigente delle Forze armate»; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni
ed  integrazioni,  concernente  misure  urgenti  per  lo  snellimento
dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di  decisione  e  di
controllo; 
    Vista la legge 20 ottobre 1999, n.  380,  concernente  delega  al
Governo per l'istituzione del servizio militare volontario femminile; 
    Visto il decreto legislativo 31 gennaio 2000, n. 24,  concernente
disposizioni in materia di reclutamento  su  base  volontaria,  stato
giuridico ed avanzamento del personale militare femminile nelle Forze
armate e nel Corpo della guardia di finanza,  a  norma  dell'art.  1,
comma 3 della legge 20 ottobre 1999, n. 380; 
    Visto il decreto del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri  16
marzo 2000, n. 112 che ha modificato il decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei Ministri 22 luglio 1987, n. 411  nella  parte  relativa
alla fissazione dei limiti di altezza per  l'ammissione  ai  concorsi
per  il  reclutamento  del  personale  dell'Esercito,  della  Marina,
dell'Aeronautica e dell'Arma dei carabinieri; 
    Visto il decreto ministeriale 4 aprile 2000, n.  114  emanato  in
applicazione dell'art. 1, comma 5 della precitata  legge  20  ottobre
1999, n. 380, recante  norme  per  l'accertamento  dell'idoneita'  al
servizio  militare,  con  annesso  elenco   delle   imperfezioni   ed
infermita' che sono causa di non idoneita', che prevede, tra l'altro,
che, in relazione alle esigenze di impiego,  nei  bandi  di  concorso
possano essere richiesti specifici requisiti psico-fisici; 
    Vista la legge 14 novembre 2000, n. 331,  concernente  norme  per
l'istituzione  del  servizio  militare  professionale  e   successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445, e successive  modificazioni,  con  il  quale  e'  stato
approvato  il  Testo   unico   delle   disposizioni   legislative   e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa; 
    Visto l'art. 16 del decreto legislativo 30 marzo  2001,  n.  165,
concernente  le  funzioni  dei  dirigenti  di   uffici   dirigenziali
generali; 
    Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215  e  successive
modificazioni ed integrazioni, recante «disposizioni per disciplinare
la   trasformazione   progressiva   dello   strumento   militare   in
professionale, a norma dell'art. 3, comma 1 della legge  14  novembre
2000, n. 331»; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e successive
modificazioni e  integrazioni,  concernente  «Codice  in  materia  di
protezione dei dati personali»; 
    Vista la legge 23 agosto  2004,  n.  226,  recante  «disposizioni
sulla sospensione anticipata del  servizio  obbligatorio  di  leva  e
disciplina dei volontari  di  truppa  in  ferma  prefissata,  nonche'
delega al Governo per il conseguente coordinamento con  la  normativa
di settore»; 
    Visto il decreto del Ministro  della  difesa  1°  settembre  2004
emanato in attuazione dell'art. 6 della citata legge 23 agosto  2004,
n. 226, concernente «disposizioni per il reclutamento di volontari in
ferma prefissata di un anno dell'Esercito, della Marina, compreso  il
Corpo delle capitanerie di porto, e dell'Aeronautica»; 
    Visto il decreto del Ministro della difesa 8 luglio 2005  emanato
in attuazione dell'art. 13 della citata legge 23 agosto 2004, n.  226
recante le modalita' di svolgimento dei concorsi per il  reclutamento
dei volontari in ferma prefissata quadriennale  dell'Esercito,  della
Marina,  compreso  il   Corpo   delle   capitanerie   di   porto,   e
dell'Aeronautica; 
    Visto il decreto dirigenziale 5  dicembre  2005  della  Direzione
generale della sanita' militare con il quale e'  stata  approvata  la
direttiva tecnica riguardante  l'accertamento  delle  imperfezioni  e
delle  infermita'  che  sono  causa  di  non  idoneita'  al  servizio
militare; 
    Visto il decreto dirigenziale 5  dicembre  2005  della  Direzione
generale della sanita' militare con il quale e'  stata  approvata  la
direttiva tecnica per delineare il  profilo  sanitario  dei  soggetti
giudicati idonei al servizio militare; 
    Visto il decreto dirigenziale 20 settembre 2007  della  Direzione
generale della sanita' militare, pubblicato nella Gazzetta  ufficiale
n. 224 del 26 settembre 2007, che apporta modifiche  alla  «direttiva
tecnica per delineare il profilo  sanitario  dei  soggetti  giudicati
idonei al servizio militare», di cui al citato  decreto  dirigenziale
emanato della stessa Direzione generale il 5 dicembre 2005; 
    Visto il decreto dirigenziale 11  gennaio  2008  della  Direzione
generale della sanita' militare, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale
n. 15 del 18 gennaio 2008, con il quale e' stata emanata la direttiva
applicativa dei decreti dirigenziali 30 agosto 2007  e  20  settembre
2007 della medesima Direzione generale della sanita' militare, per la
selezione, l'arruolamento,  il  reclutamento  e  l'impiego,  tra  gli
altri, del personale in servizio permanente nelle Forze armate e  dei
soggetti affetti da «deficit G6PD»; 
    Vista la legge 22 dicembre 2008, n. 203, recante disposizioni per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
finanziaria 2009); 
    Vista la legge 22 dicembre 2008, n. 204, concernente il  bilancio
di previsione dello Stato per l'anno  finanziario  2009  ed  bilancio
pluriennale per il triennio 2009-2011; 
    Visto il foglio n. 116/5/1100/46.51 del 18  giugno  2009  con  il
quale lo Stato maggiore della difesa ha definito il numero dei  posti
per  il  reclutamento,  per  l'anno  2010,  di  volontari  in   ferma
prefissata    quadriennale    nell'Esercito,    nella    Marina     e
nell'Aeronautica; 
    Visto il foglio n. ISC/4/1/6876 del 4 agosto 2009  con  il  quale
l'Ispettorato delle Scuole della Marina  militare  ha  comunicato  il
numero dei posti per il reclutamento, per l'anno 2010,  di  volontari
in ferma  prefissata  nella  Marina  militare,  nel  Corpo  equipaggi
militari marittimi e nel Corpo delle capitanerie di porto; 
    Visti   i   fogli   di   coordinamento   dello   Stato   maggiore
dell'Esercito, dell'Ispettorato delle Scuole della Marina militare  e
dello Stato maggiore dell'Aeronautica,  rispettivamente  in  data  22
settembre 2009, 21 settembre 2009 e 22 settembre 2009; 
    Ravvisata l'esigenza di indire un concorso, per titoli ed  esami,
per  il  reclutamento  di  4182   volontari   in   ferma   prefissata
quadriennale nell'Esercito, nella Marina,  compreso  il  Corpo  delle
capitanerie di porto, e nell'Aeronautica; 
    Visto l'art. 2, comma 3 del decreto ministeriale 1° aprile  2006,
concernente  struttura  ordinativa  e  competenze   della   Direzione
generale per il personale militare, per il quale il piu' anziano  dei
Vice Direttori militari o, in assenza di entrambi, il Vice  Direttore
civile, sostituisce il  Direttore  generale  in  caso  di  assenza  o
impedimento e ne assolve le funzioni qualora la carica sia vacante; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 ottobre 2007,
concernente la nomina dell'Ammiraglio ispettore capo (CP) Pollastrini
Raimondo a Comandante generale del Corpo delle capitanerie di porto; 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                   Posti a concorso e destinatari 
 
