Concorso per 1 collaboratore servizi generali e tecnici (puglia) UNIVERSITA' DI BARI

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 10 del 05-02-2010
Sintesi: UNIVERSITA' DI BARI CONCORSO   (scad.  8 marzo 2010) Concorso pubblico, per esami, ad un posto di categoria B - posizione economica B3 - area dei servizi generali e tecnici, con rapporto di lavoro subordinato a tempo indetermina ...
Ente: UNIVERSITA' DI BARI
Regione: PUGLIA
Provincia: BARI
Comune: BARI
Data di inserimento: 05-02-2010
Data Scadenza bando 08-03-2010
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UNIVERSITA' DI BARI

CONCORSO   (scad.  8 marzo 2010)
Concorso pubblico, per esami, ad un posto di categoria B -  posizione
  economica B3 - area dei servizi generali e tecnici, con rapporto di
  lavoro subordinato a tempo indeterminato, presso il  SE.GE.NA.  per
  le esigenze del Polo Universitario Jonico. 

 
 
                             IL RETTORE 
 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3  maggio  1957,
n. 686, «Norme di esecuzione del testo unico delle disposizioni sullo
statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10  gennaio  1957,  n.  3»  e  successive
integrazioni e modificazioni; 
    Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370, «Esenzione dall'imposta di
bollo  per  le  domande  di  concorso  e  di  assunzione  presso   le
amministrazioni pubbliche»; 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, «Istituzione del  Ministero
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica  esenzione
dall'imposta di bollo per le domande  di  concorso  e  di  assunzione
presso le amministrazioni pubbliche»; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, «Nuove norme in materia  di
procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai  documenti
amministrativi» e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, «Azioni  positive  per  la
realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro»; 
    Vista la  legge  5  febbraio  1992,  n.  104,  «Legge-quadro  per
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate»; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  7
febbraio 1994, n.174, «Regolamento  recante  norme  sull'accesso  dei
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti  di  lavoro
presso le amministrazioni pubbliche»; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996,
n.   693,   «Regolamento   recante   modificazioni   al   regolamento
sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche  amministrazioni  e  sulle
modalita' di svolgimento dei concorsi, dei  concorsi  unici  e  delle
altre forme di assunzione nel pubblico impiego, approvato con decreto
del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487»; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127,  «Misure  urgenti  per  lo
snellimento  dell'attivita'  amministrativa  e  dei  procedimenti  di
decisione e di controllo» e successive integrazioni e modificazioni; 
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, «Norme  per  il  diritto  al
lavoro dei disabili»; 
    Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Bari; 
    Visto il Regolamento generale di Ateneo; 
    Visto il C.C.N.L. del personale  tecnico  ed  amministrativo  del
comparto dell'Universita'; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000,  n.  445,  «Testo  unico  delle  disposizioni   legislative   e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa»; 
    Visto il decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  «Norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni   pubbliche»   e    successive    modificazioni    ed
integrazioni; 
    Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3, «Disposizioni ordinamentali
in materia di pubblica amministrazione»; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  «Codice  in
materia di protezione dei dati personali»; 
    Visto il decreto rettorale n. 8893 del 25 giugno 2008 con cui  e'
stato riformulato il «Regolamento sui procedimenti di  selezione  per
l'accesso ai ruoli di personale tecnico amministrativo» presso questa
Universita', e successive modificazioni; 
    Vista la legge 22 dicembre 2008, n.  203,  «Disposizioni  per  la
formazione del bilancio annuale  e  pluriennale  dello  Stato  (legge
finanziaria 2009)»; 
    Vista la nota prot. n. 20276 in data 6 marzo 2008, con  la  quale
e' stato autorizzato l'emissione di un bando  di  concorso  pubblico,
per esami, ad un posto di categoria B - posizione economica B3 - area
dei servizi generali e tecnici, presso il SE.GE.A.  per  le  esigenze
del Polo Universitario Jonico; 
    Visto il decreto legislativo 3 agosto 2009, n. 106, «Disposizioni
integrative e correttive del decreto legislativo 9  aprile  2008,  n.
81, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di
lavoro»; 
    Considerato di aver ottemperato a quanto prescritto  dall'art.  7
della citata legge n. 3/2003; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                          Posti a concorso 
 
 
    E' indetto il concorso pubblico, per esami, per la  copertura  di
un posto di categoria B - posizione economica B3 - area  dei  servizi
generali e tecnici,  con  rapporto  di  lavoro  subordinato  a  tempo
indeterminato, presso il SE.GE.A. per le  esigenze  del  Polo  Jonico
dell'Universita' degli studi di Bari. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
                  Requisiti generali di ammissione 
 
