Concorso per 4 dottori di ricerca (puglia) UNIVERSITA' DI FOGGIA
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 4 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 81 del 20-10-2009 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI FOGGIA CONCORSO (scad. 19 novembre 2009) Bando di concorso per l'ammissione al dottorato di ricerca in dottrine generali del diritto - Scuola dottorale interateneo in scienze giuridiche Universita' d ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI FOGGIA |
Regione: | PUGLIA |
Provincia: | FOGGIA |
Comune: | FOGGIA |
Data di inserimento: | 20-10-2009 |
Data Scadenza bando | 19-11-2009 |
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CONCORSO (scad. 19 novembre 2009)
Bando di concorso per l'ammissione al dottorato di ricerca in dottrine generali del diritto - Scuola dottorale interateneo in scienze giuridiche Universita' degli studi «Ca' Foscari» di Venezia - Sezione di Foggia - (XXV ciclo).
IL RETTORE Vista la legge 13 agosto 1984, n. 476, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 30 novembre 1989, n. 398, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 8 agosto 1995, n. 335, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, e successive modificazioni ed integrazioni; Vistoli decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il Regolamento di Ateneo in materia di dottorato di ricerca, approvato dal Senato accademico nella seduta dell'11 dicembre 2002, e successive modifiche; Visto il Regolamento di Ateneo in materia di tasse e contributi, approvato dal Consiglio di amministrazione nella seduta del 22 luglio 2009; Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, che ha sostituito il decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509; Vista la legge 11 febbraio 2005, n. 15, che ha modificato la legge 7 agosto 1990, n .241; Vista la legge regionale Puglia n. 18 del 27 giugno 2007; Visto il decreto ministeriale 18 giugno 2008, con il quale e' stato rideterminato l'importo delle borse di studio per la frequenza ai corsi di dottorato di ricerca; Vista la delibera del Collegio dei direttori di Dipartimento, nella seduta del 3 giugno 2009, che ha espresso parere favorevole in ordine al rinnovo per il XXV ciclo del dottorato di ricerca in Dottrine generali del diritto - Scuola di dottorato in scienze giuridiche dell'Universita' Ca' Foscari di Venezia - Sezione di Foggia; Visto il decreto del Direttore del Dipartimento di scienze giuridiche privatistiche, n. 2 del 9 luglio 2009; Visto il decreto del Direttore del Dipartimento di scienze giuridiche pubblicistiche, n. 1 del 13 luglio 2009; Visto il decreto del Preside della facolta' di giurisprudenza, n. 52 del 10 luglio 2009; Vista la nota prot. 19599-III/6 del 17 luglio 2009, con la quale e' stato dato avvio alla procedura per l'istituzione del XXV ciclo di dottorato di ricerca; Visto il parere favorevole del Nucleo di valutazione di Ateneo, riunitosi in data 13 luglio 2009; Visto il parere favorevole delle Commissione scientifica di Ateneo, espresso nella seduta del 9 settembre 2009; Vista la delibera del Senato accademico del 16 settembre 2009; Vista la delibera del Consiglio di amministrazione del 30 settembre 2009; Visto che il Dottorato e' inserito nella Scuola interateneo dell'Universita' Ca' Foscari di Venezia e, pertanto, occorre rispettare le tempistiche, per l'inizio delle attivita' didattiche e di ricerca, stabilite dalla Scuola predetta; Considerata la necessita', per il motivo innanzi indicato, di procedere con estrema urgenza alla pubblicazione del bando per consentire l'espletamento delle prove entro il mese di dicembre; Accertato che per le borse di studio messe a concorso sussiste la copertura finanziaria; Decreta: Art. 1 Posti a concorso E' istituito il dottorato di ricerca in Dottrine generali del diritto (XXV ciclo), avente sede amministrativa presso l'Universita' degli studi di Foggia. E' indetto un pubblico concorso per esami, per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca di durata triennale sottoelencato, con l'indicazione della struttura proponente, della sede consorziata, del numero dei posti messi a concorso e del numero delle borse di studio disponibili. Dottrine generali del diritto - Scuola dottorale interateneo in scienze giuridiche Universita' degli studi «Ca' Foscari» di Venezia - Sezione di Foggia. Posti: quattro di cui due con borsa di studio. Struttura proponente: Facolta' di giurisprudenza - Dipartimento di scienze giuridiche privatistiche.