    1.  E'  indetto  un  concorso,  per  titoli  ed  esami,  per   il
reclutamento di n. 4182 volontari in  ferma  prefissata  quadriennale
(VFP 4) nell'Esercito, nella Marina militare, compreso il Corpo delle
capitanerie di  porto,  e  nell'Aeronautica  militare,  riservato  ai
volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) in  servizio,  anche
in rafferma annuale, o in congedo per  fine  ferma,  appartenenti  ai
sottoindicati blocchi di incorporazione ed in possesso dei  requisiti
di cui al successivo art. 2. 
    2. I posti a concorso sono cosi' suddivisi: 
      a) 3180 posti nell' Esercito italiano ripartiti nelle  seguenti
immissioni: 
        1) 1590 posti nella 1ª immissione. 
    La domanda di partecipazione per la  1ª  immissione  puo'  essere
presentata dai VFP 1 incorporati con il 1° e 2° blocco 2009,  nonche'
dai VFP 1 in servizio (anche se precedentemente  congedati  per  fine
ferma prefissata di un anno), in  rafferma  o  in  congedo  per  fine
ferma, incorporati con il 1° e 2° blocco 2008, 1° e 2°  blocco  2007,
nonche' con il 1°, 2° e 3° blocco 2006 e con il 1°, 2°  e  3°  blocco
2005, entro il termine perentorio di trenta giorni  a  decorrere  dal
giorno successivo a quello di pubblicazione  del  presente  bando  di
concorso nella Gazzetta ufficiale - 4ª serie speciale; 
        2) 1590 posti nella seconda immissione. 
    La domanda di partecipazione per la  2ª  immissione  puo'  essere
presentata dai VFP 1 incorporati con il 3° e 4° blocco 2009,  nonche'
dai VFP 1 in servizio (anche se precedentemente  congedati  per  fine
ferma prefissata di un anno), in  rafferma  o  in  congedo  per  fine
ferma, incorporati con il 3° e 4° blocco 2008, 3° e 4°  blocco  2007,
nonche' con il 4° e 5° e 6° blocco 2006 e con il 4°, 5° e  6°  blocco
2005, dal 2 marzo 2010 ed entro il termine perentorio del  1°  aprile
2010; 
      b) 550 posti nella Marina militare, di cui  480  per  il  Corpo
equipaggi  militari  marittimi  (CEMM)  e  70  per  il  Corpo   delle
capitanerie di porto (CP), ripartiti nelle seguenti immissioni: 
        1) 275 posti, di cui 240 per il CEMM e 35 per il Corpo  delle
capitanerie di porto, nella 1ª immissione. 
    La domanda di partecipazione per la  1ª  immissione  puo'  essere
presentata dai VFP 1 incorporati con il  1°  blocco  2009,  1°  e  2°
incorporamento, e 2° blocco 2009, 1° incorporamento, nonche' dai  VFP
1 in servizio (anche se  precedentemente  congedati  per  fine  ferma
prefissata di un anno), in rafferma o  in  congedo  per  fine  ferma,
incorporati con il 1° blocco 2008, 1° e 2° incorporamento, 2°  blocco
2008, 1° incorporamento, 1° blocco 2007, 1° e 2° incorporamento, e 2°
blocco 2007, 1° incorporamento, nonche' con il 1° blocco 2006,  1°  e
2° incorporamento, e 2° blocco 2006, 1° incorporamento, e con il  1°,
2° e 3° blocco 2005, entro il termine perentorio di trenta  giorni  a
decorrere  dal  giorno  successivo  a  quello  di  pubblicazione  del
presente bando di  concorso  nella  Gazzetta  ufficiale  -  4ª  serie
speciale; 
        2) 275 posti, di cui 240 per il CEMM e 35 per il Corpo  delle
capitanerie di porto, nella 2ª immissione. 
    La domanda di partecipazione per la  2ª  immissione  puo'  essere
presentata  dai  VFP  1  incorporati  con  il  2°  blocco  2009,   2°
incorporamento, e 3° blocco 2009, 1° e 2° incorporamento, nonche' dai
VFP 1 in servizio (anche se precedentemente congedati per fine  ferma
prefissata di un anno), in rafferma o  in  congedo  per  fine  ferma,
incorporati con il 2° blocco 2008, 2° incorporamento, 3° blocco 2008,
1° e 2° incorporamento, 2°  blocco  2007,  2°  incorporamento,  e  3°
blocco 2007, 1° e 2° incorporamento nonche' con il 2° blocco 2006, 2°
incorporamento, 3° blocco 2006, 1° e 2° incorporamento, e con il  4°,
5° e 6° blocco 2005, dal 2 marzo 2010 ed entro il termine  perentorio
del 1° aprile 2010; 
      c) 452 posti nell'Aeronautica militare ripartiti nelle seguenti
immissioni: 
        1) 226 posti nella 1ª immissione. 
    La domanda di partecipazione per la  1ª  immissione  puo'  essere
presentata dai VFP 1 incorporati con il 1° blocco 2009,  nonche'  dai
VFP 1 in servizio (anche se precedentemente congedati per fine  ferma
prefissata di un anno), in rafferma o  in  congedo  per  fine  ferma,
incorporati con il 1° e 2° blocco 2008, 1° e 2° blocco 2006,  nonche'
con il 1° e 2° blocco 2005, entro il  termine  perentorio  di  trenta
giorni a decorrere dal giorno successivo a  quello  di  pubblicazione
del presente bando di concorso nella Gazzetta ufficiale  -  4ª  serie
speciale; 
        2) 226 posti nella 2ª immissione. 
    La domanda di partecipazione per la  2ª  immissione  puo'  essere
presentata dai VFP 1 incorporati con il 2° blocco 2009,  nonche'  dai
VFP 1 in servizio (anche se precedentemente congedati per fine  ferma
prefissata di un anno), in rafferma o  in  congedo  per  fine  ferma,
incorporati con il 3° blocco 2008, 3° blocco 2006 e con il 3°  blocco
2005, dal 2 marzo 2010 ed entro il termine perentorio del  1°  aprile
2010. 
    3. I concorrenti che desiderano partecipare al  reclutamento  per
una Forza armata diversa da quella di provenienza dovranno presentare
domanda facendo riferimento alla corrispondente  immissione  prevista
per la Forza armata nella quale hanno svolto la ferma in qualita'  di
VFP 1 (es.: un VFP 1 che ha prestato  servizio  in  Marina  che  deve
partecipare alla 1ª immissione nella Marina puo' partecipare alla  1ª
immissione nell'Esercito o alla 1ª immissione  nell'Aeronautica.  Se,
invece, deve  partecipare  alla  2ª  immissione  nella  Marina,  puo'
partecipare alla 2ª immissione nell'Esercito  o  alla  2ª  immissione
nell'Aeronautica). 
    4. Ai sensi dell'art. 12, comma 7-bis del decreto  legislativo  8
maggio  2001,  n.  215  come  modificato  dall'art.  3  del   decreto
legislativo 6 ottobre 2006, n. 275 il dieci per cento dei posti messi
a concorso per ciascuna Forza armata  e'  riservato  ai  diplomati  o
assistiti presso le scuole militari, gli istituti e le opere  di  cui
al Regio decreto 29 marzo 1943, n. 388,  al  decreto  del  Presidente
della  Repubblica  1°  dicembre  1952,  n.  4487  e  al  decreto  del
Presidente della Repubblica 12 febbraio  1948,  n.  989,  nonche'  ai
figli  di  militari  deceduti  in   servizio.   I   posti   riservati
eventualmente non coperti per  insufficienza  di  riservatari  idonei
saranno devoluti  agli  altri  concorrenti  idonei  in  possesso  dei
prescritti requisiti, secondo l'ordine della relativa graduatoria  di
merito. 
    5. Per VFP 1 in  servizio  si  intendono  i  volontari  in  ferma
prefissata  di  un  anno  (anche  in  rafferma  annuale),   ancorche'
precedentemente congedati  da  altra  ferma  prefissata  annuale,  in
servizio presso  comandi  e/o  enti  dell'Esercito,  della  Marina  e
dell'Aeronautica  alla  data  di  presentazione  della   domanda   di
partecipazione al  concorso.  Ai  fini  del  presente  bando  non  e'
considerato militare in servizio il concorrente  che,  alla  medesima
data, presti servizio nelle Forze di completamento. 
    I  concorrenti  in  servizio  quali  VFP  1,  che   siano   stati
precedentemente congedati da altra ferma prefissata annuale, dovranno
presentare domanda di partecipazione  alle  sopraindicate  immissioni
per il proprio blocco di appartenenza quali VFP 1 in servizio  e  non
quali  VFP  1  appartenenti  al   blocco   dal   quale   sono   stati
precedentemente congedati. 
    6. Per VFP 1  in  congedo  si  intendono  i  volontari  in  ferma
prefissata di un anno (anche in rafferma  annuale)  che  siano  stati
posti in congedo e  che  vi  permangano  alla  data  di  scadenza  di
presentazione  della   domanda   di   partecipazione   al   concorso.
L'eventualita' che il concorrente,  alla  suddetta  data,  sia  stato
successivamente richiamato nelle Forze di completamento non rileva ai
fini della variazione della suddetta posizione di congedato. Qualora,
successivamente al collocamento in congedo quali VFP 1,  i  volontari
sono stati ammessi ad un'ulteriore ferma prefissata di un anno,  essi
dovranno produrre domanda di partecipazione al  concorso  secondo  le
modalita' previste per i militari in servizio  al  seguente  art.  3,
comma 1, lettera c). 
    I  concorrenti  in  congedo  quali  VFP  1,   che   siano   stati
precedentemente congedati da altra ferma prefissata annuale, dovranno
presentare domanda di partecipazione  alle  sopraindicate  immissioni
quale VFP 1 appartenente  all'ultimo  blocco  dal  quale  sono  stati
congedati per fine ferma. 
    7. I concorrenti in servizio  che,  avendo  prodotto  domanda  di
partecipazione risultino, da  dichiarazione  del  Comando  di  Corpo,
impossibilitati all'effettuazione della selezione  culturale  perche'
impiegati in operazioni fuori dal territorio nazionale o in attivita'
operativa a bordo di unita'  in  navigazione,  saranno  ammessi  alla
selezione culturale  ed  agli  accertamenti  fisio-psico-attitudinali
relativi alla prima immissione  utile.  Lo  stato  di  impossibilita'
certificato dal Comando di Corpo deve essere  unicamente  determinato
dall'effettivo impiego del militare fuori dal territorio nazionale  o
in attivita' operativa a bordo di unita'  in  navigazione  alla  data
prevista di svolgimento della prova di selezione culturale. 
    8.  Alla  prima  immissione  utile  saranno   ammessi   anche   i
concorrenti che, avendo gia' prodotto domanda di  partecipazione  per
le immissioni previste dal precedente analogo bando di concorso,  non
abbiano potuto effettuare la prova di selezione culturale  in  quanto
impiegati, a suo tempo, in operazioni fuori dal territorio  nazionale
o in attivita' operativa a bordo di unita' in navigazione. In  questo
caso saranno applicate le disposizioni relative ai concorrenti di cui
al precedente comma 7. 
    9. Nei casi  accertati  di  personale  che,  nell'adempimento  di
attivita'  operative  svolte  sia  sul   territorio   nazionale   che
all'estero, abbia riportato ferite/lesioni determinanti  assenza  dal
servizio per un periodo superiore a 90 giorni alla data  di  scadenza
del termine di  presentazione  della  domanda  di  partecipazione  al
concorso, l'Amministrazione valutera' l'eventualita' di assicurare la
partecipazione del suddetto personale alla procedura concorsuale  nei
modi e nei tempi da essa stabiliti. 
    10.  I  termini   per   la   presentazione   della   domanda   di
partecipazione al concorso sono perentori. Nel computo dei termini si
esclude il giorno iniziale e, se il giorno di scadenza e' festivo, la
scadenza e' prorogata al primo giorno seguente non festivo. I  giorni
festivi si computano nel termine. 
    11.  Non  e'  consentita,  pena  l'esclusione  dal  concorso,  la
partecipazione  al  concorso  per  piu'  Forze  armate  e/o  a   piu'
immissioni previste dal presente bando. 
    12. Resta impregiudicata per  l'Amministrazione  la  facolta'  di
revocare il presente bando di  concorso,  modificare  il  numero  dei
posti,  annullare,  sospendere  o  rinviare  lo   svolgimento   delle
attivita' previste dal concorso o le ammissioni alla ferma prefissata
quadriennale dei vincitori, in ragione di  esigenze  attualmente  non
valutabili ne'  prevedibili,  ovvero  in  applicazione  di  leggi  di
bilancio dello Stato o finanziarie o di disposizioni di  contenimento
della spesa pubblica. In tal  caso,  l'Amministrazione  della  difesa
provvedera' a dare formale comunicazione mediante  avviso  pubblicato
nella Gazzetta ufficiale - 4ª serie speciale. 