 
    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
      1) cittadinanza italiana o  di  uno  Stato  membro  dell'Unione
europea; 
      2) eta' non inferiore agli anni 18; 
      3)  diploma  di  istruzione  secondaria  di  primo  grado  piu'
attestato  di  formazione  professionale  o,   in   sostituzione   di
quest'ultimo, dichiarazione rilasciata dal datore di lavoro, pubblico
o  privato,  sulla   competenza   professionale   acquisita   durante
l'esperienza  lavorativa,  di  durata  non  inferiore  a   sei   mesi
continuativi,  coerenti  con  la   professionalita'   relativa   alle
attivita'  da  svolgere,  delineate,  tra  l'altro,  nel   successivo
articolo  dedicato  alle  prove  d'esame.  Per  i  titoli  di  studio
conseguiti all'estero e' richiesta la dichiarazione  di  equipollenza
ai sensi della vigente normativa in materia. 
    Per i titoli di studio  conseguiti  all'estero  e'  richiesta  la
dichiarazione di equipollenza ai sensi  della  vigente  normativa  in
materia; 
      4) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione ha  facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del  concorso,
in base alla normativa vigente; 
      5) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari; 
      6) godimento dei diritti civili e politici. 
    Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano  stati  dichiarati
decaduti da un impiego statale, ai sensi  dell'art.127, primo  comma,
lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo  statuto
degli  impiegati  civili  dello  Stato,  approvato  con  decreto  del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3. 
    I cittadini di Stati membri dell'Unione Europea devono  possedere
i seguenti requisiti: 
      a)  godere  dei  diritti  civili  e  politici  dello  Stato  di
appartenenza o di provenienza; 
      b)  essere  in  possesso,  ad  eccezione   della   cittadinanza
italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della
Repubblica; 
      c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine utile per  la  presentazione  delle  domande  di
partecipazione al concorso. 
    I candidati sono ammessi con riserva al concorso. 
    L'Amministrazione puo' disporre  in  ogni  momento,  con  decreto
motivato  del  Rettore,  l'esclusione  per  difetto   dei   requisiti
prescritti. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
                 Domanda e termine di presentazione 
 
 
    Per la partecipazione al concorso il  candidato  dovra'  produrre
apposita domanda redatta su carta libera, di cui  all'unito  allegato
A, intestata al Magnifico Rettore  dell'Universita'  degli  studi  di
Bari, che potra' presentare direttamente, nei giorni dal  lunedi'  al
venerdi' dalle  ore  10,00  alle  ore  12,00,  presso  il  Settore  1
Protocollo  del  Servizio  Archivistico  di  questa   Amministrazione
(Palazzo Ateneo, Piazza Umberto I, 1 - Bari), o spedire  a  mezzo  di
raccomandata  con  avviso  di  ricevimento,  pena  l'esclusione   dal
concorso, alla Direzione Amministrativa di questa Universita', Piazza
Umberto I, 1 - 70121 Bari - entro il  termine  perentorio  di  trenta
giorni decorrenti dalla data di pubblicazione  del  presente  decreto
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  -  4ª  Serie  Speciale
«Concorsi ed esami». 
    Le domande si  considerano  prodotte  in  tempo  utile  anche  se
spedite, come sopra specificato, entro il  termine  indicato.  A  tal
fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante. 
    La mancata sottoscrizione della domanda pregiudica il diritto  di
ammissione al concorso. Dell'inammissibilita' al concorso sara'  data
comunicazione all'interessato. 
    La partecipazione  al  concorso  comporta  il  versamento  di  un
contributo pari a € 15,49 a copertura delle spese di cancelleria,  di
organizzazione delle prove e di  quelle  postali,  non  rimborsabile,
attesa la sua destinazione in qualsivoglia evenienza. Tale versamento
dovra' essere effettuato sul conto corrente postale n. 8706 intestato
all'Universita' degli studi di Bari, con  l'indicazione  obbligatoria
della causale CP «Contributo partecipazione concorsi». 
    La ricevuta del versamento deve essere allegata alla  domanda  di
partecipazione in caso di mancato versamento del predetto contributo,
effettuato nei termini di scadenza, in via eccezionale  il  candidato
potra' effettuare lo stesso in data successiva e, comunque, entro  il
quindicesimo giorno successivo a quello di scadenza previsto  per  la
presentazione  delle   domande   di   partecipazione.   La   predetta
attestazione di versamento dovra' essere  consegnata  o  trasmessa  a
mezzo fax al numero 080-5714041, entro il predetto termine,  all'Area
Reclutamento di questa Universita', Piazza Umberto I, 1  -  Bari.  Il
mancato versamento del contributo entro  il  predetto  termine  sara'
considerato come rinuncia al concorso. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
              Dichiarazione da formulare nella domanda 
 