Art. 2 Requisiti di partecipazione Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di ammissione al dottorato di ricerca, senza limitazioni di eta' e cittadinanza, coloro i quali siano in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: laurea conseguita secondo la previgente normativa (di durata almeno quadriennale); laurea specialistica; laurea magistrale; titolo equipollente conseguito presso Universita' straniere. I candidati in possesso di titolo accademico straniero, che non sia gia' stato dichiarato equipollente alla laurea, devono - unicamente ai fini dell'ammissione al dottorato al quale intendono concorrere - farne espressa richiesta nella domanda di partecipazione al concorso e corredare la domanda stessa dei documenti utili a consentire al Collegio dei docenti la dichiarazione di equipollenza in parola. In particolare, alla domanda devono essere allegati: copia del titolo di studio, tradotta e legalizzata dalle competenti Rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all'estero secondo le norme vigenti in materia per l'ammissione di studenti stranieri ai corsi di laurea delle Universita' italiane; «dichiarazione di valore in loco», da richiedere alle stesse Rappresentanze; certificato con l'indicazione degli esami sostenuti e relative valutazioni, anch'esso tradotto e legalizzato dalle competenti Rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all'estero secondo le norme vigenti in materia per l'ammissione di studenti stranieri ai corsi di laurea delle Universita' italiane. L'Amministrazione potra' disporre in ogni momento, con provvedimento motivato del rettore, l'esclusione dalla procedura selettiva per difetto dei requisiti prescritti.
Art. 3 Domanda di ammissione La domanda di ammissione al concorso deve pervenire entro il termine perentorio di giorni 30 (trenta) dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Qualora tale termine cada in un giorno festivo, la scadenza slitta al primo giorno feriale utile. La suddetta domanda, indirizzata al Magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Foggia, via Antonio Gramsci n. 89/91 - 71100 Foggia, potra' essere spedita a mezzo raccomandata postale con avviso di ricevimento ovvero consegnata direttamente all'Ufficio protocollo, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10,00 alle ore 12,00, nonche' il martedi' ed il giovedi' dalle ore 15,00 alle ore 16,00. Non saranno prese in considerazione le domande pervenute oltre il termine anzidetto. In caso di domanda inoltrata tramite il servizio postale con raccomandata a.r. fara' fede la data di ricezione della domanda da parte dell'Ufficio protocollo, non fara' fede la data del timbro dell'ufficio postale accettante. Ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modifiche ed integrazioni, i candidati diversamente abili, in relazione al loro diritto a sostenere le prove di esame, devono indicare nella domanda gli ausili necessari per lo svolgimento delle prove stesse e l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi occorrenti in relazione alla specifica disabilita'. Nella domanda l'aspirante alla partecipazione al concorso di ammissione al dottorato di ricerca deve dichiarare con chiarezza e precisione (a macchina o a stampatello), pena l'esclusione e sotto la propria responsabilita': a) cognome e nome; b) il luogo e la data di nascita; c) il codice fiscale; d) la residenza ed il recapito eletto agli effetti del concorso (specificando il codice di avviamento postale, il numero telefonico ed un indirizzo di posta elettronica). Possibilmente, per quanto riguarda i cittadini non residenti in Italia, va indicato un recapito italiano eletto quale proprio domicilio; e) l'esatta denominazione del dottorato al cui concorso intende partecipare; f) la cittadinanza; g) di avere un'adeguata conoscenza della lingua Italiana (per i cittadini non italiani); h) la laurea posseduta, con l'indicazione della classe di appartenenza, votazione conseguita, data e Universita' di conseguimento, ovvero il titolo equipollente (con gli estremi del decreto rettorale con il quale e' stata dichiarata