        
      
                               Art. 2 
 
                     Requisiti di partecipazione 
 
    1. Possono partecipare al reclutamento  dei  volontari  in  ferma
prefissata quadriennale i soggetti di cui al precedente  art.  1,  in
possesso dei seguenti requisiti: 
      a) cittadinanza italiana; 
      b) godimento dei diritti civili e politici; 
      c) eta' non inferiore a diciotto anni compiuti e non  superiore
a  trenta  anni  compiuti  alla  data  di  scadenza  del  termine  di
presentazione della domanda di partecipazione al concorso; 
      d) statura minima di metri 1,65  per  i  concorrenti  di  sesso
maschile, di metri 1,61 per  i  concorrenti  di  sesso  femminile  e,
limitatamente alla Marina militare, non superiore a metri 1,95; 
      e) diploma di istruzione secondaria di primo grado; 
      f) assenza di sentenze  penali  di  condanna  per  delitti  non
colposi, anche ai sensi degli  articoli  444  e  445  del  codice  di
procedura penale; 
      g) assenza di procedimenti  penali  pendenti  per  delitti  non
colposi; 
      h)  assenza  di  procedimenti  disciplinari  conclusi  con   il
licenziamento   dal   lavoro    alle    dipendenze    di    pubbliche
amministrazioni; 
      i) assenza di provvedimenti di  proscioglimento  da  precedenti
arruolamenti nelle Forze armate  secondo  le  normative  vigenti,  ad
esclusione dei proscioglimenti a  domanda,  dei  proscioglimenti  per
perdita  permanente  dell'idoneita'  fisio-psico-attitudinale  e  dei
proscioglimenti  per  superamento  del  limite  massimo  di   licenza
straordinaria di convalescenza; 
      j) requisiti morali e di condotta previsti dall'art. 35,  comma
6 del  decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n.  165  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
      k) idoneita' fisio-psico-attitudinale per l'impiego nelle Forze
armate in qualita' di volontario in servizio permanente; 
      l) esito negativo agli accertamenti diagnostici per l'abuso  di
alcool, per  l'uso,  anche  saltuario  od  occasionale,  di  sostanze
stupefacenti, nonche' per l'utilizzo di sostanze psicotrope  a  scopo
non terapeutico. 
    2. I requisiti sopra indicati devono essere posseduti  alla  data
di scadenza del termine  utile  di  presentazione  delle  domande  di
partecipazione al concorso e mantenuti, ad eccezione  del  limite  di
eta', fino alla data di effettiva ammissione  alla  ferma  prefissata
quadriennale, pena l'esclusione dal concorso disposta dalla Direzione
generale per il personale militare. 
    3. I concorrenti che risulteranno, anche a seguito  di  verifiche
successive all'incorporazione, in difetto di uno o piu' dei requisiti
previsti al presente  articolo  ed  al  precedente  art.  1,  saranno
esclusi dal concorso  ovvero,  se  dichiarati  vincitori,  decadranno
dalla nomina con provvedimento adottato dalla Direzione generale  per
il personale  militare.  Pertanto,  i  concorrenti  che  non  avranno
ricevuto comunicazione di esclusione dal concorso dovranno  ritenersi
tutti ammessi con riserva alle varie fasi del concorso stesso. 
    4. I requisiti di cui alle lettere  f),  g),  i)  ed  j)  saranno
accertati dall'Amministrazione ai sensi dell'art. 43 del decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445; i requisiti  di
cui alle lettere a), b), c), e) ed h)  saranno  verificati  ai  sensi
dell'art. 71 del citato decreto del Presidente  della  Repubblica  n.
445/2000; i requisiti di cui  alle  lettere  d),  k)  ed  l)  saranno
verificati con le modalita' di cui al successivo art. 8. 

        
      
                               Art. 3 
 
                Compilazione ed inoltro delle domande 
 
    1. La domanda di partecipazione al concorso dovra' essere: 
      a)  redatta  in  carta  semplice  esclusivamente  sul   modello
predisposto  dall'Amministrazione  riportato  nell'allegato  A,   che
costituisce  parte  integrante  del  presente  bando,  osservando  le
istruzioni riportate in calce al modello  stesso,  disponibile  anche
sui siti internet www.difesa.it/concorsi   e  www.persomil.difesa.it .
La mancata compilazione dei campi evidenziati nel modulo  di  domanda
comporta l'esclusione dal concorso; 
      b) firmata per esteso ed in forma autografa dal concorrente. La
mancata sottoscrizione della domanda rendera' la stessa  irricevibile
e il concorrente sara' escluso dal concorso; 
      c) presentata o fatta pervenire entro i  termini  perentori  di
cui al precedente art. 1, comma 2, secondo le seguenti modalita': 
        1) dai concorrenti in  servizio,  compresi  i  militari  che,
precedentemente congedati dalla ferma prefissata di un anno, siano in
servizio  per  altra  ferma  annuale,  presso  il   comando/ente   di
appartenenza che dovra' provvedere a trasmetterla, con  le  modalita'
indicate negli allegati B, C  e  D  al  presente  bando  di  concorso
(allegati di Forza armata), in cui sono riportate rispettivamente  le
direttive per l'Esercito, per la Marina e per l'Aeronautica, e  nelle
eventuali circolari applicative, al Ministero della difesa, Direzione
generale per il personale  militare,  I  Reparto,  4ª  Divisione,  2ª
sezione,  viale  dell'Esercito  n.  186  -  00143   Roma,   corredata
dell'estratto della documentazione di servizio di cui  al  successivo
art. 4, il cui modello e' riportato in allegato E al presente bando; 
        2) dai concorrenti in congedo spedita esclusivamente a  mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento alla Direzione generale per il
personale militare all'indirizzo indicato  al  precedente  comma  1),
corredata di una fotocopia del documento d'identita'; 
        3) i concorrenti residenti all'estero potranno  inoltrare  la
domanda di partecipazione, entro i termini  sopra  indicati,  tramite
l'Autorita' diplomatica o consolare, che ne  curera'  l'inoltro  alla
Direzione  generale  per  il  personale  militare  con   la   massima
sollecitudine. In tali casi, per la data di presentazione fara'  fede
la data di assunzione a  protocollo  della  domanda  da  parte  della
predetta autorita'. 
    Non saranno prese in considerazione le  domande  fatte  pervenire
alla Direzione generale  per  il  personale  militare  con  modalita'
diverse da quelle indicate alla lettera c) del presente comma. 
    2. Per le domande presentate tramite raccomandata con  avviso  di
ricevimento, la  data  di  presentazione  coincide  con  la  data  di
spedizione comprovata dal timbro a data apposto dall'ufficio  postale
accettante. Non saranno comunque prese in considerazione  le  domande
che, pur spedite nei termini a mezzo raccomandata,  perverranno  alla
Direzione generale per il personale militare decorsi 30 giorni  dalla
scadenza  dei  termini  previsti  dall'art.  1  del  presente  bando.
L'Amministrazione della difesa  non  assume  responsabilita'  per  la
mancata  o  tardiva  ricezione  delle  domande  o  per   la   mancata
restituzione dell'avviso di ricevimento, dovute  a  disguidi  postali
non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa. 
    3. Le domande prodotte dai VFP 1  in  servizio  che  siano  stati
precedentemente congedati  da  altra  ferma  prefissata  di  un  anno
dovranno essere istruite ed inoltrate secondo le modalita'  stabilite
per i militari in servizio, anche ai fini  della  individuazione  del
blocco di appartenenza quali VFP 1. 
    4. Sottoscrivendo la domanda il concorrente, oltre a  manifestare
esplicitamente  il  consenso  a  raccolta  e  trattazione  dei   dati
personali che lo riguardano e  che  sono  necessari  all'espletamento
dell'iter concorsuale (il conferimento di tali dati  e'  obbligatorio
ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione), si assume
la  responsabilita'   penale   e   amministrativa   circa   eventuali
dichiarazioni mendaci, punite dagli articoli 75 e 76 del decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 
    Nella domanda il concorrente dovra' dichiarare,  ai  sensi  degli
articoli 46 e 47 del citato decreto del Presidente  della  Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445: 
      a) cognome, nome e numero di matricola  (quest'ultimo  per  gli
appartenenti alla Marina militare); 
      b) data e luogo di nascita; 
      c) codice fiscale; 
      d) di essere cittadino italiano; 
      e) di essere iscritto nelle  liste  elettorali  del  comune  di
residenza; 
      f) indirizzo di residenza presso il quale saranno trasmesse  le
comunicazioni relative al concorso. Eventuali variazioni del suddetto
recapito dovranno essere comunicate  tempestivamente  alla  Direzione
generale  per  il  personale  militare  all'indirizzo   indicato   al
precedente comma 1. L'Amministrazione non assume responsabilita'  per
la dispersione di comunicazioni dipendente  da  inesatta  indicazione
del recapito da parte del concorrente, oppure da  mancata  o  tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella  domanda,
ne'  per  eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici   o   comunque
imputabili a fatti di terzi, a caso fortuito o a  forza  maggiore.  I
concorrenti in servizio riceveranno eventuali comunicazioni  relative
al  concorso  prioritariamente  presso  il  proprio  comando/ente  di
appartenenza; 
      g) data di  decorrenza  giuridica  quale  VFP  1  e  decorrenza
giuridica di eventuale precedente servizio svolto in qualita' di  VFP
1 e Forza armata nella quale si presta  o  si  e'  prestato  servizio
quale volontario in ferma  prefissata  di  un  anno.  Per  la  Marina
indicare in quale corpo si presta o si e' prestato servizio quale VFP
1 (CEMM o CP ); 
      h) Forza armata per la quale  si  intende  concorrere.  Per  la
Marina indicare il corpo per il quale si intende concorrere  (CEMM  o
CP ); 
      i) se in congedo, ultimo reparto o ente in  cui  ha  svolto  il
servizio, la data in cui ha avuto termine la ferma prefissata  di  un
anno e del conseguente collocamento in congedo  con  indicazione  del
Centro documentale di appartenenza nella forza  in  congedo  o  della
Capitaneria di porto di competenza; il concorrente in congedo dovra',
inoltre, allegare alla domanda copia del foglio di congedo, se ne  e'
in possesso; 
      j)  di  non  essere  a  conoscenza  di  essere   sottoposto   a
procedimenti penali pendenti a proprio  carico.  In  caso  contrario,
dovra' indicare, con apposita dichiarazione da allegare alla domanda,
i procedimenti penali pendenti a  carico  e  l'Autorita'  giudiziaria
presso la quale pendono i procedimenti stessi; 
      k) di non essere stato sottoposto a  procedimenti  disciplinari
conclusi con il licenziamento dal lavoro alle dipendenze di pubbliche
amministrazioni. In caso  contrario  dovra'  indicare,  con  apposita
dichiarazione da allegare alla domanda, i  procedimenti  disciplinari
conclusi con il licenziamento dal lavoro alle dipendenze di pubbliche
amministrazioni,  precisando  la  data  del  provvedimento  stesso  e
l'Autorita' che lo ha emanato; 
      l) l'eventuale condizione prevista dal precedente art. 1, comma
4 in materia di riserva dei posti; 
      m) eventuali titoli di preferenza di cui all'art. 5 del decreto
del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.  487  e  successive
modificazioni ed integrazioni (i concorrenti  dovranno  indicare  gli
eventuali titoli posseduti); 
      n) di aver preso conoscenza dei titoli  valutabili  nell'ambito
della presente procedura concorsuale con particolare  riferimento  ai
periodi relativi al servizio prestato che prevedono l'attribuzione di
specifici punteggi incrementali ai concorrenti che concorrono per  la
stessa Forza armata in cui prestano od  hanno  prestato  servizio  in
qualita' di VFP 1; 
      o) di aver preso conoscenza di ogni disposizione  indicata  nel
bando di concorso e di acconsentire senza riserve a tutto cio' che in
esso e' stabilito. 
    5. I concorrenti in congedo all'atto  della  presentazione  della
domanda  di  partecipazione,  dovranno  allegare   l'estratto   della
documentazione  di  servizio  rilasciato  dal  proprio   comando   di
appartenenza all'atto del  collocamento  in  congedo,  come  previsto
dall'art. 7 del decreto legislativo 19 agosto 2005, n.  197.  Qualora
tale estratto non fosse in  loro  possesso,  i  concorrenti  potranno
chiederlo al comando dell'ultima sede di  servizio  facendo  riserva,
con apposita dichiarazione  scritta  da  allegare  alla  domanda,  di
produrlo nei successivi 20 giorni dalla data di  presentazione  della
domanda di partecipazione al concorso,  barrando  l'apposita  casella
sul modulo della  domanda.  La  mancata  presentazione  dell'estratto
della documentazione di servizio comporta l'esclusione dal concorso. 
    Ai  fini  della  valutazione  dei  titoli,   potranno,   inoltre,
allegare,  autocertificazione  redatta  secondo  il  modello  di  cui
all'allegato F al presente bando, da  cui  risulti  il  possesso  dei
titoli richiamati dall'art. 9, comma 5 e  dai  relativi  allegati  di
Forza armata dello stesso bando, qualora: 
      a)  l'estratto  della  documentazione   di   servizio   risulti
incompleto; 
      b) siano in possesso di titoli valutabili ai sensi dell'art. 9,
comma 5 del bando, maturati nel corso di precedenti ferme  volontarie
e non sia immediatamente disponibile la  documentazione  di  servizio
pregressa; 
      c) siano stati conseguiti titoli successivamente alla  data  di
collocamento in congedo e comunque, non oltre la data di scadenza del
termine di presentazione della domanda di partecipazione al concorso. 
    I  concorrenti  in  congedo  quali  VFP  1,   che   siano   stati
precedentemente  congedati  da  altra   ferma   prefissata   annuale,
dovranno,  altresi',  allegare  gli  estratti  della   documentazione
relativi ai  precedenti  servizi  svolti  in  qualita'  di  VFP  1  e
rilasciati all'atto del collocamento in congedo ai sensi dell'art.  7
del decreto legislativo19 agosto 2005, n. 197. 
    La mancata presentazione degli estratti della  documentazione  di
servizio  e  delle  eventuali   autocertificazioni   di   cui   sopra
comportera' la mancata valutazione dei relativi titoli. 
    6. L'Amministrazione procedera' ai controlli, anche  a  campione,
sul  contenuto  delle  dichiarazioni   sostitutive   rilasciate   dai
concorrenti  ai  sensi  degli  articoli  46  e  47  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 
    Qualora dal controllo di cui sopra emerga la mancata  veridicita'
della  dichiarazione  rilasciata,  il  dichiarante,  ai  sensi  degli
articoli 75 e 76 del citato decreto del Presidente  della  Repubblica
28 dicembre  2000,  n.  445  decadra'  dai  benefici  conseguenti  al
provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera  e
sara' segnalato alla competente Procura della Repubblica. 
    7.  Le  domande  incomplete  dei  dati  obbligatori   evidenziati
nell'apposito modello, di cui  al  citato  allegato  A  del  presente
bando, e della documentazione prescritta comportano l'esclusione  dal
concorso che sara' disposta dalla Direzione generale per il personale
militare. 
    8.  Le  domande  di  partecipazione  prodotte  nei  termini,   ma
formalmente irregolari, inesatte o incomplete di dati non essenziali,
potranno essere accettate a giudizio discrezionale  ed  insindacabile
dell'Amministrazione per  essere  regolarizzate  ed  integrate  delle
dichiarazioni  mancanti.  L'impossibilita'  di  regolarizzazione  e/o
integrazione  della  domanda  per  cause  imputabili  al  concorrente
determina l'esclusione dal concorso. 