 
    Nella domanda il  candidato  deve  dichiarare  sotto  la  propria
responsabilita': 
      1) cognome e nome (le  donne  coniugate  dovranno  indicare  il
cognome da nubili); 
      2) il luogo e la data di nascita; 
      3) il possesso della  cittadinanza  italiana  o  di  uno  Stato
membro dell'Unione europea; 
      4) il Comune nelle cui liste elettorali e' iscritto,  ovvero  i
motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta  cancellazione  dalle
liste medesime; 
      5) di non aver mai riportato condanne  penali  e  di  non  aver
procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le  condanne
riportate e la data della sentenza dell'autorita' che ha irrogato  le
stesse (indicare anche  se  sia  stata  concessa  amnistia,  condono,
indulto, perdono giudiziale o non menzione, ecc.) ed  i  procedimenti
penali pendenti; 
      6) il possesso del titolo di studio e dei  requisiti  richiesti
dall'art. 2, punto 3) del presente bando; 
      7) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 
      8)   di   aver   prestato   servizio   presso   una    pubblica
amministrazione e di non essere stato  destituito  o  dispensato  per
persistente insufficiente rendimento, ovvero  di  non  aver  prestato
servizio presso una pubblica  amministrazione  ne'  di  essere  stato
dichiarato  decaduto  dall'impiego  statale   per   aver   conseguito
l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o  viziati
da invalidita' insanabile; 
      9) i titoli che danno diritto  alla  preferenza  a  parita'  di
merito, cosi' come precisato nel successivo art. 8. Gli stessi devono
essere posseduti alla data di  scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso; 
      10) i cittadini degli Stati membri dell'Unione  europea  devono
dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili e  politici  anche
nello stato di  appartenenza  o  provenienza,  ovvero  i  motivi  del
mancato  godimento  e  di  avere  adeguata  conoscenza  della  lingua
italiana; 
      11) il preciso domicilio eletto ai fini della partecipazione al
concorso; 
      12)  ausili  necessari  in  relazione   all'eventuale   proprio
handicap ed eventuali  tempi  aggiuntivi,  ai  sensi  della  legge  5
febbraio 1992, n. 104; 
      13) la lingua straniera di  cui  si  accertera'  la  conoscenza
durate l'espletamento della prova orale. 
    La  domanda  deve  contenere   in   modo   esplicito   tutte   le
dichiarazioni di cui sopra. L'omissione della dichiarazione di cui al
punto  6  determina   l'invalidita'   della   domanda   stessa,   con
l'esclusione dell'aspirante dal concorso. 
    L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' nel  caso  di
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte  indicazioni  del
recapito da parte del candidato o da mancata o tardiva  comunicazione
del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici  o  comunque  imputabili  a  fatto  di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                      Commissione esaminatrice 
 
 
    La Commissione  esaminatrice  del  concorso  sara'  nominata  con
decreto rettorale nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
                           Prove di esame 
 
 
    Gli esami consisteranno in una prova pratica ed una  prova  orale
in base al seguente programma: 
    Prova  pratica:  conoscenza  ed  utilizzo  delle   piu'   diffuse
attrezzature multimediali in uso nei laboratori linguistici  e  nelle
isole didattiche al servizio degli studenti anche diversamente abili. 
    Prova orale: vertera' sugli argomenti relativi alla prova pratica
e su elementi di legislazione universitaria. Sara', infine, accertata
la conoscenza di una lingua straniera, a scelta del candidato, tra il
francese o l'inglese. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
              Diario e svolgimento delle prove di esame 
 