l'equipollenza stessa) o di cui si richiede l'equipollenza, conseguito presso una Universita' straniera; i) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato secondo le modalita' fissate dal Collegio dei docenti; j) la conoscenza di almeno una lingua straniera; k) di essere a conoscenza del divieto della contemporanea iscrizione a piu' corsi di studio; l) gli ausili necessari in relazione alla propria disabilita' ed eventuali tempi aggiuntivi per lo svolgimento della prova (per i candidati diversamente abili); m) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito. Gli interessati possono redigere le domande secondo il fac-simile allegato al presente bando di concorso, di cui fa parte integrante, con tutti gli elementi in esso richiesti. Poiche' il concorso di ammissione e' per soli esami, il candidato non deve allegare alla domanda di partecipazione titoli o curriculum. I requisiti prescritti dovranno essere posseduti alla scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso. L'Amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento del recapito indicato nelle domande, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa. Pena l'esclusione dal concorso, alla domanda di partecipazione deve essere allegata, in originale, l'attestazione del versamento di € 15,00 (quindici/00), effettuato sul c/c postale n. 12578738 intestato all'Universita' degli studi di Foggia, recante la seguente causale: «Concorso di ammissione al dottorato di ricerca in .......... - XXV ciclo». Il predetto versamento non sara' rimborsato per alcun motivo. La domanda di partecipazione deve essere debitamente sottoscritta, pena l'esclusione dal concorso.
Art. 4 Commissione esaminatrice Il rettore, sentito il Collegio dei docenti del dottorato, nominera' con proprio decreto la Commissione esaminatrice incaricata della valutazione comparativa dei candidati, composta da tre membri scelti in una rosa di sei docenti universitari afferenti ai Settori scientifico-disciplinari di riferimento del dottorato (di cui, di norma, quattro in servizio presso l'Universita' degli studi di Foggia e due in servizio presso altre sedi universitarie). Eventualmente, la rosa di membri proposti dal Collegio dei docenti potra' essere formata da nove docenti universitari (di cui, di norma, sei in servizio presso l'Universita' degli studi di Foggia e tre in servizio presso altre sedi universitarie), in modo da favorire la presenza in Commissione di esperti dei vari ambiti nei quali si articola il dottorato. Infine, potranno essere aggiunti non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito degli Enti e delle strutture pubbliche e private di ricerca.
Art. 5 Prove di esame Il concorso di ammissione consiste in due prove d'esame, una scritta ed una orale, volte a garantire un'idonea valutazione comparativa dei candidati. Le prove si svolgeranno presso l'Universita' degli studi di Foggia. La prova scritta si svolgera' il 2 dicembre 2009 alle ore 12,00, presso l'Aula II (primo piano) della Facolta' di giurisprudenza - Largo Papa Giovanni Paolo II n. 1 - Foggia. La prova orale si svolgera' il 3 dicembre 2009 alle ore 9,30, presso l'Aula VII (primo piano) della Facolta' di giurisprudenza - Largo Papa Giovanni Paolo II n. 1 - Foggia. Sara' compresa nella prova orale una verifica della conoscenza di almeno una lingua straniera, indicata dal candidato. I candidati non italiani dovranno dimostrare di possedere un'adeguata conoscenza della lingua italiana. L'elenco dei candidati ammessi al sostenimento della prova orale, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario della commissione, sara' affisso nel medesimo giorno nel luogo in cui si e' svolta la prova. I risultati delle prove saranno resi noti esclusivamente mediante pubblicazione sul sito Internet www.unifq.it (sezione Formazione post laurea - Dottorati di ricerca - Dottorati XXV ciclo) nonche' mediante affissione all'Albo generale di Ateneo. Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti di legge. Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire un idoneo documento di riconoscimento, in corso di validita'.
