Concorso per 1 collaboratore servizi generali e tecnici (puglia) UNIVERSITA' DI BARI
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 10 del 05-02-2010 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI BARI CONCORSO (scad. 8 marzo 2010) Concorso pubblico, per esami, ad un posto di categoria B - posizione economica B3 - area dei servizi generali e tecnici, con rapporto di lavoro subordinato a tempo indetermina ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI BARI |
Regione: | PUGLIA |
Provincia: | BARI |
Comune: | BARI |
Data di inserimento: | 05-02-2010 |
Data Scadenza bando | 08-03-2010 |
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CONCORSO (scad. 8 marzo 2010)
Concorso pubblico, per esami, ad un posto di categoria B - posizione economica B3 - area dei servizi generali e tecnici, con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, presso il SE.GE.NA. per le esigenze del Polo Universitario Jonico.
IL RETTORE Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, «Norme di esecuzione del testo unico delle disposizioni sullo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3» e successive integrazioni e modificazioni; Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370, «Esenzione dall'imposta di bollo per le domande di concorso e di assunzione presso le amministrazioni pubbliche»; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, «Istituzione del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica esenzione dall'imposta di bollo per le domande di concorso e di assunzione presso le amministrazioni pubbliche»; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi» e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, «Azioni positive per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro»; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, «Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n.174, «Regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693, «Regolamento recante modificazioni al regolamento sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e sulle modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nel pubblico impiego, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487»; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, «Misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo» e successive integrazioni e modificazioni; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, «Norme per il diritto al lavoro dei disabili»; Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Bari; Visto il Regolamento generale di Ateneo; Visto il C.C.N.L. del personale tecnico ed amministrativo del comparto dell'Universita'; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa»; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3, «Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione»; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, «Codice in materia di protezione dei dati personali»; Visto il decreto rettorale n. 8893 del 25 giugno 2008 con cui e' stato riformulato il «Regolamento sui procedimenti di selezione per l'accesso ai ruoli di personale tecnico amministrativo» presso questa Universita', e successive modificazioni; Vista la legge 22 dicembre 2008, n. 203, «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2009)»; Vista la nota prot. n. 20276 in data 6 marzo 2008, con la quale e' stato autorizzato l'emissione di un bando di concorso pubblico, per esami, ad un posto di categoria B - posizione economica B3 - area dei servizi generali e tecnici, presso il SE.GE.A. per le esigenze del Polo Universitario Jonico; Visto il decreto legislativo 3 agosto 2009, n. 106, «Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro»; Considerato di aver ottemperato a quanto prescritto dall'art. 7 della citata legge n. 3/2003; Decreta: Art. 1 Posti a concorso E' indetto il concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di categoria B - posizione economica B3 - area dei servizi generali e tecnici, con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, presso il SE.GE.A. per le esigenze del Polo Jonico dell'Universita' degli studi di Bari.
Art. 2 Requisiti generali di ammissione Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 1) cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell'Unione europea; 2) eta' non inferiore agli anni 18; 3) diploma di istruzione secondaria di primo grado piu' attestato di formazione professionale o, in sostituzione di quest'ultimo, dichiarazione rilasciata dal datore di lavoro, pubblico o privato, sulla competenza professionale acquisita durante l'esperienza lavorativa, di durata non inferiore a sei mesi continuativi, coerenti con la professionalita' relativa alle attivita' da svolgere, delineate, tra l'altro, nel successivo articolo dedicato alle prove d'esame. Per i titoli di studio conseguiti all'estero e' richiesta la dichiarazione di equipollenza ai sensi della vigente normativa in materia. Per i titoli di studio conseguiti all'estero e' richiesta la dichiarazione di equipollenza ai sensi della vigente normativa in materia; 4) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del concorso, in base alla normativa vigente; 5) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari; 6) godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art.127, primo comma, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3. I cittadini di Stati membri dell'Unione Europea devono possedere i seguenti requisiti: a) godere dei diritti civili e politici dello Stato di appartenenza o di provenienza; b) essere in possesso, ad eccezione della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso. I candidati sono ammessi con riserva al concorso. L'Amministrazione puo' disporre in ogni momento, con decreto motivato del Rettore, l'esclusione per difetto dei requisiti prescritti.