        
      
                               Art. 4 
 
     Istruttoria delle domande prodotte dai militari in servizio 
 
    1.  I  comandi/enti  interessati  alla  ricezione  delle  domande
dovranno attenersi alle modalita' stabilite nei  rispettivi  allegati
di Forza armata  al  presente  bando  ed  alle  eventuali  istruzioni
tecniche impartite dalla Direzione generale per il personale militare
con apposite circolari. 
    2. Nei  confronti  dei  militari  in  servizio  l'estratto  della
documentazione di servizio previsto dal decreto ministeriale 8 luglio
2005, di cui al modello in allegato E al presente bando, deve  essere
compilato dal Comando di  Corpo  in  ogni  sua  parte  alla  data  di
scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione
al concorso, tenendo presente che i titoli richiesti e da trascrivere
sul predetto modello E sono specificati nei  rispettivi  allegati  di
Forza armata al presente bando, nel paragrafo relativo  ai  titoli  e
che i titoli relativi a servizio prestato, sanzioni  disciplinari  ed
ultima documentazione caratteristica, devono  essere  conseguiti  nel
corso del servizio in atto quale VFP 1, mentre quelli relativi a: 
      a) titolo di studio; 
      b) missioni in territorio nazionale ed estero; 
      c) riconoscimenti, ricompense e benemerenze; 
      d) eventuali altri attestati, brevetti e abilitazioni, 
sono validi anche se non conseguiti nel suddetto periodo quale VFP 1,
purche', comunque, conseguiti alla data di scadenza  del  termine  di
presentazione delle domande. 
    3.  Nell'eventualita'  di  collocamento  in   congedo   in   data
successiva alla presentazione della domanda e prima della conclusione
della procedura concorsuale il Comando di Corpo e', comunque,  tenuto
a redigere l'estratto della documentazione  di  servizio  di  cui  al
precedente comma 2 sulla  base  della  documentazione  matricolare  e
caratteristica a tale  data  ancora  disponibile.  Il  Dirigente  del
servizio sanitario o l'ufficiale medico  del  servizio  sanitario  di
riferimento e' tenuto, altresi', a redigere l'attestazione  richiesta
ai fini degli accertamenti  sanitari,  cosi'  come  indicato,  per  i
militari in servizio, negli allegati  di  Forza  armata  al  presente
bando. Il Comando e', inoltre, tenuto a comunicare al  volontario  in
congedo, presso il recapito indicato nella domanda di partecipazione,
l'eventuale convocazione presso  i  Centri  di  selezione  che  fosse
pervenuta al Comando, per i successivi accertamenti,  nelle  more  di
tale collocamento in congedo. 
    4.Ai fini della valutazione dei titoli, i concorrenti in servizio
quali VFP 1 che siano stati precedentemente congedati da altra  ferma
prefissata annuale devono consegnare l'estratto della  documentazione
di servizio relativo al precedente servizio svolto in qualita' di VFP
1  e  rilasciato  all'atto  del  collocamento  in  congedo  ai  sensi
dell'art. 7  del  decreto  legislativo  18  agosto  2005  n.  197  al
comando/ente di appartenenza che provvedera' al relativo inoltro  con
le modalita' indicate nei rispettivi  allegati  di  Forza  armata  al
presente bando. La mancata  presentazione  di  detti  estratti  della
documentazione di servizio comportera'  la  mancata  valutazione  dei
relativi titoli. 
    5. Qualora il concorrente ritenga di essere in possesso di titoli
valutabili ai sensi del successivo art. 9, comma  5  non  certificati
nelle documentazioni di servizio e non immediatamente disponibili, il
militare potra', in autocertificazione, utilizzando il citato modello
in allegato F al presente bando, fornire al Comando di Corpo  i  dati
di cui ritenga essere in possesso tenendo  presente  che,  in  questo
caso, sara' assoggettato, da  parte  dell'ente  di  appartenenza,  ai
controlli previsti dal decreto del  Presidente  della  Repubblica  28
dicembre 2000, n. 445. Qualora dal controllo di cui sopra  emerga  la
mancata veridicita' della dichiarazione rilasciata,  il  dichiarante,
ai sensi degli articoli 75 e 76 del  citato  decreto  del  Presidente
della Repubblica 28 dicembre  2000,  n.  445  decadra'  dai  benefici
conseguenti al provvedimento emanato sulla base  della  dichiarazione
non  veritiera  e  sara'  segnalato  alla  competente  Procura  della
Repubblica. 
    6.  Il  comando/ente  di  appartenenza  dovra'  comunicare   alla
Direzione  generale  per  il  personale  militare  i  nominativi  dei
concorrenti che si trovino nelle condizioni di cui all'art. 1,  commi
7 e 8, nonche' la dichiarazione del Comando di  Corpo  attestante  la
sussistenza delle condizioni richieste dal citato art. 1, comma 7. 

        
      
                               Art. 5 
 
                  Fasi della procedura concorsuale 
 
    Lo svolgimento del concorso per ciascuna immissione prevede: 
      a) una prova di selezione culturale; 
      b)  accertamenti,  nell'ambito  di   ciascuna   Forza   armata,
dell'idoneita' fisio-psico-attitudinale comprensiva  delle  prove  di
efficienza fisica; 
      c) valutazione dei titoli. 