Art. 6 Adempimenti della Commissione esaminatrice e formazione della graduatoria La Commissione, per la valutazione di ciascun candidato, dispone di sessanta punti per ognuna delle due prove. Sara' ammesso al colloquio il candidato che avra' superato la prova scritta con un punteggio non inferiore a 40/60. Anche il colloquio s'intendera' superato se il candidato avra' ottenuto un punteggio non inferiore a 40/60. Alla fine di ogni seduta dedicata alla prova orale la Commissione esaminatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione dei punteggi da ciascuno riportati nella prova stessa. L'elenco, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario della commissione, sara' affisso nel medesimo giorno nel luogo in cui si e' svolta la prova. Espletate le prove di concorso, la graduatoria generale di merito sara' formulata sulla base della somma dei punteggi ottenuti da ciascun candidato nelle singole prove. In caso di parita' di merito, ai fini dell'assegnazione della borsa di studio, prevarra' la situazione ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente). Ulteriori situazioni di parita' di merito saranno regolate ai sensi dell'art. 3, comma 7, legge 15 maggio 1997 n. 127, cosi' come modificato dall'art. 2, comma 9, legge 16 giugno 1998, n. 191. La graduatoria degli idonei sara' pubblicata sul sito Internet www.unifa.it (sezione Formazione post laurea - Dottorati di ricerca - Dottorati XXV ciclo) ed affissa all'Albo generale di Ateneo.
Art. 7 Ammissione al corso I candidati saranno ammessi ai corsi secondo l'ordine di graduatoria, fino alla concorrenza del numero dei posti messi a concorso. In corrispondenza di eventuali rinunce degli aventi diritto entro e non oltre un mese dall'inizio del corso, subentreranno altrettanti candidati secondo l'ordine della graduatoria. In caso di utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato dovra' esercitare opzione per un solo corso di dottorato. I cittadini stranieri, idonei nella graduatoria generale di merito, saranno ammessi al dottorato in sovrannumero, nel limite della meta' dei posti istituiti con arrotondamento all'unita' per eccesso, se per effetto di protocolli esecutivi di accordi culturali e di programmi di cooperazione allo sviluppo, nonche' di accordi fra l'Universita' degli studi di Foggia e le Universita' dei Paesi interessati, sono beneficiari di borse di studio, assegnate per l'intera durata dei corsi medesimi, dal Ministero degli affari esteri o dal Governo del Paese di provenienza. Gli assegnisti di ricerca, risultati idonei all'esame di ammissione, potranno essere ammessi al corso, anche in sovrannumero, previa autorizzazione del Dipartimento presso il quale svolgono attivita' di ricerca e del Collegio dei docenti del dottorato, senza borsa di studio e pertanto senza il beneficio dell'esonero dal pagamento dei contributi, a condizione che il dottorato riguardi la stessa Area scientifico-disciplinare della ricerca per la quale sono destinatari di assegni. Potranno essere altresi' ammessi in sovrannumero, su richiesta del Collegio dei docenti, purche' risultati comunque idonei nella graduatoria di merito, i titolari di borse assegnate da Ministeri, enti pubblici di ricerca o altri soggetti espressamente ritenuti «qualificati» dal Collegio dei docenti.
Art. 8 Borse di studio Il numero minimo degli ammessi al corso di dottorato non puo' essere inferiore a tre. Le borse di studio messe a concorso verranno assegnate secondo l'ordine della graduatoria. L'importo annuale della borsa di studio, determinato ai sensi del decreto ministeriale 18 giugno 2008, e' pari a € 13.638,47 (tredicimilaseicentotrentotto/47) ed e' assoggettato al contributo previdenziale I.N.P.S. a gestione separata. La durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari all'intera durata del corso. La cadenza di pagamento della borsa di studio sara' in rate mensili posticipate. La borsa di studio viene erogata esclusivamente a coloro che possiedono un reddito personale complessivo annuo lordo non superiore a Euro 10.000,00 (diecimila/00). Il suddetto requisito dovra' essere posseduto per l'intero periodo del corso. Qualora il predetto requisito dovesse venire meno nel passaggio da un anno di corso al successivo, il dottorando non sara' tenuto alla restituzione della borsa di studio gia' percepita. Qualora, invece, il predetto requisito dovesse venire meno in corso d'anno, il dottorando sara' tenuto a restituire i ratei gia' percepiti per quel relativo anno accademico. L'importo delle borse di studio e' aumentato per eventuali periodi di formazione all'estero nella misura del 50%. Le borse di studio non sono cumulabili con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse da Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorno all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando. In tale ultimo caso non si ha diritto all'elevazione del 50% della borsa di studio per i periodi di formazione all'estero. Chi abbia gia' usufruito, anche parzialmente, di una borsa per la frequenza di un altro corso di dottorato (presso l'Universita' degli studi di Foggia o presso altra sede) non puo' usufruire di un'altra borsa di studio di dottorato.
