Concorso per 61 allievi corsi (lazio) MINISTERO DELL'INTERNO DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Borsa di studio
Posti 61
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 10 del 05-02-2010
Sintesi: MINISTERO DELL'INTERNO DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI CONCORSO   (scad.  30 settembre 2010) Concorso per sessantuno borse di studio per l'anno scolastico 2009/2010 riservate ai figli e agli or ...
Ente: MINISTERO DELL'INTERNO DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 05-02-2010
Data Scadenza bando 30-09-2010
Condividi Invia tramite Whatsapp

MINISTERO DELL'INTERNO DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI


CONCORSO   (scad.  30 settembre 2010)

Concorso  per  sessantuno  borse  di  studio  per  l'anno  scolastico
  2009/2010  riservate  ai  figli  e  agli   orfani   dei   segretari
  appartenenti ai ruoli delle comunita' montane  e  dei  consorzi  di
  comuni 

IL CAPO DIPARTIMENTO
VISTO
l'art. 42 della legge 8 giugno 1962, n. 604;
VISTO
l'art. 7, comma 5, della legge 29 ottobre 1987, n. 440, che ha istituito un apposito fondo presso il Ministero dell'Interno costituito dal 10% dei diritti di segreteria spettanti alle comunità montane ed ai consorzi dei comuni per il rogito degli atti e dei contratti di cui all'art. 8 della Legge 23 marzo 1981, n. 93;
VISTO
l'art. 13 della legge 23 dicembre 1993, n. 559;
VISTO
che nello stato di previsione della spesa di questo Ministero è istituito il cap.
1207 " Spese e contributi per le attività sociali, culturali ed assistenziali delle
comunità montane, nonché per il funzionamento delle relative commissioni di
concorso";
Decreta
Art. 1
Ai fini del presente decreto si intende:
a) per Laurea, il titolo universitario rilasciato ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. a) del decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca 22 ottobre 2004, n. 270;
b) per Diploma di Laurea, il titolo universitario rilasciato ai sensi dell'art. 1, comma 1, lett. b) e dell'art. 3, comma 1, della Legge 19 novembre 1990, n. 341;
c) per Laurea Magistrale, il titolo universitario rilasciato ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. b) del decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca 22 ottobre 2004, n. 270;
d) per corsi di Laurea, i corsi di studio al termine dei quali sono rilasciati i titoli di cui alle precedenti lettere a) e b);
e) per corso di Laurea Magistrale, il corso di studio al termine del quale è rilasciato il titolo di cui alla precedente lettera c).
Art. 2
E' indetto un concorso, per titoli, per il conferimento di n. 61 borse di studio, per l'anno scolastico/accademico 2009-2010, ai figli e agli orfani dei segretari appartenenti ai ruoli delle comunità montane e dei consorzi di comuni che siano, alla data di scadenza dei termini per l'invio della domanda, in attività di servizio ovvero in posizione di quiescenza.
2. Le borse di studio di cui al comma 1, sono ripartite nelle seguenti categorie:
A) scuole medie inferiori: n. 8 da euro 700,00 ciascuna;
B) scuole medie superiori: n. 18 da euro 1.100,00 ciascuna;
C) università (statali o legalmente riconosciute) ed istituti di istruzione superiore equiparati (Conservatorio, Accademia di belle arti, Accademia di arte drammatica, Accademia di danza etc.): n. 6 da euro 2.300,00 ciascuna, per gli iscritti al primo anno di corso.
D) università (statali o legalmente riconosciute) ed Istituti di istruzione superiore equiparati (Conservatorio, Accademia di belle arti, Accademia di arte drammatica, Accademia di danza etc.), ripartite nelle seguenti categorie:
d1) - iscritti agli anni successivi al 1°dei corsi di Laurea e iscritti al 1° anno e successivi del corso di Laurea Magistrale: n. 25 da euro 2.300,00 ciascuna;
d2) - laureati nell'anno accademico 2009-2010, in possesso del titolo di Laurea: n. 2 da euro 2.800,00;
d3) - laureati nell'anno accademico 2009-2010, in possesso del titolo di Laurea Magistrale o Diploma di Laurea: n. 2 da euro 2.800,00.