        
      
                               Art. 6 
 
                             Commissioni 
 
    1. Con decreti del Direttore generale per il personale militare o
di autorita' da lui delegata, saranno nominate,  per  ciascuna  Forza
armata, le seguenti commissioni: 
      a) commissioni valutatrici; 
      b) commissioni per gli accertamenti psico-fisici; 
      c) commissioni per gli accertamenti attitudinali; 
      d) commissioni per l'accertamento dell'efficienza fisica. 
    2. Le commissioni valutatrici  di  cui  al  precedente  comma  1,
lettera a), nominate su designazione degli Stati maggiori di ciascuna
Forza armata, saranno composte da: 
      a) un ufficiale di grado non inferiore  a  Colonnello  o  grado
corrispondente, con funzioni di presidente; 
      b) un ufficiale di grado non  inferiore  a  Capitano,  o  grado
corrispondente, membro; 
      c) un ufficiale di grado  non  inferiore  a  Capitano  o  grado
corrispondente ovvero impiegato civile  appartenente  alla  III  area
funzionale, quale rappresentante  della  Direzione  generale  per  il
personale militare e da essa designato, membro; 
      d)  uno  o  piu'  sottufficiali  di  grado  non   inferiore   a
Maresciallo o grado corrispondente, con funzioni di segretario  senza
diritto di voto. 
    La  commissione  nominata  per  la  Marina  deve   prevedere   un
componente  con  diritto  di  voto  appartenente   al   Corpo   delle
capitanerie di porto. 
    Per ciascuna immissione, dette commissioni avranno il compito  di
valutare i titoli  di  merito  attribuendo  i  punteggi  previsti  al
successivo  articolo  9  e  di  provvedere  alla   formazione   della
graduatoria finale di merito dei concorrenti. 
    3.  Le  commissioni  preposte  agli  accertamenti   psico-fisici,
all'accertamento  attitudinale  ed  all'accertamento  dell'efficienza
fisica di cui al precedente comma 1, lettere b), c)  e  d),  nominate
per l'Esercito saranno cosi' composte: 
      a) commissione per gli accertamenti psico-fisici: 
        - un ufficiale  medico  di  grado  non  inferiore  a  Tenente
colonnello, con funzioni di presidente; 
        - due ufficiali medici, membri; 
        - un sottufficiale senza diritto di  voto,  con  funzioni  di
segretario. 
    Detta Commissione potra'  avvalersi  del  supporto  di  ufficiali
medici specialisti o di medici specialisti esterni; 
      b) commissione per gli accertamenti attitudinali: 
        - un ufficiale di grado non inferiore  a  Tenente  colonnello
appartenente al ruolo  unico  delle  armi  di  fanteria,  cavalleria,
artiglieria, genio e trasmissioni, con funzioni di presidente; 
        - un ufficiale psicologo, membro; 
        - un ufficiale perito selettore attitudinale, membro; 
        - un sottufficiale senza diritto di  voto,  con  funzioni  di
segretario; 
      c) commissione per l'accertamento dell'efficienza fisica: 
        - un ufficiale superiore, con funzioni di presidente; 
        - un ufficiale inferiore, membro; 
        - un sottufficiale, membro e segretario. 
    4.  Le  commissioni  preposte  agli  accertamenti   psico-fisici,
all'accertamento  attitudinale  ed  all'accertamento  dell'efficienza
fisica di cui al precedente comma 1, lettere b), c)  e  d),  nominate
per la Marina saranno cosi' composte: 
      a) commissione per gli accertamenti psico- fisici: 
        - un ufficiale di grado non inferiore a Capitano di  vascello
del Corpo sanitario militare marittimo, con funzioni di presidente; 
        -  due  ufficiali  superiori  del  Corpo  sanitario  militare
marittimo, membri; 
        - un sottufficiale del ruolo  marescialli  senza  diritto  di
voto, con funzioni di segretario. 
    Detta Commissione potra'  avvalersi  del  supporto  di  ufficiali
medici specialisti o di medici specialisti esterni; 
      b) commissione per gli accertamenti attitudinali: 
        - un ufficiale superiore con funzioni di presidente; 
        -   due   ufficiali   di   cui   almeno   uno   in   possesso
dell'abilitazione di perito selettore, membri; 
        - un sottufficiale del ruolo  marescialli  senza  diritto  di
voto, con funzioni di segretario; 
      c) commissione per l'accertamento dell'efficienza fisica: 
        - un ufficiale superiore, con funzioni di presidente; 
        - un ufficiale, membro; 
        -  un  sottufficiale  del   ruolo   marescialli,   membro   e
segretario. 
    5.  Le  commissioni  preposte  agli  accertamenti   psico-fisici,
all'accertamento  attitudinale  ed  all'accertamento  dell'efficienza
fisica di cui al precedente comma 1, lettere b), c)  e  d),  nominate
per l'Aeronautica saranno cosi' composte: 
      a) commissione per gli accertamenti psico- fisici: 
        - un ufficiale del Corpo sanitario di grado non  inferiore  a
Tenente colonnello, con funzioni di presidente; 
        - due ufficiali superiori del Corpo sanitario, membri; 
        - un maresciallo Sanita' «O.S.S.», senza diritto di voto, con
funzioni di segretario. 
    Detta Commissione potra'  avvalersi  del  supporto  di  ufficiali
medici specialisti o di medici specialisti esterni; 
      b) commissione per gli accertamenti attitudinali: 
        - un ufficiale di grado non inferiore a  Tenente  colonnello,
qualificato perito selettore, con funzioni di presidente; 
        -  due  ufficiali  di  grado  non   inferiore   a   Capitano,
qualificati perito selettore, membri; 
        - un sottufficiale di  grado  non  inferiore  a  maresciallo,
qualificato aiuto perito selettore, con funzioni di segretario; 
      c) commissione per l'accertamento dell'efficienza fisica: 
        - un ufficiale di grado non inferiore a  Tenente  colonnello,
qualificato perito selettore, con funzioni di presidente; 
        -  due  ufficiali  di  grado  non   inferiore   a   Capitano,
qualificati perito selettore, membri; 
        - un sottufficiale di  grado  non  inferiore  a  maresciallo,
qualificato aiuto perito selettore, segretario. 
    6. Limitatamente  alla  Marina,  la  Direzione  generale  per  il
personale  militare,  su  designazione  dello  Stato  maggiore  della
Marina, nomina, per le attribuzioni delle categorie  e/o  specialita'
ai concorrenti idonei delle graduatorie di merito del  CEMM  e  delle
CP, una commissione che sara' cosi' composta: 
      a) un ufficiale di grado non inferiore a Capitano  di  fregata,
con funzioni di presidente; 
      b) due ufficiali di grado non inferiore a Tenente di  vascello,
di cui uno appartenente al Corpo delle capitanerie di porto, membri; 
      c) un membro rappresentante della  Direzione  generale  per  il
personale militare e da essa designato; 
      d) un sottufficiale esperto di informatica, segretario. 
    La suddetta Commissione, nel rispetto  delle  esigenze  di  Forza
armata,  attribuisce  le  categorie  secondo  le  modalita'  di   cui
all'allegato C al presente  bando  successivamente  alla  definizione
delle graduatorie di cui all'art. 10 e successivamente agli eventuali
ripianamenti attuati. 
    7. Con decreto  dirigenziale  della  Direzione  generale  per  il
personale militare e', altresi', costituita la  commissione  che,  ai
sensi dell'art. 8, comma 4 del decreto del Ministro  della  difesa  8
luglio  2005,  deve  presiedere  allo  svolgimento  della  prova   di
selezione culturale di cui al successivo art. 7. Nello stesso decreto
sara' prevista la costituzione di sottocommissioni qualora  vi  fosse
l'esigenza che la prova  di  selezione  culturale  venga  effettuata,
contemporaneamente, in sedi diverse. 

        
      