 
    Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  -  4ª  Serie  speciale
«Concorsi ed esami»  -  del  primo  martedi'  o  del  primo  venerdi'
successivo al sessantesimo giorno di pubblicazione del presente bando
sara' reso noto il diario di espletamento della prova  pratica  o  un
rinvio ad altra data del predetto  diario.  Questo  sara'  pubblicato
almeno quindici giorni prima della data di espletamento  della  prova
pratica. 
    La pubblicazione di tale diario avra' valore di notifica a  tutti
gli effetti, per cui i candidati, ai quali non sia  stata  comunicata
l'esclusione dal concorso, sono tenuti  a  presentarsi,  senza  alcun
preavviso, nel luogo, nel  giorno  e  nell'ora  indicati  nel  citato
diario. 
    Qualora impedimenti di natura tecnica non ne rendessero possibile
la pubblicazione, l'avviso  per  la  convocazione  alla  prova  sara'
notificato personalmente agli interessati  tramite  raccomandata  con
ricevuta di ritorno. 
    Saranno  ammessi  alla  prova  orale  i  candidati  che   avranno
riportato nella prova pratica una votazione minima di 21 su 30. 
    L'avviso per la convocazione alla prova orale sara' notificato ai
singoli candidati almeno venti giorni prima di  quello  in  cui  essi
dovranno  sostenerla  e  riportera'  l'indicazione  della   votazione
conseguita nella prova pratica. 
    La prova orale si intendera'  superata  se  i  candidati  avranno
riportato una votazione minima di 21 su 30. 
    La Commissione esaminatrice al termine di  ogni  seduta  dedicata
alla prova  orale  formera'  l'elenco  dei  candidati  esaminati  con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato. L'elenco,  firmato  dal
Presidente e dal Segretario  della  Commissione,  sara'  affisso  nel
medesimo giorno all'albo della sede di esame. 
    Per essere ammessi a sostenere le  prove  di  esame  i  candidati
dovranno essere muniti di un  idoneo  documento  di  identita'  o  di
riconoscimento. 
    La  mancata  presentazione  alle  prove  sara'  considerata  come
rinuncia al concorso. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
                   Preferenze a parita' di merito 
 
 
    I candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano  far
valere i titoli che danno diritto a preferenza a parita'  di  merito,
gia' indicati nella domanda, sono  tenuti  a  presentare  i  relativi
documenti  in  originale  o   in   copia   autenticata   o   mediante
autocertificazione  o  dichiarazione  sostitutiva  di  atto  notorio,
previsti dagli articoli 46 e 47  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Si fa presente, altresi', che le
dichiarazioni mendaci o false, oltre che punibili ai sensi del codice
penale e delle leggi speciali  in  materia,  possono  nei  casi  piu'
gravi, comportare  l'interdizione  temporanea  dai  pubblici  uffici,
ferma restando la decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al
provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. 
    Dai  documenti  stessi  o  dalla  dichiarazione  sostitutiva   di
certificazione dovra' risultare il possesso del requisito  alla  data
di scadenza del termine utile per la presentazione della  domanda  di
ammissione al concorso. 
    I titoli che danno diritto a preferenza sono i seguenti: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti di servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10)  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di   guerra   ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio, a  qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che  ha  indetto
il concorso; 
      
      18) i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
      20) militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
      c) minore eta'. 
    Il termine perentorio per la presentazione dei suddetti documenti
o della dichiarazione sostitutiva e' di  quindici  giorni  decorrenti
dal giorno successivo a quello in cui i candidati hanno sostenuto  la
prova  orale.  I  documenti  in   questione   o   la   corrispondente
dichiarazione   sostitutiva   di   certificazione   potranno   essere
presentati direttamente, nei giorni dal lunedi' al venerdi' dalle ore
10,00 alle ore 12,00, presso il Settore  1  Protocollo  del  Servizio
Archivistico  di  questa  Amministrazione  (Palazzo  Ateneo,   Piazza
Umberto I, 1 - Bari), o spedita a mezzo di raccomandata con avviso di
ricevimento alla  Direzione  Amministrativa  di  questa  Universita',
Piazza Umberto I, 1 - 70121 Bari - entro il predetto termine.  A  tal
fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
        Approvazione degli atti e della graduatoria di merito 
 
 
    Al termine della procedura concorsuale  il  Rettore  con  proprio
provvedimento  approvera'  gli  atti  del  concorso  e  la   relativa
graduatoria di merito. 
    La  graduatoria  di  merito  sara'   formata   secondo   l'ordine
decrescente  dei  punti  della  votazione  complessiva  riportata  da
ciascun candidato nelle prove di esame, con l'osservanza,  a  parita'
di punti, delle preferenze previste dal precedente art. 8. 
    La votazione complessiva sara' data dalla  somma  risultante  dal
punteggio conseguito nella prova pratica e nella prova orale. 
    Saranno dichiarati  vincitori,  nei  limiti  dei  posti  messi  a
concorso,  i  candidati  utilmente  collocati  nella  graduatoria  di
merito, formata sulla base del punteggio da ciascuno riportato. 
    Il decreto di approvazione degli atti e la  relativa  graduatoria
sara' affissa all'Albo  Ufficiale  dell'Universita'  degli  studi  di
Bari. 
    La graduatoria di merito  avra'  una  validita'  di  tre  anni  a
decorrere dalla data del citato decreto di approvazione atti. 
    Il decreto  di  approvazione  degli  atti  sara'  pubblicato  nel
Bollettino ufficiale dell'Universita' degli studi di  Bari.  Di  tale
pubblicazione sara'  data  notizia  mediante  avviso  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica - 4ª Serie speciale «Concorsi  ed  esami».
Dalla data  di  pubblicazione  del  suddetto  avviso  decorreranno  i
termini per le eventuali impugnative. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
      Assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato 
 