Art. 9 Immatricolazione I candidati ammessi al corso non riceveranno alcuna comunicazione scritta. Essi dovranno presentare o far pervenire al Dipartimento innovazione didattica, pena la decadenza, entro il termine perentorio di giorni 10 (dieci) dalla pubblicazione della graduatoria all'Albo ufficiale di Ateneo: per i vincitori di borsa di studio: domanda di immatricolazione per l'anno accademico 2009/2010, in bollo, da compilarsi su apposito modello predisposto dal Dipartimento innovazione didattica; fotocopia di un valido documento di identita'; fotocopia del codice fiscale; n. 2 fotografie formato tessera identiche; copia del modello di iscrizione alla Gestione separata, recante la timbratura dell'ufficio INPS, ovvero ricevuta rilasciata dal medesimo ufficio attestante l'avvenuta iscrizione. Le borse di studio di dottorato, infatti, sono assoggettate al versamento del contributo I.N.P.S. a gestione separata, ai sensi dell'art. 2, comma 26, legge n. 335/1995, e successive modificazioni ed integrazioni; attestazione relativa al versamento della tassa regionale per il diritto allo studio; eventuale richiesta di attivazione di un account di posta elettronica «unifg», previa compilazione online dell'apposito modulo; per i non vincitori di borsa di borsa di studio: domanda di immatricolazione per l'anno accademico 2009/2010, da compilarsi su apposito modello predisposto dal Dipartimento innovazione didattica; eventuale dichiarazione ISEE, rilasciata da qualsiasi CAAF (Centro Autorizzato di Assistenza Fiscale); fotocopia di un valido documento di identita'; n. 2 fotografie formato tessera identiche; attestazione relativa al versamento della I rata del contributo per l'accesso e la frequenza al corso di dottorato; attestazione relativa al versamento della tassa regionale per il diritto allo studio; eventuale richiesta di attivazione di un account di posta elettronica «unifg», previa compilazione online dell'apposito modulo. I suddetti moduli saranno disponibili anche sul sito Internet www.unifq.it (sezione Formazione post laurea - Dottorati di ricerca - Modulistica) nonche' presso il Dipartimento innovazione didattica. Potranno essere consegnati, debitamente compilati e sottoscritti e corredati degli allegati richiesti, direttamente al Dipartimento innovazione didattica (c/o il Palazzo Ateneo, via Antonio Gramsci n. 89/91, I piano) dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10,00 alle ore 12,00, nonche' il martedi' e giovedi' dalle ore 15,45 alle ore 16,45, ovvero spediti a mezzo posta all'indirizzo Universita' degli studi di Foggia - Dipartimento innovazione didattica, via Antonio Gramsci n. 89/91 - 71100 Foggia. In tal caso, per il rispetto del termine fara' fede la data del timbro dell'Ufficio postale accettante la raccomandata (data di spedizione).