                               Art. 7 
 
                    Prova di selezione culturale 
 
    1. Per ognuna delle immissioni di cui al  precedente  art.  1  e'
effettuata una  prova  di  selezione  a  carattere  culturale  per  i
concorrenti delle tre Forze armate in un'unica sessione, mediante  la
somministrazione  di  un  questionario,  da  espletare  in  un  tempo
predeterminato,  vertente  su  nozioni  ed  elementi  di   conoscenza
commisurati al livello di istruzione secondaria di primo grado. 
    2. La suddetta  prova  consistera'  in  100  quesiti  a  risposta
multipla ripartiti tra  le  seguenti  materie  e  per  le  rispettive
percentuali sotto indicate: 
      - 15 % matematica; 
      - 20 % italiano; 
      - 15 % educazione civica; 
      - 20 % storia; 
      - 15% geografia; 
      - 10 % scienze; 
      - 5 % inglese. 
    3. Il punteggio ottenuto nella suddetta prova non  potra'  essere
superiore a 67/100. 
    4. Alla predetta prova ciascun  concorrente  si  deve  presentare
munito  di  un  valido  documento  di  riconoscimento,  provvisto  di
fotografia, rilasciato da  un'amministrazione  dello  Stato.  Per  lo
svolgimento della prova di selezione  culturale  non  e'  ammessa  la
consultazione  di  vocabolari,  dizionari,  testi   e   tavole,   ne'
l'utilizzo di supporti elettronici o cartacei  di  qualsiasi  specie.
Non e' consentito ai concorrenti, durante la prova, di comunicare  in
qualunque modo tra loro. L'inosservanza di tali disposizioni  nonche'
di ogni altra disposizione stabilita dalla  commissione  esaminatrice
per lo svolgimento della prova comporta l'immediata esclusione  dalla
prova stessa. 
    5. Per ciascuna immissione, la prova di  selezione  culturale  si
svolgera' secondo le seguenti modalita': 
      a) per la 1ª immissione la prova si svolgera'  nel  luogo,  nei
giorni e secondo le modalita' specificate mediante avviso  che  sara'
pubblicato nella  Gazzetta  ufficiale  dell'11  dicembre  2009.  Tale
pubblicazione avra' valore  di  notifica  a  tutti  gli  effetti  nei
confronti di tutti i concorrenti; 
      b) per la 2ª immissione la prova si svolgera'  nel  luogo,  nei
giorni e secondo le modalita' specificate mediante avviso  che  sara'
pubblicato  nella  Gazzetta  ufficiale  del  28  maggio  2010.   Tale
pubblicazione avra' valore  di  notifica  a  tutti  gli  effetti  nei
confronti di tutti i concorrenti; 
    6. Fermo  restando  che  solo  la  pubblicazione  nella  Gazzetta
ufficiale ha valore di notifica a tutti gli  effetti,  il  calendario
della  prova  culturale  potra'  essere  consultato  anche  sul  sito
internet www.persomil.difesa.it . 
    7. I concorrenti,  senza  attendere  alcuna  comunicazione,  sono
tenuti a presentarsi per sostenere la prova di  selezione  culturale,
all'indirizzo, nel  giorno  e  nell'ora  specificati  nel  calendario
pubblicato nella  Gazzetta  ufficiale  sopra  indicata  per  ciascuna
immissione. 
    La mancata presentazione alla sede d'esame nella data e  nell'ora
stabilita sara' considerata rinuncia e comportera' l'esclusione dalle
successive fasi concorsuali. Non sono ammessi differimenti della data
di effettuazione della prova  di  selezione  culturale  prevista  dal
calendario pubblicato nella Gazzetta ufficiale. Ogni istanza  in  tal
senso e' da considerarsi priva di effetto. 
    8. Per la partecipazione alla prova, i  concorrenti  in  servizio
dovranno fruire della licenza straordinaria per esami. 
    9. Tutti i concorrenti devono ritenersi  ammessi  alla  prova  di
selezione culturale con riserva  di  accertamento  dei  requisiti  di
partecipazione previsti dal presente bando. 
    10. Per ogni immissione, la commissione di cui al precedente art.
6, comma 7 consegnera'  alla  Direzione  generale  per  il  personale
militare,  distinti  per  Forza  armata,  gli  elenchi  contenenti  i
nominativi dei concorrenti con i relativi punteggi  conseguiti  nella
prova di selezione  culturale  di  cui  al  precedente  comma  1.  La
predetta Direzione generale provvedera' a redigere  ed  approvare  le
relative graduatorie. 
    11. Sono considerati idonei alla prova di selezione culturale: 
      a) i concorrenti per l'Esercito che, per  ogni  immissione,  si
siano collocati entro i primi 2385 posti della graduatoria di cui  al
precedente comma 10. Nel caso di concorrenti collocatisi  con  uguale
punteggio al 2385° posto, e' preferito il concorrente piu' giovane di
eta'; 
      b) i concorrenti per la Marina che nella graduatoria di cui  al
precedente comma 10 si siano collocati entro un numero di posti  pari
a 2,6 volte quelli messi a concorso per ogni immissione. In  caso  di
concorrente  collocatosi  con  uguale  punteggio   all'ultimo   posto
disponibile, e' preferito il concorrente piu' giovane d'eta'; 
      c) i concorrenti per l'Aeronautica che nella graduatoria di cui
al precedente comma 10 si siano collocati entro un  numero  di  posti
pari a 3 volte quelli messi a concorso per ogni immissione.  In  caso
di concorrente collocatosi  con  uguale  punteggio  all'ultimo  posto
disponibile, e' preferito il concorrente piu' giovane di eta'. 
    12.  I  suddetti  concorrenti  risultati  idonei  alle  prove  di
selezione culturale sono ammessi  alle  successive  fasi  concorsuali
secondo le modalita'  riportate  nei  rispettivi  allegati  di  Forza
armata al presente bando. 
    13. Le graduatorie dei concorrenti che hanno sostenuto  le  prove
di selezione  culturale  con  i  relativi  punteggi  potranno  essere
consultate sul sito internet www.persomil.difesa.it . 
    14. Il personale il cui servizio sia  stato  prolungato  ai  fini
dell'espletamento delle prove concorsuali,  ai  sensi  dell'art.  11,
comma 3 della legge 23 agosto 2004, n. 226, qualora non collocato  in
posizione utile nella graduatoria di cui al precedente  comma  10,  a
cura del Comando di impiego  deve  essere  collocato  in  congedo  in
quanto escluso dalla prosecuzione delle procedure concorsuali,  salvo
che il concorrente non  sia  utilmente  collocato  nella  graduatoria
della rafferma per un ulteriore anno del blocco di appartenenza. 

        
      
                               Art. 8 
 
   Accertamento fisio-psico-attitudinale e dell'efficienza fisica 
 
    1. I Centri di  selezione  di  Forza  armata,  sulla  base  degli
elenchi  predisposti  dalla  Direzione  generale  per  il   personale
militare, provvedono a convocare i concorrenti  risultati  idonei  ai
sensi  del  precedente  art.  7,  comma  11   per   sottoporli   agli
accertamenti   fisio-psico-attitudinali   indicati   nei   rispettivi
allegati di Forza armata al presente bando secondo  i  criteri  e  le
modalita' specificati negli stessi allegati. 
    2. Gli accertamenti fisio-psico-attitudinali comprendono: 
      a)  accertamento  dell'idoneita'  fisio-psico-attitudinale  per
l'impiego delle Forze armate in qualita' di  volontario  in  servizio
permanente. 
    Per il personale in  servizio  il  comando/ente  di  appartenenza
dovra' provvedere alla redazione del modello riportato in allegato  G
al presente bando, secondo le modalita'  specificate  nei  rispettivi
allegati di Forza armata dello stesso bando. 
    Il concorrente con alterazione  dell'attivita'  dell'enzima  G6PD
(affetto da favismo) dovra' produrre il certificato medico,  conforme
al modello riportato in allegato H al presente bando, rilasciato  dal
proprio medico di fiducia, da non oltre sei mesi, che attesti: 
      - lo stato di buona salute; 
      - la presenza/assenza di deficit di G6PD; 
      - eventuali pregresse manifestazioni emolitiche. 
    Qualora dichiarato idoneo ai  sensi  delle  vigenti  disposizioni
sanitarie per l'idoneita' nelle Forze armate, citate nelle  premesse,
il concorrente deve compilare e  sottoscrivere  la  dichiarazione  di
ricevuta informazione  e  responsabilizzazione  conforme  al  modello
riportato in allegato I al presente bando; 
      b) accertamento dell'efficienza fisica (vedi allegati L e M  al
presente bando); 
      c) accertamenti diagnostici per l'abuso di alcool,  per  l'uso,
anche saltuario o occasionale, di sostanze stupefacenti, nonche'  per
l'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico. 
    3. La convocazione, inviata all'interessato a mezzo  raccomandata
con ricevuta di ritorno o telegramma o messaggio trasmesso ai comandi
di appartenenza per i militari in  servizio,  contiene  l'indicazione
della data e dell'ora di presentazione nonche' della sede in  cui  si
svolgeranno  gli  accertamenti.  I  concorrenti  convocati  per   gli
accertamenti  prescritti  devono  esibire  un  valido  documento   di
identificazione    provvisto    di    fotografia,    rilasciato    da
amministrazioni dello Stato. Gli stessi possono  fruire,  durante  le
operazioni  di  selezione  fisio-psico-attitudinale,  di   vitto   ed
alloggio,  qualora  disponibile,  a  carico  dell'Amministrazione.  I
concorrenti che non si presentino, per qualsiasi motivo, nel giorno e
nel luogo indicati nella lettera di convocazione saranno  considerati
rinunciatari. 
    4. La  convocazione  deve  contenere,  altresi',  le  indicazioni
necessarie affinche' il concorrente possa presentarsi presso i Centri
di selezione munito dei documenti  e  certificati  richiesti  per  lo
svolgimento  degli  accertamenti  fisio-psico-attitudinali,  previsti
dall'allegato della Forza armata prescelta. 
    5. Il giudizio relativo a ciascuno dei predetti  accertamenti  e'
definitivo e, nel caso  di  inidoneita',  di  non  superamento  o  di
mancata effettuazione  delle  prove  fisiche,  comporta  l'esclusione
dagli eventuali successivi accertamenti e, comunque, dal concorso. 
    6. Il predetto giudizio sara' reso  noto  ai  concorrenti  seduta
stante sottoponendo alla firma degli stessi, a cura della commissione
preposta agli accertamenti, apposito foglio di notifica che,  per  il
personale prolungato in  servizio  ai  fini  dell'espletamento  delle
prove concorsuali, ai sensi dell'art. 11,  comma  3  della  legge  23
agosto 2004, n. 226, deve essere presentato a cura del concorrente al
proprio comando. Il  predetto  comando,  in  caso  di  inidoneita'  e
qualora  l'interessato  non   risulti   utilmente   collocato   nella
graduatoria della rafferma  per  un  ulteriore  anno  del  blocco  di
appartenenza, provvede al collocamento in congedo  dello  stesso,  in
quanto escluso dalla  prosecuzione  delle  procedure  concorsuali  ai
sensi del successivo comma 7. 
    7. L'esclusione dal concorso per effetto del suddetto giudizio di
inidoneita'  avviene  su  delega  della  Direzione  generale  per  il
personale militare alle competenti commissioni. 
    8. Avverso i  suddetti  giudizi  di  inidoneita'  che  comportano
l'esclusione dal concorso il  concorrente  puo'  proporre  i  ricorsi
previsti dalle disposizioni vigenti. 