 
    Subordinatamente  alla  disponibilita'  finanziaria   di   questo
Ateneo, per le spese del personale, il vincitore del  concorso  sara'
invitato a stipulare un  contratto  individuale  di  lavoro  a  tempo
indeterminato,  ai  sensi  degli  articoli  16  e  17  del  Contratto
collettivo   nazionale   di   lavoro   del   personale   tecnico   ed
amministrativo del Comparto Universita'. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
                 Presentazione dei documenti di rito 
 
 
    Prima della stipula del contratto il vincitore del concorso sara'
invitato,  da  parte  del  competente  ufficio,   a   presentare   il
certificato medico in bollo attestante l'idoneita' fisica all'impiego
rilasciato da un medico della A.U.S.L. competente per territorio o da
un ufficiale medico in servizio permanente effettivo o dall'ufficiale
sanitario del comune di residenza. Qualora il candidato  sia  affetto
da qualche imperfezione fisica il certificato  deve  farne  specifica
menzione con la dichiarazione che essa non menoma l'attitudine fisica
dell'aspirante stesso all'impiego e al normale e regolare  rendimento
del lavoro. 
    Inoltre il vincitore,  entro  trenta  giorni  dalla  stipula  del
contratto, dovra' rilasciare una apposita dichiarazione resa ai sensi
dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28  dicembre
2000, n. 445 da cui risulti: 
      a) luogo e data di nascita; 
      b) cittadinanza posseduta  anche  alla  data  di  scadenza  del
termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al concorso; 
      c) godimento dei diritti politici, anche alla data di  scadenza
del termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al concorso; 
      d)  la  posizione  relativa  all'adempimento   degli   obblighi
militari; 
      e) di non aver riportato condanne penali  ovvero  le  eventuali
condanne penali riportate  anche  se  sia  stata  concessa  amnistia,
indulto o perdono giudiziale) ed i procedimenti penali  eventualmente
a loro carico; 
      f) titolo di studio richiesto dall'art. 2 del presente bando; 
      g) l'esistenza o meno di altri rapporti  d'impiego  pubblico  o
privato ovvero di una delle situazioni di incompatibilita' richiamate
dall'art.  53  del  decreto  legislativo  n.  165/2001  e   in   caso
affermativo  relativa   opzione   per   il   nuovo   impiego.   Detta
dichiarazione deve contenere le indicazioni concernenti  e  cause  di
risoluzione di eventuali precedenti rapporti pubblico  di  impiego  e
deve essere rilasciata anche se negativa; 
      h) codice fiscale. 
    I candidati che siano dipendenti statali di ruolo sono  tenuti  a
presentare, nel termine di cui al primo comma del presente  articolo,
copia integrale dello stato matricolare, certificato medico di cui al
precedente primo comma, nonche' dichiarazione  relativa  al  possesso
del titolo di studio previsto all'art. 2 del presente  bando  e  sono
esonerati dalla presentazione degli altri documenti di rito. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai fini del decreto legislativo 30 giugno 2003,  n.  196,  citato
nelle premesse, si informa che l'Universita' si impegna a  rispettare
il carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato. Tali
dati saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al
concorso ed alla  eventuale  stipula  e  gestione  del  contratto  di
lavoro. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
                            Norme finali 
 
 
    Per quanto non previsto dal bando in esame valgono  le  norme  di
legge  e  regolamentari  vigenti  in  materia.  Il   medesimo   bando
costituisce lex specialis della selezione, pertanto la partecipazione
alla stessa comporta  implicitamente  l'accettazione,  senza  riserva
alcuna, di tutte le disposizioni ivi contenute. 
    Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  -  4ª  Serie   speciale   «Concorsi   ed   esami».   Tale
pubblicazione rappresenta l'unica forma  di  pubblicita'  legale.  Lo
stesso  sara'  reso  pubblico  anche  per  via  telematica  al   sito
https://www.area-reclutamento.uniba.it. 
      Bari, 30 dicembre 2009 
 
                                               Il rettore: Petrocelli