Art. 10 Tasse e contributi Ai sensi dell'art. 34 del Regolamento di Ateneo in materia di tasse e contributi, approvato dal Consiglio di amministrazione nella seduta del 22 luglio 2009, i dottorandi non titolari di borsa di studio sono tenuti al pagamento delle tasse e dei contributi. L'importo massimo delle tasse e dei contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi di dottorato ammonta a € 630,00 (seicentotrenta/00). Il suddetto importo, non comprensivo dell'imposta di bollo virtuale nella misura pro tempore vigente, e' cosi' suddiviso: prima rata: € 270,00 (duecentosettanta/00). A detto importo va aggiunta l'imposta di bollo virtuale nella misura pro tempore vigente (Autorizzazione D.R.E. Puglia . Sez.Foggia n. 7406 del 10 luglio 2000). Il pagamento della prima rata e dell'imposta di bollo virtuale, in unico versamento, dovra' essere effettuato all'atto dell'immatricolazione (l'attestazione del versamento dovra' essere depositata presso il Dipartimento innovazione didattica insieme alla domanda di immatricolazione); seconda rata: sono previste tre fasce di contribuzione in base al valore ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) posseduto: Parte di provvedimento in formato grafico La seconda rata, se dovuta, dovra' essere versata entro il 31 luglio 2010 (l'attestazione del versamento dovra' essere depositata presso il Dipartimento innovazione didattica insieme alla domanda di iscrizione al secondo anno di corso). L'ammontare della seconda rata sara' comunicato ai dottorandi interessati esclusivamente a mezzo posta elettronica. Tutti i suddetti versamenti devono essere effettuati sul c/c postale n. 12578738 intestato all'Universita' degli studi di Foggia, specificando la seguente causale: «I/II rata tassa di iscrizione - anno accademico 2009-2010 - Dottorato di ricerca in .......... (XXV ciclo)». Ai fini della determinazione della condizione economica del dottorando (ISEE), valida per l'accesso a tutte le prestazioni sociali agevolate, egli dovra' dichiarare presso gli sportelli CAAF (Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale) i redditi, il patrimonio e la composizione del proprio nucleo familiare come risulta dallo stato di famiglia al 31 dicembre 2008. Il dottorando e' poi tenuto a consegnare al Dipartimento innovazione didattica la dichiarazione ISEE rilasciata dal CAAF, ai fini del calcolo dell'importo della seconda rata delle tasse e dei contributi di iscrizione. I dati relativi ai redditi dichiarati potranno essere modificati presso i CAAF entro il 28 febbraio 2010. La dichiarazione ISEE deve essere riferita all'anno 2008. Lo studente che non consegna la dichiarazione ISEE e' tenuto al pagamento dell'importo massimo del contributo. Sono totalmente esonerati dalla tassa di iscrizione e dai contributi per la frequenza dei corsi, ma non dall'imposta di bollo, i dottorandi titolari di borse di studio ed i dottorandi diversamente abili, con invalidita' non inferiore al 66%. I dottorandi diversamente abili con invalidita' compresa tra il 45% ed il 65% hanno diritto ad una riduzione dell'importo delle tasse e dei contributi del 50%.
Art. 11 Tassa regionale per il diritto allo studio Ai sensi della legge regionale Puglia n. 18 del 27 giugno 2007, anche gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca sono tenuti al pagamento della tassa regionale per il diritto allo studio. Pertanto, sia i vincitori che i non vincitori di borsa di studio dovranno allegare alla domanda di immatricolazione l'attestazione del versamento di € 77,47 (settantasette/47), effettuato sul c/c n. 15614712 intestato all'Agenzia per il Diritto agli Studi Universitari (A.DI.S.U.) - Regione Puglia - Sede di Foggia.
Art. 12 Trattamento dei dati personali Ai fini del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, l'Universita' si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dai candidati: tutti i dati forniti saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al concorso di cui trattasi.
Art. 13 Norme finali Il presente bando sara' inoltrato al Ministero della giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - e reso pubblico anche per via telematica sul sito Internet www.unifo.it (sezione Formazione post laurea - Dottorati di ricerca - Dottorati XXV ciclo). Eventuali informazioni o chiarimenti possono essere richiesti al Dipartimento innovazione didattica (tel. 0881338380-317 - fax 0881338398 - e-mail altaformazione@unifg.it).
Art. 14 Rinvio Per quanto non previsto dal presente bando e per tutto cio' che concerne il funzionamento dei corsi di dottorato, si rinvia alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia. Foggia, 6 ottobre 2009 Il rettore: Volpe