        
      
                               Art. 9 
 
                       Valutazione dei titoli 
 
    1.  I  titoli  da  valutare  per  ciascuna  Forza  armata  ed  il
punteggio, espresso in centesimi,  da  attribuire  agli  stessi  sono
indicati nei rispettivi allegati di Forza armata al  presente  bando.
Ai sensi dell'art. 7 del decreto del Ministro della difesa  8  luglio
2005, i titoli valutabili debbono essere  ricompresi  nelle  seguenti
tipologie, a ciascuna delle quali puo' essere attribuito fino  ad  un
punteggio massimo a fianco di ciascuna indicato: 
      a) periodi di servizio prestati in qualita' di VFP 1, anche  in
rafferma annuale: massimo 6 punti; 
      b) missioni sul territorio nazionale ed all'estero:  massimo  5
punti; 
      c)    valutazione    relativa     all'ultima     documentazione
caratteristica: massimo 12 punti; 
      d) riconoscimenti, ricompense e benemerenze: massimo 5 punti; 
      e) titolo di studio: massimo 2 punti; 
      f)  eventuali  altri  attestati,   brevetti   ed   abilitazioni
possedute, compresa la conoscenza  di  lingue  straniere:  massimo  3
punti; 
      g)  le  sanzioni  disciplinari  comportano  un  decremento  dal
punteggio complessivo ottenuto nella valutazione dei titoli  fino  ad
un massimo di 5 punti. 
    2. La valutazione dei  titoli  verra'  effettuata,  per  ciascuna
Forza armata, dalla commissione di cui al precedente art. 6, comma 1,
lettera a) sulla base degli estratti delle documentazioni di servizio
e   sulla   base   delle   eventuali   autocertificazioni    prodotte
dall'interessato ed allegate alla domanda. 
    3. Per i militari in servizio l'estratto della documentazione  di
servizio previsto dal decreto del  Ministro  della  difesa  8  luglio
2005, di cui al citato allegato E del  presente  bando,  deve  essere
compilato e certificato  dal  Comando  di  Corpo,  come  indicato  al
precedente  art.  4,  comma  2  anche   sulla   base   di   eventuali
autocertificazioni presentate dal militare, nonche' sottoscritto  dal
concorrente  il  quale,  con  la  propria  firma,  attesta  di   aver
verificato la completezza ed esattezza dei dati a lui  riferiti  alla
data di scadenza  del  termine  di  presentazione  della  domanda  di
partecipazione all'immissione prescelta e di essere  consapevole  che
gli stessi fanno fede ai fini dell'inclusione  nella  graduatoria  di
merito e dell'attribuzione del relativo punteggio. 
    4. Per i militari in congedo l'estratto della  documentazione  di
servizio deve essere quello compilato dal Comando di Corpo alla  data
del collocamento in congedo, secondo quanto previsto dall'art. 7  del
decreto legislativo 18 agosto 2005 n. 197. 
    5. Sono considerati validi, ai fini  della  valutazione,  solo  i
titoli posseduti alla data di scadenza del termine  di  presentazione
della domanda di partecipazione relativa all'immissione  considerata.
In particolare: 
      a) i  titoli  relativi  al  servizio  prestato,  alle  sanzioni
disciplinari  e  all'ultima  documentazione  caratteristica,  debbono
essere esclusivamente conseguiti  nel  corso  del  servizio  prestato
quale VFP 1 anche in rafferma annuale; 
      b) i titoli relativi al titolo  di  studio,  alle  missioni  in
territorio nazionale ed estero, ai riconoscimenti, alle ricompense  e
benemerenze, ad eventuali altri attestati o brevetti ed  abilitazioni
possedute, possono  essere  valutati  anche  se  non  conseguiti  nel
suddetto periodo di servizio quale VFP 1, purche' comunque conseguiti
entro la data di scadenza del termine di presentazione delle  domande
di partecipazione all'immissione considerata; 
      c) per i concorrenti in servizio quali VFP  1,  precedentemente
congedati  da  altra  ferma  prefissata  annuale,  saranno  presi  in
considerazione: 
        - i titoli maturati nel corso del servizio in atto svolto  in
qualita' di VFP 1 e certificati nell'estratto della documentazione di
servizio redatta dal Comando di Corpo; 
        - i titoli maturati nel corso del precedente servizio  svolto
in qualita' di VFP 1, con esclusione  della  valutazione  dell'ultima
documentazione   caratteristica,   riportati   nell'estratto    della
documentazione di servizio redatta dal Comando di Corpo all'atto  del
collocamento in congedo; 
        - i titoli relativi alle missioni in territorio nazionale  ed
estero effettuate in  occasione  dello  svolgimento  di  altre  ferme
volontarie, al titolo di studio, ai riconoscimenti, alle ricompense e
benemerenze, ad eventuali altri attestati o brevetti ed abilitazioni,
conseguiti  anche   nel   periodo   di   collocamento   in   congedo,
opportunamente documentate ai sensi del precedente art. 4, comma 5; 
      d) per i concorrenti in congedo quali  VFP  1,  precedentemente
congedati  da  altra  ferma  prefissata  annuale,  saranno  presi  in
considerazione: 
        - i titoli maturati nel corso del servizio svolto in qualita'
di VFP 1 relativo al blocco con  il  quale  il  concorrente  presenta
domanda di partecipazione al  concorso  e  certificati  nell'estratto
della  documentazione  di  servizio  redatta  dal  Comando  di  Corpo
all'atto del collocamento in congedo; 
        - i titoli maturati nel corso dei precedenti  servizi  svolti
in qualita' di VFP 1, con esclusione  della  valutazione  dell'ultima
documentazione   caratteristica,   riportati   nell'estratto    della
documentazione di servizio redatta dal Comando di Corpo all'atto  del
collocamento in congedo; 
        - i titoli relativi alle missioni in territorio nazionale  ed
estero effettuate in  occasione  dello  svolgimento  di  altre  ferme
volontarie, al titolo di studio, ai riconoscimenti, alle ricompense e
benemerenze, ad eventuali altri attestati o brevetti ed abilitazioni,
conseguiti  anche   nel   periodo   di   collocamento   in   congedo,
opportunamente documentate ai sensi del precedente art. 3, comma 5. 
    6. La mancata presentazione dell'estratto della documentazione di
servizio redatto dal Comando di Corpo all'atto  del  collocamento  in
congedo relativo al servizio pregresso svolto in qualita'  di  VFP  1
comporta la mancata valutazione dei relativi titoli. 
    7. Nei confronti dei militari impiegati in operazioni  fuori  dal
territorio nazionale o in attivita' operativa a bordo  di  unita'  in
navigazione ed ammessi alla procedura per l'immissione  successiva  a
quella per la quale hanno presentato domanda  di  partecipazione,  la
valutazione avverra' sui  titoli  comunque  acquisiti  e  certificati
nell'estratto della documentazione di servizio alla data di  scadenza
del termine di presentazione della domanda a suo tempo  prodotta  dal
concorrente. 

        
      
                               Art. 10 
 
                        Graduatorie di merito 
 
    1. Per ciascuna immissione le commissioni al precedente  art.  6,
comma 1, lettera a) redigono le  graduatorie  di  merito  sulla  base
della somma dei punteggi ottenuti  dai  concorrenti  nella  selezione
culturale e nella valutazione dei titoli. Per la Marina militare sono
redatte due distinte graduatorie di merito, una per il CEMM e una per
le CP, in relazione alla domanda prodotta dai concorrenti. 
    2. Le citate commissioni,  in  occasione  della  redazione  delle
graduatorie di cui al precedente comma 1, devono attenersi  a  quanto
previsto dal precedente art. 1, comma 4 in  materia  di  riserva  dei
posti messi a concorso. 
    3. A parita' di punteggio e' data la precedenza ai concorrenti in
possesso dei titoli preferenziali di cui all'art. 5 del  decreto  del
Presidente della Repubblica  9  maggio  1994,  n.  487  e  successive
modificazioni ed integrazioni. Tali titoli  devono  essere  posseduti
alla data di scadenza del termine di presentazione della  domanda  di
partecipazione prevista per ciascuna immissione. In caso di ulteriore
parita' e' data precedenza al concorrente piu' giovane d'eta'. 
    4.  Le  graduatorie  di  merito  sono   approvate   con   decreti
dirigenziali adottati  dalla  Direzione  generale  per  il  personale
militare.  La  graduatoria  di  merito  relativa   al   Corpo   delle
capitanerie di  porto  e'  approvata  con  decreto  interdirigenziale
adottato dalla  Direzione  generale  per  il  personale  militare  di
concerto con il Comandante generale delle capitanerie di porto. 
    5.  Le  suddette  graduatorie  saranno  pubblicate  nel  Giornale
ufficiale   della   difesa,   consultabile    sul    sito    internet
www.difesa.it/Segretario-SGD-DNA/SGD-DNA/giornale-ufficiale/ . 
    Di tale pubblicazione sara' dato avviso nella Gazzetta ufficiale.
La pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti. 

        
      
                               Art. 11 
 
                          Posti non coperti 
 
    1. L'Amministrazione della difesa, in relazione alle esigenze  di
Forza armata, si riserva nei tempi  da  essa  stabiliti  la  facolta'
insindacabile  di  ripianare,  in  tutto  o   in   parte,   i   posti
eventualmente non coperti al termine delle operazioni concorsuali per
ciascun blocco di immissione, esauriti i concorrenti  compresi  nella
relativa  graduatoria,  con  le  seguenti  procedure  in  ordine   di
priorita': 
      a) attingendo dai concorrenti idonei della stessa Forza  armata
non utilmente collocati nelle graduatorie della precedente immissione
di cui al presente bando; 
      b)incrementando il numero dei posti  previsto,  per  la  stessa
Forza armata, per la successiva immissione; 
      c) qualora, dopo l'espletamento delle suddette  procedure,  non
siano stati totalmente ripianati  i  posti  previsti  dal  bando  per
ciascuna Forza armata, nella sola ultima immissione si provvede  alla
relativa copertura attingendo dagli elenchi degli idonei delle  altre
Forze armate non utilmente collocati nelle graduatorie  di  tutte  le
immissioni, secondo l'ordine di merito risultante dalla sola prova di
selezione a carattere culturale di cui al precedente art. 7. 
    2. Fermo restando quanto previsto al comma 1,  eventuali  carenze
od esuberi nel CEMM  e  nelle  CP  possono  essere,  rispettivamente,
ripianati o ceduti prioritariamente nell'ambito delle graduatorie dei
due suddetti Corpi,  secondo  le  modalita'  di  cui  all'allegato  C
(Marina militare) al presente bando. 