Art. 3 Domanda e termine di presentazione Per la partecipazione al concorso il candidato dovra' produrre apposita domanda redatta su carta libera, di cui all'unito allegato A, intestata al Magnifico Rettore dell'Universita' degli studi di Bari, che potra' presentare direttamente, nei giorni dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10,00 alle ore 12,00, presso il Settore 1 Protocollo del Servizio Archivistico di questa Amministrazione (Palazzo Ateneo, Piazza Umberto I, 1 - Bari), o spedire a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, pena l'esclusione dal concorso, alla Direzione Amministrativa di questa Universita', Piazza Umberto I, 1 - 70121 Bari - entro il termine perentorio di trenta giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª Serie Speciale «Concorsi ed esami». Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite, come sopra specificato, entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante. La mancata sottoscrizione della domanda pregiudica il diritto di ammissione al concorso. Dell'inammissibilita' al concorso sara' data comunicazione all'interessato. La partecipazione al concorso comporta il versamento di un contributo pari a € 15,49 a copertura delle spese di cancelleria, di organizzazione delle prove e di quelle postali, non rimborsabile, attesa la sua destinazione in qualsivoglia evenienza. Tale versamento dovra' essere effettuato sul conto corrente postale n. 8706 intestato all'Universita' degli studi di Bari, con l'indicazione obbligatoria della causale CP «Contributo partecipazione concorsi». La ricevuta del versamento deve essere allegata alla domanda di partecipazione in caso di mancato versamento del predetto contributo, effettuato nei termini di scadenza, in via eccezionale il candidato potra' effettuare lo stesso in data successiva e, comunque, entro il quindicesimo giorno successivo a quello di scadenza previsto per la presentazione delle domande di partecipazione. La predetta attestazione di versamento dovra' essere consegnata o trasmessa a mezzo fax al numero 080-5714041, entro il predetto termine, all'Area Reclutamento di questa Universita', Piazza Umberto I, 1 - Bari. Il mancato versamento del contributo entro il predetto termine sara' considerato come rinuncia al concorso.
Art. 4 Dichiarazione da formulare nella domanda Nella domanda il candidato deve dichiarare sotto la propria responsabilita': 1) cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare il cognome da nubili); 2) il luogo e la data di nascita; 3) il possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell'Unione europea; 4) il Comune nelle cui liste elettorali e' iscritto, ovvero i motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle liste medesime; 5) di non aver mai riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le condanne riportate e la data della sentenza dell'autorita' che ha irrogato le stesse (indicare anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto, perdono giudiziale o non menzione, ecc.) ed i procedimenti penali pendenti; 6) il possesso del titolo di studio e dei requisiti richiesti dall'art. 2, punto 3) del presente bando; 7) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 8) di aver prestato servizio presso una pubblica amministrazione e di non essere stato destituito o dispensato per persistente insufficiente rendimento, ovvero di non aver prestato servizio presso una pubblica amministrazione ne' di essere stato dichiarato decaduto dall'impiego statale per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 9) i titoli che danno diritto alla preferenza a parita' di merito, cosi' come precisato nel successivo art. 8. Gli stessi devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso; 10) i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili e politici anche nello stato di appartenenza o provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; 11) il preciso domicilio eletto ai fini della partecipazione al concorso; 12) ausili necessari in relazione all'eventuale proprio handicap ed eventuali tempi aggiuntivi, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104; 13) la lingua straniera di cui si accertera' la conoscenza durate l'espletamento della prova orale. La domanda deve contenere in modo esplicito tutte le dichiarazioni di cui sopra. L'omissione della dichiarazione di cui al punto 6 determina l'invalidita' della domanda stessa, con l'esclusione dell'aspirante dal concorso. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' nel caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato o da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art. 5 Commissione esaminatrice La Commissione esaminatrice del concorso sara' nominata con decreto rettorale nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia.