3. L'ammontare delle borse di studio non attribuite, va a beneficio della categoria i cui candidati risultino essere in numero superiore rispetto alle borse di studio messe a concorso, nei limiti di spesa stabiliti dal presente decreto.
4. Il premio verrà erogato ai vincitori mediante accredito sul c/c bancario o postale.
Per poter partecipare al concorso i candidati di cui all'art. 2, comma 2, lettere A) e B), non devono aver frequentato da ripetenti l'anno scolastico 2009-2010 e devono aver conseguito, nello stesso anno, la promozione alla classe o al corso successivo, riportando una votazione media non inferiore a 7 o equiparata oppure un giudizio complessivo non inferiore a buono.
2. I candidati di cui all'art. 2, comma 2, lettera C), devono aver conseguito, non da ripetenti, il diploma di scuola media superiore nell'anno scolastico 2008-2009, riportando nell'esame finale di Stato una votazione non inferiore a 70/100 ed aver sostenuto più di un esame previsto dal proprio piano di studio per l'anno accademico 2009-2010, riportando una media pari ad almeno 24/30.
3. I candidati di cui all'art. 2, comma 2, lettera d1), devono aver riportato negli esami sostenuti, relativi al proprio piano di studio dell'anno accademico 2009-2010, una media pari ad almeno 24/30.
4. I concorrenti di cui all'art. 2, comma 2, lettere d2) e d3) devono aver conseguito una votazione non inferiore a 100/110 per la prova finale.
5. Sono esclusi i figli dei segretari comunali e dei segretari titolari del servizio di segreteria di più comuni in convenzione, anche se facenti parte di una comunità montana o di un consorzio di comuni, nonché i figli di appartenenti ai ruoli di altre pubbliche amministrazioni. Sono, altresì, esclusi gli studenti di istituti di qualsiasi ordine e grado la cui retta, per l'anno 2009/2010, sia interamente a carico della pubblica assistenza.
Art. 4
1. La domanda di partecipazione al concorso deve essere trasmessa mediante raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine del 30 settembre 2010, al Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali - Direzione Centrale per le Autonomie, Area II: personale enti locali. A tal fine, fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
2. Non saranno prese in considerazione le domande presentate oltre i termini previsti dal comma precedente.
3. La domanda deve essere sottoscritta dal genitore-segretario di comunità montana o di consorzio di comuni in attività di servizio o in posizione di quiescenza o da chi esercita la potestà genitoriale se il candidato è orfano, o dal candidato medesimo, se maggiorenne.
4. Nella domanda deve essere espressamente dichiarato che il candidato non si trova in alcuna delle condizioni di inammissibilità al concorso previste dall'art. 3, comma 5 del presente decreto e che, ai sensi della legge n. 675/1996, si autorizza l'Amministrazione al trattamento dei dati, ai soli fini dello svolgimento della presente procedura concorsuale.
Utilizzando gli allegati modelli, deve, inoltre, essere specificata la denominazione e l'indirizzo dell'istituto frequentato nell'anno 2009/2010 e, per gli iscritti al 1° anno di L'attribuzione del punteggio ai concorrenti per la categoria di cui all'art, 2, comma 2, lett. d2) e d3), verrà effettuata dalla Commissione suddetta, sulla base della votazione conseguita da ciascuno di essi per la prova finale. A parità di merito, si terrà conto del numero dei componenti del nucleo familiare e, in caso di parità, del reddito del nucleo familiare.
4. La spesa occorrente per l'esecuzione del presente decreto è imputata al capitolo n. 1207 nello stato di previsione della spesa del Ministero dell'Interno.
5. Il Direttore Centrale per le Autonomie è incaricato dell'esecuzione del presente decreto, che sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, IV serie speciale.
6. L'Amministrazione si riserva di rettificare il presente bando in presenza di eventuali, sopravvenute diverse disposizioni normative.