        
      
                               Art. 12 
 
            Ammissione alla ferma prefissata quadriennale 
 
    1. I concorrenti utilmente collocati nelle graduatorie di cui  al
precedente art. 10, nonche' quelli  nei  confronti  dei  quali  siano
stati disposti eventuali ripianamenti e  che  abbiano  completato  il
servizio in  qualita'  di  VFP  1  saranno  convocati  a  cura  della
Direzione generale per il personale militare, nei tempi  e  nei  modi
concordati con  ciascuna  Forza  armata,  presso  gli  enti  all'uopo
designati. 
    2. Con decreto dirigenziale adottato dalla Direzione generale per
il personale militare i vincitori sono ammessi alla ferma  prefissata
quadriennale con il grado di caporale  o  gradi  equivalenti,  previa
perdita del grado eventualmente rivestito.  L'ammissione  alla  ferma
quadriennale  nella  Marina  militare   relativa   al   Corpo   delle
capitanerie di  porto  e'  approvata  con  decreto  interdirigenziale
adottato dalla  Direzione  generale  per  il  personale  militare  di
concerto con il Comandante generale delle capitanerie di porto. 
    3. L'ammissione alla ferma prefissata quadriennale  decorre,  per
gli effetti giuridici, dalla data di  prevista  presentazione  presso
gli enti designati e, per gli effetti amministrativi, dalla  data  di
effettiva presentazione presso i medesimi enti. 
    4. Coloro che non si presenteranno  nella  data  fissata  per  la
convocazione saranno considerati rinunciatari, salvo  motivate  cause
di impedimento che dovranno pervenire entro i due  giorni  successivi
alla Direzione  generale  per  il  personale  militare  all'indirizzo
indicato al precedente art. 3, comma 1. La  Direzione  generale  puo'
differire  la  data  della  convocazione  a  seguito  di  valutazione
insindacabile dei motivi dell'impedimento, per  un  periodo  comunque
non superiore a 15 giorni. 
    5. Gli idonei convocati, all'atto della presentazione presso  gli
enti all'uopo designati da ogni singola Forza armata, devono  munirsi
di carta d'identita' o di altro documento di riconoscimento provvisto
di  fotografia  ed  in  corso  di  validita',   rilasciato   da   una
amministrazione dello Stato e del codice fiscale. 
    6. Gli idonei convocati rientranti nelle condizioni previste  dal
precedente art.  1,  comma  7  sono  ammessi  alla  ferma  prefissata
quadriennale con decorrenza  giuridica  dalla  data  di  convocazione
prevista per l'immissione alla quale sono stati ammessi a partecipare
ai fini dell'effettuazione delle relative prove selettive. 
    7. All'atto  della  presentazione  i  volontari  provenienti  dal
congedo  sono  sottoposti,  da  parte  del  dirigente  del   servizio
sanitario dell'ente o di un ufficiale medico del  servizio  sanitario
di riferimento, ad  una  visita  medica  al  fine  di  verificare  il
mantenimento  dei  requisiti  fisici  richiesti.   Qualora   emergano
possibili motivi di inidoneita' sono immediatamente inviati presso la
commissione militare ospedaliera competente per territorio,  al  fine
di verificarne l'idoneita' quale VFP  4.  Nel  caso  di  giudizio  di
permanente inidoneita' o di temporanea  inidoneita'  superiore  a  20
giorni  per  infermita'  non  dipendente  da  causa  di  servizio,  i
concorrenti  sono  immediatamente   esclusi   dall'arruolamento   con
provvedimento della Direzione generale  per  il  personale  militare.
Tali provvedimenti di esclusione sono definitivi. 
    8. I volontari in servizio, qualora  nel  corso  della  procedura
concorsuale e fino alla data  di  presentazione,  abbiano  subito  un
declassamento nel  profilo  sanitario  non  dipendente  da  causa  di
servizio  che  comporti  la  inidoneita'  all'impiego   in   servizio
permanente e risultante da provvedimento  medico  -  legale  adottato
secondo le normative vigenti per i militari in servizio, sono esclusi
dal concorso  con  provvedimento  della  Direzione  generale  per  il
personale militare. 
    9.  Resta  salvo  quanto  previsto  dall'art.   3   del   decreto
legislativo 19 agosto 2005, n. 197, nei confronti dei concorrenti che
abbiano subito in servizio, per causa di servizio, ferite  o  lesioni
che abbiano provocato  una  permanente  inidoneita'  psico-fisica,  i
quali saranno ammessi nel ruolo dei  volontari  in  ferma  prefissata
quadriennale con riserva, in attesa del riconoscimento della causa di
servizio. 

        
      
                               Art. 13 
 
                             Esclusioni 
 
    1. La  Direzione  generale  per  il  personale  militare  dispone
l'esclusione dalla procedura concorsuale qualora il concorrente: 
      a) partecipi a piu' procedure concorsuali riferite  a  ciascuna
Forza armata e/o a piu' immissioni previste dal presente bando; 
      b) non sia in possesso di uno dei requisiti  di  partecipazione
di cui all'art. 2 del bando, nonche' di quelli indicati all'art. 1; 
      c) abbia presentato la domanda di  partecipazione  al  concorso
non redatta sul modello riportato in allegato A  al  presente  bando,
come prescritto dall'art. 3, comma 1, lettera a)  del  bando  stesso,
ovvero incompleta dei dati essenziali richiesti dall'art. 3, comma  4
del bando medesimo; 
      d) non abbia inoltrato la domanda secondo le modalita' previste
all'art. 3, comma 1, lettera c) del bando o la stessa  sia  pervenuta
oltre il termine di scadenza previsto dall'art. 3, comma 2 del bando; 
      e) abbia omesso, sul modello della domanda, la firma o  l'abbia
apposta non in forma  autografa  od  in  originale,  come  prescritto
dall'art. 3, comma 1, lettera b) del bando; 
      f) non abbia presentato la domanda entro  i  termini  perentori
previsti dall'art. 1 del bando; 
      g) non abbia mantenuto, all'atto della presentazione presso gli
enti indicati nella convocazione  per  l'immissione  in  servizio,  i
requisiti di partecipazione previsti dal bando; 
      h) non abbia completato, all'atto  della  presentazione  presso
gli enti indicati nella convocazione per l'immissione in servizio, la
ferma volontaria prefissata di un anno; 
      i) non abbia prodotto, nel caso di concorrente in congedo,  nei
termini e con le modalita'  previste  del  bando,  l'«estratto  della
documentazione di servizio» relativo all'ultimo  servizio  svolto  in
qualita' di VFP 1 per il  quale  e'  prevista  la  partecipazione  al
concorso. 
    2.  Nei  confronti  dei  concorrenti  che,  anche  a  seguito  di
accertamenti successivi,  risulteranno  in  difetto  di  uno  o  piu'
requisiti tra quelli previsti dal presente  decreto  sara'  disposta,
con provvedimento adottato dalla Direzione generale per il  personale
militare, l'esclusione dalla procedura  concorsuale  o  la  decadenza
dalla ferma, se gia' presentatisi presso gli enti all'uopo  designati
da ogni singola Forza armata. 

        
      
                               Art. 14 
 
       Controlli sul contenuto delle dichiarazioni sostitutive 
 
    1. L'Amministrazione procedera' a controlli,  anche  a  campione,
sul  contenuto  delle  dichiarazioni   sostitutive   rilasciate   dai
concorrenti. 
    2. Ai sensi degli articoli 75 e 76  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000,  n.  445,  qualora  dai  controlli
emerga  la  non  veridicita'  delle  dichiarazioni   rilasciate,   il
dichiarante decade dai benefici conseguenti al provvedimento  emanato
sulla base della dichiarazione non  veritiera  e  il  suo  nominativo
sara'  segnalato  all'Autorita'  giudiziaria   per   le   azioni   di
competenza. 

        
      
                               Art. 15 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
    1. Ai sensi degli articoli 11 e 13  del  decreto  legislativo  30
giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni, i dati
personali  forniti  dai  concorrenti  saranno  raccolti   presso   il
Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare
- I Reparto - 4ª Divisione reclutamento VFP 4 / VSP per le  finalita'
di gestione del concorso e saranno trattati  presso  una  banca  dati
automatizzata, anche successivamente all'eventuale instaurazione  del
rapporto di impiego, per le  finalita'  inerenti  alla  gestione  del
rapporto medesimo. 
    2.  Il  conferimento  di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai   fini
dell'accertamento  dei  requisiti  di   partecipazione   e   per   la
valutazione dei titoli.  Le  medesime  informazioni  potranno  essere
comunicate unicamente  alla  amministrazioni  pubbliche  direttamente
interessate  allo  svolgimento  del   concorso   o   alla   posizione
giuridico-economica o di impiego del concorrente, nonche', in caso di
esito positivo del concorso, ai soggetti di carattere previdenziale. 
    3. L'interessato gode dei diritti di cui al titolo II del  citato
decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 1986 tra i  quali  il  diritto
d'accesso ai dati che  lo  riguardano,  il  diritto  di  rettificare,
aggiornare, completare o cancellare  i  dati  erronei,  incompleti  o
raccolti in termini non conformi alla legge, nonche'  il  diritto  di
opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. 
    4. Tali  diritti  potranno  essere  fatti  valere  nei  confronti
dell'ufficiale o funzionario  che  sara'  nominato  responsabile  del
trattamento ai sensi del citato decreto legislativo. 
    5. Il titolare del trattamento e' il Direttore  generale  per  il
personale militare  che  nomina,  ognuno  per  la  parte  di  propria
competenza, responsabile del trattamento dei dati personali: 
      a) i responsabili degli enti di cui al precedente art. 3, comma
1, lettera c); 
      b) i presidenti delle commissioni di cui al precedente art. 6; 
      c) il direttore della 4ª Divisione della Direzione generale per
il personale militare. 
    Il presente decreto sara' sottoposto al controllo previsto  dalla
normativa  vigente  e  pubblicato  nella  Gazzetta  ufficiale   della
Repubblica italiana. 
      Roma, 14 ottobre 2009 
                   p. IL DIRETTORE GENERALE a.p.s 
                      (Gen. C. A. Mario Roggio) 
                     IL VICE DIRETTORE GENERALE 
                 (Gen. D. A. Giovanni Luigi Domini) 
                       IL COMANDANTE GENERALE 
              (Amm. Isp.Capo (CP) Raimondo Pollastrini) 
Avvertenze generali: 
    Ogni ulteriore informazione relativa al  concorso  potra'  essere
richiesta direttamente alla sezione relazioni con il  pubblico  della
Direzione generale per il personale  militare,  Viale  dell'Esercito,
186 - CAP 00143 - Roma - Cecchignola - tel. 06/ 517051012 nei  giorni
e negli orari sotto indicati: 
      1) in visita o telefonicamente: 
        a) dal lunedi' al giovedi': 
          - dalle 08,30 alle 12,30; 
          - dalle 13,30 alle 16,00; 
        b) venerdi' dalle 09,00 alle 13,00; 
      2) consultando il sito www.persomil.difesa.it.