Art. 6 Prove di esame Gli esami consisteranno in una prova pratica ed una prova orale in base al seguente programma: Prova pratica: conoscenza ed utilizzo delle piu' diffuse attrezzature multimediali in uso nei laboratori linguistici e nelle isole didattiche al servizio degli studenti anche diversamente abili. Prova orale: vertera' sugli argomenti relativi alla prova pratica e su elementi di legislazione universitaria. Sara', infine, accertata la conoscenza di una lingua straniera, a scelta del candidato, tra il francese o l'inglese.
Art. 7 Diario e svolgimento delle prove di esame Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - del primo martedi' o del primo venerdi' successivo al sessantesimo giorno di pubblicazione del presente bando sara' reso noto il diario di espletamento della prova pratica o un rinvio ad altra data del predetto diario. Questo sara' pubblicato almeno quindici giorni prima della data di espletamento della prova pratica. La pubblicazione di tale diario avra' valore di notifica a tutti gli effetti, per cui i candidati, ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal concorso, sono tenuti a presentarsi, senza alcun preavviso, nel luogo, nel giorno e nell'ora indicati nel citato diario. Qualora impedimenti di natura tecnica non ne rendessero possibile la pubblicazione, l'avviso per la convocazione alla prova sara' notificato personalmente agli interessati tramite raccomandata con ricevuta di ritorno. Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno riportato nella prova pratica una votazione minima di 21 su 30. L'avviso per la convocazione alla prova orale sara' notificato ai singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui essi dovranno sostenerla e riportera' l'indicazione della votazione conseguita nella prova pratica. La prova orale si intendera' superata se i candidati avranno riportato una votazione minima di 21 su 30. La Commissione esaminatrice al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale formera' l'elenco dei candidati esaminati con l'indicazione del voto da ciascuno riportato. L'elenco, firmato dal Presidente e dal Segretario della Commissione, sara' affisso nel medesimo giorno all'albo della sede di esame. Per essere ammessi a sostenere le prove di esame i candidati dovranno essere muniti di un idoneo documento di identita' o di riconoscimento. La mancata presentazione alle prove sara' considerata come rinuncia al concorso.
Art. 8 Preferenze a parita' di merito I candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano far valere i titoli che danno diritto a preferenza a parita' di merito, gia' indicati nella domanda, sono tenuti a presentare i relativi documenti in originale o in copia autenticata o mediante autocertificazione o dichiarazione sostitutiva di atto notorio, previsti dagli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Si fa presente, altresi', che le dichiarazioni mendaci o false, oltre che punibili ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, possono nei casi piu' gravi, comportare l'interdizione temporanea dai pubblici uffici, ferma restando la decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. Dai documenti stessi o dalla dichiarazione sostitutiva di certificazione dovra' risultare il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. I titoli che danno diritto a preferenza sono i seguenti: 1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) gli orfani di guerra; 6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) gli orfani dei caduti di servizio nel settore pubblico e privato; 8) i feriti in combattimento; 9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10) figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio, a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il concorso; 18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) gli invalidi ed i mutilati civili; 20) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche; c) minore eta'. Il termine perentorio per la presentazione dei suddetti documenti o della dichiarazione sostitutiva e' di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in cui i candidati hanno sostenuto la prova orale. I documenti in questione o la corrispondente dichiarazione sostitutiva di certificazione potranno essere presentati direttamente, nei giorni dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10,00 alle ore 12,00, presso il Settore 1 Protocollo del Servizio Archivistico di questa Amministrazione (Palazzo Ateneo, Piazza Umberto I, 1 - Bari), o spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento alla Direzione Amministrativa di questa Universita', Piazza Umberto I, 1 - 70121 Bari - entro il predetto termine. A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante.
Art. 9 Approvazione degli atti e della graduatoria di merito Al termine della procedura concorsuale il Rettore con proprio provvedimento approvera' gli atti del concorso e la relativa graduatoria di merito. La graduatoria di merito sara' formata secondo l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato nelle prove di esame, con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze previste dal precedente art. 8. La votazione complessiva sara' data dalla somma risultante dal punteggio conseguito nella prova pratica e nella prova orale. Saranno dichiarati vincitori, nei limiti dei posti messi a concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito, formata sulla base del punteggio da ciascuno riportato. Il decreto di approvazione degli atti e la relativa graduatoria sara' affissa all'Albo Ufficiale dell'Universita' degli studi di Bari. La graduatoria di merito avra' una validita' di tre anni a decorrere dalla data del citato decreto di approvazione atti. Il decreto di approvazione degli atti sara' pubblicato nel Bollettino ufficiale dell'Universita' degli studi di Bari. Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Dalla data di pubblicazione del suddetto avviso decorreranno i termini per le eventuali impugnative.
Art. 10 Assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato Subordinatamente alla disponibilita' finanziaria di questo Ateneo, per le spese del personale, il vincitore del concorso sara' invitato a stipulare un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, ai sensi degli articoli 16 e 17 del Contratto collettivo nazionale di lavoro del personale tecnico ed amministrativo del Comparto Universita'.
Art. 11 Presentazione dei documenti di rito Prima della stipula del contratto il vincitore del concorso sara' invitato, da parte del competente ufficio, a presentare il certificato medico in bollo attestante l'idoneita' fisica all'impiego rilasciato da un medico della A.U.S.L. competente per territorio o da un ufficiale medico in servizio permanente effettivo o dall'ufficiale sanitario del comune di residenza. Qualora il candidato sia affetto da qualche imperfezione fisica il certificato deve farne specifica menzione con la dichiarazione che essa non menoma l'attitudine fisica dell'aspirante stesso all'impiego e al normale e regolare rendimento del lavoro. Inoltre il vincitore, entro trenta giorni dalla stipula del contratto, dovra' rilasciare una apposita dichiarazione resa ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 da cui risulti: a) luogo e data di nascita; b) cittadinanza posseduta anche alla data di scadenza del termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al concorso; c) godimento dei diritti politici, anche alla data di scadenza del termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al concorso; d) la posizione relativa all'adempimento degli obblighi militari; e) di non aver riportato condanne penali ovvero le eventuali condanne penali riportate anche se sia stata concessa amnistia, indulto o perdono giudiziale) ed i procedimenti penali eventualmente a loro carico; f) titolo di studio richiesto dall'art. 2 del presente bando; g) l'esistenza o meno di altri rapporti d'impiego pubblico o privato ovvero di una delle situazioni di incompatibilita' richiamate dall'art. 53 del decreto legislativo n. 165/2001 e in caso affermativo relativa opzione per il nuovo impiego. Detta dichiarazione deve contenere le indicazioni concernenti e cause di risoluzione di eventuali precedenti rapporti pubblico di impiego e deve essere rilasciata anche se negativa; h) codice fiscale. I candidati che siano dipendenti statali di ruolo sono tenuti a presentare, nel termine di cui al primo comma del presente articolo, copia integrale dello stato matricolare, certificato medico di cui al precedente primo comma, nonche' dichiarazione relativa al possesso del titolo di studio previsto all'art. 2 del presente bando e sono esonerati dalla presentazione degli altri documenti di rito.
Art. 12 Trattamento dei dati personali Ai fini del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, citato nelle premesse, si informa che l'Universita' si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato. Tali dati saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al concorso ed alla eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro.
Art. 13 Norme finali Per quanto non previsto dal bando in esame valgono le norme di legge e regolamentari vigenti in materia. Il medesimo bando costituisce lex specialis della selezione, pertanto la partecipazione alla stessa comporta implicitamente l'accettazione, senza riserva alcuna, di tutte le disposizioni ivi contenute. Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Tale pubblicazione rappresenta l'unica forma di pubblicita' legale. Lo stesso sara' reso pubblico anche per via telematica al sito https://www.area-reclutamento.uniba.it. Bari, 30 dicembre 2009 Il rettore: Petrocelli